Panoramica

Ah scusate ho smesso di accedere in maniera costante al forum dalla terza settimana di buio totale.. Di tanto in tanto guardavo sperando che si smuovesse qualcosa.. Direi anche per me rip..

Concordo , peccato però avrei voluto poter giocare il personaggio proposto.

Anche Organo84 non risponde, anche se gira per il forum... per quanto mi riguarda, questo pbf possiamo anche considerarlo morto...

Il master è da un mese che non si connette , perciò bho...

io ci sono

@aykman @Dardan @Organo84 @Kyziak ci siamo?

Con la fine dell'estate, si riprende a giocare?

Edmund Riviera (Umano Circolo delle Spore) La presenza di Massarde è un motivo ulteriore per estendere il livello di cautela. La folla già inizia a scalpitare e non mancherà molto prima che raggiunga il limite di persone ammesse in piazza. Osservo pensieroso il cielo rosso che ormai sta lasciando spazio al primo buio e penso che uno dei probabili motivi per la scelta dell'orario sia quella di adoperare alla fine di un brillante discorso un accativante gioco di luci e pirotecnica, per dare alla popolazione un ulteriore contentino per la serata. Rimango in disparte rispetto alla folla iniziando a buttare qualche sguardo all'ambiente circostante, giusto per capire quali sarebbero le distanze dai primi edifici alla piazza e buttare un occhio a quanto è estesa la milizia di Rinsur al di fuori della piazza.. Massarde ha decisamente abbastanza occhi addosso.

Carmilla Degl'Innocenti Rimango adagiata sulla spalla di Logan mentre si muove fra la folla .

Logan Howlett Avendo adocchiato alcune persone che potrebbero essere sospette, vicino a lui, mi avvicino cautamente alla posizione di Massarde, facendo un largo giro per evitare che si capisca subito dove stò andando.

@MattoMatteo Effettivamente alcuni degli individui che si avvicinano alla posizione di Massarde rispecchiano i canoni di coloro che cerchi con i loro fisici robusti ed i capelli corti, militareschi.

Come ho detto nel mio post precedente (quello del topic di gioco):

Francisco Col sorriso da squalo ancora in bocca, lancio un'occhiata annoiata alla folla, notando qualche personalità di spicco a cui rimango del tutto indifferente, finché non becco qualcuno che conosco per davvero. Capitano Impossibile non è tra le mie conoscenze più care, né gli sto simpatico, né lui sta simpatico a me: essere ex colleghi con approccio al lavoro diametralmente opposto potrebbe, nel corso degli anni, aver minato i nostri rapporti in maniera decisa. Comunque, è il suo sguardo, stranamente intenso e a mio parere poco amichevole, ad aver acceso il mio interesse: se non fosse per questo, l'avrei ignorato e anzi, avrei evitato pure di avvicinarlo; certo, la gelosia potrebbe essere alla base dell'occhiata che lancia all'inventore, dopotutto siamo umani.. Rimpiangendo di non avere un trucco come quello della piccoletta, lo avvicino su un percorso leggermente in curva, in maniera da evitare la ressa attorno a Massarde senza perderlo di vista, avvicinandolo dal lato opposto del suo interlocutore così che non si volti verso di me, meglio evitare le rimpatriate.

