dnd 3e Giochi da taverna

[Modificato da Azar]

mi sapreste dire dei giochi da taverna,con carte,dadi o quello che vi pare?anche presi da ambientazioni specifiche...mi raccomando,taverna di basso livello,quindi cose non troppo intellettuali

Due dadi, due bicchieri

Pari/dispari... visto in una puntata di Cowboy Bebop

ho sperimentato un paio di giochi da taverna che si sono in Fable (gran bel giochino, dovreste provarlo... ok adesso basta spam:shhh: )

Il primo è abbastanza conosciuto: è il classico gioco di carte cercare di in cui vinche chi arriva il più vicino a 21, senza però superlarlo, sommando il valore delle carte che hai in mano; si gioca di solito uno contro uno, si inizia con una carta sola per ciascuno a turno si pesca una carta finchè non arrivi ad un risultato ritenuto da te soddisfacente oppure fino a quando non "sfori", in questo caso fai vincere la mano all'avversario. I numeri valgono normalmente (un 3 sarà sempre un 3), le figure valgono 10, non si usano i Jolly. Si tira a sorte per vedere chi è il mazziere e chi inizia a pescare.

Un altro gioco divertente e più "inusuale" assomiglia moltissimo al gioco delle bocce, ma al posto dei pallini si usano delle monetine: in pratica sul tavolo c'è un "campo" rettangolare suddiviso in fasce, ognuna posta in valore crescente (la prima vale 1, la seconda 2, la terza 3 ecc. ecc. fino a 10); si deve lanciare una monetina e vedere su che fascia finisce per vedere quanti punti si realizzano; se la moneta esce dal "campo" sono 0 punti, si ha un certo numero di tentativi (credo 4, ma puoi fare come vuoi tu), e sommando tutti i tentativi si deve superare un certo punteggio per vincere (vredo sia 25, ma non mi ricordo bene, anche qui decidi pure tu come vuoi).

Spero di essere stato chiaro e che questi passatempi ludici vi soddisfino.

Il primo è abbastanza conosciuto: è il classico gioco di carte cercare di in cui vinche chi arriva il più vicino a 21, senza però superlarlo, sommando il valore delle carte che hai in mano; si gioca di solito uno contro uno, si inizia con una carta sola per ciascuno a turno si pesca una carta finchè non arrivi ad un risultato ritenuto da te soddisfacente oppure fino a quando non "sfori", in questo caso fai vincere la mano all'avversario. I numeri valgono normalmente (un 3 sarà sempre un 3), le figure valgono 10, non si usano i Jolly. Si tira a sorte per vedere chi è il mazziere e chi inizia a pescare.

Dicesi "Black Jack".

Giochi da locanda? Sei proprio sicuro di volere giochi con dadi e carte? Perchè altrimenti non devi scordarti le classiche gare di braccio di ferro, bevute, rutti, sollevamento barili... Con dei semplici check in Forza e Costituzione te la cavi alla grande.

Lancio del coltello? Sarebbe caruccio anche questo...

Se invece vuoi le carte, escluderei il poker (mi pare inverosimile che dei villici da locanda giochino a 'sti gran giochi d'azzardo), mentre potresti ficcarci il classico saltimbanco che fa il gioco delle tre carte, oppure anche una partita a dadi classica (chi fa di più lanciando 2d6)...

LA MORRA!!!!!

xò non saprei come implementarla in D&D, forse con tiri su destrezza o intelligenza

Due dadi, due bicchieri

Pari/dispari... visto in una puntata di Cowboy Bebop

in che senso,due dadi due bicchieri,pari/dispari?

C'è anche il gioco coi dadi semplice che tiene conto del profitto del banco. I giocatori (anche più di uno) tirano un dado dodici, il banco due dadi sei. Vince chi fa di più... a parità di valore vince il banco. E' un gioco molto sbilanciato, perchè il banco vince nel 58% dei casi (se fosse equo sarebbe 50-50%). Ovviamente la paga è il doppio della posta.

Si può rendere più complicato consentendo ai giocatori di tirare i dadi per primi tenendo coperto il risultato agli altri. Poi si va al rilancio (con conseguenti eventuali bluff) come per il poker. Il banco tira alla fine e sempre in modo scoperto (ma paga solo il chip e non i rilanci).

Ma la BRISCOLA e la SCOPA d' ASSI nessuno le cita ?? Non possono mancare se nella taverna è pieno di vecchi avventurieri in pensione (okkio però ke se perdono... :swear: )

XD la briscola dei pensionati...

cmq grazie a tutti per l'aiuto...

ma secondo voi lo shangai è da taverna?

ma secondo voi lo shangai è da taverna?

Mah... lo vedo più un qualcosa tipo gli scacchi... molto di pazienza e di riflessione, tipo da passatempo di monaci e simili, piuttosto che da avventori davanti ad un bicchiere di liquore...

