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Panoramica

A proposito di questa gilda

una grande minaccia sta nascendo nel cuore del Faerum, solo i più audaci possono sperare di vincere e riportare la pace su queste terre
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Althir Silverforge Maledizione, quell'incappucciato è più scaltro e veloce del previsto! Ora non posso sbagliare! Muovo le mani rapidamente, mormoro alcune parole del potere e quattro raggi di forza escono dalle mie dita per colpire il nemico che ha appena ferito Deneb.
  3. Lo scontro procede con discreta violenza ma il nostro gruppo di eroi non sta proprio a guardare. Red, o la presenza demoniaca dentro di lui miete vittime come se stesse combattendo contro dei semplici fantocci. Il primo colpo della sua poderosa arma penetra nel corpo del ladro per metà, schizzando sangue dappertutto. L'impeto del suo colpo lo porta a caricare direttamente il nemico di fronte a Elenion, che combinati con il suo nuovo attacco, riescono a mietere una nuova vittima, riducendo sensibilmente i nemici presenti. Deneb si sposta velocemente da una cassa all'altra e con il suo arco colpisce il ladro più vicino a lui, penetrando la freccia direttamente nella spalla. Questo è così doloroso che il dardo del ladro manca il tabaxi di qualche metro. Pavel continua a dover gestire ben due nemici contemporaneamente. La sua fortuna è che uno dei due quando prendeva lezioni di tiro era decisamente impegnato con la figlia del capo e ti manca di nuovo. Il colpo del tuo bastone riesce a far perdere l'equilibrio quel tanto che basta per evitare maggiori danni, ma la spada del nemico riesce comunque ad aprirti una profonda ferita sul braccio. Il più sfortunato di tutti però è il nostro gattone, perchè all'improvviso una lama gli penetra il fianco. La scelta di spostarsi in quel punto lo ha portato direttamente tra le braccia del capo che, essendo invisibile è riuscito a trafiggere da dietro il tabaxi. Althir lancia la sua fiala dell'alchimista di fianco alla cassa dove prima si trovava l'incapucciato. Il fuoco non sembra attecchire per ora sulle casse di legno del magazzino. Il liquido si sparge velocemente e a contatto con l'aria prende subito fuoco tocca a voi
  4. Deneb Bardoladro Tabaxi La resistenza del tipo incappucciato si dimostra essere maggiore del previsto e i miei sforzi non sono sufficienti per superare le sue difese. Raggiunta la sommità di un cumulo di casse, cerco un riparo dal quale possa avere una buona visuale della situazione sottostante ed un'eventuale copertura in caso di necessità. Mi prendo un momento per cercare di individuare il capo del gruppo, qualora dovesse cercare di fuggire dal lato opposto a quello del nostro arrivo. Se non dovessi riuscire a vederlo, proverei a bersagliare con l'arco il bandito di fronte a me.
  5. L'Altro L'insulso umano crede di potermi sconfiggere con la sua debolezza, con le sue inutili armi! Sebbene io debba fare i conti con un corpo mortale come quello di Red, la sensazione del dolore è nulla grazie alle mie incredibili capacità. E mentre sangue nero, copioso, sgorga dalla mia coscia, io continuo a guardare fisso dinnanzi a me il mio nemico, divorandogli l'anima con i miei occhi neri come la pece. Con un fremito, un sussulto, alzo il pesante spadone: l'intento è quello di porre fine all'esistenza di quell'essere inferiore. dm
  6. Althir Silverforge I miei compagni sembrano cavarsela, io del resto non ho molte opzioni per aiutarli se non provare mettere fuori gioco l'incappuciato.. Chiudo gli occhi, cercando di percepire la presenza dell'incantatore che nel frattempo si è reso invidibile.. Alle mie orecchie giungono i rumori della battaglia, quadrelli di balestra che scoccano, grugniti di dolore, lame che lacerano carni.. e poi, finalmente eccolo! Sulla destra un cigolio ed uno sbuffo, deve per forza essere l'incappucciato che si sta arrampicando su una cassa! Vediamo quanti incantesimi riesce a lanciare mentre brucia... Estraggo quindi dalla mia borsa una fiala di fuoco dell'alchimista, preparato in accademia e lo scaglio dove credo si trovi il mago
  7. Elenion Valenar - Cavaliere errante, paladino di Hoar. Il paladino devia il colpo di spada con lo scudo. Efficace e parsimonioso nelle energie. Si china fendendo con la spada da destra a sinistra e colpendo la coscia del suo avversario. Il movimento continua fluido, raccogliendosi e rimuovendosi dalla parte opposta cercando un nuovo punto da colpire per terminare il suo avversario.
