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Panoramica

A proposito di questa gilda

Benvenuti in "Che fatica la vita da goblin"! Qui si celebra la vita caotica e sgangherata dei piccoli esseri più amati (o odiati) di dnd! Tra pasticci, trappole, bottini improbabili e avventure puzzolenti! Essere goblin non è facile… ma di sicuro è divertente!
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Donkey approfitto della situazione molto particolare per cogliere l'occasione di riempirsi un po' le tasche. Raggiungo un punto della sala dove l'attenzione non fa da padrona, in modo più silenziosamente possibile per sgraffignare un po' del tesoro di krug e farlo diventare suo. Punto a oggetti piccoli e preziosi, come monete e gemme. quando mi ritengo soddisfatto del bottino preso, cerco di trattenermi per non esagerare, riprendo la mia posizione dietro al resto del gruppo, per non destare sospetti. Lascio che siano gli altri però a parlare, sono troppo gasato che sicuramente qualche minch***a sarei capace di dirla.
  3. Duark l'Esperto La situazione all'interno della sala del trono di Krug si fa tesa, con fenomeni esterni che paiono mettere in dubbio la legittimità del sovrano Davvero inaspettato, alla faccia delle mie parole di poco fa pensa il goblin, per poi riflettere rapidamente su ciò che sta succedendo. Skunk però non tarda a dire la sua e l'Esperto gli fa eco E a dirlo è il primario di chirurgia di Boggerton, mica il primo cretino preso per strada commenta. A quel punto i suoi neuroni, quelli particolarmente stimolati dal programma di sviluppo di poteri psionici tramite la collisione ripetuta del cranio contro le pareti di roccia, lo porta a esporre in maniera particolarmente diplomatica il suo piano Sono anche io dell'opinione, signor presidente, che la confisca cautelativa delle gemme sia necessaria per assestare un livello di calma all'interno di codesta stanza. Almeno per poter procedere con calma a una perquisizione della stessa e delle vostre camere, al fine di poter trovar la causa di così tanto trambusto che al momento mette in dubbio non solo la vostra posizione e la credibilità come sovrano, ma pure la vostra effettiva fedeltà all'egregio e illustre Senza Nome! spiega, un breve momento che segue il suo discorso Mmm... forse ho un pò esagerato. Meglio abbassare leggermente il vocabolario pensa quindi, per poi sguainare la spada corta e il pugnale Krug, sacco di feci di coboldo, le gemme le teniamo noi e tu non rompere i c******i! Tu e Schitz levatevi dal c***o che qua c'è puzza di m***a e non siete voi. O fate così o vi tagliamo le palle e ci giochiamo a bocce!
  4. DM Sala del trono di Krug Il lamento svanisce per un attimo, lasciando nella sala del trono un silenzio ancora più opprimente. Le torce continuano a tremolare, gettando ombre irregolari sulle pareti rocciose. Krug, con il volto contorto in una smorfia di ira e sospetto, stringe i pugni fino a far sbiancare le nocche. Che sciocchezze vai farfugliando, idiota?! ringhia, il tono sempre più stridulo. Il Senza Nome parla a me, non a voi luridi odiosi! Quelle gemme sono mie! Proprio in quel momento, un suono sordo e ritmico si propaga dalla porta alle spalle di Krug. Un battito metallico, come il colpo ripetuto di qualcosa che percuote la superficie dall'altra parte. Il rumore è lento, ma deciso, e sembra amplificarsi nei cunicoli circostanti. CLANG. CLANG. CLANG. Krug si volta di scatto verso la porta, il grasso collo del goblin quasi piegandosi sotto il movimento brusco. Che diavolo...? mormora, con una nota di preoccupazione che tradisce la sua solita sicurezza. Anche Schnitz, il piccolo goblin che staziona ai piedi del trono, si rannicchia istintivamente, guardandosi attorno con gli occhi spalancati. Signore... io... non ho toccato niente! farfuglia, mentre i suoi magri arti tremano. Il battito si fa più forte, accompagnato da un lieve tremore che percorre il pavimento della sala del trono. Una torcia sul muro si spegne improvvisamente, gettando un angolo della stanza nell'oscurità.
