Panoramica

A Felix, l'assassino risponde. Non saprei, vi ricordo che sono anche io di Dawnstar, siamo qui da poche settimane. Questa città mi è straniera pure a me. Poi dice a Theo. Non troverai un buco di questa città senza orecchie e occhi indiscreti. D'altra parte tutti fanno affari loschi qui, potreste nascondervi in buona vista più di quanto vi aspettate. Ci pensa un attimo. Forse vi conviene pensare una storia di copertura in fretta. Appena mettete in giro una voce si sparge in fretta e nessuno si farà troppe domande quando vi vede in giro.

Theo Dezgrazos Annuisco alle parole di Felix, aggiungendo Anche se dovremo pensarci attentamente: in questo caso dovremo sostituire uno dei loro membri e, probabilmente, catturarlo per assicurarci che non rovini il piano. Dico ai miei compagni, riflettendo per qualche istante sulla situazione. E avremmo anche bisogno di un posto relativamente isolato dove pianificare le nostre mosse. Non penso che parlarne per strada sia una buona idea. Ne conosci qualcuno, per caso? Chiedo poi a Nedam.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Io posso trasfigurarmi in uno di loro, ma per passare davvero come lui dovrò osservarlo per un po' per capire atteggiamento, movenze, linguaggio e comunque non potrò cambiare il mio timbro vocale anche se posso un po' adattarlo. Tu pure credo saresti in grado di fare lo stesso, vero?" chiedo a Dezgrazos. "Chi comanda gli Sciacalli Neri? Ha un vice o comunque dei sottoposti a cui fa gestire ed organizzare dei gruppi all'interno della banda e che rispondono a lui del loro operato?" chiedo a Nedam.

Oh, regole particolari? Chiede Nedam. Questa è una città senza leggi. Ogni quartiere ha la sua banda che lo controlla e sono tutti uno più cattivo dell'altro. I teschi volanti sono l'unica cosa che volete evitare a tutti i costi. Poi aggiunge. Non ho una mappa della città, ma il quartiere dove si nascondono la vostra amica e Pemir è verso ovest da qui. Il territorio è controllato da una banda di schiavisti detti gli Sciacalli neri, offrono ospitalità a Pemir in cambio di aiutarsi a vicenda a difendere il territorio. Vi spiega la vostra guida. Non conosco altro degli Sciacalli, ma sicuramente non riuscirete a spacciarvi per uno di loro, si conoscono tutti di vista da queste parti e la fiducia è una comodità che non si permette nessuno.

Zisanie Mi guardo attorno, dopo il "viaggio" e sgrano gli occhi. Non è proprio di mio gusto, questa profusione di teschi... però chiunque stia decorando la città ha stile! "Skullport sembra... ehm... vitale. C'è un sacco di gente interessante. Ma quindi è questa la città che tutti chiamano il peggior covo di feccia e malvagità?" chiedo senza curarmi di abbassare la voce.

Theo Dezgrazos Il viaggio non è confortevole e la destinazione non è da meno: Skullport è decisamente l'ultimo posto in cui vorrei vivere. Annuisco alle parole di Nedam, tenendo per ora il mio corvo vicino a me. C'è qualcosa che dobbiamo sapere prima di raggiungere i nostri amici? Regole particolari, scritte o non scritte, che sarebbe meglio rispettare per non attirare l'attenzione?

Solo voi tre? Chiede Nedam, con un sorriso misterioso sul volto. Molto bene, venite vicino. Toccando il simbolo di Mask, il cultista pronuncia alcune parole arcane. Le ombre vi avvolgono e all'improvviso vi sentite persi in un reame a cui non appartenete. Siete in un mondo grigio fatto di ombre e desolazione. Il piano delle ombre. Ma così velocemente come ci siete entrati, Nedam raggiunge una porta poco distante. Di qua, o vi perderete per sempre. La porta si apre in un posto che difficile dirsi un miglioramento. Un'enorme caverna vi circonda, buia e oppressiva. Dentro di essa una metropoli cresciuta come riflesso oscuro della città dello Splendore. Odore di pece e aria stagnante vi assaltano le narici appena arrivate. Tutto attorno a voi traffica gente di ogni sorta e razza, anche mostruosità che normalmente non si azzardano a mettere piede nel mondo civilizzato. Più strano di tutti, veri e propri teschi di fiamme sorvolano le strade. Skullport, come promesso. Dice Nedam.