  8. Pavel Il dardo scagliato dal brigante mi manca miracolosamente. Probabilmente ha avito troppa fretta nel prendere la mira, devo aprofittarne subito, prima che possa scoccare un nuovo dardo. Mi scaglio su di lui e brandisco il bastone ferrato in modo da colpirlo sulle gambe...
  9. Lo scontro entra nel vivo e dopo un attimo di esitazione in cui i ladri hanno fatto praticamente quello che vogliono, alcuni di voi riescono a reagire, cominciando a lasciare qualche segno sui corpi di questi furfanti. Sembra però che, rispetto ai briganti incontrati fuori città, questi siano decisamente più pronti allo scontro e anche più capaci. N1 sembra davvero abile con la spada e dopo aver subito l'attacco di un apparente diavolo trasformato, rimane lucido e influisce ancora di più sulla gamba già colpita in precedenza. Se continua così, manca poco che un campo per tris sia disegnato con il sangue sulla tua coscia. Deneb lancia l'incantesimo per stordire il nemico più vicino permettendo a se stesso di raggiungerlo allo stesso livello salendo sulle casse, ma ti accorgi subito che l'effetto del tuo incanto avviene solo per metà. Infatti ti arriva subito un bel colpo di benvenuto, con un lungo taglio sull'avambraccio destro. Quello messo peggio però è il draconide che deve affrontare ben due nemici che si guardano bene dall'avvicinarlo troppo. Le balestre piccole scattano di nuovo e per fortuna del vostro compagno, solo uno dei due quadrelli lo colpisce di striscio ma facendo comunque uscire un gemito di dolore da Pavel. Elenion non si scompone troppo, il suo addestramento lo porta a gestire la situazione in modo efficace e il suo scudo riesce a deviare il colpo del suo nemico mentre il suo colpo apre una profonda ferita nella gamba del ladro. Azioni tocca a voi. Checkpoint
  10. Althir SIlverforge Dannazione, ma che combina Deneb? Il brigante sembrava quasi convinto dalle mie parole! La prossima volta dobbiamo coordinarci meg.. Non faccio in tempo a completare il pensiero che la situazione precipita, scopriamo di essere caduti in un'imboscata! Come dei novellini siamo noi ad essere stati accerchiati e colti alla sprovvista, se non fosse tragico, sarebbe quasi divertente, dato quello che ho appena finito di dire al brigante. Il brigante, dopo aver ferito il contadino prova a darsela a gambe inscenando un diversivo. Non mi sfuggirai! Mi aspetto che sbuchi da dietro la cortina di fumo, li lo aspetterò. Approfitto quindi ancora dell'invisibilità per aggirare le casse e portarmi dall'altra parte del fumo, sperando di vedere comparire presto la figura incappucciata per attaccarlo.
  11. Deneb Bardoladro Tabaxi Impreco a denti stretti quando capisco che il tizio incappucciato è riuscito a resistere al mio incantesimo. La situazione non fa altro che peggiorare quando quest'ultimo preme la lama sulla gola del contadino e con un fischio allerta i suoi compari, facendoci realizzare di essere circondati. Cerco velocemente di togliermi di questo accerchiamento, correndo verso le casse di fronte a me. Nonostante il fumo che copre la coppia, provo comunque a farla pagare al tipo. Emetto uno stridio, modulandolo in maniera tale che solo il bandito possa percepirla, incurante della nebbia.
