D&D 5e The Walking Dead - Parte 2
Questo articolo è la continuazione di "D&D 5e The Walking Dead - Parte 1".
Nel primo articolo ho descritto le principali minacce che i PG si troveranno di fronte in una campagna ambientata nel mondo di The Walking Dead (gli esseri umani, la malattia e gli zombie), ho dato un consiglio sul considerare la fuga come una degna alternativa tattica, e ho fornito 2 nuovi metodi di assegnazione dei Punti Esperienza (per la fuga e per la creazione di piani in grado di distrarre o allontanare il nemico).
In questa seconda parte, invece, fornirò alcuni consigli su come modificare lo Zombie di The Walking Dead da me creato e presenterò una serie di strumenti utili a costruire i combattimenti con gli zombie in un mondo oramai conquistato da queste creature non morte.
Sommario:
- Modificare lo Zombie di The Walking Dead
- Gestire una Zombie-Apocalisse: come costruire gli incontri in un mondo popolato dai non morti
MODIFICARE LO ZOMBIE DI THE WALKING DEAD
Nella prima parte del mio approfondimento dedicato al mondo di The Walking Dead ho fornito le statistiche dello Zombie di The Walking Dead. Questo nuovo mostro presenta alcune nuove capacità che non sono presenti nei manuali Core di D&D 5e e, dunque, non esistono dei riferimenti che i DM possono usare se vogliono provare a modificare le sue statistiche in modo da ottenere una versione diversa. Durante la campagna, tuttavia, il DM può trovarsi nella necessità di riadattare le statistiche del mostro per ottenerne forme diverse, come uno zombie bambino, uno zombie di grossa stazza (zombie grasso o zombie imponente), zombie con equipaggiamenti differenti, ecc. Per aiutare i DM che si troveranno ad avere questa necessità, ho deciso di dedicare questo paragrafo a spiegare il ragionamento che ho fatto per determinare il Grado di Sfida finale dello zombie. I calcoli per stabilire la capacità combattiva dello zombie sono stati fatti, ovviamente, utilizzando le linee guida per la Creazione dei Mostri descritte alle pagine 273-283 della Guida del DM.
ZOMBIE DI THE WALKING DEAD ORIGINALE
La prima versione dello zombie di The Walking Dead che si può trovare nel precedente articolo è quella che cerca di replicare il più possibile la versione originale dei "Vaganti" descritti nella serie tv e nei fumetti. Il risultato è uno zombie estremamente letale, visto che il suo morso non consente scampo: se si viene morsi si è destinati inevitabilmente a morire. L'altra faccia della medaglia, tuttavia, è che questo zombie risulta lento nel movimento, possiede una bassa CA (a meno che non indossi un'armatura, ma non è il caso della maggioranza degli zombie che i PG incontreranno), presenta pochi HP, possiede una bassa Forza per trattenere le sue vittime e un basso bonus d'Attacco. Nonostante l'estremo pericolo incarnato dal suo morso, questo zombie possiede un GS 1/2 perchè è molto debole e può essere facilmente eliminato, soprattutto se si attacca dalla distanza.
Grado di Sfida Difensivo: Lo zombie possiede 22 HP. Ho calcolato, tuttavia, che la sua capacità "Membra marcescenti", attraverso la quale lo zombie è in grado di non morire fino a quando non subisce abbastanza colpi alla testa, richiedesse quantomeno di considerare gli HP dello zombie come se fossero almeno il doppio rispetto a quelli da lui posseduti, allo scopo di calcolare il Grado di Sfida Atteso (expected challenge rating). Questo significa che, per iniziare, il suo Grado di Sfida Atteso equivale a 1/4 (controllate la tabella "Monster Statistic by Challenge Rating, pagina 274 della Guida del DM). La CA dello zombie, invece, è 8, ovvero 5 punti sopra la CA di un GS 13: a questo punto, il Grado di Sfida Difensivo scende di 2 GS, passando a 0.
