dnd 3e 4.0 o 3.5

[LetBloodline]

bè se il problema delle miniature è il costo evitiamo x favore, basta un quaderno a quadretti grandi matita gomma e qualsiasi cosa per simboleggiare i pg/mostri. Per i mostri noi ad esempio abbiamo fogli di carta che si piegano a formare dei triangoli numerati e le miniature che usiamo costano si e no 1-2 euro l'una (uno del nostro gruppo ne aveva a frotte quindi non le abbiamo nemmeno pagate =P )

[Nicto]

ciao ragazzi... mi potreste per favore dare dei validi motivi su CONTINUARE 3.5 o passare alla 4.0? nell'ultima non vedo nulla di bello... grazie...

Ti sei praticamente risposto da solo... perché cambiare se ti trovi bene così?

Questo è già un motivo, gli altri dipendono ovviamente dal tuo stile e dai tuoi gusti. Se la 4.0 non ti gusta a priori (suppongo che almeno tu abbia letto articoli che la analizzano in dettaglio, senza badare esclusivamente ai commenti che si leggono in giro) non vedo perché spendere soldi ed energie per imparare un sistema del tutto differente...

[Cyrano]

Oltre al fatto (parlando di miniature) che se non vi piacevano era il caso di evitare pure la terze edizione no???

Se ne può fare a meno in entrambe ovviamente ma essendoci FROTTE di altri giochi che non le usano chi ve lo fa fare di comprarvi l'unico che le consiglia solo perché si chiama D&D?

Detto questo, non mi sembra che il problema riguardi l'autore del topic...

[Jakob]

E' come domandarsi se è meglio giocare a Shadowrun o al Richiamo di Cthuhlu... Due giochi diversi con scopi diversi.

Domandati cosa cerchi nel GDR e cosa desidera fare il tuo gruppo. E' la sola cosa che deve importarti.

Ti faccio un esempio (la mia esperienza personale). Dopo aver sostenuto la 4E nei nove (assurdi) mesi in cui la WotC ha scatenato il suo hype (sforzandomi di ignorare la denigrazione della 3E e dei suoi giocatori fatta dai sviluppatori, le prese in giro degli altri sistemi, le notizie sulla GSL e le altre brillanti strategie di marketing della WotC ), ho deciso, dopo averne letto il manuale, ho deciso di restare alla 3.X (o meglio, di passare a Pathfinder RPG che avevo già occhieggiato quando la WotC aveva ritirato la licenza di Dragon e Dungeon alla Paizo Publishing).

Perché?

Perché non ho interesse per combattimento strategico (idem i miei giocatori), non mi interessano le razze fichissime della 4E, con gli elementi che la 4E fornisce adesso non posso raccontare le storie che mi interessano con lo stile che mi interessa, non amo il sacrificio di coerenza del mondo di gioco e di versatilità in nome di regole di combattimento e di bilanciamento, ed ultimo (ma importantissimo) i miei giocatori non hanno voglia e tempo (e soldi!) necessari ad impararsi daccapo un nuovo sistema di regole.

Da qui la mia decisione, presa di comune accordo con il mio gruppo di gioco. Semplice, no?

EDIT: Trovo che le discussioni 3 vs 4 fossero già stantie un mese dopo l'uscita del sistema...

EDIT 2: Dico che è la sola cosa che deve importarti per un semplice motivo: troverai fanatici di entrambe le edizioni che ti diranno peste e corna dell'edizione "avversaria" (mamma mia...), ma alla fine, la decisione spessa solo a te ed ai tuoi giocatori.

EDIT 3: correttti erori di batitura.

[thondar]

Se ti trovi bene in 3° e pensi che 100 euri di manuali siano una cifra alta ti consiglio di non cambiare.

[TheMindFlayer]

mah... ora mi sono fatto prestare un manuale e non sembra male ... ma trovandomi bene con questa versione impararmi un nuovo modo di giocare e buttare via 100€ mi infastidisce... :/

comunque vedrò... probabilmente farò una prova... grazie

[Dusdan]

mah... ora mi sono fatto prestare un manuale e non sembra male ... ma trovandomi bene con questa versione impararmi un nuovo modo di giocare e buttare via 100€ mi infastidisce... :/

comunque vedrò... probabilmente farò una prova... grazie

Comunque non sono 100 euro, soprattutto se sai l'inglese e li compri da amazon.

[Ospite DeathFromAbove]

Credo si riferisse a 100€ già spesi per la vecchia versione.

Prova e decide con la tua testa....

[Fodasu]

Ma che domande sono? ^^

MindFlayer, NON comprare assolutamente il gioco.

Cerca un modo di provarlo, che sia fartelo prestare, andare in ludoteca, negozio di fiducia, ecc...

Studiatelo bene.

Rifletti: ti piace? e al tuo gruppo?

Vedi se comprarlo.

Noi non possiamo che darti impressioni di parte.

Dal canto mio ti posso solo dire che:

- è un buon gioco, solido e funzionale nel raggiungere il SUO SCOPO.

- può prescindere assolutamente dalle miniature, basta non essere delle larve e usare un pò la zucca.

- è decisamente più appetibile ai novizi rispetto alle versioni precedenti: più semplice, più dinamico, più omogeneo.