Mah... lo vedo più un qualcosa tipo gli scacchi... molto di pazienza e di riflessione, tipo da passatempo di monaci e simili, piuttosto che da avventori davanti ad un bicchiere di liquore...

Piuttosto usa lo shangao: come lo shangai ma con un unico bastoncino...

I mezzi nani devono essere orrendi, meglio non cercarne.

Spunto per un'avventura? Ma in che senso? Per te o per giocare a D&D?

Al di la del mio umorismo da encefalogramma elicoidale, direi che la domanda sia un pochino buttata lì. Dicci almeno quanti personaggi vorresti, in che ambientazione vuoi giocare, cosa ti piacerebbe inserirci... Solo con qualche input in più, la DMIT (Dungeon Master Internet Taskforce) potrà entrare in azione!

Il BackGammon.

E' un gioco antichissimo, le prime tavole sono state trovate fra reperti mesopotamici, un po' di "tattica" molta fortuna e con il sistema dei raddoppi c'e' chi si e' giocato feudi interi .

Molto scenico anche il Mah Jong (non il solitario da PC, il gioco originale); e' una spece di ramino/scala40/Gin ma con le tessere di osso o di avorio al posto delle carte.

anche con questo la posta era al raddoppio con risultati immaginabili

backgammon mi sembra troppo da nobili...

per l'avventura,mi serve come prima avventura di una campagna per un grupppo di 4-5 giocatori di 1°...

Piuttosto usa lo shangao: come lo shangai ma con un unico bastoncino...

I mezzi nani devono essere orrendi, meglio non cercarne.

Spunto per un'avventura? Ma in che senso? Per te o per giocare a D&D?

Al di la del mio umorismo da encefalogramma elicoidale, direi che la domanda sia un pochino buttata lì. Dicci almeno quanti personaggi vorresti, in che ambientazione vuoi giocare, cosa ti piacerebbe inserirci... Solo con qualche input in più, la DMIT (Dungeon Master Internet Taskforce) potrà entrare in azione!

Bello come dopo il "Taglia e cuci" del topic questo mio messaggio sembri scritto da uno schizofrenico...

Altro passatempo da Taverna, magari da usare come spunto per una bella riunione di PG con annessa rissa: come Berserk insegna, una banda di rozzoni costringe un pixie far da bersaglio per i coltelli. Carino sia come modo per far iniziare un'avventura che come passatempo vero e proprio...

LA MORRA!!!!!

xò non saprei come implementarla in D&D, forse con tiri su destrezza o intelligenza

qua direi... PG vs DM!

Cmq di giochi per taverne (Fable Rulez ehm ehm) dire che si puo fare il "Gioco del 7" che ora vi illustrerò..

Si prendono 2d6 e si tira. Prima naturalemente si punta

Se la somma fa 7 allora si vince.

Se la somma fa 2 o 3 si perde.

Se esce qualsiasi altro numero si ritirano i dadi, fino a quando non esce il numero uscito nel primo tiro.

es. roll roll... 11. Ok ritiro fino a quando nn esce 11. Se esce 2,3 o 7 si perde. Se esce un altro numero, ad esempio 12, si ritira sperando di non fare uscire 2,3,7 e 12, e così via..

Chiaro? No? beh fatti vostri!! :diavolof:

Il 'Poker del marinaio':

mano aperta appoggiata sul tavolo e bisogna infilare la punta di un coltello tra le dita.

Si parte da prima del pollice e si arriva dopo il mignolo, poi al contrario, e poi si ripete il tutto fino ad aver fatto 'avanti-indietro' per due volte.

Se ci si ferisce si perde la posta puntata;

Se ci si impiega più di 5 secondi a completare il tutto si perde la posta puntata;

Se ci si ritira si perde la posta puntata;

Se ci si riesce si vince la posta.

Il bello è che si fa in reale, utilizzando naturalmente qualcosa di più innocuo rispetto ad un pugnale.

dadi! ho anche aperto un topic sul gioco dei dadi

però anche le tre carte non è male; nelle mie taverne non mancano mai strani personaggi con tre carte

anche blackjack è carino, come dama, scacchi o altro: il problema è che non è il giocatore a dover giocare, ma il suo personaggio. Se uno è un genio ma ruola un mezzorco ignorante e stupido, non potrà mai giocare a dama, o briscola, o a poker al posto del suo pg. Credo infatti che la difficoltà stia nel trovare un modo per far giocare i pg senza che sia lo stesso giocatore a dover giocare. In genere la cosa migliore credo che sia decidere (anche a occhio, senza troppi calcoli), come master, una soglia di difficoltà (tipo una cd) che comprenda l'intelligenza e l'abilità dei due, o più, giocatori; poi tirare 1d20 e vedere se il tiro supera la soglia.