  12. Red La situazione precipita in fretta e in men che non si dica ci ritroviamo invischiati in un furioso combattimento. Dalle casse spuntano fuori degli uomini che ci bersagliano con le loro armi, infilzandomi con una freccia nemmeno fossi un pollo allo spiedo! Hey! Fa male! tento di liberarmi del proiettile conficcato nella mia carne, ma tirarlo non fa altro che farmi sbraitare di più dal dolore. -Non fare la femminuccia, idiota! Spezza quella dannata freccia, poi sai quello che devi fare! -Oh no, non pensarci nemmeno!- -Red, cazz.o! Questi ci massacrano! QUanto pensi di resistere conciato così? E' la tua unica alternativa.- Afferro lo spadone digrignando i denti. E va bene, va bene! Il mio corpo è tuo. Non finisco nemmeno di pronunciare quelle parole che lo sento già divincolarsi dentro di me, liberarsi da quelle catene che lo tenevano prigioniero. Percepisco la sua metallica risata rimbombare nella mia testa, e piano piano tutto inizia a farsi scuro, mentre la bocca inizia a deformarsi in una sorta di sorriso malevolo. Fisso per un ultimo istante l'uomo davanti a me e con un ultimo colpo di coda della miavolontà riesco giusto a dirgli due parole. Mi...dispiace. Poi, per me, il buio. --------------------------- L'Altro. Sono Libero, finalmente, LIBERO! Sento la furia primordiale scorrere nelle mie vene, i muscoli di questo corpo cheho preso in prestito da quell'inetto di Red sono perfetti per sfogare tutta la mia rabbia! Mi sgranchisco il collo mentre dal naso e dalla bocca schiumante fuoriesce del fumo nerastro, nemmeno fossi un toro pronto alla corrida. Una risata melliflua, metallica, fuoriesce dalla mia bocca, rivolta al sacco di letame che ho davanti. Non avrò pietà di lui, lo farò a pezzi come merita, e mi bagnerò con il suo sangue una volta che lo avrò infilzato con la mia lama! descrizione dm
  13. Elenion Valenar - Cavaliere errante, paladino di Hoar. Alcuni anni prima, province di Cadian - Guerre di Confine Il cielo era basso e plumbeo. Il vento freddo portava l’odore della pioggia e della terra umida. La sua unità di cavalieri si era addentrata tra i ruderi di un villaggio abbandonato, un luogo che un tempo aveva ospitato vita e speranza. Ora, solo le mura crollate e le porte penzolanti rimanevano come testimoni di una tragedia dimenticata. La tensione era palpabile. I cavalli, animali nobili ma sensibili, scalpitavano inquieti. Le ombre tra le rovine sembravano più dense, più vive. Quando giunsero al centro del villaggio, un antico pozzo di pietra spaccato dai secoli fungeva da sinistro fulcro. Fu allora che accadde. Un sibilo. Un rumore secco. La prima balestra parlò, seguita da altre in rapida successione. "È un’imboscata!" urlò il comandante, ma la sua voce fu subito soffocata da un dardo che gli attraversò la gola. Elenion girò freneticamente lo sguardo per individuare i nemici, ma questi si erano nascosti tra le macerie. Gli orchi erano astuti, brutali e precisi, e i loro dardi piovevano giù come grandine. Uno dei suoi compagni, un giovane cavaliere con cui Elenion aveva condiviso pane e storie notturne, fu colpito al petto. Il cavallo si imbizzarrì, gettandolo a terra. Elenion cercò di raggiungerlo, ma un altro colpo lo fece cadere in avanti con un grido soffocato. Il caos era totale. In pochi sarebbero sopravvissuti quel giorno. Il ricordo attraverso' la mente del giovane paladino con ogni dettaglio di quel giorno come un’incisione su pietra. Sorprendente come il singolo suono di un quadrello contro il suo scudo sia bastato a riportare alla mente quelle immagini..ed alimentare la sua collera. Con sguardo di ghiaccio il cavaliere si muove deciso verso il nemico piu' vicino. La spada cala dall'alto decisa a prendersi quella vita rapidamente per poi muoversi oltre, verso il prossimo.
  14. Pavel A quanto pare ogni speranza di compiere un'operazione pulita e veloce è svanita come neve al sole. Esco dal mio nascondiglio per fronteggiare i banditi, mostrandomi con tutti i miei due metri di possenza dragonide e sfoggiando il mio minaccioso bastone ferrato.
