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Panoramica

A proposito di questa gilda

Storie di strada ed intrighi corporativi
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Mikhail 'Jagger' Kotov "Dipende..." rispondo al rocker guardandolo con un occhio solo mentre bevo per un istante "C'erano ragazze uscite dai radar?" gli chiedo tramite l'agent. Non voglio spargere troppo la voce, NC ha orecchie dappertutto, e io lo so meglio di altri.
  3. Rumble "Università? Ci può stare. Luna è sempre un po' stonata, quando racconta, e bisogna decrittare i suoi testi", ribatto in controcanto a Jagger.
  4. Mikhail 'Jagger' Kotov Mh... Commento con una faccia dubbiosa io ho sentito di casini alla zona universitaria, ma non credo si parli della stessa roba... Eviterei di cercarmele comunque... I figli di papà come quelli sono str0nzi con le spalle coperte...
  5. Rumble "Luna e la sua crew di pischelli hanno piantato un casino a una scuola per i figli dei corp. Adesso sono tutti esaltati e vogliono mettere in performance le loro mosse. Ma io non son tranquillo", spiego a Jagger.
  6. Mikhail 'Jagger' Kotov Mi gusto il mio ramen lentamente, cogliendo con le bacchette i noodles stampati a mano dal vecchio maestro e assaporando le spezie. "Massivo, davvero!" gli dico, complimentandomi. Poi seguo il discorso di Rumble ho notato infatti un po' di casino tra i rocker, che volevano?
  7. Rumble "Pazzesco, Maestro!", mi godo il piatto di ramen, talmente perfetto che mi suona in testa meglio di un controtempo in quattro quarti. "Ma adesso voglio capire cosa vogliono fare i rocker là fuori. Devo dire che sono fuori fase, se penso a quello che hanno combinato. Ho paura che i corp facciano saltare crani: tocca stare belli svegli...".
  8. Luna guarda Rumble con il suo sorriso fra l'innocente e l'incosciente e dopo un occhiolino lascia il Rocker con i suoi dubbi mentre va sul palco per soddisfare i fan con la sua performance. Dopo pochi minuti vi riunite al Noodle Haven, il miglior ramen della zona. La sua facciata è adornata da insegne al neon che lampeggiano con scritte giapponesi stilizzate, mentre una vetrina opaca permette solo un fugace sguardo all'interno del locale. Il profumo invitante di brodo di pollo, , robabilmente sintetico, e spezie si diffonde nell'aria umida della notte, attirando avventori affamati da ogni angolo della piazza e del quartiere. Il negoziante, conosciuto semplicemente come "Maestro Ramen", è un anziano giapponese con gli occhi vivaci e il volto solcato da rughe profonde, segno dei suoi lunghi anni passati a preparare il suo piatto iconico. Indossa un grembiule sporco di grasso e una camicia a quadri logora, mentre i suoi lunghi capelli grigi sono raccolti in una coda di cavallo disordinata. Maestro Ramen non è solo un cuoco, è un narratore di storie e un custode di tradizioni. Mentre i suoi clienti gustano il suo ramen, egli racconta loro storie di antichi samurai e maestri di arti marziali, trasportandoli in un mondo lontano fatto di onore, coraggio e spirito combattivo. Maestro Ramen risponde a Jagger Oh mio caro amico oggi vi presenterò un piatto ispirato alla bestia della piazza, un vero e proprio tributo alla forza e alla vitalità che permea questo luogo. Un Ramen speciale dove ho inserito nel brodo vere spezie orientali, abbassa la voce, che mi faccio portare da lontano, rialza poi la voce ,insieme al miglior pollo sintetico di Night City. in pochi minuti tutti avete una razione calda del Ramen del Maestro, mentre mangiate parlate in tranquillità mentre l'esibizione dei Rocker ribelli prosegue.
  9. Ryker (solo) Accompagno Jagger sempre con un occhio attento a quello che accade attorno a noi.
  10. Mikhail 'Jagger' Kotov Insieme a Ryker, mi dirigo verso il ramen bar ballicchiando e parlottando di niente, allungando l'orecchio giusto per ascoltare il continuo sbraitare dei rocker. Non si sa mai, ogni tanto qualcuno fa il grosso e tira fuori il ferro, poi ci scappa lo steso ed è tutta una rottura di dischi. Entro nel ramen bar, salutando contento. "Noodles amico! Che ricetta ci butti oggi?"
  11. Rumble "Babe", blocco Luna, prima che salti in pista, "non ti sarai mica fatta IDizzare? Hanno il tuo volto? Ripresa o statica? Se ti hanno in una memoria, sanno anche dove stanarti... un conto è marchiare col tag, ma se sei salvata da qualche parte con l'immagine, ora hanno anche il tuo nome vero... tuo o dei tuoi. Il che si traduce col fatto che ti verranno a cercare, se li hai fatti fumare per la rabbia. Lo so che hai i numeri, babe, e nessuna paura, ma anche loro sono messi uguali... e non si fanno paranoie a piantare proiettili in giro, senza guardare in faccia a nessuno". Stavolta ci giro poco attorno e voglio che sputi fuoro il vero sincero: perché, se installano un gig dopo aver fatto casino e aver seminato una traccia, siamo tutti nelle deiezioni di un toro.
