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Panoramica

A proposito di questa gilda

PbF con regolamento "Il mostro della settimana" porewed by the apocalypse, ambientazione Italiana.
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Matteo Bernardi Respiro affannosamente, mentre controllo che non ci siano altre minacce incombenti. Con un filo di voce, rotta dal disgusto, rispondo a Chiara. Si direbbero ghoul... Mangia cadaveri, cannibali. Piego la testa, dubbioso. Non proprio umani. Faccio una pausa, lasciando che le mie parole facciano effetto. Vi siete fatti male? Ho fatto molti danni? Master
  3. Chiara Bizzoni Ma che cavolo? Esclamo, appena trovo un attimo di respiro. Che cos'erano questi? La megera li ha mandati? Ditemi che non erano umani questi, questi cosi!
  4. Lesti, Matteo, Chiara e Lorenzo corrono verso la curva del corridoio a sinistra, ignorando il cadavere diviso in due. In fondo, una porta sul retro li conduce all'esterno, dove Leonardo sta cercando di evitare i colpi di un energumeno dallo sguardo spento armato di spranga. L'uomo pare in difficoltà, ma i movimenti lenti dell'avversario lo hanno tenuto in salvo. Fino ad ora... Proprio mentre un colpo violento dall'alto verso il basso sta per abbattersi sulla testa dell'uomo dell'agenzia, Matteo compare alle spalle dell'assalitore, e gli conficca il suo pugnale nel collo. Senza emettere un suono, l'omone si accascia prima in ginocchio, poi cade lateralmente. Un lampo, seguito da un tuono, vi avverta che sta per cominciare a piovere...
  5. Matteo Bernardi Calcio di nuovo la testa del...ghoul? affettato da Lorenzo, che ovviamente ora tira fuori la spada di luce, cosa che finora non era riuscito a fare. Come un animale, muovo la testa in modo da sentire meglio il rumore di rissa verso la curva, comincio a correre in direzione e mi avvento sulla figura non morta con la spranga, cercando di conficcargli la lama incantata nel collo lateralmente.
  6. Leonardo Cose schifose morte e animate da una qualche ca$$o di magia nera... Non ho nemmeno nulla a portata per affrontarlo meglio. Devo solo cercare di sopravvivere senza strani morsi... Gli tiro un'altra coltellata e speriamo di avere almeno un poco di fortuna, stavolta!!!
  7. Chiara Bizzoni Ansimo col fiato alla gola, la ferocia di questa bestia è spaventosa, Matteo è intervenuto con quasi altrettanta ferocia, poi Lorenza arriva con la sua spada di luce e lo taglia in due. Guardo il corpo esamide del cannibale. Che cos'era? Un uomo trasformato? Un'altra illusione della megera? Oppure qualcosa di completamente innaturale. Ho già visto troppi morti da quando sono arrivata qui. Sto quasi per vomitare ma mi trattengo. C'è ancora commozione qui dietro. Tiro fuori d'istinto il coltellaccio che ho comprato apposta per il viaggio. Dopo l'uomo venuto a bussare a casa di Giovanni mi sono premurata di non andare più in giro disarmata. C'è anche la pistola ma... meglio che Leonardo non mi vede con quella in mano. Sto per correre verso i rumori, ma ripenso a come stavo quasi per venire dilaniata dal mostro, meglio che non sto davanti. Mi avvicino a Lorenzo, ammirando la sua spada di luce. Ho deciso di muovermi dietro di lui, può proteggermi me lo sento.
  8. Giovanni Il barista ti guarda strano, non capisce perché vuoi chiudere la serata, ma qualcosa nei tuoi occhi e nella tua voce lo convince. "Ué ué, è tardi jamm bell!" Comincia a far uscire tutti via, e quando sono tutti fuori, si volta a guardarti. Lascia le chiavi nella toppa interna, esce anche lui, e si chiude la porta dietro di sé. Lorenzo, Chiara e Matteo Il calcio di Matteo prende in pieno la faccia di quello strano essere, sfondandogli la testa contro il muro. Un colpo del genere avrebbe ucciso un essere umano normale, ma il vostro aggressore si stacca dal muro, lasciando dietro di sé parti ci cuoio capelluto e cervello sulla parete, e avanza ancora. Chiara non può non fare un parallelo con gli uomini che hanno aggredito lei e Giovanni alla villa e all'università. Poi, come dal nulla, sbuca Lorenzo da un angolino. Ha nella mano la sua strana elsa, che comincia a brillare. È un attimo, e dall'impugnatura fuoriesce la lama di luce che taglia letteralmente a metà quello strano umanoide cannibale. Le due parti si accasciano a destra e sinistra del corridoio. Sentite ancora però suoni di rissa provenire dalla vostra sinistra, dove il corridoio fa una curva... Leonardo Combattere corpo a corpo non è mai stato il tuo forte, e questo scontro ne è la dimostrazione. Soltanto il tuo addestramento, e il fatto che il tuo avversario sia un corpo senza cervello, ti salva, dopo un affondo sbagliato di coltello, da un colpo di spranga che vola alto solo di pochi centimetri sopra la tua testa.
