Informazioni su questo file
Sei stato rilasciato di recente, dopo aver passato molti anni in prigione. A prescindere che fossi stato giustamente incarcerato o semplicemente catturato da un nemico hai imparato ad adattarti ad una vita in prigionia e a gestire i tuoi compagni di cella.
Competenze nelle abilità: Intimidre, Rapidità di Mano.
Competenze negli attrezzi: Carte o dadi.
Linguaggi: Gergo di prigione, un linguaggio difficile da capire se non vi si è abituati.
Equipaggiamento: Vestiti comuni, un pugnale, un ninnolo a caso dalla lista a pagina 160-161 del Manuale del giocatore, un set da gioco scolpito a mano e degli attrezzi da scassinatore artigianali.
Personalizzazione
Vi sono varie ragioni per cui potresti essere stato imprigionato. Puoi scegliere un motivo da questa lista oppure determinarlo casualmente tirando un dado:
- Crimine. Sei stato arrestato e condannato per un crimine.
- Crimine non commesso. Sei stato accusato e trovato ingiustamente colpevole di un crimine che non hai commesso.
- Prigioniero di guerra. Sei stato catturato dal nemico in tempo di guerra.
- Prigioniero politico. Sei stato imprigionato per l’appartenenza ad un gruppo o per certe posizioni politiche.
- Ostaggio. Sei stato tenuto prigioniero come assicurazione per una negoziazione.
- Manicomio. Sei stato imprigionato “per la tua sicurezza”.
Capacità
La prigione crea forti amicizie, basate sulla condivisone delle avversità. Solitamente conosci un ex-galeotto in ogni nuova città; altrimenti puoi facilmente trovare un conoscente di un galeotto o ex-galeotto che hai incontrato. Questa persona ti fornirà vitto e alloggio e ti nasconderà dalla legge se necessario. Inoltre vieni sempre considerato munito di attrezzi da scassinatore se ti vengono dati 30 minuti, dato che sei in grado di recuperare e riadattare altri oggetti allo scopo.
Caratteristiche Consigliate
Gli ex-galeotti sono spesso duramente segnati dalle loro esperienze, nel bene o nel male. Potresti essere duro e distaccato oppure essere più disposto ad aiutare quelli in difficoltà. Sicuramente tieni alla tua libertà più di molti, essendone stato privato.
Tratto della Personalità (d8)
- Ora che non sono più prigioniero intendo godermi e gioire al massimo della mia libertà.
- Il tempo passato in prigione ha spezzato qualcosa dentro di me; sono taciturno e mi apro difficilmente.
- Sono fiero del tempo speso in prigione e ne parlo di continuo. Sfoggio simboli e tatuaggi da prigione.
- La mentalità da prigione mi è stata profondamente inculcata e ne seguo la routine anche nel mondo esterno.
- A volte mi faccio prendere troppo dalle piccole cose, dettagli che erano importanti quando ero in prigione.
- La puntualità è molto importante per me; i programmi vanno rispettati.
- Ho imparato come andare d’accordo con gli altri; sono una persona aperta e loquace, sempre attenta a non offendere mai nessuno.
- Sono riservato, maldisposto a parlare del mio passato o del tempo trascorso in prigione.
Ideale (d6)
- Legge. Ho sbagliato e ne ho pagato le conseguenze. Non infrangerò più la legge. (Legale)
- Libertà. La prigionia è ingiusta e cercherò di liberare tutti quelli che posso. (Caotico)
- Posizione. La prigione mi ha insegnato che la posizione è tutto. Cerco di dominare ogni gruppo di cui faccio parte. (Legale)
- Vendetta. Sono stato imprigionato ingiustamente. Avrò la mia vendetta. (Malvagio)
- Ricchezza. Scambiare o ottenere oggetti era fondamentale in prigione. Ho imparato a considerare i beni materiali come la cosa più importante. (Malvagio)
- Giustizia. Nessuno dovrebbe mai essere falsamente accusato ed imprigionato. (Buono)
Legame (d6)
- Non posso mai più essere imprigionato. La morte è preferibile.
- Ho un piccolo animale – un topo o un uccellino – che ho accudito in prigione. L’ho portato con me quando sono uscito ed è il mio migliore amico.
- La mia libertà è stata costosa e ora sono in debito con i miei carcerieri.
- Sono entrato in un gruppo in prigione, un gruppo da cui non si può più uscire.
- Posso mangiare solo a certi momenti del giorno.
- Il mio compagno di cella è diventato un mio fido alleato e consulente. Ho promesso di tornare a liberarlo.
Difetto (d6)
- Mi sveglio nel mezzo della notte, tormentato da incubi e memorie del mio tempo in prigione.
- Sono selvaggio e possessivo di piccoli oggetti e ninnoli, nel timore che mi vengano portati via.
- Sono sospettoso di tutti, e trovo quasi impossibile fidarmi di qualcuno.
- Non parlerò mai con le persone in carica, specialmente i rappresentanti della legge.
- La prigione mi ha reso il tipo di persona che deve vantarsi – e a volte inventare storie – per giustificare la propria forza.
- Non posso mangiare altro che i cibi più semplici e blandi. I cibi ricchi mi fanno stare male.