GIORNO 315 (77): KASHYYK – PALUDE DI SHKANYYK
I nostri eroi sono ancora al lavoro nella Palude di Shkanyyk (NdSM: sede di una vecchia battaglia contro i droidi nella guerra di circa trenta anni or sono), impegnati nelle operazioni di recupero di alcuni vecchi macchinari per ottenere armi adatte a combattere i walker imperiali.
Il lavoro è lungo, ma procede bene … e, dopo un’intensa giornata, giunge l’ora dell’agognato riposo; una tenda non è certo una stanza di lusso, ma è
GIORNO 304 (66): ANCORA SU JUNKYARD.
Giorno nuovo … Dopo una riposante notte da “ricchi” ricominciano le trattative per gli acquisti di navette e caccia. È il momento dei caccia. Quattro ore di viaggio su un cingolato ed il nuovo venditore è raggiunto. Le trattative come al solito non lasciano molto margine ma Jere Mee Kohlson fa del suo meglio, se non altro per garantire il “silenzio” del venditore.
400 caccia sono una bella quantità da vendere e comprare ed i nostri eroi
GIORNO 292 (55): VITTORIA.
“Missione compiuta!” commenta il buon wookie “Torniamo alla base!” I caccia ribelli della squadriglia "tuono" si riunisco in formazione e si mettono in rotta seguendo le indicazioni del loro peloso capitano.
Entro pochi attimi arriva la notizia che tutti aspettavano … la radio gracchia “Centrato! Obbiettivo principale colpito!”
Il nostro wookie non se lo fa ripetere, intuisce il pericolo insito dietro quelle poche parole e di conseg
GIORNO 10: RIAPARAZIONI ALLA NAVE
Finalmente un po’ di calma…
Fatte le pulizie del caso e lasciato che lo wookie riparasse i motori (al meglio delle sue capacità), non resta altro che aspettare che gli Ithoriani vengano a fare le riparazioni che gli sono state richieste.
L’attesa non è lunga… solo un paio d’ore…
Più lungo invece è il tempo necessario alle riparazioni… si parla di circa 21 ore.
21 ore durante le quali, mentre gli
GIORNO 292 (55): LA BATTAGLIA DI YAVIN.
Il gruppo di caccia è in volo …
La formazione a V rovesciata è serrata …
Un tremore si diffonde sugli scafi dei caccia quando il gruppo attraversa gli scudi esterni della Death Star.
La radio gracchia “Bloccare gli alettoni in posizione d’attacco!”
Lo wookie, Capo-Tuono, ordina agli altri di cambiare formazione … si passa ad una doppia “finger-five” (NdSM: in pratica i caccia si di
GIORNO 283 (46): RIUNITI.
I nostri eroi (escluso Geego-Gin) sono ancora sulla luna di Ryloth a discutere di come recuperare il loro compagno che si trova ancora sul pianeta. Alla fine dopo la proposta di Nova, il gruppo opta per una soluzione più semplice, ed è lo wookie a riassumerla: “… dunque alla fine io e Jere Mee Kohlson prendiamo la navetta trasporto del nostro ospite mon-kalamari .. carichiamo un po’ di barre d’acciaio per avere una scusa plausibile per muoverci da qui … scendiamo
GIORNO 272 (35): TROVATI.
Geego-Gin non riesce a crederci … davanti a lui c’è una delle sue tre presunte sorelle: la maggiore.
L’incredulità non fa in tempo a manifestarsi che la magia del momento viene interrotta dal gracchiare del com-link. Nova, rimasta sulla navetta, contatta il twi’lek e lo avvisa di un qualche pericolo imminente.
Il nostro eroe non perde tempo, si avvicina allo wookie e lo invita a guidare il gruppo di nuovo verso la Exxodus: “Correte
GIORNO 252 (15): MALDESTRI IN HYPERDRIVE.
Nonostante le grandi abilità di pilota, Highbecca non è in grado di gestire al meglio una nave (la Exxodus) così gravemente danneggiata. La manovra di “salto a velocità luce” non è delle migliori e la nave ne paga le conseguenze: un ulteriore discreto danneggiamento dei sistemi ed un tempo allungato di viaggio.
NdSM: il viaggio in hyperdrive, a causa sia dell’errore dello wookie, sia a causa della meccanica di gioco (un tiro di dad
GIORNO 252 (15): LA GRANDE FUGA.
La corsa lungo i corridoi della Morte Nera ha portato il gruppo ormai in vista dell’hangar. Le porte sono aperte, come le avevano lasciate solo qualche decina di minuti prima, ma le luci sono tutte spente.