Theo Dezgrazos Annuisco quando Felix dice di voler risolvere la questione rapidamente, aggiungendo Andiamo allora da questo Nedam. Ti prometto che torneremo a breve, Ealadha.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Allora è deciso, partiamo. Cerchiamo di risolverla in breve tempo così da tornare subito qui. E chissà che i tuoi scagnozzi non si rivelino una risorsa e riescano magari a scoprire qualcosa su traditore dei Coltelli o comunque sulla rete di affiliati del culto." commento arrendendomi alla situazione e per nulla convinto di lasciare Dawnstar ma capendo la necessità di fermare il Pemir e Morrigan.

Non preoccupatevi. Questa è la mia città non la farò andare in rovina mentre siete via. Vi rassicura Ealadha. Ne per mano di quei maledetti Coltelli ne per mano del culto di Bane e Mask.

Zisanie "Ma per me partire non è un problema. Potrebbe esserlo per voi due" spiego pragmaticamente "ho solo timore di quello che può succedere in nostra assenza, ma se si ragiona sempre così non si riuscirà mai a fare nulla"

Theo Dezgrazos Avrei preferito chiudere questa storia tutti insieme, ma la posizione di Ealadha è sensata: tra noi lui è l'unico veramente indispensabile per la città, al momento. Senza contare che la sua partenza ci farebbe perdere la sorpresa. Un problema è risolto, allora. Dobbiamo decidere se partire noi tre o restare in città: non potete sconfiggere i culti di Bane e Mask in due. Dico a Felix e Zisanie, senza citare l'altra ragione per cui voglio partire: voglio esserci quando catturiamo Morrigan. Se restiamo in città abbiamo un'altra potenziale pista da seguire: dovremo provare a scoprire chi sia il traditore tra i Coltelli che ha catturato la ragazza che stava per essere sacrificata.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Per quanto mi stranisca vedere Ealadha darmi ragione almeno su una cosa, mi fa piacere che almeno lui abbia capito quando detto e le mie preoccupazioni riguardo ad una sua assenza. Annuisco alle sue parole con malcelata soddisfazione.

Ealadha è sovrappensiero durante la conversazione, si tocca il collo diverse volte. Quando viene interpellato dice. Su una cosa Felix ha ragione, stare a Dawnstar sarebbe saggio per me. Posso tenere a bada gli scagnozzi, controllare che la situazione non degenera mentre siete lì. Inoltre, il culto di Bane sa della notte scorsa. Non sa chi, né cosa sia successo. Aggiunge poi. Ma sanno che le cose sono andate storte e il loro sacerdote è sparito. Ci hanno ordinato in sogno di stare fermi e buoni. Se io vengo con voi, la mia copertura nel culto a cui abbiamo lavorato tanto salterà. Invece se rimango e vengono a cercarmi posso fingermi innocente. E se capita, magari riesco anche a raggiungervi con loro quando vengono a prenderci. Pensateci, io è meglio se resto in città per il momento, ma voi andate pure, ci penso io qui.

@Zellos

Theo Dezgrazos L'ironia è l'ultima cosa che ci serve, Felix. Se sei contrario a questa idea dillo apertamente: possiamo far chiudere Nedam in una cella e accontentarci di aver rallentato le operazioni del culto di Bane per qualche giorno. Dico al felinide, rispondendo poi anche a Zisanie. E io non volevo tutto questo potere e queste responsabilità. Volevo solamente risolvere i problemi dell'unico posto che io abbia mai potuto definire casa. Concludo stringendo un pugno, provando poi a calmarmi prendendo un respiro profondo. Tu cosa ne pensi, Ealadha?

Zisanie "Io posso venire senza arrecare danno alla città... forse questo dovrebbe insegnarvi una lezione su quanto il potere e le capacità del singolo non dovrebbero essere troppo importanti per la comunità, perché altrimenti la sua assenza diventa un peso" rispondo un po' impertinente. Eh, che abbia dato una lezione? Come fanno i druidi del Circolo? Forse la saggezza sta lentamente fluendo dentro di me contrariamente a quanto predetto dai miei maestri.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Se siete tutti convinti di procedere in questo modo ed allontanarci da Dawnstar per un tempo, ragionevolmente, indefinito proprio in questo delicato momento; con Ealadha che dovrebbe tenere sotto controllo i malviventi; tu che sei un Consigliere ed hai un peso con il tuo voto od il tuo non voto, nonché con la tua voce; ed io che ho canale di dialogo privilegiato con Sulphontis; allora andiamo. Non intendo certo lasciarvi cacciare nei guai senza di me." dico con un sorriso ed un tono a metà fra il mesto ed sarcastico.