  5. Skunk da Orible La reazione della caverna sorprese non di poco il ranger. Qualcosa non stava andando come doveva e sicuramente il motivo era collegato alle gemme. ”boss Krug, col dovuto rispetto, ma credo che il senza nome stia provando a dirci qualcosa.” disse in tono cospiratorio ”E’ tipico dei senza nome quando si straniscono, prima sussurrano poi fanno tremare le torce poi scricchiolano porte e tintinnano catene e se ancora non hai capito il messaggio finisci sbudellato in un fosso.” prosegui ”Credo che io e la banda terremo le gemme finquando non capiremo cosa sta succedendo…per la vostra sicurezza boss.”
  6. Mahrh Onnow Scheda: https://www.myth-weavers.com/sheets/?id=2971482
  7. DM Sala del trono di Krug Nella sala del trono, mentre vi guardate attendendo la prima mossa, il silenzio pesa e la tensione è palpabile. Mentre Krug vi scruta con occhi folli e sospettosi, un suono vicino vi interrompe: un lamento basso e straziante che sembra provenire da dietro il trono di Krug, oltre il drappo di stoffa. Il suono si intensifica per un attimo, come un grido soffocato, per poi spegnersi in un’eco inquietante. Le torce lungo le pareti tremano e sembrano calare di intensità, gettando la stanza in ombre più profonde. Krug si irrigidisce, voltandosi di scatto verso la porta. Per un istante, il suo volto lascia trasparire qualcosa che non avete mai visto prima: una scintilla di paura. Che razza di scherzo è questo? ringhia, voltandosi di nuovo verso di voi, ma il lamento, ora più distante, sembra insinuarsi nei vostri pensieri, lasciandovi un brivido lungo la schiena. @Dmitrij
  8. Skunk da Orrible L attegiamento di Krug ricordo' al ranger uno dei motivi per cui aveva lasciato Boggerton per la vita nei boschi. Alla fine tutti i tiranni che si erano susseguiti sul trono si facevano prendere la mano, o peggio ancora, iniziavano a prendersi quelle degli altri. "Chi noi?...nooo" mormoro' a mezza bocca distogliendo lo sguardo dal pancione passandolo su quello dei suoi compagni per capire chi avrebbe fatto la prima mossa
  9. DM Sala del trono di Krug Vi addentrate nei cunicoli principali di Boggerton, percorrendo i sentieri che conducono alla sala del trono. Le torce lungo i muri emettono una luce tremolante che dipinge ombre danzanti sulle pareti rocciose. La sala del trono si apre in una caverna più grande e maestosa rispetto alle altre. Il pavimento è liscio e levigato, annerito qua e là dal grasso e dal fumo delle torce. Il trono di Krug si erge su una piattaforma rialzata, fatto di ossa, pietre e pezzi di metallo ricurvo, un simbolo grezzo e minaccioso del suo dominio. Alle sue spalle, un enorme drappo viola pende dalla parete, coprendo parzialmente una pesante porta di metallo che porta a un'area ancora più interna, dove nessuno di voi ha mai avuto l'occasione di accedere. Krug, seduto con fare spavaldo, vi osserva con il solito ghigno feroce. È ancora più imponente alla luce tremolante delle torce, stringe una coppa di metallo tra le mani e si passa un grosso anello sul dito, scrutandovi con occhi sgranati e folli. FINALMENTE! esclama con voce roca, battendo un piede sul pavimento in un gesto di impazienza. Avete trovato le LACRIME DI CAOS, vero? DITEMI che non siete tornati a mani vuote, branco di incapaci! Krug si alza dal trono, le mani sui fianchi. Consegnatele subito! Le voglio qui, ora! Non costringetemi a pensare che vi sia passato per la testa di trattenerle per voi... o di ingannare ME, il fedele servitore del Senza Nome! I suoi occhi si stringono in una fessura di puro sospetto mentre scruta ogni goblin. Il silenzio nella sala è rotto solo dal crepitio delle torce, mentre Schnitz, ai piedi del trono si muove nervosamente, osservandovi con espressione innocente. La tensione cresce, e il suo sguardo febbrile sembra non riuscire a contenere l’eccitazione di ciò che sta per ottenere. @Dmitrij