  15. La situazione sembra un po' come uno stallo alla messicana ma quando il gruppo decide di agire sembra che in qualche modo ognuno sappia esattamente come e cosa fare. Questa volta Althir prende l'iniziativa e pur essendo invisibile si sposta a non molta distanza dall'incappucciato. Le sue parole sembrano fare breccia nell'uomo che comincia a cambiare espressione e a rilassare i muscoli del braccio abbassando leggermente il pugnale rispetto alla gola del contadino. Ma a un certo punto delle parole pronunciate da Deneb dietro a una cassa interrompono la prova di Althir. L'uomo scrolla velocemente la testa e sembra riuscire a resistere all'incantesimo su di lui. LE TUE PAROLE ERANO TUTTE UNA FINZIONE QUINDI.. PRIMA MI CHIEDI DI ABBASSARE LA LAMA E POI UNO DEI TUOI MI ATTACCA CON UN INCANTESIMO...? ALLORA NON MI LASCIATE ALTRA SCELTA. NON POSSIAMO RISCHIARE DI FARCI BECCARE.. Althir e Deneb, gli unici abbastanza vicini da vedere la scena notano che una lunga linea sottile rossastra compare sul collo del contadino. Dalla vostra distanza non sapete dire quanto possa essere letale la ferita inferta, ma sicuramente non sta bene. Detto questo, l'incappucciato sale sulla cassa dietro di lui e con un piccolo fischietto al collo, produce un suono molto acuto che si espande per tutto il magazzino. Alcune casse si aprono all'improvviso e diverse figure incapucciate come lui escono in vari punti, prendendovi di sorpresa. Siete tutti piuttosto scaltri nell'evitare i dardi delle loro balestre piccole tranne red. Il quadrello della figura davanti a te, si infila nel polpaccio, procurandoti un discreto dolore. Infine l'uomo incappucciato estrae un bastone completamente nero che rompe a metà facendo si che una nube di fumo si formi davanti a lui e sparendo dalla vostra vista. checkpoint
  16. Red La situazione precipita in fretta. Diamine, sembra che quel tipo ci abbia scoperti! -Vorrei vedere! Il santo è come se portasse un arsenale di pentole!- Soffoco una risata, per fortuna Pavel e Deneb mi riportano alla realtà. Shhhhh sussurro ai miei due interlocutori con un dito piantato sulle labbra. Poi faccio cenno loro di seguirmi,pur tuttavia senza aspettarli. In breve mi dileguo come un'ombra tra le varie casse, preparando lo spadone in caso di necessità. dm
  17. Elenion Valenar - Cavaliere errante, paladino di Hoar. Arriva per ultimo, la sua armatura lo ingombra nel silenzio di quell'operazione. Il suo scudo pesante e' gia' in braccio, cosi come La Lunga Guardia, la spada che da generazioni serve il casato Valenar, e' stretta nel pugno guantato di metallo. Affianca l'elfo, il mago e sicuramente il piu' saggio di quel variopinto gruppo di avventurieri. Lascia che la sua diplomazia tenti la fortuna, mentre i piu' "scaltri" del resto del gruppo cercano di muoversi non visti alle spalle di quell'oscuro figuro. In cuor suo sa che uomini del genere andrebbero solo intimiditi e poi schiacciati. E' questo il volere Divino, ma per ora lascia che sia la maggioranza a tenere le redini. In fondo a lui interessa veramente solo una cosa. La distruzione della Congrega. Supporta quindi Althir con la sua ombra minacciosa.
  18. Deneb Bardoladro Tabaxi Il comportamento del contadino non mi stupisce affatto, c'era da aspettarselo che non sarebbe riuscito a tenere la tensione. Cerco di approfittare del fatto che l'incappucciato non sappia quanti siamo e dove siamo " Potrei renderlo incapace di agire per un po' " bisbiglio in risposta a Pavel " Ma ho bisogno di essere a meno di dieci metri da lui... " Detto questo comincio ad avvicinarmi, sperando di non essere individuato prima di essere a portata. Estraggo di nuovo il flauto e comincio a suonare una flebile, quasi fastidiosa, ma per qualche inspiegabile motivo, esilarante melodia.