Theo Dezgrazos È un enorme rischio, ma è l'unica pista sensata che abbiamo da mesi su Pemir, su Morrigan e sui loro legami. Stiamo andando nella loro tana, ne sono consapevole, ma non possiamo ancora una volta farci fermare dalla paura nei confronti di Pollingart e Crugo. Dico a Felix, aggiungendo Ma se vogliamo correre questo rischio dobbiamo farlo assieme. Spezzandoci rischiamo solamente di fallire su entrambi i fronti.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Non sai nemmeno se questo assassino non sia pronto a fare il doppio gioco; ci sta portando nella loro tana. Skullport è un posto tremendo, il covo della peggior feccia della Costa della Spada. Ed al contempo ci sta portando via da Dawnstar per la felicità di Crugo e di tutti quelli che vogliono vedere cadere i Coltelli e la città." commento cercando di far capire a Dezgrazos che il rischio di seguirlo in un posto del genere sia fin troppo pericoloso.

Theo Dezgrazos Non a fondo: ho preso la decisione al volo, senza consultarvi, perché voglio chiudere questa storia. È da troppo tempo che sono sempre un passo avanti a noi. Dico a Zisanie e Felix quando ci raduniamo per discutere tra noi. Una volta eliminato Pemir, potremo approfittare della situazione di caos per indebolire ulteriormente il culto di Mask e contrattare da una posizione di potere: un culto indebolito sarà presumibilmente pronto ad accettare l'offerta di abbandonare Dawnstar in cambio di una "tregua" da parte nostra, anche solo per leccarsi le ferite. E in questo modo potremo anche eliminare i loro infiltrati tra i Coltelli, viste le parole dell'ostaggio del culto.

Zisanie Theo mi ha poi spiegato la situazione con Mask, ma ancora non sono totalmente convinta. Però lui sa quello che fa e mi affido a lui in queste faccende. Una volta che siamo di nuovo soli condivido in parte i dubbi di Felix "Se vogliamo tradire poi questa gente di Mask, non rischiamo di creare una situazione di pericolo per la gente del posto? Cioè, alla fine se dobbiamo eliminarli, questi assassini, dovremo comunque metterci in pericolo. Noi. Ma sono spazzini subdoli e se la prenderanno coi più deboli... non ci hai pensato?"

Theo Dezgrazos Ottimo: organizzeremo la nostra partenza a breve, allora. Vediamo di finire questa storia e portare un po' di pace in città. Dico a Nedam, chiedendo quindi ai miei compagni di radunarci un momento per discutere: ci sono molti aspetti da espandere, partendo dal discorso di Felix fino a quando scoperto parlando con la ragazza che abbiamo salvato.

@flashback Ma certo. Posso portarvi a Skullport. Dice Nedam. è un rituale segreto del culto di Mask, un incantesimo per muoverci tra le ombre. Basta solo trovare un luogo consacrato al dio dei ladri. Sorride l'assassino. Ce ne sono tanti nascosti negli angoli più remoti di questa e molte altre città.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Dezgrazos, non è corretto fare così ed oltretutto è pericoloso. Prima di tutto non rispettare i patti getta sfiducia sulla tua persona e l'affidabilità della tua parola. Certo non con noi che ti conosciamo bene, ma sicuramente non è un buon biglietto da visita nel caso si dovesse avere a che fare con altri che potrebbero venire a saperlo e siamo per l'appunto in un momento molto delicato dove agli accordi scritti vien ancor prima l'affidabilità della persona che li sottoscrive. A tal proposito, voi siete per l'appunto un membro del Consiglio di Dawnstar; dovreste avere più cura di questo vostro ruolo e della responsabilità e rispettabilità che esso comporta. Non potete prendere accordi con il culto per una questione che riguarda la città senza l'approvazione del resto del Consiglio, cosa ne penserebbero se lo venissero a sapere? Cosa ne penserebbero i cittadini se si associasse pubblicamente il Consiglio ed i Coltelli del Popolo con il Culto di Mask. Ed infine fate attenzione a non mantenere un accordo con il Culto di Mask e con questo Nedam, potreste starvi disegnando un bersaglio ancora più grande di quanto non abbia già fatto Pemir." commento con fare accorto e preoccupato, quasi paternalistico