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Info su questa Gilda

Il Drago del Picco Gugliaghiacciata e le successive avventure, con le classi di Laserllama e una bella manciata di mie homebrew.
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Ian Morgenvelt ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    Nash Kelling Mi concentro sulla magia che scorre nel mio sangue e creo delle piccole lanterne, che illuminano i passaggi per noi. Non vedo particolari differenze tra le due possibilità ed eviterei di inviare il gufo ad esplorarli: come abbiamo detto, potrebbe allertare i... Padroni di casa. Dico ai miei compagni, aggiungendo Preferite tirare una moneta per scegliere?
  3. Ian Morgenvelt ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    Allora direi che è completamente indifferente, dato che non abbiamo elementi per scegliere (a meno di non mandare il gufo a controllare, ma renderebbe la nostra idea di entrare dall'alto abbastanza inutile). Proporrei est, ma non c'è una particolare ragione.
  4. Enaluxeme ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    Bene o male sono alla stessa distanza dall'ingresso, una ciminiera è ad est rispetto al portone, l'altra ad ovest, alla stessa distanza. Probabilmente le stanze della fortezza sono più o meno disposte in maniera simmetrica e le due ciminiere portano a stanza opposte.
  5. Ian Morgenvelt ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    Nash lancia Luci Danzanti, così siamo a posto con l'illuminazione. E io punterei alla direzione che sembra essere verso l'ingresso, così da poter trovare la saracinesca all'interno.
  6. Enaluxeme ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    Quindi, est o ovest? Chi scende per primo? Accendete una torcia? E no, niente acrobazia per calarsi da una corda, però avete vantaggio sul test di atletica.
  7. Enaluxeme ha pubblicato un messaggio in una discussione in Il Lama del Picco Gugliaghiacciata's Discussioni
    I tre cominciano a salire la montagna per raggiungere le ciminiere. Effettivamente la scalata è molto più semplice di quanto non si direbbe. Nash sale agilmente, Lucretia e Dumaas si bloccano di tanto in tanto non trovando appigli appropriati, ma alla fine anche loro trovano la via. Una volta arrivati alle ciminiere, iniziano a ispezionarle una per una, muovendosi con cautela tra le aperture scure che si aprono nella pietra. Dumaas e Nash, grazie alla loro vista nel buio, analizzano con precisione ogni condotto, individuando quelli troppo stretti o ostruiti da detriti accumulati nel tempo. Lucretia, invece, sfrutta la connessione con il suo gufo, osservando attraverso i suoi occhi mentre l’animale plana silenziosamente tra le ciminiere. Dopo qualche minuto di esplorazione, identificano due passaggi utilizzabili: uno a nord-est e l’altro a nord-ovest. Entrambi sembrano abbastanza larghi da permettere loro di calarsi senza rischiare di rimanere incastrati e, soprattutto, non scendono troppo in profondità, suggerendo che conducano direttamente al piano superiore della fortezza. Dumaas rimuove la corda dal suo zaino e la srotola con attenzione mentre guarda giù, calcolando a spanne la lunghezza necessaria. Sembra piuttosto certo che la ciminiera sia meno profonda di quanto la corda sia lunga. Il tiefling lega saldamente un'estremità a una sporgenza rocciosa stabile, e dopo aver tirato un paio di volte per testarne la resistenza, annuisce soddisfatto e lascia pendere la corda lungo il condotto. La luce della luna illumina per un istante il sottile filo che scende nell’oscurità, un piccolo ma prezioso appiglio che non solo aiuterà nella discesa ma offrirà una possibilità di fuga. Con la via assicurata, il gruppo si scambia un cenno d’intesa: è il momento di scendere. Ma in quale ordine? E come superare le limitazioni visive di Lucretia?
  8. Lucretia Mejias Oyarzabal Non credo sia il caso di mandare il mio famiglio in svan scoperta potrebbe destare i non morti meglio scendere ed usarlo quando saremo anche noi giù , ho solo un timore , se due orchi ci hanno quasi ucciso non so come potremmo affrontare un numero non quantificato di ghoul ed una Banshee, ci penso da quando ho ripreso conoscenza ed ho una brutta sensazione che non mi vuole abbandonare... Detto questo cominciamo pure la scalata....
  9. Dumaas Mi tocco il mento pensieroso. Nash ha ragione. Il gufo potrebbe allertare le creature all'interno. alzo lo sguardo verso le ciminiere. Sospiro. E va bene! Iniziamo la scalata. datemi una corda: cercherò di legarla alla sommità.