  9. Lorenzo Volpe La situazione precipita velocemente, l'idea di vedere il cesso traboccante di liquami è improvvisamente un lontano pensiero felice, l'essere di fronte a noi si sta nutrendo del vecchio e questo non è proprio una cosa normale. Prima di questi mesi con Matteo e gli altri in una situazione del genere avrei probabilmente messo le mani in tasca ed avrei voltato l'angolo più velocemente possibile, ma ora qualcosa scatta dentro di me, la voglia di difendere la mia famiglia, il coraggio dato dalla mia spada con il prete e poi Chiara .. ha bisogno di aiuto. Vedo uno spiraglio laterale, sono magro ed ossuto come una acciuga, tutto un nervo, ci passano due me probabilmente, mi stringo nelle spalle e cammino velocemente basso per arrivare sotto la creatura e mentre impegno la mia elsa provo a tirare un gran gancio dal basso verso l'alto nel muso della creatura.
  10. Leonardo All'inferno. Odio lottare, ma devo pur sopravvivere. Estraggo il coltello da sotto la giacca e provo a colpire il gran bast*rdo.
  11. Matteo Bernardi Spalanco gli occhi carico d'ira vedendo la scena. Provaci... Esclamo. Ancora in protezione della ragazza, prendo il coltello incantato in mano e per prima cosa lancio un calcio in faccia all'uomo, ringhiando, lanciandolo contro il gabinetto che esce dai suoi sostegni, cominciando a zampillare acqua, per poi andare a piantare il coltello. Master
  12. Giovanni Benedetti Ormai si sta facendo tardi: penso che sia l'ora di fare chiusura, no? Dico al barista e ai presenti, cercando di ignorare gli insulti e risultare convincente: la situazione non mi piace neanche un po'.
  13. Chiara Bizzoni La scena nel bagno è più orrifica di quanto pensassi. Un uomo sta mangiando il vecchio. Che orrore è mai questo. Resto di sasso, incredula, ma poi la creatura si alza e punta verso di noi. Ho solo un istante prima che agisco d'istinto e cerco di respingere il suo assalto.
  14. Leonardo Scatti in avanti per mettere fuori gioco l'uomo senza volontà, ma i suoi movimenti lenti mettono in difficoltà il tuo addestramento, e la sua goffaggine ti crea qualche problema. Fortunatamente, i riflessi sono sempre affilati, e quando cerca di colpirti con la spranga, ti scansi d'istinto, senza nemmeno pensarci. Chiara e Matteo Seguite le urla di Leonardo, e arrivate sul retro. Dal bagno è uscito il vecchio che Leonardo aveva seguito per controllarlo. È a terra, in una pozza di sangue, con qualcuno o qualcosa chino su di lui. Lo sta... Mangiando? Sentite fuori, attraverso una porta sul retro aperto, dei rumori di lotta, ma non potete pensarci troppo. L'uomo chino sul vecchio morto si è alzato e vi sta puntando! Lorenzo Segui Chiara e Matteo pensando al fatto che forse dovrai passare la notte a sturare un gabinetto, ma ti blocchi quando vedi il vecchio che Leonardo aveva seguito per controllarlo. È a terra, in una pozza di sangue, e un uomo con la bocca sporca di sangue sta andando contro i tuoi amici. Giovanni I tuoi tentativi di far uscire gli avventori sembrano cadere un po' nel vuoto. Qualcuno ti chiede il perché, qualcuno ti manda a quel paese, qualcuno è più offensivo. Anche il barista ti guarda stranito, con aria interrogativa.
  15. Giovanni Benedetti Le parole dell'uomo dietro al bancone sono il primo indizio interessante in questa serata, ma non ho modo di approfondire: le urla di Leonardo sono decisamente chiare e non mi piacciono per nulla. Signori, penso che sia ora di uscire e andare a casa. Dico agli anziani, sperando che mi ascoltino e vadano verso l'uscita: meglio non coinvolgere civili in questa storia.
  16. Lorenzo Volpe il clima da familiare velocemente si raffredda e subito dopo si congela con le parole di Leonardo Ma eri andato a pisciare gli grido contro mentre mi avvicino a grandi passi verso il retro avrà mica intasato il cesso!?!?!
