dnd 3e [TdG][Retziel] La Cripta del Tempo

[Retziel]

E' mattino, il sole ha fatto da poco cupolino.

Un altra giornata sta per iniziare in quel di Waterdeep.

Dopo esservi risvegliati e messi in ordine, sentite bussare alla porta delle vostre rispettive dimore.

Andate ad aprire, ma non vi è nessuno, fate per guardare, cercando chi potesse aver bussato e solo quando state per richiudere vi accorgete che a terra vi è una lettera.

So perché sei qui. So cosa stai facendo. So perché non dormi. So perché vivi da solo e perché, una notte dietro l'altra, lavori incessantemente. Tu stai cercando lui. Lo so perché a suo tempo ho cercato la stessa cosa. E quando lui ha trovato me mi ha detto che non cercavo qualcosa di preciso, ma che cercavo una risposta. È la domanda il nostro chiodo fisso. È la domanda che ti ha spinto fin qui. E tu la conosci, come la conoscevo io. La risposta è intorno a te. E ti sta cercando. E presto ti troverà, se tu lo vorrai.

Letto ciò girate il foglio, in cerca del mittente, ma dall'altro lato c'è un altra scritta:

Ore 15, Taverna dello Stivale Nero.

Rileggete la lettera più volte, cercando di capire, pensando chi potrebbe averla mandata e decidendo se presentarsi alla taverna o meno.

@Tutti:

Spoiler:  

Visto che potreste fraintendere, siete ognuno nella propria dimora, non siete insieme e non vi conoscete.

Per ora non sapete neanche che esistono gli altri.

[Dalduwath]

Un'altra notte è passata.

Mi sveglio poco dopo il sorgere del sole, mi preparo velocemente come al solito e mentre do una ripulita al mio mantello sento picchiettare alla porta.

Metto mano ai miei pugnali e mi avvicino furtivo ma rapido alla porta, la apro e preparo a lanciarne uno al primo segno di pericolo ma non vedo nessuno. Faccio capolino dalla porta con la massima circospezione ma niente. Trovo solo una lettera posata in terra e nient'altro.

Accidenti, non pensavo ci fosse qualcuno di così abile da arrivare fino alla mia porta...questo potrebbe essere pericoloso.

Il testo è strano, così come è più strano l'invito.

La scelta più saggia potrebbe essere ignorare l'invito. Chi mi è venuto a cercare e perché? In ogni caso devo anche considerare che costui è arrivato a me senza troppi problemi scavalcando le guardie della Gilda, non è cosa da tutti. Sarà comunque saggio andarsi ad informare e chissà che non possa trovare qualcosa di utile...

Passo il resto della mattinata organizzando gli affari della Gilda per poi uscire con largo anticipo ed andare a sorvegliare un po' la Taverna dello Stivale Nero, restando il più anonimo possibile ed osservano chi ne entra e chi ne esce

@DM

Spoiler:  

Osservare/Ascoltare +18, Raggirare +13, Nascondersi +21

Cerco di dissimulare la mia presenza e di individuare personaggi che potrebbero essere sospetti. Quando manca poco alle 15 entro e vedo cosa succede

[Sethi]

Mi trovo inginocchiato di fronte alla finestra, il volto illuminato dai raggi del primo sole, a completare le mie orazioni, quando bussano alla porta. Mi alzo senza fretta, indossando una veste per ricevere l'inatteso ospite.

Sicuramente sono sorpreso di avere visite a quest'ora del mattino, ma non sarebbe la prima volta che qualche inviato dell'Ordine si fosse fatto vivo per consegnare una missiva urgente.

Vista la lettera, capisco immediatamente che non può essere stato nessuno dell'Ordine a inviarla.

Decido quindi di indagare recandomi alle 15 alla Taverna dello Stivale nero

[Darth Ronin]

Rigiro a lungo la lettera tra le mani, in cerca di un qualche segno rivelatore che mi faccia capire meglio il senso di quanto vi è scritto.

In fine, dal momento che nessuna rivelazione giunge, distolgo la mia attenzione dalla misteriosa missiva e, raccolte le mie cose, mi appresto a lasciare la camera in cui alloggio per raggiungere il tempio di Pelor.

Il tragitto richiede più tempo del normale: dovrei conoscere la strada, ma le vie e i vicoli di Waterdeep non sono come li ricordo e sbaglio strada più volte. Arrivo in ritardo per le orazioni del mattino, ma la mia dea, Mayaheine, è più permissiva da questo punto di vista, per cui mi apparto in preghiera in una cappella a lei dedicata. Anche se i chierici mi hanno concesso libero accesso al tempio, preferisco non legarmi troppo a nessuno, almeno per ora, e loro accettano senza problemi la mia riservatezza e mi lasciano in pace.

