Panoramica

Yamanaka Kenshin (Umano Samurai) La furia donataci dalla caduta del demone si infrange senza pietà sullo schieramento nemico. Le nostre lame si infrangono sulle loro armature, penetrandole. Esplosioni di magia disfano le loro fila. Tutto è talmente surreale che anche le ferite sono silenti. La conclusione non tarda, privi del loro comandante le truppe demoniache cedono fino a svanire. Di un colpo la fatica piega le mie ginocchia, solo un istante. Mi rialzo alle parole dei nostri temporanei 'padroni'. Al bacio di Nagisa arrossisco, nonostante mi sia trovato di fronte un nemico solo in parte nemesi del mio spirito combattivo ho... combattuto con ardore. Lo merito. Un ultimo saluto priva di vederli scomparire, mi guardo attorno, guardo i miei compagni. Il villaggio è sepolto dalla vegetazione, cerco di individuare il Ciliegio e suggerisco di seppellire sia Mifune sia Minami sotto i rami dell'albero, se ancora presente. Il viaggio di ritorno sarà lungo e pericoloso. Raccolgo il mio arco "Sarà meglio tornare insieme..." commento laconico. Tutti

Mi unisco ai festeggiamenti. Fa conto che abbia messo una gif come quella di smity anche se non so farlo 😆

Bel lavoro master!

Hibiki Le vesti ancora svolazzanti per il potere arcano che ha mosso l'aria intorno a me, sospiro brevemente: E così il destino è compiuto. Posso tornare al mio tempio con il cuore in pace, dato che il mio compito si è esaurito. Il fato ha voluto che valorosi sacrificassero la loro stessa vita, ma il loro spirito sempre veglierà su questa valle. E' tempo che questa compagnia si sciolga, ma vedo che il nostro percorso comune non è terminato. Se mai sarete incerti su che cosa il vostro futuro vi riservi e voleste provare a dipanare, anche solo per un istante, il groviglio nebbioso del futuro venite a cercare Hibiki Sensei.

bravo master!!!!!

Oyu Shirotora Sono in piedi, eretto, con entrambe le mani sul pomolo della spada infissa nel terreno. Il vento scuote la mia pelliccia, macchiata del mio sangue e di quello di innumerevoli avversari. Un sorrisetto allegro aleggia sul mio volto, per nulla macchiato dalla storia che ho appena sentito. Perché essere triste, se Nagisa, Kurama e tutti gli altri sono ora in un posto migliore? Alla fine hanno raggiunto il riposo eterno che meritavano! Le parole del topo mi scuotono un attimo, e rispondo con un cenno affermativo. Mi chino e raccolgo una singola moneta "Non prenderò il resto della mia parte di denaro, 'che la gloria che mi accompagnerà da qui alla morte è un premio di gran lunga superiore. Seppellite quel valido guerriero, e dite delle preghiere anche per conto mio. Ma Shirotora non è fatto per le veglie funebri: io tornerò alle mie montagne, la mia leggenda ha molti capitoli che devono essere ancora scritti". Rimetto l'arma nel fodero e la poggio sulla spalla, facendo un cenno di saluto verso tutti i presenti. Dopo di che mi volto e mi avvio verso ovest, in cerca di altre avventure.

Maeda Ah aaahn! Sapevo che nascondevano qualcosa quei contadini! 😂

Nezu (rattoide ninja) Rinfodero le mie lame, il mio corpo a pezzi, ma il mio spirito più forte ed integro che mai. Una certa malinconia mi assale allo sparire dei soldati e dopo di essa una grande stanchezza; l'adrenalina sta calando ed i muscoli chiedono un meritato e necessario riposo e le ferite di essere sanate. Mi giro verso i miei compagni in sincrono con mio fratello accanto a me mentre ci sorreggiamo a vicenda, un raro sorriso appare sui nostri volti baffuti e pelosi, mostrando denti piccoli ed un poco aguzzi, ma gli occhi ben esprimono al posto del sorriso animalesco la nostra serenità ed orgoglio per quanto siamo riuscito a fare. Un velo di tristezza si alza però non appena ci ricordiamo del compagno caduto nonché della perdita del fidati compagno del samurai. Lentamente, arrancando per il dolore, ci avviciniamo al corpo del monaco guerriero e ci accingiamo a ricomporlo e a dargli una degna sepoltura. "Merita non solo di essere sepolto qui, ma che venga ricordato per sempre il suo gesto e questa storia. Con i soldi che abbiamo ottenuto dovremmo pagare una lapide in pietra, un piccolo monumento su cui siano scritte poche ma significative parole. Siete d'accordo?" diciamo alternandoci io e Zumi nel proferire il discorso una frase ciascuno.

