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Panoramica

A proposito di questa gilda

…al momento opportuno sorgeremo dai nostri luoghi segreti e abbatteremo le città dell’Impero. I nostri fratelli sorgeranno dalle foreste per massacrare e bruciare. Il Chaos coprirà la terra e noi, i servi scelti, saremo elevati ai SUOI occhi. Onore a Tzeentch, Colui che Cambia le Strade. Njawrr’thakh ‘Lzimbarr Tzeentch
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Ludwig Il giovane fece un sorriso incerto in direzione dell elfo prima e della giovane poi. "A chi somiglierei se posso chiedere?" Chiese curioso eccitato all idea dei possibili risvolti che, la conoscenza di persone cosi importanti, avrebbe portato alla loro piccola operazione commerciale.
  3. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] "Grazie! No non sto qui, noi tutti abitiamo nel palazzo esterno" disse l'elfo sorridendo "Rallane è il menestrello di corte, e il mio Dieter è il campione del Graf" aggiunse Kristen, facendo arrossire il grosso umano "Hai ragione, Kristen" disse Rallane "quest'uomo gli assomiglia"
  4. Ludwig Il giovane mozzo non era abituato a quel genere di compagnia, belle donne, nobili dall aspetto imponente, creature fatate per alcuni minuti perse la sua naturale spigliatezza. Non capiva perche' la ragazza li avesse presi cosi in simpatia ma decise di non farsi piu' troppe domande e di godere di quella fortuna inaspettata. "Salute signore, e complimenti per la vostra esibizione." rispose "Siete ospite anche voi qui al Braccio?"
  5. Mìa "Ah, sì... è stato bravissimo, lo stavamo ascoltando prima di incontrarvi", disse Mìa, un poco intimorita dal fatto di incontrare ľElfo: era già più abituata a Nani e Halfling, ma quelle antiche creature misteriose erano per lei fonte di stupore, soprattutto da così vicino.
  6. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] "Ne vale la pena, certo" affermò sicuro Dieter Intanto il bardo aveva smesso di suonare e si stava avvicinando al tavolo; era un elfo, dagli occhi verde chiaro e dai capelli biondo argentati "Rallane!" lo chiamò Kristen "Vieni, vieni" aggiungendo poi quando si fu avvicinato "Volevo presentarti questi amici, che vengono dal sud: Mia, Ludwig e Jacob" "Salve" salutò allegramente l'elfo "Rallane è un famoso menestrello" lo presentò Dieter
  7. Mìa "Ah, non saprei... dite che ne vale la pena?", chiese Mìa, con aria educatamente titubante, ma senza essere in grado di nascondere il suo sorriso, compiaciuto alla idea di una qualche attività artistica e priva di spargimenti di sangue e budella. "E grazie mille per la gentilissima offerta, ovviamente!".
  8. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] "E' un evento unico" disse Dieter "pensate che vengono anche da Nuln per vederlo. ogni anno si tiene in una stagione diversa e, salvo quando è inverno e le strade sono impercorribili, c'è sempre tanta gente" "Potremmo accompagnarli. Fargli da guida" propose Kisten al suo fidanzato "ci sono eventi di tutti i tipi, oltre le bancarelle. Sia all'aperto che al chiuso" "Sì, forse riesco a procurarmi dei biglietti per vedere gli Eastenders: posso cercarli anche per voi" aggiunse evidentemente contento il ragazzo
  9. Mìa "Non proprio, ma siamo stati fortunati ad arrivare qui in questi giorni. È da tempo che non ci rilassiamo con una bella fiera cittadina", sorrise Mìa di rimando, ringraziando con un cenno per il cortese invito. 'Anche se l'ultima volta non è andata proprio granché bene', si ritrovò istintivamente a pensare la sacerdotessa estaliana.
  10. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] "E' davvero un piacere" rispose Kristen "venite, unitevi a noi. E neanche io sono una Signora" "Questo è Dieter Schmiedehammer, il mio fidanzato" indicando l'uomo seduto al tavolo, un marcantonio di 1,94m molto muscoloso "Siamo qui perchè il menestrello è un nostro amico" chiese sorridendo "Voi siete qui per il carnevale?" chiese Dieter "è un evento che ne vale la pena"
  11. Mìa Mìa si alzò in piedi e salutò, mostrando una nota di inutile modestia: "Non sono certo una lady, Ludwig, ma ti ringrazio della presentazione. È un piacere conoscervi, mia signora".
  12. Ludwig l incantesimo lanciato dall elfo venne spezzato da una voce che il giovane mozzo riconobbe subito. Voltatosi nella direzione da cui era arrivato il commento, Ludwig griconobbe la ragazza che, poche ore prima, lo aveva beccato a ficcanasare. La giovane era accompagnata da una specie di gigante, non sapendo bene come comportarsi, si alzo’ e fece un sorriso ed un mezzo inchino impacciato in direzione dei due. ”Lady Kirsten, che piacevole sorpresa incontravi di nuovo” Rispose goffamente ”Posso presentarvi i miei compagni di viaggio Lady Mia Aguilar ed il capitano di vascello Jacob” Improvviso’ pensando che pirata, filibustiere e figlio di buona donna fossero titoli poco avvezzi alla circostanza.
