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[FR] L'anno del mare di nuvole


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Giorno di inizio: 3 Nightal 1372

@Lollinus, Gogeth, Nulier

Spoiler:  
La giornata di viaggio si annuncia faticosa oggi. È ormai da tre settimane che vi siete uniti alla carovana come mercenari ma, nonostante la fama del territorio Zenth, non avete ancora avuto guai di sorta.

Per la quasi totalità del viaggio il tempo era stato più che clemente, ma è da ormai un paio di giorni che la temperatura sta andando via via calando, con un gelido vento di nord che a sprazzi soffia per le radure, portandosi via quel poco di calore che aveva caratterizzato quell'autunno incredibilmente caldo.

Ormai a nord iniziano a profilarsi dense nubi, che si fanno via via più vicine con le ore che passano. Probabilmente oggi dovrete viaggiare sotto una violenta pioggia o, peggio, sotto la prima nevicata della stagione. È mattino, ed il sole oramai sta iniziando la sua quotidiana ascesa nel cielo.

L'odore di muffa vi riporta subito alla mente il contenuto del carro vicino: patate. A dire la verità, i mercanti non sembrano molto preoccupati di tenere ben conservata la loro merce. Ciò che li preoccupa di più è avvicinarsi il più velocemente possibile al deserto, a detta loro più sicuro di quelle lande del nord. Assieme all'odore vi colpisce i timpani il suono del banjolele di Poramor, il cantore halfing. Chissà perchè si ostini a suonare quello strumento vecchio e scordato, non si sa, strumento tra l'altro non tra i migliori nè come timbro, nè come estensione di suono.

Parzialmente coperto dalle note, vi giunge lo scorsciare del fiume Tesh, proprio a fianco della strada. Che si possa chiamare strada, quella, è poi discutibile.

Probabilmente lo era stato un paio di decenni fa, e solo per un breve periodo. Oramai, vi toccava farvi strada tra cespugli ed erba alta quasi mezzo metro e la marcia, già piuttosto serrata, risultava ancora più faticosa.

Ma i mercanti avevano rifiutato ogni proprosta di prendere la strada battuta, appena una ventina di chilometri più a nord.

@Valgarv

Spoiler:  
Sergente, la carovana raggiungerà il punto d'incontro verso il calare delle tenebre. Saranno costretti ad accamparsi lì, è l'unica formazione rocciosa nel raggio di qualche miglio, e l'unico punto elevato al sicuro da eventuali inondazioni causabili dal maltempo imminente

A parlare era stato Belent, il Ranger. Un buon soldato, dopo tutto. Solo, tendeva sempre a fare tutto di testa sua, il che non era molto d'aiuto considerando la sua intelligenza non proprio fuori dal comune. Certo, aveva cercato di fugire, ma chi non l'avrebbe fatto nei suoi panni? Bastava mostrare pungo di ferro, e avrebbe rigato dritto. Tutti d'altronde rigano dritto, quando tu mostri il pugno di ferro.

Nell'aria oramai si iniziava a sentire l'odore di tempesta: non serviva certo particolare esperienza nelle terre selvaggie per capire che di lì a poco sarebbe scoppiato un temporale. E la visibilità sarebbe stata ridotta al minimo. Le condizioni perfette per un agguato.

Naturalmente c'erano state delle opposizioni al piano. Deboli però, e soprattutto mai direttamente. Patetici.

Marklkan, in particolare, l'unico mezzorco della squadra. Non gli andava molto a genio l'idea di attaccare un convoglio in cui c'era un incantatore. Ma nonostante tutto, nessuno aveva detto apertamente di essere contrario. Ora non restava che approntare il luogo.

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@DM

Spoiler:  
In groppa all'unico cavallo della compagnia, con l'armatura indosso, la catena chiodata avvolta intorno alle spalle e alla vita e il pesante amuleto consacrato a Bane bene in vista appeso al collo, di certo avrei ispirato ancora timore nel cuore di quei guerrieri. Erano gli ultimi, i più valorosi o i più fortunati per essere ancora vivi, e non potevo permettermi alcun dissenso nei ranghi.