CLAP CLAP CLAP Ottimo lavoro, Master!

Vi lanciate nella battaglia che infuria poco oltre i resti del demone che avete appena sconfitto. Nella vostra furia non sentite le ferite, non sentite il dolore, ma solo l’irruenza, il coraggio e l’eroismo di coloro che stanno combattendo con voi, al vostro fianco. E’ uno scontro feroce e violento. Altre ferite si aggiungono ai vostri corpi, le vostre armature sono lorde del sangue demoniaco. Nonostante i muscoli urlino di dolore, le vostre grida per richiamare a voi ogni residuo di forza sono più forti e violente. Date fondo a tutte le vostre tecniche, ad ogni residuo di potere che rimane nelle vostre anime e nei vostri cuori. ma alla fine avete la meglio. Compagni vi cadono accanto, amici combattono spalla contro spalla accanto a voi. La battaglia sembra interminabile. Ma finalmente si conclude. La vittoria è vostra. Sul campo di battaglia solo voi e i soldati dell’armata cremisi sono rimasti in piedi. Nagisa e Kurama vi si avvicinano. Sono visibilmente felici nei loro volti. E’ Nagisa la prima a prendere la parola. - Infinitamente grazie per tutto quello che avete fatto e per aver rotto la maledizione che gravava su di noi. A causa della maledizione ci era impossibile parlare direttamente di ciò che è accaduto e che accadeva qui. Potevamo solo usare metafore e doppi sensi. O tramite i sogni farvi vedere ciò che qui accadde. Ma ora, dopo oltre 300 anni siamo liberi di tornare dai nostri compagni. Grazie ancora. Detto ciò Nagisa si avvicina regalando ad ognuno di voi un dolce bacio, quindi è Kurama che prende la parola. - Eravamo soldati. Ottimi e valorosi soldati. Ma arroganti ed orgogliosi. Ricevemmo la richiesta d’aiuto del villaggio e con calma venimmo qui. Erano solo dei contadini contro quattro briganti. Ci sbagliavamo, era un’armata demoniaca, lottammo fino all’ultimo per giorni, per mesi. Otto, lunghi, mesi. Fortificammo il villaggio, e durante quel periodo Nagisa forgiò la sua spada nera. Ma rifiutammo di chiedere soccorso e rinforzi, il nostro orgoglio ce l’impediva. Rifiutammo di farci aiutare dai contadini. Noi eravamo i soldati. Fummo sconfitti e maledetti. Condannati a vivere da contadini, e cercare aiuto. La maledizione sarebbe svanita quando qualcuno di noi avrebbe sinceramente accettato di rischiare tutto per gli altri. Per degli sconosciuti. Quando avremmo accettato di farci aiutare anche da chi a noi inferiore. E sconfitto definitivamente quell’armata demoniaca. Ora siete voi gli eroi di Koda. Noi possiamo ora raggiungere i nostri avi e i nostri compagni d’armi a testa alta. So che avete molte domande da farci, ma lasciate che quelle domande rimangano nei vostri cuori, unico modo per ricordarsi per sempre di noi. Detto questo Kurama e Nagisa raggiungono i loro compagni, si schierano di fronte a voi e vi salutano mentre le loro immagini diventano sempre più flebili fino a svanire in una sorta di pulviscolo luminoso che sale dolcemente verso il cielo. Vi girate verso il villaggio. Non esiste più. Dove prima c’erano le case ci sono solo dei ruderi, qualche trave marcia e resi di case divorate dalla vegetazione. Dove prima c’era il ciliegio, ora non vi è più nulla. Riportate lo sguardo dove erano i soldati. Orami non ci sono più, sono tornati dai loro compagni. Ma sul terreno è rimasto qualcosa, i petali del ciliegio sono ancora lì, un breve turbinio di vento li raccoglie tutti e li trasporta ai vostri piedi, e lì si trasformano in monete d’oro. FINE Grazie a tutti per aver partecipato, spero vi siate divertiti ^^