  19. Pavel Se c'è una cosa che ho appreso subito lavorando per gli arpisti, è che nessun piano va mai come programmato. Ciò detto, mentre il mago Althir intrattiene il criminale io mi rivolgo sottovoce agli altri. "Secondo voi c'è modo di avvicinarsi al brigante srnza farsi notare? Io potrei alzare un muro di nebbia per nasconderci."
  20. Althir Silverforge - mago abiuratore Ma che caz... fa quello stolto? Impreco tra me e me vedendo come la situazione degenera rapidamente quando il contadino tradisce la nostra presenza e viene quindi minacciato dalla figura incappucciata. Meglio cercare di evitare lo scontro e lavorare di diplomazia. MI muovo quindi qualche qualche metro davanti ai due, e mantenendo l'invisibilità pronuncio con voce più stentorea e ragionevole possibile: Abbassa la tua lama e libera questo poveretto. Non è necessario versare sangue stanotte. Ti assicuro tuttavia che se tu per primo ne verserai, il tuo vi mescolerà presto sul pavimento di questo sudicio magazzino. Su lascia la tua arma e arrenditi, sei circondato!
  21. il gruppo si mette in marcia, chi riesce a far si che i suoi passi non si sentano, chi invece decide di attaccarsi praticamente dei campanelli a ogni pezzo della propria armatura come Elenion. Se avessi fatto parte del circo ti avrebbero probabilmente preso. Vista la sua difficoltà a essere silenzioso, decide di seguirvi a distanza per non far scoprire tutto il gruppo. La conversazione intanto all'interno del magazzino procede, sembra da quanto sentite o vedete che nessuno si sia accorto di voi. Il contadino risponde quindi all'uomo, con una voce strozzata, quasi balbettando ... ma ma che infinocchiare... ho fatto il mio dovere e ora voglio i miei soldi.. e ques.. questa sarà la mia ultima volta.. te lo dico subito! all'ingresso mi hanno quasi beccato. E non voglio finire dentro per i vostri traffici. Sentite una risata grave provenire dal piccolo uomo .. aHAHAHA pensi davvero di poterne uscire così, come e quando vuoi? forse non hai capito minimamente di quello che stai facendo e soprattutto con chi. Hai sentito parlare della dipartita di Ceasar no? e chi pensi che lo abbia ucciso secondo te? Tu puntandogli un dito al petto con fare minaccioso smetterai solo e se te lo dirò io. ci siamo capiti? Il contadino è sudato, decisamente in difficoltà e infatti fa l'errore di alzare lo sguardo e puntarlo verso di voi. Ovviamente l'uomo se ne accorge subito e il suo tono di voce cambia completamente.Che stai facendo? chi stai guardando? chi ti sei portato dietro? Sei davvero così stupido da tendere una trappola ... a me? L'uomo incappucciato lo spinge in avanti e immediatamente estrae un lungo pugnale. Seghettato da una parte e tagliente dall'altra, viene subito avvicinato alla sua gola. Se ti sei portato qualcuno dietro, la tua vita finisce qui hai capito stupido inetto? la scena davanti ai vostri occhi è proprio quella dell'incappucciato che tiene sotto scacco con il pugnale alla gola il pover uomo. In tutto questo il suo viso non è ancora visibile. CHI SIETE? VENITE FUORI ALTRIMENTI LO SGOZZO QUI, ORA E NON MI VEDRETE MAI PIU'... VI DO UNA POSSIBILITA' PER SALVARE L'UOMO, MA AVETE POCHI SECONDI. L'uomo sembra nervoso, comincia a guardarsi a destra e a sinistra, ma la sua mano è ferma e salda sul pugnale. Neanche per un momento pensate che stia mentendo. checkpoint
  22. Elenion Valenar - Cavaliere errante, paladino di Hoar. Elenion prende da parte Red in una parte della stanza aspettando che gli altri si addormentino prima di affrontare con lui quello che la sua percezione divina gli ha rivelato su di lui. ( Continua su discord) Come gli altri attende. Appoggiato contro una delle pareti, le braccia incrociate, se ne sta silente riflettendo, per poi unirsi al resto del gruppo al segnale.