  10. Skunk "A buttarsi in mezzo ce' rischio che ti venga il bruciaculo ancor prima di toccare una tetta" rispose il ranger con l aria di chi la sapeva lunga "Io preferisco situazioni in cui non devo continuamente guardarmi alle spalle" Il ritorno a Boggerton non serbo' altre sorprese. L ingresso nelle caverne ci salva dalla calura del mezzodi e la puzza di umido, cibo e braghe poco lavate ci fa subito sentire a casa. "Confido di farmi una paio di spade nuove con la ricca ricompensa che riceveremo da capo Krug. Quanto alle gemme, spero chje tenerle tutte e tre gli faccia venire il cagotto" concluse amaramente giocherellando con la pietra
  11. Duark l'Esperto Il ritorno a Boggerton è privo di eventi, abbastanza da concedere tempo ai goblin di intrattenersi nella scurrile e volgare caciara tipica della loro razza ...e così le ho detto "Non mi importa se tra una settimana devi sposare il tuo amato o il principe della valle, ora sei mia prigioniera e mi darai un mucchio di figli!" a quel punto l'ho afferrata per le orecchie, comodissime nel caso delle elfe, per poi dare un forte colpo di bacino! spiega La migliore razzia a un convoglio della mia vita! In verità non ricordo poi che ne fu di quella ragazza, ci fu una tale ammucchiata di corpi verdi che sembrava di infilare la testa in un cespuglio. Skunk, tu c'eri? domanda all'esploratore. Ben presto però il gruppo raggiunge l'ingresso di Boggerton, con guardie attente pronte a fermarli Per fortuna la sicurezza è ancora funzionante pensa, per poi essere raggiunti da Schitz, un volto noto come tutti quelli di quella comunità D'accordo, Schitz. Senti, hai mica modo di... ed è già andato! commenta, per poi storcere la bocca Speravo di procurarmi delle armi di riserva e ridare a Skunk la sua arma, che tra parentesi deve rifare il filo... ma immagino che se lo facciamo aspettare, Krug è capace di mettersi a urlare così forte che lo sentirebbero anche i morti sospira D'accordo, andiamo a sentire cos'ha da dire. Preparate le gemme, spero che non vi ci siate affezionati aggiungo, rivolto ai tre presenti.
  12. Duark l'Esperto L'arrivo all'uscita porta l'Esperto a tirare un sospiro di sollievo Niente eroi da quattro soldi, aspiranti uccisori di goblin... e Donkey è ancora vivo! Direi che è andata meglio di quanto potessimo sperare! commenta. Il cultista del Senza Nome salvato si congeda come si confà tra mentalità perfide così affini, con un cenno del capo e basta. Il goblin risponde allo stesso modo, distratto in realtà dalla vista di quel villaggio illuminato dalla luce dell'alba Che meraviglia... ve l'immaginereste cavalcare su dei lupi fino a qua, incendiando case, trucidando gli uomini, trastullandoci con le donne, torturando i vecchi e schiavizzando i bambini? Ah, ce l'ho già duro! Sbuffa quindi alle parole di Skunk, ma non tanto per il suo far eco all'idea poco fa proposta Goblin ignota... Io lo so chi è tua madre, me la sono sbattuta proprio ieri, quella gran baldracca! scoppia quindi a ridere, voltando quindi le spalle a quel villaggio e a quelle grotte, pronto a tornare a Boggerton Mi servono due armi, c***o!