Hibiki Così sia! esclamo, avanzando di qualche passo verso l'armata nemica e rivolgendomi al servitore dei cieli che ci è giunto in aiuto: Il tuo compito su queste terre non è ancora terminato! Porta la punizione dei Kami su questi vili demoni! Il fato ci sorriderà oggi, compagni: come vedete, la nostra vittoria è già scritta! Mentre parlo, una voragine si apre sotto i piedi di alcuni dei demoni, risucchiandoli nel terreno da cui sono emersi.

Oyu Shirotora "Che importa quanti sono, se dobbiamo ucciderli tutti, uccidiamoli tutti!" sogghigno mentre mi massaggio i muscoli del braccio, muovendolo per sciogliere un po' la spalla intorpidita. Si narrerà la storia di come Oyu abbia sconfitto un signore degli oni, ma mi piacerebbe far aggiungere un paio di strofe su come dopo falciò il suo esercito. Con un grido di battaglia acuto e ferale mi muovo verso l'ala sinistra dell'esercito. DM

banalmente dimenticato di reinserirlo quando ho cancellato il demone dalla mappa.

che fine ha fatto il fiero servitore Arconte? Contro il ciccione serviva solo come sacca di +2, ma adesso che si renda utile! 😄 Riporto qui le statistiche:

Nezu (rattoide ninja) La risposta per niente barbara della ragazza mi lascia un po' interdetto e, non sapendo se i demoni sul retro del conflitto possano evocare di uovo il loro capo fintanto che non vengano ingaggiato, inizio a correre per aggirarli ed ingaggiarli sul retro. "Compagni seguitemi! Hibiki abbiamo tutti bisogno di cure se vogliamo uscirne vivi, presto!" incitando a gran voce i miei compagni a seguirmi ed attuare una manovra a tenaglia.

Sta zitto e uccidili tutti!

Nezu (rattoide ninja) "Quanti di loro devono dedicarsi all'evocare nuovamente Ushitora per riuscirci? Quanto tempo ci vuole?" chiedo di fretta mentre mi avvio verso il fronte dello scontro con gli altri e Nagisa.

Quelloo che ho detto. Se i demoni là ci dovessero sconfiggere, o avessero il tempo per compiere il rito di richiamo, Ushitora tornerebbe qui... e molto, molto arrabbiato.

Nezu (rattoide ninja) Riesco con gli altri ad abbattere Ushitora, ma non faccio in tempo ad estrarre con soddisfazione le mie lame dal collo dell'immonda creatura che questa esplode in fiamme nere che mi gettano a terra. Puzza di pelo ed indumenti bruciati mi pervade mentre atterro in piedi dopo essere saltato via con una capriola proprio all'ultimo momento. Se non fosse stato per il mio addestramento ed i miei riflessi, a quest'ora sarei stato travolto dalle fiamme demoniache e dall'esplosione. Ad ogni modo non c'è tempo si festeggiare o di piangere i caduti, perché Nagisa ci chiama ad agire nuovamente ed in fretta per abbattere le schiere infernali che gli abitanti/samurai del villaggio stanno affrontando. "In che senso ritorni!?!? Chiedo sconfortato e preoccupato alle parole della ragazza."