Grado di Sfida Offensivo: Lo zombie possiede il Multiattacco con cui può compiere due Attacchi con Artiglio ogni turno. Questo significa che ogni turno può infliggere una media di 4+4= 8 danni, il che fa in modo che il suo Grado di Sfida Atteso sia 1/2. Il morso dello zombie è una capacità estremamente letale, anche se il tiro per colpire è molto basso. Proprio per la sua letalità, ho ritenuto che una simile capacità richiedesse un aumento del Bonus d'Attacco di almeno 4 punti rispetto a quello da lui realmente posseduto, ovvero +3. Un simile aumento del Bonus d'Attacco richiede che il Grado di Sfida Atteso sia aumentato di 2 punti. Il Grado di Sfida Offensivo, dunque, passa da 1/2 a 2.
Grado di Sfida totale: come previsto dalle regole, si ottiene facendo la media tra il Grado di Sfida Difensivo e il Grado di Sfida Offensivo. La media fra GS 0 e GS 2 e un GS che si trova a metà strada fra il GS 1/2 e il GS 1/4 (potremmo dire un GS 1/2,5), secondo le regole della Creazione dei Mostri di D&D 5e, se il GS finale non ha come risultato un GS ben preciso, ma è a metà strada tra due GS, è necessario prendere il GS più alto. Questo significa che il GS totale dello Zombie di The Walking Dead è 1/2.
ZOMBIE DI THE WALKING DEAD POCO CONTAGGIOSO
Questo zombie possiede le stesse identiche statistiche dello zombie originale, ma con la sola differenza che il suo morso ora consente alle vittime di eseguire un Tiro Salvezza. Contrariamente allo zombie originale, quindi, lo Zombie Poco Contaggioso lascia ai PG una certa probabilità di sopravvivenza. Il risultato di questa variazione è uno zombie più debole, dunque con un Grado di Sfida più basso.
Grado di Sfida Difensivo: visto che questo zombie possiede gli stessi HP, la stessa capacità "Membra marcescenti" e la stessa CA dello Zombie originale, il suo Grado di Sfida Difensivo rimane 0.
Grado di Sfida Offensivo: come lo zombie originale, la versione poco contaggiosa possiede un Multiattacco che gli fa infliggere 8 danni al turno. Questo ci consente di determinare che il Grado di Sfida Atteso è 1/2. Per determinare il Grado di Sfida offensivo, a questo punto, è necessario controllare il Bonus d'Attacco e il CD del Tiro Salvezza del Morso. Il Bonus d''Attacco è +3. Il Morso è stato modificato per inserire un Tiro Salvezza, il quale è 13. Poichè sia il Bonus d'Attacco che la CD del TS sono coerenti con i valori assegnati dalla tabella a un GS 1/2, il Grado di Sfida Atteso rimane 1/2. Il Grado di Sfida Offensivo, quindi, corrisponde esattamente al Grado di Sfida Atteso, ovvero 1/2.
Grado di Sfida totale: in questo caso il GS totale è ottenibile facendo la media fra i GS 0 e il GS 1/2. Anche questa volta il GS medio è a metà strada fra due GS, ovvero il GS 1/8 e il GS 1/4. Il Grado di Sfida totale dello Zombie poco contaggioso, quindi, è il GS più alto fra i due, ovvero 1/4.
MODIFICARE LE STATISTICHE DEGLI ZOMBIE
Utilizzando i calcoli e i valori che ho più su descritto, il DM può modificare le statistiche dei due zombie (zombie originale e zombie poco contaggioso) per ottenerne delle nuove vatianti. Ovviamente, quando si vuole togliere, modificare o introdurre un tratto o una capacità, sarà necessario controllare se il GS cambia e, nel caso, di quanto. Questo significa che, se il DM decide di modificare gli zombie di The Walking Dead, dovrà utilizzare le linee guida per la Creazione dei Mostri in modo da ricavare il nuovo GS del suo zombie.
Qui di seguito faccio qualche esempio di ulteriori variante di Zombie (descriverò solo i cambiamenti e il nuovo GS risultante; tutte le statistiche non modificate rimangono, ovviamente, identiche a quanto specificato nell'altro articolo):
Zombie Bambino (versione originale): la sua Costituzione è 14 e i suoi HP scendono a 16 (3d6+6). La sua Forza, invece, è 11 e il suo Bonus d'Attacco passa a +2 (di conseguenza vengono modificati gli attacchi "Artiglio" e "Morso"). I danni inflitti dall'attacco "Artiglio" e dall'attacco "Morso" passano entrambi a 2 (1d4), i primi di tipo tagliente e i secondi di tipo penetrante. La taglia dello Zombie Bambino è Piccola e la sua velocità diventa 10 ft (3 m). Il Grado di Sfida dello Zombie Bambino (versione originale) è 1/4 (50 PX).