Postato, scusate il ritardo

I poliziotti continuano a controllare la gente arrivata in tempo per far parte dei settecento che avranno accesso al ponte. Mentre parlate con l’ispettore Delft la piazza diventa sempre più gremita, con persone provenienti da ogni classe sociale seppur i nobili si possano distinguere per abiti ed acconciature più elaborate. Fuma dalla pipa l’ispettore mentre ascolta la domanda di Edmund “Ovviamente si” una pausa “ma sarà impegnata ad interloquire con le alte sfere” un’altra pausa “magari promuovere l’agenda del corpo” riferendosi a degli interessi che probabilmente possono essere promossi solo oliando alcuni ingranaggi. Nella tua occhiata Edmund non noti alcun individuo con dei tratti che possano ricondurre ai Primalisti ma non ti sfugge un raggruppamento piuttosto evidente nella zona della piazza in cui vi trovate. La persona che più si distingue dalle altre è Geoff Massarde, la mente dietro l’ideazione della Coaltongue. Vicino a lui alcuni grandi imprenditori industriali di Risur e alcuni poliziotti. Vino in mano si gode il momento ma la folla attorno a lui cresce gradualmente e già vi sono i primi spintoni delle persone più indietro. “Si.” una pausa “Il mio consiglio è quello di dividervi per ricoprire più superfice possibile sperando non accada nulla” un sospiro “ma ritrovatevi eventualmente per scambiarvi le informazioni” una pausa, inarca il sopracciglio “oppure procedete in gruppo. Mi fido del vostro giudizio” In un’altra posizione, più in disparte, potete notare il Capitano Rutger Smith, soprannominato capitano Impossibile, dal nome di un’altra nave da guerra adoperata dalla marina di Risur. Vicino alla sua posizione un nano dalla folta barba nera. Parlano tra loro ma gli occhi di Rutger sono fermi su Massarde, che è ovviamente al centro dell'attenzione. Vi trovate nel piazzale 1.

@Kyziak ci sei? Noi abbiamo postato tutti, aspettiamo te...

Francisco Di nuovo la voce da bambina risuona nella mia mente. Di nuovo, mi guardo attorno come un idiota muovendo solamente gli occhi, ancora vagamente confuso dall'orario, la mano ancora levata col sigarillo ad un palmo dalle labbra, cocciutamente spento a dispetto della mia voglia. Rifletto sul significato della frase e sull'incaxxatura della bambina, non riuscendo a capire il perché all'inizio a causa della distrazione offerta da Edmund. Quando finalmente tutte le rotelle girano in senso giusto, gli altri si stanno già allontanando. Con voce vagamente offesa, guardo la mano che stringe la paglia e mormoro Me la sono lavata, sai? Vero, verissimo, sacrosanta verità; eppure il palmo, non calloso ma palesemente irrobustito dal legno e dalla canapa, risulta pallido, mentre il dorso cotto dal sole da un impressione, per contrasto, di sporco incrostato: e i tatuaggi che coprono i disegni sulla pelle non contribuiscono minimamente a migliorare la situazione. Finalmente comincio a muovermi, accendo il sigarillo e dopo la prima, ristorante boccata di fumo, alzo la voce rivolto alla schiena di Carmilla, mentre a mia volta mi avvio Ti meriteresti una sculacciata per la tua maldicenza concludo in tono triste ma con un mezzo sorriso da squalo.

Logan Howlett "Nipote può anche significare figlia di mia sorella o mio fratello, non solo dei miei figli..." rispondo infastidito, facendo comunque attenzione a non farla ondeggiare troppo.

Carmilla Degl'Innocenti Anche se è sempre umiliante accetto di buon grado di essere posta sulla spalla di Logan... @ Logan @ Edmund @ Francisco

Avviso che dovrei riuscire a postare per mercoledì-giovedi a causa di impegni imprevisti poi continueremo in maniera più regolare

Logan Howlett Mi carico Carmilla sulla spalla sinistra (non posso certo metterla a cavalcioni, sarebbe indecoroso per una signorina per bene come lei!), sostenendola col braccio, così da avere la mano destra libera di poter impungare le mie armi in caso di emergenza. "Ricorda: se qualcuno te lo chiede, tu sei la mia cara e timida nipotina..." le dico in tono canzonatorio, avviandomi verso la folla. Tengo d'occhio soprattutto le persone che, seppur vestite in abiti civili, tendono ad avere un certo "portamento militare"... meglio ancora se riconosco qualche ex-commilitone!

Francisco Fisso il druido per un buon minuto, il sigarillo fermo nella mano a un palmo dalla bocca, studiando l'aspetto e riflettendo accuratamente su una parola che, dopo molti giri a vuoto, mi rimbalza stranamente in testa. Finalmente arriva a destinazione, cado dalle nuvole e con voce più impastata che mai mugolo buonasera? Sera? Incredulo, levo lo sguardo poco lusinghiero da Edmund e cerco il sole in cielo, trovandolo nella direzione esattamente opposta a quella in cui mi aspettavo fosse. Devo aver dormito molto più di quanto pensassi. Devo aver bevuto molto più di quanto pensassi mi ritrovo stupidamente a pensare, riportando la mia scarsa attenzione sulla folla.