Sputando sangue, Oyu, il cui manto è ora cremisi del proprio sangue, come le armature di coloro che stanno combattendo più avanti, si saglia all’attacco modificando il proprio stile, sposta rapidamente le mani sull’elsa della propria spada, il primo colpo viene parato, ma è solo una finta per portare segno il secondo colpo che, di punta, si infila fra le giunture dell’armatura affondando nelle carni del demone fino all’elsa (25 danni), rapidamente il guerriero estrae l’arma compiendo al contempo una mezza giravolta e completando il movimento facendo impattare la lama contro l’armatura avversaria che si ammacca ma non cede. Nezu, che ora vede il mondo con occhi diversi, ma iniettati di sangue, si lancia in corsa verso il mostro. Durante la corsa si porta la mano destra chiusa a pungo con l’indice poggiato al mento, concentrandosi richiama a sé il potere del ki che concentra nel proprio attacco. Il primo colpo va a vuoto, mancando clamorosamente il bersaglio, ma il rattoide con una capriola associata a una giravolta riesce a conficcare la propria lama nella gamba del demone recidendo una vena (critico -> 40 danni), esaltato dalla riuscita del colpo prova a compiere altri due attacchi anche con la lama legata alla coda, ma questi non riescono a superare le difese del demone, che nel frattempo si accascia su di una gamba. Hibiki vedendo con soddisfazione che i suoi compagni hanno finalmente trovato il giusto ritmo si concentra nel dare appoggio all’armata cremisi scagliando sulle teste dei demoni una palla di fuoco. L’arconte, alle spalle del demone cerca invano di colpirlo, ma i suoi attacchi sono deludenti non riuscendo nemmeno a sfiorare l’avversario. Maeda, preso da una sorta di trance da battaglia, concentra nuovamente il proprio potere magico nella propria lama nera, che percorsa da scariche elettriche colpisce ripetutamente il demone con una precisione impressionante (3 critici! Totale danni 154 inclusa la scarica elettrica), il corpo del possente demone viene stravolto dalla scarica elettrica, un odore di carne bruciata si alza verso l’alto in una densa colonna di fumo nero. Yamanaka ne approfitta per cercare di vendicare nuovamente la sua amata cavalcatura, la sua lama in un vortice di scintille colpisce ripetutamente l’armatura demoniaca, trovando infine un varco in cui penetrare (critico - 24 danni). Nezu riprova la manovra precedente, corre sull’armatura del demone ormai morente fino a raggiungerne il collo, un raggio di sole illumina le sue lame prima che queste affondino nel collo del mostro togliendogli gli ultimi brandelli di vita. - Allontanatevi! – Urla Nagisa. Ma per voi è troppo tardi, in un istante l’intero corpo del demone pare riempirsi di bolle che corrono lungo il suo corpo deformandolo e facendo saltare le placche dell’armatura, infine un’enorme esplosione di fuoco vi investe scagliandovi a terra (10 danni di energia negativa a tutti tranne Hibiki). Nagisa si avvicina a Yamanaka e gli pone la mano per aiutarlo a rialzarsi. - Coraggio, non è ancora finita. Dobbiamo eliminare gli altri demoni prima che Ushitora ritorni, non è la prima volta che arriviamo a questo punto. Detto ciò si mette a correre per unirsi al combattimento coi propri compagni d’armi che ancorta stanno combattendo mantenendo nel complesos uan situazione di empasse.

devo aver segnati male la progressione. Il master li consideri 4d6

Scusami @Pyros88 ma i danni del furtivo non sono 4d6 al livello 8? perché hai +5d6?

Zumi Noto con stupore che uno dei miei attacchi ha trovato breccia nella dura pelle del nostro nemico, la mia lama rescinde molta carte e la sensazione data dalla lama è di tagliare del ferro.La contromossa del demone non tende ad arrivare ma lo intuivo, riesco a minimizzare i danni subiti ricevendo solo il contraccolpo di quella poderosa arma. Quando osservo Nezu, non cosi fortunato come me perdo per un secondo il fiato, ma il rivederlo impedì mi calma. Ora o mai più

Così ad occhio in questo round eliminate il demone, aspetto @Hazlar e vediamo come va a finire 🙂