La mattina passa così, quasi apaticamente; dopo aver officiato i riti, resto a meditare sul mio passato, sul presente e, adesso che ho ricevuto questa fantomatica lettera, sul mio futuro. Dopo un pasto frugale nel refettorio del tempio, mi dirigo verso la locanda dell'incontro. Ancora una volta ho difficoltà ad orientarmi, e arrivo poco prima dell'orario fissato, giusto in tempo per andare a prendere posto ad uno dei tavoli dove aspettare di vedere cosa succederà.

@DM

Spoiler:  

Individuazione del male sempre attiva, capacità di classe del paladino

[Dardan]

Ma che diamine sarebbe questa...boffonchio a bassa voce prendendo in mano la lettera..chi mai potrebbe sapere che sono in città fra quelli che conosco...

Heiii... urlo a gra voce fra la gente che passa in strada...spero che tu mi senta...trovo insopportabile questa mancanza di educazione...quando ci vedremo te ne dirò quattro...poi rientro sbattendo la porta...

@ DM

Spoiler:  

Studio per diverse ore la lettera per vedere se la frase scritta è presa da qualche libro , scritto , profezia o altro di simile.

Conoscenze Arcane , Religioni ,Storia +15

Conoscenze Bardiche +17

Dopo qualche ora esco e girovago per la città come faccio tutti i giorni e all'ora di pranzo vado alla taverna dello stivale nero , mi metto in un angolo e aspetto l'ora prestabilita...

@ DM

Spoiler:  

Osservare +6 , Ascoltare +6 sia quando giro per la città che quando sono in taverna .

[Lares]

Qualcuno bussa alla mia porta. Lo ignoro. Rifletto su come la vita ormai non abbia piu` gioie da darmi ma solo sofferenze, e alla luce di tutto cio` conviene andare ad aprire? Mi alzo per fare colazione, ormai mi hanno svegliato. Butto un occhio alla porta, quando vi passo davanti, a quanto pare hanno desistito presto. Conserva di mirtillo e latte di capra e` la mia colazione, ma potrebbe essere qualsiasi cosa: il cibo ormai non ha piu` sapore.

Solo quando esco per andarmi a sdraiare in giardino, noto la lettera lasciata sull'uscio della mia casa. Sospiro. Raccolgo la lettera e la apro solo quando sono sdraiato sull'amaca. Domande, risposte, eccone un altro. Un altro che sa tutto e che puo` risolvermi i problemi. Accartoccio la lettera e la getto a terra, abbandonandomi, come al solito, tra le braccia di Selune.

Mi ritrovo in una radura a correre, inseguito da uomini in armatura, c'e` odore di zolfo nell'aria. Corro corro, ma inciampo. Mi sono sopra, mi scavalcano. Non stanno inseguendo me, ma la donna accanto a me che prima non c'era. L'hanno raggiunta ormai. Un bagliore, un istante e la spada che trapassa le sue viscere. Un urlo disperato mi esce dalla gola e mi risveglio a terra con la faccia sulla lettera accartocciata.

Ore 15, Taverna dello Stivale Nero. Prendiamolo come un segno.

[Retziel]

@Seomel:

Spoiler:  

Niente di particolare attira la tua attenzione

@Kahinan:

Spoiler:  

Non riveli alcuna aura malvagia

@Alek Klein:

Spoiler:  

Ti sembra di ricordare di aver già senti queste frasi, andando a memoria diresti che sono un estratto di un opera teatrale dal tema futuristico.

Niente di particolare attira la tua attenzione

---

Ore 15.00

L'ora è giunta ed il campanile del paese non manca di ricordarlo.

Ti ritrovi nella taverna, oltre a te, sono tutti in compagnia, tranne altre 4 persone, tutte e 4 sedute da sole e che come te si guardano attorno con circospezione.

Passa qualche minuto, ma non accade ancora nulla, finché l'oste non ti si avvicina e ti bisbiglia:

Mi hanno detto di dirti che se la verità vuoi sapere nel retro bottega devi andare e ti indica col capo le scale che portano al piano inferiore.

[Dardan]

E se mi dici chi te lo ha detto ho per te un bel gruzzoletto....sussurro all'oste facendo tintinnare il sacchetto con le monete...