Edmund Riviera (Umano Circolo delle Spore) Un giorno che passerà alla storia. Sono diversi settimane che la Gazzetta non fa che nominare ed acclamare la grandezza dell'ultimo baluardo tecno-militare di Rinsur, nato da un prodigio di menti ed una serie di interessi.. Una riflessione viene però spontanea: lo scopo di questa macchina è solo deterrenza? Il picco della tecnica di Risur sarebbe stato sminuito a mero strumento volto alla sicurezza della nazione? Durante le indagini, durante i confronti con i membri dell'RHC per mettere su questa manifestazione e perfino nei momenti di riposo, un tarlo rimaneva sempre fisso nei miei pensieri.. Riguardo la vera natura del mostro fatto d'acciaio e fumo.. Quando si tratta di accalcarsi a Rinsur non si perde mai tempo. C'è parecchia elettricità nell'aria in città, oggi più che mai e diregendomi con discreto anticipo al luogo rendez-vous ho il tempo di saggiarne il clima. D'altronde l'arrivo di Re Aodhan sempre è motivo di emozioni forti per le strade.. E spettri del passato.. Sono sicuro che perfino i defunti avranno il loro occhio puntato su questo evento. L'arrivo in piazza poco prima delle 19:00 mi permette di raggiungere i colleghi in servizio del mio stesso dipartimento e l'ispettore capo. Buonasera.. Dico verso tutti, appoggiandomi un po' col peso sul bastone per riposare la gambe, per poi porgere omaggio formalmente al.. Ispettore capo. Ascolto quindi gli ordini impartiti, annuendo semplicemente alla semplice, seppur intricata richiesta per garantire il fluire di una giornata tranquilla. I dossier ottenuti in queste settimane sono molteplici e comunque non fondati. Si tratterebbe meramente di assicurarsi che le tre fazioni interessate non causino guai durante una manifestazione pubblica.. La Cavaliere sarà anchessa per strada in ispezione? Chiedo alludendo alla capo amministrazione Saxby. La sensazione di un brivido freddo che percorre il lato destro destra fronte mi coglie quando la voce della creatura dell'RHC risuona nella mia mente. Una scelta interessante da parte del reparto quella di coinvolgerla in una situazione così sociale.. Così come quella di coinvolgere Francisco.. Meno per quanto riguarda Logan, del quale ho sentito spesso parlare piuttosto bene. Al primo scambio di battute con Degl'Innocenti, risolta la questione del passaggio, mi prodigo solo a chiederle.. Mi spiace, non posso esserti di aiuto, sono indicazioni di cui non sono familiare.. Sapresti però ricordarti di chi si tratta? Potresti riconoscere il soggetto dovessi rivederla? Chiedo con tono piuttosto freddo in risposta alla sua "previsione" rivelataci, ricomponendomi nel mentre e tornando a non affidarmi più alla terza gamba. Una volta che l'ispettore scompare in mezzo alla folla mi rivolgo infine ai colleghi di lavoro. Penso che inizierò a fare un giro, il tempo è tiranno di questi giorni.. Concludo rintoccando una singola volta il legno contro il cemento della piazza. X DM Descrizione