  12. Vicino a Luna, un gruppetto di ragazzi usciti da poco dalla pubertà, con l'aria di chi ha già visto troppe battaglie per la propria giovane età, si raduna intorno a lei. Sono come un branco di lupi affamati, pronti a scatenare il caos nelle strade di Night City. Uno di loro, un giovane con il volto segnato da cicatrici e gli occhi infuocati di determinazione, si erge come il loro capo branco. È il braccio armato di Luna, la sua baby gang, pronta a combattere per la loro causa a ogni costo. Questo giovane Leader, con una voce carica di sfida e disprezzo per l'autorità, interviene, facendo eco alle parole di Luna. Noi non abbiamo paura di nessuno, grida, la sua voce echeggia attraverso la piazza come un tuono. Ogni lotta è giusta, ogni momento è buono per la guerriglia! Questi sono gli anni rossi, e qui fuori il mondo è difficile. Se non hai i dischi giusti per affrontarlo, è meglio chiudersi in casa e aspettare che qualche teppista venga a ucciderti per derubarti. Le sue parole sono un richiamo alla ribellione ed alimentano il fuoco di Luna Blaze, dice Luna, la sua voce carica di determinazione e fervore, sei la pistola carica che fa esplodere la nostra ribellione, il ferro intorno al quale ruota la nostra resistenza. Insieme, possiamo scuotere le fondamenta del sistema, siamo la tempesta che si avvicina, pronta a travolgere tutto ciò che osa opporsi al nostro cammino. la gang esulta alle parole di Luna e Blaze Ed ora che inizi lo spettacolo, con un grido Luna da il via ai giovani artisti che nel mentre avevano finito di sistemare delle casse ed un palco
  13. Nick Lee, meditech Ascolto con falso disinteresse la discussione tra Luna e Rumble, facendomi più piccino quando la donna parla di figli di corporativi. Io non c'entro nulla con queste cose, sono fuori dagli affari di famiglia, ma ogni volta che si parla di corporativi e simili mi tramuto in una kitsune e mi cresce una coda di paglia lunga e sinuosa...
  14. Ryker (solo) fuori cyberrealm @Daimadoshi85
  15. Mikhail 'Jagger' Kotov [Just out of ] CyberRealm @Alabaster
  16. Rumble "Hey, raffredati, baby! Ti credo, lo so che hai cuore, ma non voglio che ti facciano del male, quei tizi... meglio rischiare una volta di meno e fare poi un successo da classifica, quando decidi di suonare il tuo accordo: tutto qui!", spiego, e fisso Luna negli occhi. Anch'io ho già fatto un mucchio di casini inutili, prima, e quindi conosco il mood che ti prende quando credi di essere sul palco per il tuo concerto migliore. Ma magari è solo un mezzo pezzo stonato!
  17. In piazza con i tre ribelli Guarda, amico mio, inizia Luna, il suo sguardo è feroce Quella performance di strada dell'altro giorno presso il complesso scolastico corporativo, è stata puro punk. Ho preso quei bastardi dei figli dei corporativi e li ho sbranati davanti a tutti. Li ho dipinti come i veri topi della città, intrappolati nelle loro gabbie dorate. Erano lì, con le loro maschere da snob e le loro borse firmate, e io ho squarciato il velo di ipocrisia, mostrando al mondo intero la loro vera faccia. Il compagno di Luna, Zeniht, ascolta con un misto di ammirazione e rispetto per l'audacia della sua amica ribelle. E poi avevamo "trovato" dei documenti di alcune pratiche sporche continua Luna con un sorriso beffardo. Ho scavato nella sporcizia della scuola dei ricchi e ho tirato fuori tutto. Le loro ammissioni comprate e i favoritismi, tutto fuori dallo scaffale come una granata a mano. Ho fatto saltare in aria il loro castello di bugie e ora la verità è là fuori, come una bomba pronta ad esplodere. Dopo una risata Luna fa una pausa, ricordando con una scintilla di sfida negli occhi gli scontri che hanno seguito le sue azioni. E quei ragazzini, i mocciosi figli dei corporativi, hanno provato a darmi del filo da torcere. Ma io non mi sono tirata indietro. Li ho guardati dritto negli occhi e ho visto la paura nella loro anima. Sono solo dei codardi, io ed il mio gruppo li abbiamo presi a calci nel culo loro e ed i loro veicoli all'ultimo grido! E noi, noi continueremo a lottare, a combattere contro il sistema fino a che non crollerà sotto il peso della sua stessa corruzione. In piazza fuori da Cyber Realms I due compagni escono da Cyber Realms e si accendono una sigaretta. Si dirigono verso un angolo della piazza, desiderosi di assaporare il tabacco in tranquillità con l'atmosfera di libertà che permea la piazza. La piazza è un labirinto di luci al neon, graffiti cibernetici e ombre inquietanti che si muovono tra le strutture decadenti. Davanti a loro, a poche decine di metri di distanza, vedono i loro amici radunati intorno a Luna e agli altri due Rocker, come una serie di ombre ribelli che emergono dall'oscurità della notte. La luce fioca dei lampioni proietta ombre oscure sulle figure, mentre il riverbero dei display digitali illumina i loro volti con un bagliore elettrico. Luna Seraph, con i suoi capelli viola che danzano al vento, trasuda un'aura di ferocia e determinazione, mentre gli altri Rocker si ergono accanto a lei come guardiani della ribellione. Le loro silhouette sono avvolte da un alone di mistero, le linee dei loro corpi si fondono con le ombre della notte, creando un'immagine iconica di resistenza urbana.
  18. Mikhail 'Jagger' Kotov CyberRealm @Alabaster
  19. Mikhail 'Jagger' Kotov CyberRealm @Alabaster
  20.  

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