Zombie Bambino (poco contagioso): le sue statistiche sono identiche a quelle dello Zombie Bambino (versione originale), tranne per il fatto che il suo attacco "Morso" consente alla vittima di eseguire un TS di Costituzione con CD 13 per non rimanere infettato. Il Grado di Sfida dello Zombie Bambino (poco contagioso) è 1/8 (25 PX).
Zombie di Grossa Stazza (versione originale): questo zombie rappresenta sia i "vaganti" grassi, che quelli di corporatura imponente. La sua Costituzione è 18 e i suoi HP salgono a 28 (3d10+12). La sua Forza, invece, è 15 e il suo Bonus d'Attacco passa a +4 (di conseguenza vengono modificati gli attacchi "Artiglio" e "Morso"). I danni inflitti dall'attacco "Artiglio" passano a 7 (1d6+4), mentre quelli dell'attacco "Morso" passano a 6 (1d4 + 4). Lo Zombie di Grossa Stazza (versione originale), inoltre, possiede la seguente capacità:
- Corporatura Potente: lo zombie riceve Vantaggio alle prove di Forza e conta come se fosse di una Taglia superiore, quando si tratta di stabilire la sua capacità di carico (carrying capacity) e il peso che è in grado di spingere, tirare o sollevare.
Il Grado di Sfida dello Zombie di Grossa Stazza (versione originale) è 1.
Zombie di Grossa Stazza (poco contagioso): le sue statistiche sono identiche a quelle dello Zombie di Grossa Stazza (versione originale), tranne per il fatto che il suo attacco "Morso" consente alla vittima di eseguire un TS di Costituzione con CD 13 per non rimanere infettato. Il Grado di Sfida dello Zombie di Grossa Stazza (poco contagioso) è 1/2.
GESTIRE UNA ZOMBIE-APOCALISSE: COME COSTRUIRE GLI INCONTRI IN UN MONDO POPOLATO DAI NON MORTI
Nel mondo di The Walking Dead la gran parte della popolazione si è ormai trasformata in zombie. Questo significa che, ovunque essi andranno, i personaggi avranno un'alta probabilità di incontrarne qualcuno. Per il DM questo significa dover affrontare un importante problema: come pianificare dove, come e quando i PG si troveranno di fronte gli zombie? Quando lo desidera, il DM può tranquillamente decidere di pianificare lo scontro con gli Zombie nel modo tradizionale di D&D 5e, ovvero calcolando il Budget in PX in base al livello dei personaggi e selezionando un adeguato numero di zombie da mettere loro contro. Un mondo oramai in gran parte popolato da non morti, tuttavia, rende impossibile al DM pianificare in questo modo ogni possibile scontro. Gli zombie di The Walking Dead, infatti, sono talmente tanti che il DM dovrebbe valutare se progettare scontri che li riguardano per ogni singola area, ogni singolo edificio o addirittura ogni singola stanza visitati dai PG e, poi, decidere quanti zombie inserire nel combattimento. Uno simile scenario renderebbe la vita del DM impossibile, quindi è necessario che quest'ultimo abbia la possibilità di utilizzare un metodo diverso per la creazione degli incontri con gli zombie: la generazione casuale.
Per semplificarsi il lavoro, dunque, il DM può contare su due distinti metodi di creazione degli scontri, di cui andrò brevemente evidenziare i pro e i contro:
COSTRUIRE GLI INCONTRI IN BASE AL BUDGET IN PX: quando lo ritiene necessario, ad esempio per progettare combattimenti molto importanti per gli eventi dell'Avventura, il DM può decidere di utilizzare il metodo tradizionale della costruzione degli incontri. I vantaggi di questo metodo stanno nel fatto che il DM ottiene maggiore controllo nella progettazione del combattimento e nel fatto che, proprio per questo motivo, egli ha la possibilità di creare uno scontro meglio bilanciato sulla forza dei PG. Utilizzando il sistema tradizionale del budget in PX, infatti, il DM può selezionare personalmente il numero e la tipologia di zombie da mettere di fronte ai personaggi e, grazie al budget in PX, è anche in grado di capire qual'è il giusto numero di zombie da introdurre per evitare che i personaggi si ritrovino in una brutta situazione. Questo metodo, insomma, consente al DM di creare scontri molto meglio bilanciati. In contrasto, tuttavia, come ho spiegato più in alto, questo metodo è complicato da utilizzare per progettare ogni incontro con gli zombie che i PG potrebbero (e spesso dovrebbero) trovare in giro.