  23. Red Mi addormento come un sasso la sera e mi ci vuole un pò per svegliarmi quando Pavel ci chiama. -Red...Red...REEEED! SVEGLIATI IDIOTA!- Oh...eh...pericolo! mi stropiccio gli occhi guardandomi intorno. Che succede? mi fiondo alla finestra prima di capire cosa sta accadendo: il nostro gancio, omeglio,il contattodel contadino sembra essere arrivato. Arraffo con foga le mie due cose e mi precipito con gli altri in strada. Mi ci vuole un pò per capire che NON devo intervenire subito, forse un paio di occhiatacce di Elenion o i continui rimbrotti della voce che mi spacca il cervello. -Spaccarti il cervello...esagerato.- Ad ogni modo, quando arriviamo al magazzino cerco di rimanere nell'ombra insieme agli altri, anche se l'attesa non è propriamente il mio forte. Hey! sussurro agli altri con un filo di voce. Che stiamo aspettando di preciso? -Tu proprio non hai idea di come funzionino queste cose, vero?- -Quali cose?- -...ecco, appunto.-
  24. Althir Silverforge - mago abiuratore Appena giunti in camera, mi congratulo con Deneb per la gestione degli ubriachi: Ben fatto Deneb, una rissa alla locanda non era certamente il modo migliore per inaugurare la nostra permanenza in questa città! La notte passa tranquilla, così il giorno seguente di appostamenti. Non mi annoia l'attesa durante la sorveglianza del contadino: ne approfitto per ambientarmi in questa nuova città, osservandone i ritmi ed i suoi abitanti, così diversi dall'accademia e dal mio vecchio villaggio distrutto dalla Congrega. Finalmente il contatto del contadino si palesa, e lo conduce verso una zona periferica della città, piena di magazzini. La furtività è essenziale in questo momento, conscio di non essere particolarmente abile a non fare rumore, scelgo di usare la magia per rendermi invisibile mentre seguo la coppia.
  25. Deneb Bardoladro Tabaxi Il piccolo siparietto che metto su, sembra soddisfare i presenti, tanto che alcuni decidono di lasciarmi anche qualche moneta, che decido di prontamente di reinvestire in alcol per assicurarmi la tranquillità per il resto della serata. Raggiungo il resto del gruppo a tarda serata, quando qualcuno è già andato a dormire, rallegrandomi che mi abbiamo lasciato uno dei due letti alti. L'indomani faccio colazione, mangiando di gusto, mentre sorrido di rimando ad un oste felice di non dover restaurare la sua sala comune. Il resto della giornata trascorre come pianificato, con lo sfortunato contadino vessato anche dalla moglie e turni di guardia abbastanza noiosi. Fino alla sera, momento in cui durante il turno di Pavel, quest'ultimo ci avvisa che il nostro uomo è arrivato. Distante dagli altri, così da non coinvolgere il resto del gruppo qualora dovessero scoprirmi, raggiungiamo, pedinando, i magazzini dove plausibilmente si nascondono i trafficanti. Una volta arrivati, rimango nel buio che la notte ci concede, con il cappuccio ben calzato sulla testa, mentre osservo l'ambiente circostante alla ricerca di punti favorevoli per entrare nell'edificio senza essere visto o possibili punti deboli da poter sfruttare.
  26. Pavel Dopo una lunga e snervante attesa, ecco che un losco figuro approccia finalmente il nostro contadino. Avverto gli altri e subito dopo li seguiamo fino a vederli entrare in un magazzino pieno di casse che forse contengono materiale illegale. La situazione sembra preannunciarsi rischiosa, ma fortunatamente ho ordinato a Lili di attendermi in locanda. Non amo quando il mio dovere di arpista mi costringe a separarmi da mia figlia, tuttavia ci sono momenti in cui il mio lavoro può farsi pericoloso e così non ho altra scelta che lasciare Lili indietro. Continuo ad origliare i due che parlottano tra loro sotto la luce di una labterna all'intetno del magazzino, sono impaziente di agire, voglio chiudere la questione in fretta e tornare da mia figlia. @Killua (Ovviamente do per scontato che a scena conclusa torno a prendermi Lili)
  27.  

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