Geego-Gin, come al solito alla guida del gruppo, si fa avanti rasente alle pareti sfruttando i visori notturni da poco installati sulla sua “tuta da volo”; ed entra per primo nell’hangar dopo aver superato una stanza vuota che già
GIORNO 242 (5) – Pomeriggio: SI PARTE.
Il gruppo, a bordo della Exxodus, comincia i preparativi pre-volo. La decisione è presa si volerà verso Alderan alla ricerca di Paul.
La partenza è comunque avvolta da una strana atmosfera: dai vari uffici di controllo del traffico dello spazioporto di Mos Esley continuano ad arrivare domande e richieste di vario genere: “Chi siete? Dove siete diretti? Quale carico trasportate? Per chi lavorate? Avete droidi a bordo?” … e questa curios
NdSM: è il momento di fare un passo indietro per vedere cosa succede al gruppo mentre Paul viene interrogato e condotto sulla Death Star.
GIORNO 241 (4): INDAGINI.
Mentre Paul subisce diversi interrogatori in orbita (su uno star destroyer) attorno a Tatooine, il gruppo si mette in movimento per cercare di scoprire qualcosa di nuovo sul loro “ex amico” disperso.
Siamo in un torrido primo pomeriggio, ed i nostri eroi, recuperato anche Geego-Gin sull’astronave,
GIORNO 238: TANTO TEMPO FA...
È passato molto tempo da quando i nostri eroi si sono conosciuti ed hanno accettato la loro prima missione come “gruppo”; quel relitto nei pressi del pianeta Ithor ormai è lontano e gli eventi hanno diviso e cambiato i nostri eroi. Cosa riserverà ora per loro il destino (o lo spacemaster)?
Tutto ricomincia su Tatooine dove, mentre i quattro (più una) “cacciatori di taglie” sono ancora in hyperdrive alla volta del pianeta, Paul viene coinvolto i
GIORNO 166: UNO STRANO INCONTRO.
La notte arriva presto, e con essa arriva il gelo pungente del deserto; Paul non può fare altro che rannicchiarsi su se stesso e sfruttare la protezione ed il calore garantito dei vestiti protettivi. Il sonno è poco, ed è agitato.
All’improvviso si alza il vento, un vento impetuoso che porta con se grandi quantità di sabbia; il jedi intuisce che la mattina debba essere alle porte (la luminosità dell’ambiente sta cambiando) ma la sabbia gli impedisce
GIORNO 140 – 142: YAVIN.
Finalmente raggiunto il gigante gassoso dopo ben dieci giorni di hyperdrive, sorge il problema di trovare la base ribelle: “Su una delle lune, OK, ma quale?”
La ricerca è complicata anche da una strana nube gassose che avvolge la navetta; gli strumenti non rispondono a dovere; le comunicazioni sembrano impossibili.
“Contatto: quattro velivoli leggeri, forse caccia, alle nostre spalle… Ci seguono…” è l’allarme lanciato da Highbecca. “Non cerc
GIORNO 9 = LA SECONDA BATTAGLIA
Lo scontro con gli stormtroopers è appena finito…
Il jawas sta facendo mentalmente i calcoli di quanto potrà guadagnare rivendendo l’equipaggiamento ancora utilizzabile che i sei soldati imperiali hanno lasciato sul campo…
Lo wookie si diletta a controllare che il proprio equipaggiamento sia a posto e sceglie per se un nuovo fucile laser: "la potenza di fuoco non è mai troppa"…
Il twi’lek si preoccupa dei dati del navcomputer c
GIORNO 122: PARTENZA VERSO 5000000 DI CREDITI
L’incontro col Generale Tarth si è quasi concluso e mancano da definire solo alcuni dettagli: “…il luogo dove potrete rintracciarmi, sia per ricevere l’acconto, sia per aggregarvi alla squadra di recupero, sia in definitiva per portare la nave recuperata è il pianeta Yavin… si tratta di un gigante gassoso, la nostra base è su una delle sue lune che è abitabile…” con queste parole il contratto è concluso.
A questo punto è Geego-G
GIORNO 112: DI NUOVO NELL’ARENA.
È ancora stanco e dolorante dopo lo scontro col tozzo e violento rettiloide, ma Paul sa che non ha altra scelta se non apprestarsi ad un nuovo duello: due ore di pausa sono poche ma dovrà farsele bastare.
Giunge il momento del secondo scontro.