  10. Nash Kelling Non posso dire di essermi riposato benissimo: i rumori provenienti dall'interno della fortezza mi mettono una profonda inquietudine e, allo stesso tempo, mi incuriosiscono. Le vecchie rovine infestate da fantasmi funzionano sempre nelle storie d'avventura ed esplorarne una potrebbe dare un netto vantaggio al mio romanzo a puntate. Decido di fare un giro per sgranchirmi le gambe, notando subito un possibile ingresso, che mi porta alla mente il mio passato tra le ombre di Neverwinter. La scalata non sembra troppo complessa. E, in ogni caso, ho una corda. Dico ai miei compagni, indicando le ciminiere. E non so se il tuo gufo sarebbe in grado di tornare indietro senza disturbare qualsiasi cosa infesti questa fortezza, Lucretia.
  11. Si è già fatta piena notte quando gli avventurieri si sentono pronti a ripartire. Poco male per la mancanza di luminosità, poiché il sole non sarebbe comunque arrivato all'interno dell'antica fortezza nanica. Il famiglio di Lucretia è perfetto per andare in avanscoperta: vola senza far rumore, vede bene al buio, ed è molto più piccolo di una persona. Il gufo si alza in volo e plana sopra la montagna, osservando le pareti rocciose mentre condivide i suoi occhi con la sua padrona. Ci sono molti punti d’appoggio, abbastanza per permettere una scalata anche a mani nude a chiunque sia esperto e prudente. Le ciminiere, inoltre, sembrano abbastanza larghe da lasciar passare un nano adulto, ma abbastanza strette da permettere di mantenersi in equilibrio. Tuttavia, sarebbe comunque più sicuro usare delle corde per evitare di scivolare accidentalmente. C’è un’altra opzione: far entrare il gufo direttamente nella fortezza, facendolo passare attraverso le ciminiere o una delle feritoie. Potrebbe fornire preziose informazioni sugli interni e sui pericoli che attendono nell'ombra, ma il rischio è evidente.
  12. Lucretia Mejias Oyarzabal Il riposo è si ristoratore ma per nulla tranquillo e quando siamo pronti il mio umore non è dei migliori... temo che per entrare dovremo entrare da lì...ed indico le ciminiere...ma non so se abbiamo l'attrezzatura per arrivarci è per scendere fino alle fucine... detto questo mando il mio famiglio a controllare per scegliere quale sia la migliore da utilizzare...
  13. Dumaas Non è un riposo tranquillo, tutt'altro: funesti e sinistri rumori provengono dall'interno della fortezza, rimbombano per i suoi corridoi e mi fanno rizzare pure i peli della nuca. Io odio le storie di fantasmi. borbotto tra me e me rialzandomi in piedi. Non possiamo passare da qui. stringo tra le mani le grate, saggiandone la resistenza. E nemmeno da lì, credo. indico le feritoie. Diamine, questo posto mette i brividi. commento alla fine guardandomi intorno.
  14. Il gruppo ha raggiunto la fortezza nanica, ma il combattimento con i mezzorchi ha lasciato tutti sfiniti, così Dumaas, Lucretia e Nash decidono di accamparsi all'entrata, dove sono almeno parzialmente nascosti e protetti dagli elementi. Certo, Axeholm sarà infestata dai nonmorti, ma se il portone di pietra li ha tenuti rinchiusi per più di un secolo, non usciranno certo ora. Il riposo è tutto fuorché sereno. Fin dall’inizio, una sensazione strisciante attanaglia gli avventurieri, un’ansia indefinita che stringe i loro stomaci come una morsa. Sussurri spezzati, echi di parole incomprensibili e flebili lamenti risuonano nell’aria a intervalli irregolari, svegliando chi riposa e innervosendo chi è di guardia. Eppure, nessuna minaccia si manifesta. Nessun ghoul striscia fuori dalle rovine, nessuna figura spettrale emerge dalle ombre. Lucretia passa le ultime ore cercando di ricordare dettagli sulla storia di Axeholm e a studiare l'entrata. La saracinesca sembra troppo pesante e arrugginita per essere sollevata, e anche una creatura di taglia piccola avrebbe difficoltà a passarvi attraverso. Potrebbe essere distrutta, facendo un gran rumore. Passare attraverso le feritoie potrebbe essere più fattibile, ma non per una creatura di taglia media. Uscendo a prendere un po' d'aria, Nash nota delle strane fessure sulla parete della montagna. Lucretia riesce a riconoscerle: si tratta di ciminiere, e potrebbero essere il metodo migliore per entrare.