  17. Chiara Bizzoni La stanza si gela quando un misterioso avventore prende parola. Chissà chi è per generare questa reazioni. Decido di avvicinarmi per indagare quando all'improvviso sentiamo l'urlo di Leonardo. Ma che? Cerco di capire da dove viene la voce, pensavo Leonardo fosse ancora qui ma deve essersi spostato senza farsi notare. Dal bagno? Accorro in quella direzione. Non so se posso aiutare ma almeno prima posso capire cosa sta succedendo.
  18. Matteo Bernardi Sento le parole di Leonardo e immediatamente scatto a protezione di Chiara, guardandomi intorno verso la direzione della voce. Master
  19. Leonardo "Guai in arrivo! Porta sul retro!", urlo, mandando a quel paese ogni cautela. Estraggo solo il coltello, per ora, e cerco piuttosto di facilitare un improvviso matrimonio-senza-fidanzamento tra l'uomo-zombi e la porta.
  20. Gruppo "E chi 'o sap!" Dice uno, ridendo di gusto "Da qualche parte lungo il fiume sabato!" Urla un altro da dietro il bancone. Si voltano tutti a guardare chi ha parlato, e un uomo sui cinquanta anni con la testa tra le mani sul bancone, palesemente alticcio, maleodorante, solo, si alza barcollando. Notate che ha una gamba rigida, o i postumi di un ictus, o forse una protesi, e con un bicchiere ancora in mano, lo agita. "Nessuno lo sa! Le streghe si sono prodigate per mantenere segreti i loro posti! Si sa solo che stavano da qualche lungo la riva del fuome sabato... Altro non so!" L'intervento dell'uomo ha un po' spezzato l'atmosfera, e tutti si sono un po' zittiti. Leonardo Mano nella tasca (e appoggiata sulla pistola), ti avvicini alla porta aperta. È davvero paranoia, quando hai ragione? Scansi all'ultimo istante un colpo dall'alto. Ti volti a fronteggiare il tuo avversario, e vedi un uomo con lo sguardo spento. In mano ha una spranga di ferro. Avanza leggermente verso di te, mentre con la coda dell'occhio noti un altro uomo barcollare dentro...
  21. Giovanni Benedetti La discussione non sembra portare a particolari frutti: sono principalmente storie di paese, buone giusto per spaventare i bambini ribelli. Balla sotto al noce? Allora esiste un luogo legato a queste storie! Commento, provando a spingere la discussione nella direzione che desideriamo. Dove si trova questo noce?
  22. Leonardo 'Non sarà certo niente, ma...' Controllo che la pistola sia al suo posto nella fondina, sotto la giacca, e avanzo verso la porta secondaria, cercando di non apparire guardingo... pur se lo sono.
  23. Lorenzo, Chiara, Giovanni e Matteo I due vecchietti al tavolo sono abbastanza di malumore per aver perso tanto male contro un ragazzino, ma abbastanza navigati da non prenderla sul personale. Oltretutto, un altro fattore pare tranquillizzarli "Perlomeno non abbiamo perso contro a 'nu polentone!" E ridono. "E vabbè, Benevento è 'o paese delle streghe, no? A janara è di qua, balla sotto al noce, si mette l'unguento, vola e si rubba i bambini, no?" "Ma no, li fa morire nella culla!" "Ma che state dicendo? Al massimo intrecciano le criniere dei cavalli!" Si intromette uno degli avventori, e in poco tempo si crea una gran confusione, dove ognuno dice la sua, e intuite ben presto che ci sono varie credenze sulle streghe, alcune contrastanti tra loro. Leonardo Segui il vecchio, che si limita ad entrare in bagno, senti lo scroscio di urina, non senti quello dello sciacquone, e soprattutto se ne esce subito dopo, sicuramente senza essersi lavato le mani. Fai spallucce, a quanto pare il vecchio doveva davvero soltanto urinare, e stai per tornare indietro alla sala, quando senti un rumore, uno scricchiolio. Ti volti, e ti accorgi che una porta secondaria, sul retro, è aperta...
  24. Leonardo Pieri Lo so bene che, a volte, sono inutilmente sospettoso, ma posso farci poco. Decido quindi che ho bisogno anch'io del bagno e seguo il vecchio che si allontana: alla peggio, come spero, non accadrà nulla.
  25. Matteo Bernardi Non dico niente ricevendo la birra, la porgo a Chiara mostrando l'ombra di un sorriso sghembo. A quel punto mi volto e guardo il tavolo di Lorenzo. Anche stavolta è riuscito a farsi riconoscere.
  26. Giovanni Benedetti Ringrazio l'uomo entrato in bagno, attendendo quindi la risposta dell'ultimo giocatore alla domanda di Lorenzo. Spero solo che Mimì non mi rovini la giacca durante il tragitto...
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