Toccherà poi al master decidere, in base al risultato ottenuto cosa dire ai giocatori.

faccio un esempio:

giocatore:<<sfido il tizio a poker>>

[il master tira il d20, esce 18, la soglia era 15]

master:<<fate sta partita, ... [pensa a come improvvisare un raccontino della partita] ... con un full batti il suo tris, lui amareggiato ti paga i soldi della scommessa>>

se poi si dovesse affiungere il fattore barare dipende: secondo me uno può scegliere se inserirlo nella soglia di difficoltà o se fare una prova di abilità apposta.

se no meglio far giocare i pg a testa o croce: basta tirare una monetina

ciao

Il 'Poker del marinaio':

mano aperta appoggiata sul tavolo e bisogna infilare la punta di un coltello tra le dita.

Si parte da prima del pollice e si arriva dopo il mignolo, poi al contrario, e poi si ripete il tutto fino ad aver fatto 'avanti-indietro' per due volte.

Se ci si ferisce si perde la posta puntata;

Se ci si impiega più di 5 secondi a completare il tutto si perde la posta puntata;

Se ci si ritira si perde la posta puntata;

Se ci si riesce si vince la posta.

Il bello è che si fa in reale, utilizzando naturalmente qualcosa di più innocuo rispetto ad un pugnale.

quoto...però aggiungerei che se ci sono due superstiti si aumenta a tre volte in 7secondi! e così via finchè rimane uno solo.IMHO

E' naturale pensare che in un mondo fantasy come nel mondo reale, svariati avventori delle taverne giochino per divertirsi. Tra questi giochi poi è abbastanza naturale pensare al fatto del gioco d'azzardo, sia esso più o meno tollerato dalla zona e dall'ambientazione.

Mi è capitato spesso come giocatore, e ultimamente anche come master...

...di partecipare a questi giochi. Pensavo che questo Tread potesse rivelarsi utile per raccogliere alcuni semplici giochi che possano essere adatti agli avventori di una taverna.

Inizio con i due giochi finora praticati, ma spero ne posterete degli altri!

-> Oblò

Ogni giocatore tira 2d10. Il punteggio totalizzato è pari alla somma dei dadi, con la piccola eccezzione che il 10 vale 0 punti. A parità di punti si guarda chi tra i due dadi ha il numero più alto. In caso di ulteriore parità, si divide il piatto.

Il numero più alto tra tutti invece è lo 00 chiamato anche "oblò", ed è anche il tiro che sbanca tutto.

In linea indicativa le puntate hanno le seguenti proporzioni, chiaramente il livello di gioco d'azzardo influirà sull'entità delle stesse e sul valore della moeta base (oro, argento, rame ecc ecc).

Ogni giocatore per ogni mano punta 3 monete. Il vincitore della mano prenderà dal piatto 2 monete per ogni giocatore (comprese le sue).

Il relizzatore dell'oblò, decreterà la fine della partita e ritirerà l'intero piatto.

Esempio pratico:

Partita in 6 giocatori:

-> Ogni mano persa il giocatore si decurta di 3 monete

-> Ogni mano vinta il giocatore aggiunge 2*(n°Giocatori-1) monete alla propria saccoccia,

quindi nel caso di 6 giocatori aggiunge 10 monete.

-> Il realizatore dell'oblò percepira quindi 10 monete per aver vinto la mano, più l'intero montepremi che è pari a (n°Giocatori)*(n°Turni giocati). Immaginando che la partita sia durata 20 turni, percepirà 10 + 6*20 = 130 monete.

->Gioco della Bestia

Ogni giocatore tira 3d6. La scala dei punteggi sale crescentemente secondo la seguente lista:

*Coppia uguale (chiaramente comanda il valore della coppia e in caso di parità il terzo dado. Un ulteriore parità porta alla divisione del piatto)

*Tris (da 1 a 5): tre dadi uguali

*1, 2, 3: scala piccola

*4, 5, 6: scala grande

*6, 6, 6: la bestia!

Per quanto riguarda le puntate, funzionano in maniera similare al gioco dell'oblò.

In verità questo gioco per ora l'abbiamo fatto solo una volta e le punatate erano state fatte in monete d'argento che nell'ambientazione di dragonlence sono 1/20 delle corrispettive monete d'oro (in dragonlance sono d'acciacio anzichè oro ^^).

Ogni giocatore ogni mano punta 15 monete d'argento.

Ogni mano vinta frutta al giocatore 5ma*(n°giocatori - 1). Restano quindi nel piatto generale 10ma a turno per ogni giocatore.

Quando un giocatore tira "la bestia", oltre alla vincita del turno, incassa 10ma*n°giocatori*n°turni. Chiaramente "la bestia" mette termine alla partita.