GENERAZIONE CASUALE DEGLI ZOMBIE: si tratta della migliore soluzione per poter determinare in ogni situazione se i PG incontreranno o meno gli zombie e, nel caso, in quale numero. Il vantaggio di questo sistema, infatti, è quello di consentire al DM di poter progettare uno scontro al volo, senza essere costretto a dover prima fare calcoli e preparazioni. Questo metodo, inoltre, consente di generare un numero di zombie credibile per il tipo di area visitata dai personaggi. Lo svantaggio, tuttavia, risiede nel fatto che lo scontro determinato casualmente potrebbe risultare anche troppo pericoloso per i PG, i quali potrebbero anche rischiare di morire. Proprio per questo motivo, si consiglia ai giocatori di considerare la fuga come una degna alternativa strategica per consentire ai loro PG di sopravvivere. Nel mio precedente articolo su The Walking Dead, dopotutto, ho fornito due nuovi metodi di assegnazione dei PX, uno per la fuga e l'altro per la creazione di piani capaci di distrarre le minacce.
SISTEMA PER LA GENERAZIONE CASUALE DEGLI ZOMBIE
Ho riadattato questa regola da un simile sistema che avevo costruito qualche anno fa per il Nuovo Mondo di Tenebra (ora Cronache di Tenebra). Quando il DM ha bisogno di determinare se in una certa area sono presenti degli zombie e, se sì, in che numero, può utilizzare il seguente metodo.
La generazione casuale degli zombie si basa su una serie di prove in più fasi che il DM deve fare ogni volta in cui ha bisogno di determinare se i non morti sono o meno presenti nel luogo in cui si trovano i PG:
- Determinare se sono presenti zombie nell'area.
- Nel caso in cui la precedente prova abbia datto come risultato la presenza di zombie, determinarne il numero.
- Decidere la tipologia degli zombie incontrati dai PG e, se lo si desidera, determinare casualmente la loro condizione.
- Decidere come disporre gli zombie nell'area visitata dai PG.
FASE 1 - DETERMINARE SE SONO PRESENTI ZOMBIE NELL'AREA
Quando i personaggi entrano per la prima volta in un'area (ovvero una zona chiusa e/o delimitata, come una stanza, un appartamento, un piano di uffici, la galleria di un centro commerciale, ecc.), il DM deve tirare 1d100 per determinare la presenza degli zombie. La probabilità della presenza dei non morti varia a seconda del tipo di luogo visitato dai PG e/o dalla probabilità che sul luogo gli zombie possano ricavare del "nutrimento", così come descritto nella seguente tabella:
Probabilità di trovare Zombie | Tipo di Area | Esempio |
0% | Area sicura | Rifugio sicuro, zona ripulita |
5% | Area a rarissima presenza umana | Zone selvagge lontane dalla civiltà (deserti, giungle, artico, ecc.) |
10% | Area a bassissima densità umana/bassissima probabilità di nutrimento | Zone selvagge vicino alla civiltà |
30% | Area a bassa densità umana/bassa probabilità di nutrimento | Aperta campagna |
50% | Area a moderata densità umana/moderata probabilità di nutrimento | Paesini e villaggi di campagna |
70% | Area ad alta densità umana/alta probabilità di nurtimento | Periferia cittadina |
90% | Area ad altissima densità umana/altissima probabilità di nutrimento | Centro città |
Se il risultato della prova determina che l'area è vuota, i personaggi sono liberi di esplorare la zona, anche se nulla vieta che essi riescano ad attirare l'attenzione delle creature presenti nelle aree vicine (se i personaggi dovessero fare qualcosa in grado di attirare l'attenzione di altre creature, il DM può tirare per se nelle aree vicine ci sono degli zombie ed eventualmente il loro numero, nonostante tali aree non siano ancora state visitate dai PG). Al contrario, se il risultato della prova determina la presenza degli zombie, il DM deve passare alla fase 2 di questo sistema di generazione casuale.