Poi mi alzo , arrivo alle scale e le scendo...

@DM

Spoiler:  

Qualunque cosa l'oste mi dica mi avvio comunque verso le scale e le scendo.

Diplomazia +17

Se mi dice qualcosa di utile gli lascio 5 mo , se non mi dice nulla di che gliene lascio comunque una.

[Darth Ronin]

Kahinan

Nonostante l'impulso a soddisfare la curiosità e andare senza aspettare oltre nel retrobottega, l'istinto e la prudenza mi suggeriscono che è meglio aspettare.

Ringrazio l'oste per l'informazione, ma mi attardo al mio posto ancora qualche momento; osservo la situazione tutto attorno a me, ma la mia attenzione si focalizza soprattutto sulle uniche persone che, come me, siedono isolate dal resto della folla.

[Lares]

"Stai scherzando vero? La rima non c'è e non c'è neppure la metrica. Già sto tizio parte male" rispondo scuotendo la testa. Rimango qualche istante a pensare a voce alta a come migliorare quella frase

"Se la verità vuoi svelare

nel retro bottega devi andare

ancora non ci siamo, manca di metrica...

Se la verità vorrai tu svelare

nel retrobottega dovrai ambulare

un po' forzato l'uso di ambulare, forse... e l'accento sulla quinta sillaba è pessimo, ha un ritmo innaturale per un endecasillabe, bisognerebbe spostarlo sulla sesta o sulla quarta...

Vabbè, non ho futuro come bardo, ho già mal di testa"

Mi alzo stancamente dal tavolo e mi dirigo nel retrobottega.

[Sethi]

Entro con passo deciso all'interno della taverna, guardandomi attorno. Sulle spalle, un fluente mantello, che porta ricamate sette fiamme cremisi, mi identifica come uno dei Cavalieri del Fuoco Sacro, una vista non troppo rara a Waterdeep.

Squadro con attenzione e sospetto le persone che vedo da sole, e resto in attesa.

Alle parole dell'oste non batto ciglio e mi dirigo nel retrobottega.

[Dalduwath]

Entro e vedo, come me, altre 4 persone

Non mi piace...

Quando l'oste mi si avvicina non perdo nemmeno tempo a replicare, so già che sarebbe inutile. Piuttosto prima di muovermi seguo i movimenti dell'oste e vedo che va a parlare proprio con quei 4

Sempre più strano...vediamo cosa fanno

Vedo tre di loro dirigersi verso il retrobottega mentre uno resta fermo. Resto fermo anche io aspettando che si muova per poi accodarmi a lui e seguirlo

Questo mi sembra più cauto, non sarà male stargli vicino

[Retziel]

Dungeon Master

@Alek Klein:

Spoiler:  

"Mi dispiace signore, ma non so altro" dice allontanandosi dal tavolo, ti sembra palese che non abbia voluto dir nulla, sembrava impaurito.

Chi subito chi dopo qualche esitazione vi muovete tutti verso il retrobottega, scendete le scale e vi ritrovate nella cantina della taverna.

L'ambiente è piccolo, circa quindici metri quadrati in gran parte occupato dalle botti.

All'inizio l'ambiente è immerso nell'ombra ma prima che scendiate l'ultimo gradino delle scale le torce si accendono, come per magia.

In fondo alla stanza c'è un uomo seduto ad un tavolo. E' alto, carnagione mulatta, pelato e con la barba curata.

Appena vi vede si alza in piedi e dice:

Venite Supplicanti accomodatevi

[Lares]

"Ambiente angusto e lontano da occhi indiscreti, puzza tanto di trappola" dico percorrendo le scale, prima che si accendano le luci, giusto per sdramatizzare la situazione e dare una ventata di ottimismo a tutti. Osservo il tizio che ci da` uno strano benvenuto "Potevate anche fare in modo che la luce si accendesse in cima alle scale, senza farmele fare tutte in penombra, rischiando la vita ad ogni gradino" e` il mio primo commento. Ometto le osservazioni sulla frase non in rima e concludo "Comunque buongiorno".

[Dardan]

Supplicanti? proferisco in tono stizzito...

Bha odio questi modi teatrali...la lettera anonima , il sottoscala della taverna...ma insomma sempre i soliti cliché...e giusto come dice il signore la cosa sa di trappola...

Ma dato che son qui vediamo che cosa hai da dire...

[Dalduwath]

Passerà del tempo prima che mi sentirai supplicare...

La situazione mi convince sempre di meno e mi viene istintivo rallentare ancora un po' l'andatura e guardarmi attorno con circospezione.

