Panoramica

Soladain 21 Yarthmont 992, tarda mattina [sereno - fine primavera] Non trovando trappole Vass con cautela e ingegno aprì le porte. Mentre Xeno rimaneva indietro a controllare le scale, il gruppo percorse un corridoio e giunse all'ingresso di una sala in buona parte crollata Ovunque vi erano macerie e resti di arredi distrutti: buona parte della stanza era inagibile e piena di rocce ed il soffitto era in molti punti crollato mostrando la roccia sovrastante Non vi era nessuno @all

Grigory "Uhm, bello!" Si mise il pugnale in tasca e continuò insieme al gruppo

Illius, mago Senza parlare per non balbettare, il mago si disse d'accordo con aprire prima la doppia porta.

Vassilji «Concordo. E poi, non abbiamo ancora sceso abbastanza gradini. Quello che troviamo qua dentro è ancora piano terra... e quindi nostro». Verificò la doppia porta. Se non avesse trovato nulla avrebbe chiesto ad Arn di aiutarlo a preparare le corde, per aprirla restando al sicuro in cima alle scale.

Arn "Una cosa alla volta?", suggerì Arn, indicando la porta a doppio battente. "Sembra un acceso piuttosto significativo".

Soladain 21 Yarthmont 992, tarda mattina [sereno - fine primavera] Grigory si avvicinò alla vasca: era ormai vuota e sul fondo vi erano le macerie cadute dal soffitto. Frugando fra di queste trovò un pugnale rituale in argento Intanto Vass iniziò ad esplorare la scala e, non trovando trappole a percorrerla: dopo un breve tratto raggiunse un pianerottolo dove la scala curvava a destra continuando a scendere e sulla sinistra vi era una doppia porta @all

Rhal Ci hanno detto: " tutto ciò che trovate è vostro" quindi o non c'è nulla, oppure ci vogliono ammazzare appena usciamo. Semplice.

Vassilji «Lasciando in giro così tanti cadaveri ambulanti? Non mi convince. Ma può anche essere. Intanto vediamo di scendere e di tornare vivi qua sopra, per la ricompensa ci penserò nel frattempo».

Illius, mago "O.o.o.o.oppure, es.s.ssendo il p.primo livello, qua.a.alcuno lo ha già dep.p.predato..." Si limitò ad aggiungere il mago, pronto a continuare l'esplorazione e scendere non appena Grigory avesse terminato di controllare la vasca.

Vassilji La mappa almeno in questo caso era corretta. Lì c'era il passaggio ai livelli inferiori. Considerò quanto concesso dai loro committenti, cioè di tenere quanto trovato al piano terra, e fece una smorfia di delusione. «Certo che il bottino a questo piano è stato ben magro, Rhal. O quei musi di cane sono veramente dei tirchi, oppure c'è qualcosa di nascosto che non abbiamo trovato». L'uomo proseguì verso la scala, saggiando l'assenza di trappole e la stabilità strutturale dei gradini. «Speriamo bene».

Grigory Il Chierico girò un po' in tondo e poi andò a dare un'occhiata all'interno della vasca

Soladain 21 Yarthmont 992, mattina [sereno - fine primavera] Dopo che anche Grigory ebbe perlustrato la stanza senza trovare alcunché, i compagni lasciarono il presbiterio scendendo i gradini nella parte bassa della sala grande, e si diressero verso la porta di destra passando davanti alle statue: queste non si mossero Giunti alla porta, non trovando Vass e Rhal pericoli, la apersero e penetrarono nella sala al di là Questa aveva una parete composta da macerie, probabilmente parte della stanza crollata Nella stanza vi era una piccola piscina rituale per abluzione postaa al centro, mentre la parete sud era coperta da un affresco che rappresentava gli Hutakaan che traevano in schiavitù l'altro popolo della valle. In fondo alla stanza un passaggio dava accesso ad una scala che scendeva. @all

Arn Arn si portò subito alle spalle dei due aprifila, pronto a intervenire in caso di nuove - e ormai prevedibili - minacce.

Rhal Affiancò l'amico pronto ad andare oltre.

Grigory Il Chierico perlustrò la stanza rovistando gli armadi e nelle casse

Vassilji «Mi sta bene. Proseguiamo io e Rhal davanti, sia per controllare le porte da attraversare, sia sperando che questo medaglione o l'ago abbiano realmente un effetto protettivo». Attese l'elfo per uscire dalla stanza e andare alla porta a destra dell'ingresso principale del tempio. Secondo la mappa tracciata dal sacerdote, da quella parte avrebbero trovato il passaggio per scendere ai piani inferiori. Una volta là, e controllato che le statue non avessero intenzione di animarsi, si sarebbe messo a verificare lo stato di quel passaggio, in cerca di eventuali protezioni o trappole.

Arn "Credo non rimanga altro che passare di nuovo dal tempio, valutò allora Arn.

Soladain 21 Yarthmont 992, mattina [sereno - fine primavera] I compagni entrarono nella stanza e iniziarono a fregare: similmente alla stanza precedente vi erano resti di paramenti e di abiti talari E sulle pareti della stanza non trovarono alcun passaggio: non pareva che la simmetria degli ambienti fosse rispettata

Rhal L'elfo alzò gli occhi al soffitto per controllare che non vi fosse nulla di nascosto nell'oscurità, poi seguì Vass verso la parete di fondo. La sua razza era sempre stata fortunata quando si trattava di trovare passaggi nascosti.

Vassilji Per chi faceva dell'essere discreto il proprio punto di forza, far crollare una porta non era stato un grosso successo. Ma Vass era sufficientemente pragmatico da non preoccuparsi di qualcosa ormai accaduta. «Se gli architetti ci tenevano a un po' di simmetria in questo tempio, su quel muro in fondo potrebbe esserci un'altra porta nascosta. Guardate pure nelle casse, intanto». Attraversò la stanza verso l'angolo non squadrato per ispezionare la parete.

Grigory "Si, direi che questo è un bell'invito ad entrare, ed esplorare" Il Chierico entrò nella stanza e cominciò a guardarsi intorno e poi si diresse verso gli armadi per rovistarli

Soladain 21 Yarthmont 992, mattina [sereno - fine primavera] Vass iniziò ad esaminare la porta sul lato opposto ma appena l'ebbe toccata questa cadde all'interno cedendo dai cardini Al di là la luce illuminò piena di vecchie casse e con due armadi semidistrutti. @all

Arn "Non so perché, ma continuo a dimenticarmi di quelľago!", Arn si diede un colpetto sulla fronte, mentre osservava le statue percependo ancora del disagio.

Grigory "Ma guarda tu ste strombole!" Disse il Chierico rivolto alle statue mentre le passava vicino. "Beh ok, se vogliamo esplorare, esploriamo a fondo. Ma con circospezione!"

Vassilji Si portò alla porta dal lato opposto. «Quelli non mi hanno disegnato questo passaggi. E guarda caso le cose più preziose le ho trovate là. Prima di scendere, non lascerò niente indietro».