Ripassare attraverso luoghi già esplorati: nel caso in cui i PG abbandonano un luogo senza uccidere gli zombie al loro interno, il DM può decidere di segnarsi il numero e il tipo di zombie di quest'area per futuri incontri oppure può decidere di tirare nuovamente la generazione casuale degli zombie (questi ultimi, dopotutto, possono anche decidere di spostarsi) quando i PG ripassano nella zona. A seconda del modo in cui è costituita una zona, invece, uccidendo tutti gli zombie al suo interno i PG possono riuscire a renderla sicura per qualche tempo, oppure possono ritrovarsela invasa dai "vaganti" quando vi ripassano. A sua discrezione, il DM può decidere di tirare nuovamente la generazione casuale degli zombie quando i PG ripassano in un'area liberata in precedenza, oppure può lasciare che l'area rimanga sicura. Consiglio di ritirare la generazione casuale solo se si vuole mantenere alta la tensione e il pericolo dell'esplorazione, mentre di lasciare l'area vuota nelle situazioni in cui i si vuole eseguire una semplice e veloce esplorazione o quando i PG hanno bisogno di un posto sicuro in cui nascondersi.
FASE 2 - DETERMINARE IL NUMERO DEGLI ZOMBIE
Se nella Fase 1 si è ottenuto come risultato la presenza degli zombie nell'area, a questo punto è necessario determinarne il numero. La quantità degli zombie nell'area dipende dalla grandezza di quest'ultima, o dalla probabilità che la zona sia stata in passato o sia ancora altamente frequentata (maggiore è la presenza umana in un posto, maggiore è la probabilità che qualcuno si trasformi). Il DM, dunque, deve tirare un certo tipo di dadi in base alla zona visitata dai PG, così come descritto nella seguente tabella:
Estensione area/Probabilità di frequentazione | Esempio | Numero Zombie |
Molto piccola/Molto bassa | Monolocale, ufficio con poco personale | 1d4 |
Piccola/Bassa | Appartamento di 2-3 locali, negozio bassamente frequentato | 1d6 |
Media/Moderata | Villetta, negozio moderatamente frequentato | 2d6 |
Grande/Alta | Galleria di un centro commerciale, intero piano di uffici, negozio altamente frequentato | 1d100 |
Vasta/Elevata | Strada del centro città, tangenziale cittadina, fiera commerciale/Convention, autostrada | 1d100 x 10 o + |
FASE 3 - DECIDERE IL TIPO ED EVENTUALMENTE ANCHE LA CONDIZIONE DEGLI ZOMBIE
Fissato il numero degli zombie presenti nell'area, il DM deve deciderne il tipo. Come si è potuto già leggere in questi 2 articoli incentrati sull'ambientazione di The Walking Dead, infatti, il DM può prendere in considerazione diverse tipologie di zombie. A sua discrezione, può scegliere personalmente quale tipologia inserire nell'area oppure può determinarla casualmente tirando su una tabella simile alla seguente (il DM è libero di creare tabelle diverse che contemplano un diverso elenco di tipologie di zombie, soprattutto se decide di crearne di nuove). Indipendentemente che egli scelga di determinare la tipologia degli zombie personalmente o casualmente, si consiglia di presentare ai PG tipologie che siano coerenti con il luogo visitato (ad esempio, sarebbe strano incontrare decine o addirittura centinaia di zombie bambini all'interno di un palazzo di uffici o di una base militare, anche se rimane la possibilità che tali luoghi siano stati scelti come dimora da eventuali sopravvissuti molto tempo dopo l'apocalisse). Se si decide di usare la selezione casuale delle tipologie, il DM può decidere di ritirare se il tipo di zombie ottenuto non risulta coerente con il luogo. Nel caso in cui si optasse per la generazione casuale della tipologia, il DM deve tirare sulla tabella per ogni zombie ricavato dalla Fase 2 o, nel caso il numero dei grandi gruppi di non morti, per ogni 10 zombie che compongono il gruppo.