  15. Lucretia Mejias Oyarzabal Ancora un po dolorante per le ferite subite arrivo di fronte alla fortezza con un pò di timore... Fatemi vedere un pò cosa riesco a ricordare...e detto questo mi metto ad osservare la fortezza... @ DM
  16. io tirerei finche non arrivo a pieni punti vita .
  17. Dumaas dovrebbe essere full se non vado errato 🤔
  18. Bravo Ian che mi hai scritto per i dadi vita. Per Dumaas e Lucretia? Potete darmi il numero di dadi vita o dirmi "tiro finché non mi fullo" o simili. Inoltre Lucretia e Nash si riprendono dal livello di affaticamento dovuto all'essere scesi a 0, Dumaas recupera 5 punti stregoneria (l'equivalente di uno slot di 1° e uno di 2°) e Lucretia recupera 1 slot di 1°.
  19. Nash Kelling Dopo esserci ripresi tutti dallo scontro con gli orchi raggiungiamo finalmente le rovine di Axeholm. L'ingresso della montagna è impressionante, sebbene questo luogo abbia un'atmosfera quasi spettrale. Lucretia, tu sei l'esperta di rovine naniche tra noi. C'è qualcosa che dobbiamo sapere prima di entrare? Chiedo alla donna, prima di concentrarmi sulla mia scintilla di magia e creare dei fuochi fatui che illuminino la strada davanti a noi. Master
  20. Dumaas Alla fine riusciamo ad arrivare alla fortezza nanica, imponente e massiccia proprio come chi l'ha costruita. Sembra desolata, ed io non faccio altro che guardarmi attentamente intorno. Diamine, mette i brividi. faccio quando lo sguardo cade sulla saracinesca, dalla quale filtra solo oscurità. mmmh. Non promette niente di buono. Ricordatemi...perché lo stiamo facendo? commento con una punta di sarcasmo mentre mi avvicino al portone principale, stanto attento ad eventuali trappole.
  21. Concordo anch'io, dato che dobbiamo fermarci e siamo messi già abbastanza male.
  22. Concordo per un riposo medio .
  23. io sarei per il medio, gli altri che dicono?
  24. Postato. Volete fare un riposo breve o accamparvi per un riposo medio? Poi io ho dato per scontato che continuaste fino alla fortezza, ma in effetti potete riposarvi prima di ripartire se preferite.
  25. Per l’ora successiva, Nash e Dumaas vegliano su Lucretia, lasciandola riposare mentre si danno il cambio per controllare i dintorni. Ogni tanto lanciano un’occhiata alle mule, che finalmente si calmano abbastanza da lasciarsi avvicinare. Dopo qualche sussurro rassicurante e un po’ di pazienza, riescono a recuperarle e a riportarle accanto ai loro effetti. Quando Lucretia infine si risveglia, ancora dolorante ma determinata, si rimettono in marcia senza perdere altro tempo. Il viaggio fino ad Axeholm richiede un’altra ora. Noce e Duchessa non possono trasportare tutti e tre gli avventurieri con i loro equipaggiamenti, ma almeno possono alleggerirli di questi ultimi per la durata del cammino. Stanchi e segnati dallo scontro, il gruppo avanza lungo i sentieri rocciosi fino a quando le antiche porte di pietra della fortezza nanica si rivelano. Alla base di una montagna grigia e scura si trova l'ingresso della fortezza nanica: un passaggio buio e largo quasi cinque metri, fiancheggiato da bastioni di pietra liscia e senza giunture. Una saracinesca di ferro coperta di ruggine blocca l'ingresso, e le feritoie scavate nei bastioni mostrano solo oscurità e non rivelano alcun segno di occupazione. Il passaggio dietro la saracinesca è buio e vuoto, fatta eccezione per polvere e ragnatele, e il grande portone di pietra sembra antico e inamovibile, un guardiano silenzioso di storie dimenticate.
  26. I dadi hanno detto niente incontri casuali, quindi con il prossimo post arriverete alla fortezza nanica. Intanto sto scambiando messaggi con MasterX che è interessato ad unirsi.