- è assolutamente adatto al PP, quindi se siete giocatori di quel tipo è un gioco DA AVERE.

Per il resto, fai te.

[LetBloodline]

è assolutamente adatto al PP, quindi se siete giocatori di quel tipo è un gioco DA AVERE

in che senso?

[thondar]

Comunque non sono 100 euro, soprattutto se sai l'inglese e li compri da amazon.

Mi spiego: la 4° è fatta in modo da portare all'acquisto di numerosi manuali. Personalmente non lo vedo come un difetto però non posso certo dire che sia un gioco a buon mercato.

[Fodasu]

in che senso?

Nel senso che è un gioco perfetto per chi ama il Gdr stile ''corsa agli armamenti''.

Botte, botte, magie e ancora botte: combattimento.

E' l aspetto radicalmente più curato del gioco, nonchè il suo obiettivo principale, ma è ben regolato ( a me non piace, ma comunque è ben regolato) e quindi per un amante del gioco ''menereccio'' è assolutamente, imho, da consigliare.

[LetBloodline]

Quello non è un PP =P

Basta aver chiaro cosa si intende con i vari termini

[Dusdan]

Quello non è un PP =P

Mi sembra ormai appurato che in questo forum il termine PP viene abusato per indicare tutt'altro rispetto al suo significato comune

[Fodasu]

Quello non è un PP =P

Basta aver chiaro cosa si intende con i vari termini

Ah no?

Vabè, comunque lo si chiami... D&D4 è perfetto per praticarlo.

Da wikipedia:

Il termine Power player è utilizzato spesso dai giocatori del Gioco di ruolo per indicare quella tipologia di giocatori che si divertono a creare personaggi "indistruttibili", generalmente di scarso spessore psicologico, che possano superare qualunque prova, e che spesso risultano incredibili nella loro storia e nelle loro azioni.

byez!

[Dusdan]

Da wikipedia:

Infatti questo non e` quello che dici tu, questo e` Pun Pun.

[Fodasu]

Infatti questo non e` quello che dici tu, questo e` Pun Pun.

No no, è proprio ciò che intendo: ''menereccia''.

Il PP non deve essere per forza praticato da uno scemo, non cadiamo in stupide generalizzazioni.

[Dusdan]

No no, è proprio ciò che intendo: ''menereccia''.

Il PP non deve essere per forza praticato da uno scemo, non cadiamo in stupide generalizzazioni.

Si puo` picchiare e basta dall'inizio alla fine senza essere incoerenti e facendo del ruolo.

ricordo:

creare personaggi "indistruttibili", generalmente di scarso spessore psicologico, che possano superare qualunque prova, e che spesso risultano incredibili nella loro storia e nelle loro azioni.

in 4E non puoi fare (per adesso) personaggi indistruttibili e che superano qualunque prova. E il fatto di picchiare e basta non li rende incredibili.

Pun Pun (e altri) sono tutto questo.

[Fodasu]

Si puo` picchiare e basta dall'inizio alla fine senza essere incoerenti e facendo del ruolo.

ricordo:

in 4E non puoi fare (per adesso) personaggi indistruttibili e che superano qualunque prova. E il fatto di picchiare e basta non li rende incredibili.

Pun Pun (e altri) sono tutto questo.

Il fatto dell'essere indistruttibili è un argomentazione che non regge perchè (senza riferimenti a d&D) può esistere un gioco dove ciò NON sia possibile (anzi, di solito NON è possibile essere indistruttibili...), ma in esso esiste il PP, SEMPRE. Mi pare una cosa abbastanza ovvia.

E lo stesso vale per l'essere ''incredibili e superare ogni prova'': non credo di dover precisare che la ''definizione'' intendesse ciò come uno degli obiettivi del PP, perchè credo sia chiaro il fatto che è quasi IMPOSSIBILE superare QUALSIASI prova in un qualsiasi gioco. ALtrimenti che si gioca a fare?

Quindi, riassumendo:

il PP mena, si barda, si pompa, ecc... Ruola poco o nulla.

L'aspetto psicologico del personaggio è praticamente non curato.

Non è detto che ciò non sia VOLONTARIAMENTE praticato da un giocatore capace. (quindi il PP non è PER FORZA un 15enne scemo e che gioca a d&d come a Final Fantasy)

Bene, in d&d4 ciò è non solo possibile, ma addirittura invitato: cosa dimostrata dal ''peso'' praticamente pari a 0 della disciplina del gioco ''non bellico'' presente sul manuale.

4 Abilità messe li ''a buffo'', per dar qualcosa da fare ai PG in città tra un dungeon e l'altro.

Aspetto emotivo, psicologico assolutamente NON trattato (a differenza di altri giochi come UA o Wfrp...), ecc...

Ma la cosa più importante è che questi elementi non ne fanno un gioco SOLO ''da pp'', ne fanno un gioco che sicuramente favorisce questo tipo di approccio.

Il che ci riporta all'appetibilità a novizio, che spesso e volentieri approccia il gdr come un Final Fantasy ''da tavolo''.

E tutto ciò è solo un bene, ai miei occhi.

[Dusdan]

Prima o poi apriro` un topic sul PP, cosi` eviteremo questi millemila interventi OT...