  13. Skunk "Ma lei e' un poeta Donkey!" disse sputacchiando sulal mano e sistemandosi la peluria sulla testa "Mi piace l idea del sacerdote, ci serve qualcuno strutto che sappia di queste cose, hai visto mai che ci stiamo perdendo qualche dettaglio per strada" concordo' con boss Duark "Ma dovra' essere un sacerdote malconcio come noi altri o figurati se non andra' a spifferare tutto al pancione! Ci serve un sacerdote figlio di goblin ignota come noi altri , che abbia fame insomma!" concluse m,ettendosi in testa al gruppo per fare da guida
  14. Donkey Schnitz, bel nasone, non ci crederai ma sono piuttosto felice di vederti! si si lo sappiamo, digli pure che arriviamo presto! figurati se non voleva vederci subito.. ma stavolta abbiamo buone notizie direi. io non ho nulla da fare, voi? possiamo andare direttamente? guardo i miei compagni di viaggio, pronto ad affrontare il "GRANDE KRUG"
  15. DM Quando finalmente raggiungete Boggerton, il sole alto non riesce a penetrare oltre l’imboccatura delle caverne che compongono il vostro villaggio. L’aria fresca della superficie si mescola all’umidità e all’odore familiare delle profondità. Stalattiti e stalagmiti ornano l’ingresso, formando un intricato mosaico naturale che sembra quasi proteggere le grotte. Appena vi avvicinate, le guardie goblin, armate di lance rudimentali e in armature di cuoio logore, vi notano immediatamente. La notizia del vostro ritorno si diffonde rapidamente; i sussurri echeggiano lungo i cunicoli, precedendovi. Ad attendervi all’ingresso principale c’è Schnitz, un goblin mingherlino dal volto bonario, con un’espressione sempre un po’ spaesata. I suoi abiti rattoppati e l’aspetto trasandato rivelano il suo ruolo come tuttofare di Krug, sfruttato per qualsiasi incarico, dal portare messaggi al pulire la sala del trono. Nonostante tutto, il suo atteggiamento è sempre docile, quasi servizievole. Oh, siete tornati! esclama Schnitz, avvicinandosi con passi rapidi ma un po’ goffi. Si asciuga la fronte sudata con una manica sporca prima di continuare: Il signore Krug vi attende! Un’udienza… sì, subito! Avete poco tempo per prepararvi, ehm, ci vediamo nella sala del trono! Senza attendere una risposta, si affretta a sparire nel dedalo di cunicoli, sempre sotto pressione.
  16. Donkey Bene gente, riportiamo indietro queste gemme! mi sembra che non sia questa la giusta occasione per prendere il posto d'onore. Duark ha ragione, niente terremoti e supernove dal cielo.. mi piace sta parola sapete? supernova.. nessuno sa cos'è ma da l'impressione di essere una roba enorme! si sgranchisce la schiena e comincia a prendere la strada per la loro grotta, evitando di passare per il villaggio così da non incontrare nessun umano, per oggi ne aveva avuto abbastanza. Anche stavolta ce la siamo vista brutta (io).. portiamo a casa la pellaccia!
  17. DM Ritornate indietro lungo il cunicolo già percorso, ritrovando il fanatico che vi attende. Con fatica si alza, e senza fare troppe domande vi segue, ringraziandovi ancora una volta per l'aiuto che gli avete offerto. I vostri passi rimbombano nel silenzio mentre uscite dall'atrio principale, tornando alla miniera. I corpi dei minatori giacciono ancora al loro posto, immobili, come macabri segnali del vostro passaggio. Quando raggiungete l’uscita, l’aria fresca dell’alba vi colpisce il volto. Il cultista si ferma lì, al confine tra la luce e le ombre, e vi saluta con un cenno del capo. Senza dire una parola, si volta e si dirige verso la foresta alle spalle della caverna. Davanti a voi, le colline che circondano Rivopietra si stagliano contro il cielo rosato. Con le gambe stanche e la mente piena di nuove informazioni vi incamminate verso Boggerton.