Logan Howlett Osservo distrattamente la folla, sfoggiando un sorriso sbilenco, mentre ascolto le parole dell'ispettore Delft. 'Pazzi che osannano la guerra, come se essa fosse l'unica soluzione a tutti i problemi... ma se quella nave farà abbastanza paura alle altre nazioni, potrebbe servire ad evitare la guerra, ed è questa l'unica cosa che conta...' I miei pensieri sono interrotti dalla voce di Carmilla... devo ancora abituarmi a questo trucchetto della giovane "mezza-vampiretta"! L'idea della sua mente che fruga nella mia non mi piace, anche se capisco la sua reticenza ad usare la voce normale... le sue zanne non ispirano certo molta fiducia! Mi gratto pigramente il mento, indeciso se accendere al pipa o bere un sorso di liquore dalla mia fiaschetta, poi decido di lasciar perdere; nessuna delle due cose sarebbero molto professionali, e non ho certo intenzione di sorbirbi i rimproveri di Delft... il vecchio stolto sarebbe capace di arringarmi per mezzora, e non credo che il mio scroto reggerebbe alla tortura! Meglio aspettare che si sia tolto dai piedi, prima... "Spiacente, principessina" replico a Carmilla col nomignolo che le ho affibiato "ma il tuo sogno non mi fà venire in mente niente di utile al momento... forse più avanti vedremo qualcosa che ne spiegherà il significato, con un pò di fortuna. Quanto a portarti in spalla, per me si può fare... probabilmente sembreremo più innocui, in questo modo, e dall'alto tu potresti vedere meglio e più lontano" Poi indurisco il volto, prima di concludere "Ricordati solo che se provi a mordermi, ti butto a mare senza pensarci due volte!"

Francisco Con finta nonchalance guardo la folla muoversi come una bestia per le vie della città, molto prima del solito e molti di più abbondante del solito; e se di solito avrei ignorato la cosa, come è giusto che sia, oggi mi secca e salvo le apparenze con una smorfia cortese e distaccata assolutamente stonata. Esco per strada dal postribolo in cui ho passato la notte, senza aver racimolato più di un paio di minuti di sonno, pregando che a quell'arpia della Signora Capo non venga in mente di mettere il muso fuori dall'ufficio: gli abiti son puliti, un miracolo, ma decisamente frusti, e mi aleggia attorno quell'odore tipico di un bordello: sudore, sesso, fumo di tabacco e alcool scadente, sul quale aleggia vago il profumo troppo dolce di incenso e l'essenza della ragazza che mi ha tenuto sveglio nelle ultime due ore.. ragazza..? ragazza..? non sono certo che sotto tutto quel trucco la si possa definire ancora ragazza, ma sotto le lenzuola certamente aveva tutto l'ardore della gioventù. Scrollo le spalle cercando di scacciare dalla mente il ricordo del suo corpo e i fumi dell'alcool. Non ho mangiato, ma rischio di far tardi e i miei "colleghi" non sembrano apprezzare esattamente questa mia caratteristica puntualità.. tutta quella inutile fretta, e per cosa, dico io. Mi arrotolo un sigarillo mentre cammino speditamente, lanciando sguardi di fuoco a chiunque attenti all'operazione, e mi fermo solo un momento per buttar giù un caffè che sa di catrame e mi riporta nitido alla mente il sapore di quello fatto in nave: esatta consistenza, liquido solo quando caldo; l'odore, bruciato più che tostato, e vagamente nauseabondo; e il sapore, schietto come un pugno sul grugno e altrettanto sgradito. Riprendo a camminare dopo aver appicciato il sigarillo, e arrivo giusto in tempo per non farmi redarguire dall'ispettore capo Brontolo, che al solito ci arringa con le sue lamentele. Il messaggio di Carmilla arriva dal nulla e quasi mi fa perdere l'aplomb che contraddistingue la mia figura. Dapprima mi guardo attorno, cercando la bambina e trovandola in tutt'altra direzione rispetto alla quale credevo fosse; poi capisco che ha fatto quel giochetto che adora fare, e riprendo l'espressione stolida e chiusa. Con voce roca per le notevoli libagioni e piuttosto impastata, replico Senz'altro che a Danor è inacidita tutta la birra dell'ultima annata. Mi arrotolo un altro sigarillo, rimpiangendo la recente discesa delle disponibilità economiche che mi ha impedito di comprare veri sigari, e aggiungo Scusa bambola, ho già fatto cavalcare una fanciulla stanotte, la seconda di primo mattino sarebbe la mia morte.. ma se vuoi ti tengo la mano.. stavolta una fugace apparenza di sorriso stende appena le mie labbra, nascosta velocemente dalla mano che tiene la sigaretta.