Capisco che qualcuno potrebbe volere la mia testa, ma la loro? Chi sono costoro?

Metto mano ad uno dei pugnali senza estrarlo e mi avvicino

Bene, sentiamo cosa avresti di così importante da dire per convocare qui ben 5 persone

[Sethi]

Supplicanti... lo dico a bassa voce, come a ripeterlo a me stesso, ritornando con la mente alle parole della lettera

È la domanda che ti ha spinto fin qui.

Osservo di riflesso le quattro figure che sono scese assieme a me

Che abbiano anche loro ricevuto lo stesso messaggio?

Che siano anche loro alla sua ricerca?

Non sono solito discorrere con chi neanche si presenta. Con chi, tra l'altro, convoca qualcuno in un modo tanto misterioso da apparire a dir poco sospetto...

mi rivolgo all'estraneo, in modo distaccato ma non ostile

chi siete?

[Darth Ronin]

Seguo con circospezione le altre persone e scendo anche io nel retrobottega.

Resto guardingo e attento ad ogni minimo segno di pericolo, con la mano pronta sul pomolo della pesante spada e con lo scudo già imbracciato. Le parole degli altri quattro convocati danno voce ai miei dubbi, per cui non c'è ragione che parli a mia volta: resto in silenzio, osservando con attenzione tutti i presenti, in particolare l'uomo che ci attendeva qua sotto. Il colore della sua pelle è simile al mio, ma per qualche ragione comprendo istintivamente che non abbiamo nulla in comune; eppure questa misteriosa figure esercita su di me una sorta di effetto magnetico, come se facesse presagire qualche evento futuro di grande portata.

@tutti

Spoiler:  

Per una strana coincidenza, il master ha introdotto un personaggio che assomiglia al mio pg: immaginatevi un tizio simile a questo, ma con le orecchie a punta

@DM

Spoiler:  

Mantengo attiva l'Individuazione del male, e mi concentro soprattutto sulla persona che ci aspettava, ma controllo anche l'aura degli altri quattro.

[Retziel]

Avanzando nella cantina vi sentite più leggeri, non si tratta di peso materiale, ma della vostra anima.

Provate una strana, ma piacevole, sensazione di pace.

Alle parole del primo di voi l'uomo risponde così:

Buongiorno a te, Malcolm, benvenuto.

Poi ascolta le parole di tutti e vi risponde prontamente con una voce calma e rilassante:

Non c'è nulla di male nel supplicare, io stesso sono un supplicante, tutti lo siamo, se pur in modo diverso.

Non vi ho convocato, siete voi che mi cercavate, io mi sono solo fatto trovare.

Hai ragione Edward, perdonatemi se non mi sono presentato.

Io sono il Vate e sarei felice se prendeste posto a tavola, perchè la mente lavori meglio il corpo deve essere riposato.

@Tutti:

Spoiler:  

Questo sarebbe il momento migliore per descrivere il vostro PG agli occhi degli altri, come fatto da Darth Ronin.

@Tutti:

Spoiler:  

Percepite vari effetti magici, distinguete chiaramente Aura di Bene, ma non è l'unico presente nella stanza.

[Sethi]

Sono sospettoso, la situazione è tutto fuorché chiara; nonostante ciò, pare che la presenza dello sconosciuto non m'inquieti, ma, anzi, quasi mi rilassi, mi ispiri una naturale fiducia che mal si adatta all'atteggiamento che, razionalmente, cerco di mantenere

Con un cortese cenno del capo, accetto l'invito dell'uomo a sedermi alla sua tavola

Il "Vate"? ripeto dubbioso.

Esito un istante, squadrando l'intera figura dell'uomo

Vorreste forse dirmi... che voi sareste...

mi blocco, per poi ricominciare

..."colui che sto cercando"?

Tutti

Spoiler:  

Edward è un uomo giovane, sulla ventina, con gli occhi azzurri e una fluente chioma biondo-cenere. Il sorriso è perfetto, il torace ampio e le braccia muscolose.

Indossa un'armatura completa di pregevole fattura, riconoscibile, per chi ne ha le competenze, come un'armatura in mithral. Al suo fianco pende uno spadone dall'elsa intarsiata.

Sulle spalle porta un mantello azzurro, con sette fiamme ricamate, che lo identifica come un appartenente all'ordine del Fuoco Sacro, definibile come il sacro braccio armato della Chiesa di Mystra. Al collo il simbolo sacro della dea, forgiato nell'argento, conferma la sua fede