  13. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] I tre amici stavano cercando un posto per sedersi quando una voce femminile alle loro spalle richiamò la loro attenzione "Oggi sembra che siamo destinati ad incontrarci" disse Proveniva ad un tavolo dove una coppia era seduto. Lui era un uomo alto e robusto lei una bella fanciulla dai capelli neri Ludwig la riconobbe subito: era la ragazza che aveva incontrato lo stesso pomeriggio
  14. Ludwig Entrato nella taverna, il giovane mozzo rimase senza fiato. Da quando aveva deciso di unirsi al gruppo, aveva combattuto, sofferto, assistiro ad orrori inammaginabili ma trovarsi li, in quelal citta' straordinaria, in quel clima di festa, sembrava essere la ricompensa a tutte le vicissitudini del passato. Sorrise alla battuta della bella Estalliana sebbene il suo sguardo non riuscisse a distogliersi dall elfo, una creatura dai lineamenti perfetti ed una voce morbida e sottile come il canto di un uccello. Era la prima volta che ne vedeva uno e di colpo capi tutte le storie e le leggende che aleggiavano attorno a quell antica razza.
  15. Mìa "Sembra una storia realistica!", applaudì Mìa, battendo entusiasta le mani: "Lo sanno tutti, che i Tileani sono degli sfaccendati buoni a nulla, interessati solo a gozzovigliare, attentare alle virtù delle donne, complottare, pugnalare alle spalle, dormire e bestemmiare". Ľestaliana concluse la frase annuendo, per poi mettersi a cercare un posto a sedere con lo sguardo.
  16. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate] Guidati da Mia il gruppo entrò nella taverna: vi era davvero tanta gente che beveva e si divertiva Cameriere si aggiravano fra i tavoli portando bevande, e gli avventori ridevano riempiendo l'aria di schiamazzi In un angolo l'attenzione era catalizzata da un menestrello elfo che accompagnato da uno mandolino cantava le storie di un avventuriero Tileano che tornato da un'impresa faceva stragi di cuori delle mogli degli abitanti di un piccolo villaggio
  17. Mìa "Bene. Un buon pasto sotto il cielo del Nord, ascoltando un bravo cantastorie. Non mi sembra un cattivo programma, per questa sera, dopo tutte le nostre recenti disavventure", disse allora Mìa, convinta.
  18. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tramonto [sole - inizio estate] I compagni uscirono dalla locanda aggirandosi per le strade di Middenheim: il carnevale sarebbe iniziato il giorno successivo e la città era buia quasi in attesa dei divertimenti che sarebbero seguiti nella ottomana a venire Costeggiando il parco salirono verso la cima della montagna su cui sorgeva Middenheim dove vi erano i palazzi del potere, i templi e i sevizi Alcune taverne avevano esposto dei tavoli all'aperto e bardi intrattenevano il pubblico
  19. Ludwig “Mi sembra una buona idea mia signora, un po di svago non potrà che farci bene dopo tutte le vicissitudini degli ultimi tempi” disse entusiasta “Il programma di domani poi, tolti poemi e roba sdolcinata, mi sembra imperdibile!”
  20. Mìa "Mangiamo qualcosa, poi facciamo un giro. Tanto vale le pena iniziare a conoscere i dintorni, approfittando degli orari della festa. Domani non mi dispiacerebbe poter prendere parte a qualcosa", propose allora Mìa.
  21. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tramonto [sole - inizio estate] Chiacchierando i tre compagni lasciarono Il braccio del templare Il tramonto stava inondando Middenheim di un caldo rossore: la gente iniziando a chiudere con teli i banchetti e gli stand che il giorno dopo avrebbero animato il carnevale Le taverne erano vive e si udivano allegro vociare e canzoni di bardi che risuonavano nell'aria Ad alcuni angoli delle strade era stato appeso il programma per il giorno seguente @åll
  22. Mìa "Mmhhh... interessante. In genere i ricchi si mischiano poco con chi percepiscono come povero. Come si chiama?", Mìa commentò le parole di Ludwig.
  23. Ludwig Il giovane mozzo torno' alla locanda e rimase stupito dalla stanza che gli avevano assegnato che superava di gran lunga in dimensioni tutte le case in cui aveva passato i primi anni della sua vita. "Ho fatto un giro in citta', non ero mai stato al nord ne visto un carnevale." rispose "Ho conosciuto una ragazza, vive nella parte ricca e visto che non conosciamo nessuno se non quel grosso prete, forse potrebbe essere un buon primo contatto" disse
  24. Mìa "Che hai fatto, ragazzo?", chiese subito Mìa, stropicciandosi gli occhi ancora socchiusi.
  25. Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tardo pomeriggio [sole - inizio estate] Era il tramonto quando Ludwig giunse al Braccio del Templare e, sentito il padrone, salì nella stanza dove alloggiavano i compagni a stanza era mansarda e aveva un grosso letto matrimoniale, un piccolo tavolo con due sedie: vi era anche un secchio e una brocca. I due compagni che riposavano si svegliarono al suo arrivo. Il gruppo era riunito
  26. Ludwig Se non altro quella sortita gli aveva portato in dote un buon contatto nella zona ricca della citta. Soddisfatto decise di non attendere oltre e magari far insospettire le guardie e fece ritorno alla locanda.
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