  18. Duark l'Esperto Duark sbuffa, dopo aver osservato Skunk assumere del potere così come Burt e Donkey prima di lui Tutto molto interessante, ma finchè non vi vedo scagliare meteore dal cielo o scatenare terremoti non mi sento nemmeno io di dire che abbiamo recuperato l'essenza stessa del Senza Nome, con tutto il dovuto rispetto per quest ultimo premette. Ci riflette un attimo, cercando di spremersi le meningi. Ma pure lui deve riconoscere i suoi limiti, sebbene proprio questa consapevolezza lo porta a una semplice conclusione Ve lo dico io cosa dovremmo fare, dovremmo chiedere a un sacerdote! propone Intanto potrebbe dirci cose che magari noi nemmeno sappiamo su queste reliquie. Di solito poi quei mangia ostie non vanno tanto d'accordo con le figure d'autorità, quindi c'è pure caso che possa essere contento se vogliamo deporre Krug. E inoltre ci garantiremmo qualcuno che possa evitare che Donkey muoia. Metti che finiamo il cibo, che facciamo? Lo mangiamo quando è già coperto di vermi? domanda, dimostrando il solito spirito di cameratismo tipico della società goblin Non ci sono minorenni tra di noi, quindi direi che non dovremmo avere problemi di sorta. A quel punto sente la voce del cultista salvato in precedenza. Skunk lo anticipa e Duark non aggiunge altro. E' giunto il momento di rincasare e valutare le prossime mosse.
  19. Skunk ‘da orible’ ”Tutto bene, siamo vivi e più verdi che mai” rispose con la sua vocina gracchiante “Coraggio , andiamocene da qui prima che vengano a cercare i proprietari dei corpi morti misteriosamente ammazzati da noi”
  20. DM Dal fondo del corridoio, dove avevate abbandonato il cultista in precedenza, proviene una voce: T-tutto bene lì infondo? Ho sentito un gran baccano poco fa, siete tutti integri?
  21. Skunk La sensazione di potere investi il piccolo goblin come un boccale di grog mandato giu tutto d un fiato. Ripresosi dalla sbornia guardo’ il suo compagno di viaggio. ”Non lo so Donkey, non conosco il panzone cosi bene, potremmo star vendendo le orecchie dell elfo prima di averlo accoppato” rispose ”Se veramente bastasse stringere questi coccetti per ricevere il potere assoluto, non credo che il pancione ci avrebbe lasciati andare da soli”
  22. Donkey Bene Skunk, cosa dici allora? possiamo prendere il posto del grassone o dobbiamo aspettare un altra occasione? Tutto quell'agire lo aveva galvanizzato ma anche rinvigorito, pronto anche a tornare nel gruppo.. Spodestare il loro capo, o aspettare la loro prossima occasione?
  23. DM Ancora nella sala della grande sfera, Skunk allunga la mano verso il suo compagno, e riceve la pietra. Come già successo nelle altre occasioni, anche Skunk sembra quasi cadere in un leggero svenimento, ma con resilienza resiste al potere della pietra. Il gobiln percepisce delle voci all'interno della sua testa: Skunk riapre gli occhi, e percepisce un nuovo potere arcano a rinvigorirlo...
  24. Skunk Alla fine Burt non esplose ne divenne potentissimo il che lasciò il gruppo con nuovi interrogativi. ”Mi sembra una buona idea, una cosa che non abbiamo provato e’ dividerci le pietre, magari sono state create per essere usate una alla volta e da un solo individuo…come le bottiglie di grog” rispose porgendo la mano
  25.  

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