Cigolando l’ascensore solleva il nostro eroe al livello dell’arena. Paul si guarda in giro: nell’altro ascensore non riesce a distinguere chi sarà il suo avversario, anche perché è distratto dalla prese
GIORNO 104: RITORNO.
La minaccia dei droidi invasori è finalmente scongiurata ed i nostri eroi (ancora orfani dello jedi anziano disperso su Rodia) possono finalmente riposarsi.
In realtà di tempo per riposare ce n’è poco…
Hope va curato, ed è il droide medico comprato solo pochi giorni prima a prendersene cura in modo efficace; nel frattempo Highbecca e Jere Mee Kohlson si dedicano a piccole riparazione alla nave: “Ogni bullone stretto un po’ di più può aiutare… La
GIORNO 104: IMBOSCATA.
I nostri eroi, stanchi e feriti dopo il breve ma feroce combattimento col droide trappola, devono decidere il da farsi.
“…è ancora presto…” sentenzia lo wookie; “…recuperiamo Geego-Gin ed andiamo avanti… almeno esploreremo ancora qualche stanza; dopotutto non siamo nemmeno a metà.”
E così si decide di fare.
Il twi’lek abbandona la navetta e raggiunge i suoi compagni in poco meno di dieci minuti; dandogli giusto il tempo di medicarsi al m
GIORNO 103: LA STANCHEZZA SI FA SENTIRE
I nostri eroi sono appena riusciti a sconfiggere i quattro druidi pesanti da battaglia (NdSM: i droideka della scorsa sessione) e, mentre controllano i “cadaveri” per controllare se ci sia ancora qualcosa di recuperabile, discutono sul da farsi. La decisione è praticamente unanime: “Abbiamo bisogno di riposo… e queste ferite devono essere medicate in modo migliore… Si torna alla navetta: dormiremo lì… è più sicuro.”
Dai resti dei quat
GIORNI 94 – 98: DA SOLO SU UN MONDO OSTILE.
Siamo su Rodia, nello spazioporto della capitale.
La nave si è appena sollevata dal suolo dello sapzioporto per riportare i suoi “amici” alla loro missione precedente… Paul Waterflyer adesso è solo…
Sperava che i due scienziati salvati dalla base segreta di Ceti II lo aiutassero o perlomeno gli fossero di compagnia, ma si sbagliava: i due lo hanno liquidato freddamente dicendo di avere già un modo ed un posto per nasconders
GIORNI 84 – 90: ANCORA SULLA STAZIONE SPAZIALE.
Siamo ancora sulla stazione spaziale… il tempo passa lentamente tra le riparazioni alla nave (che impegnano perlopiù Highbecca), le cure mediche necessarie a riprendere al meglio il proprio lavoro (nella fattispecie l’installazione di una protesi cibernetica in sostituzione del braccio perso da Geego-Gin), nuove spese ed acquisti per il bene proprio e dell’intero gruppo (ottima l’idea del piccolo Jere Mee Kohlson di comprare un droid
GIORNO 64 – 80: HYPERDRIVE!
Il viaggio trascorre tranquillo con i nostri eroi che hanno il tempo per riposare, chiacchieraretra loro ed imparare cose nuove (il jawas sta tentando di imparare ad usare meglio i computer)… a tutto ciò si aggiunge anche un senso di sollievo quando il povero Geego-Gin riesce finalmente ad alzarsi dal letto nonostante la ferita ancora grave.
NdSM: per i malus per l’arto principale perso del twi’lek ho optato per un -5 al colpire e -5 alle skill
GIORNO 57 – 63: HYPERDRIVE CON SORPRESA.
Il salto in hyperdrive è andato per il verso giusto nonostante un po’ di scossoni… e la vita di bordo in hyperdrive segue la solita monotona routine: mentre Geego-Gin riposa ancora incosciente in attesa di cure più specifiche per il suo braccio perduto, gli altri passano il tempo tra addestramenti, chiacchiere tra loro e veloci visite ai tre “prigionieri imperiali”.
Ad un tratto (nel giorno 63) un’esplosione sbalza tutti a te
GIORNO 56: CHIRURGIA DI EMERGENZA.
Facciamo un passo indietro, allo scontro col presunto sith: ad un tratto Geego-Gin aria disperata impugna un granata, strappa la spoletta e si getta contro il jedi oscuro. La granata esplode andando a ferire gravemente il nemico ma lasciando il twi’lek a terra, gravemente ferito e senza più l’avambraccio destro. Le prime cure che gli vengono prestate fermano (almeno un po’) l’emorragia; ma la ferita è veramente grave…
Torniamo ora