Ecco qui di seguito un esempio di tabella per la generazione casuale del tipo di zombie:
d20 | Tipo di Zombie |
1-11 | Zombie Adulto* (versione originale) |
12-14 | Zombie Bambino (versione originale) |
15-17 | Zombie di Grossa Stazza (versione originale) |
18-19 | Zombie con Armatura Tattica (versione originale) |
20 | Zombie con Armatura d'Assalto (versione originale) |
*Lo Zombie Adulto è lo zombie normale, ovvero quello in possesso delle statistiche standard dello Zombie di The Walking Dead.
Per rendere le cose un po' più varie ed interessanti, infine, il DM può anche decidere di determinare casualmente anche la condizione degli zombie. Non è sempre detto, infatti, che questi ultimi vengano trovati sempre del tutto integri. Alcuni zombie potrebbero non avere un braccio, altri potrebbero aver perso le gambe, ecc. Il DM può decidere queste condizioni liberamente oppure può tirare sulla seguente tabella per ogni zombie presente nell'area o, nel caso dei grandi gruppi di non morti, per ogni 10 zombie.
d6 | Condizione Zombie |
1 | Senza un braccio |
2 | Senza una gamba |
3 | Senza braccia |
4 | Senza gambe |
5 | Senza braccia e gambe |
6 | Solo testa |
Per conoscere le conseguenze meccaniche della mancanza di simili parti del corpo, leggete la capacità dello Zombie di The Walking Dead "Membra marcescenti".
FASE 4 - DISPORRE GLI ZOMBIE NELL'AREA ESPLORATA DAI PG
Una volta che il DM ha determinato la presenza degli zombie nell'area, ne ha ottenuto il numero e ne ha definito il tipo e/o la condizione, non gli rimane che disporre questi ultimi all'interno dell'area. In questo caso, egli può semplicemente sbizzarrirsi, inserendoli nella mappa come preferisce. Il DM è costretto a informare i giocatori solo degli zombie che i loro PG sono in grado di vedere immediatamente. Al contrario, se il DM decide di piazzare gli zombie in posizione nascosta o in una posizione troppo distante perchè i PG possano automaticamente scorgerli, toccherà a questi ultimi esplorare la zona ed eseguire prove di Saggezza (Percezione), Saggezza (Sopravvivenza) o Intelligenza (Investigare) per notarli, individuarne le tracce o trovare segni che ne rivelino la presenza. Sarà il DM a fissare la CD di simili prove.
ESEMPIO DI GIOCO
Il gruppo si è appena recato in città per soccorrere un sopravvissuto dai quali sono stati fortuitamente contattati tramite radio. L'obbiettivo da raggiungere è un palazzo residenziale alla periferia della città. Muovendosi sulle moto e sfruttando i vicoli laterali, i personaggi sono riusciti a raggiungere facilmente la zona senza troppi pericoli e ad entrare nel palazzo tramite un accesso secondario lontano dalla strada gremita dai non morti. Avendo i PG fatto il loro ingresso nell'atrio del palazzo, il DM tira per determinare se all'interno di quest'ultimo ci siano degli zombie. Il palazzo si trova alla periferia della città, ovvero in un area ad alta densità umana, dunque la probabilità di un incontro è del 70%. Tirando 1d100 il Narratore ottiene 81, motivo per cui i personaggi sono fortunati: l'atrio è vuoto, per quanto dai vetri rotti delle finestre giungano loro i gemiti agghiaccianti dei non morti che si agitano per la strada.
L'ascensore del palazzo è ovviamente rotto, dunque i personaggi prendono le scale. Essendo queste una nuova area, separata dall'atrio, il DM ritira nuovamente la probabilità di un incontro: ottiene 66, motivo per cui sulla rampa di scale sono presenti degli zombie. L'area è separata tanto dall'atrio quanto dai singoli piani, e il palazzo possiede 8 piani, quindi il Narratore decide di tirare come se si trattasse di un area Media/Moderatamente frequentata: tira 2d6 e ottiene 5; tra le scale ci sono 5 zombie da qualche parte. A questo punto, il DM deve solo decidere in quali punti della rampa di scale da 8 piani disporli. Alla fine decide che uno zombie su si trova sulle rampe del 7° piano, due al 5° e uno al 3° (ovvero il piano in cui si devono recare i PG). I personaggi iniziano a salire le scale e, grazie a un successo ottenuto nelle prove di Saggezza (Percezione), capiscono che al 3° piano li attende un avversario.
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