"Uomini, so che siete esausti e non volete nient'altro che tornare in caserma per coprirvi della gloria che vi spetta per essere sopravvissuti al massacro di Crowhaven, ma vi chiedo un ultimo sforzo, un'ultima impresa che non potrà che offrirci un'ulteriore occasione per ottenere rango e oro!" La voce dal timbro incredibilmente basso e rauco, di certo causato dalla vistosa cicatrice alla gola, con ogni parola saliva di volume "Se si giungerà a uno scontro, avremo la vittoria già in pugno! Temete forse un pugno di mercanti e le ridicole guardie che possono aver assoldato? È questo di cui avete paura? Alle mie orecchie è giunta notizia che qualcuno di voi è preoccupato della presenza di un mago al soldo del nemico... balle!" Il mio sguardo passa su ognuno nello sparuto gruppo di soldati, soffermandosi più a lungo e duramente sul codardo mezzorco "Di sicuro una carovana di dimensioni così ridotte non avrà al suo seguito nessun mago. Avete forse più paura di una frottola che di quello che vi aspetterebbe in caso di fuga?" Il tono improvvisamente ostile, quasi odioso "Sapete cosa fa la Rete Nera ai disertori... e sapete anche meglio cosa fa la Chiesa di Bane ai traditori, vero?"

Non sarebbe servito altro per convincerli, ne ero certo. E ora, la strategia... di Belent e Marklkan non posso fidarmi, e certamente farò rapporto su di loro una volta tornato a Zhentil Keep. Porterò il mezzorco e un altro guerriero con me, e con loro mi apposterò lungo la strada, in attesa della carovana. Gli altri, guidati da Fargrimm, il sacerdote di Bane che da qualche giorno fungeva da secondo in comando, si sarebbero nascosti in un luogo sopraelevato e da cui si vedesse il punto scelto per l'eventuale imboscata. Avrebbero potuto offrire copertura e caricare, col vantaggio di poter scendere rapidamente in discesa. Non restava che attendere.

Delle due donne che avevano portato da Crowhaven come ricompensa per loro stessi, non mi importa più nulla: le lascerò legate a un albero, e che venissero pure sbranate dai lupi.

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@ Valgarv

Spoiler:  
Per tutta la durata del discorso Fargrimm, il sacerdote di Bane, annuisce soddisfatto nell'udire le tue parole. Dall'espressione sulle facce del tuo piccolo gruppo, arrivi alla conclusione che molto probabilmente il discorso ha sortito qualche effetto. Perfino l'orco mezzosangue sembra spronare i compagni. Belent stesso appare impaurito, ma per un attimo ti pare di scorgere nei suoi occhi un guizzo, uno sguardo ribelle. Ma è solo un attimo, poi anche lui inizia ad elencare i diversi punti del corpo delle guardie carovaniere in cui scommette di riuscire a piantare le sue freccie...
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Mi sveglio pensando

Ma perchè dobbiamo portarci dietro quel suonatore da strapazzo....

poi mi rivolgo al musicita

La tua musica è incantevole Poramor, ma non di primo mattino oserei dire... potrerti abbassare un pò il volume, così preparerò gli incantesimi per difendere la carovana?

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l'hafling, che evidentemente non aveva ben capito, si gira verso Vianet con occhi sognanti, perso dietro il motivetto di una, a sentir lui, popolarissima ballata halfing. Smette di cantare, senza tuttavia fermare le dita che nel frattempo continuavano il giro d'accordi sullo strumento.

Allora vuol dire che intonerò qualcosa che l'aiuti a concentrarsi! Non possiamo certo permetterci che il nostro mago rimanga senza incantesimi, o no?

Non c'è affatto traccia di ironia nella sua voce, (che tutto sommato non era troppo stridula per essere un halfing) semplicemente non riesce a capacitarsi che la distrazione poteva essere lui

Che ne dite, preferite un lento o un cantabile?

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Calma Vianet, calma... non mandarlo all'inferno, non mandarlo all'inferno...

mi rivolgo all halfling

Direi un lento...

poi mi siedo, e dopo aver messo Scrocchio in una delle tasche della tunica estraggo il mio libro degli incantesimi e comincio lo studio toccando nervosamente il mio codino

@DM

Spoiler:  

allora, preparo:

liv 0

Individuazione del magico

Lanciare dardo

Lettura del magico

Raggio di gelo

liv1

Pugnale di ghiaccio

Scudo

Arma Magica

liv 2

Fiamma perenne x2

liv3

Riposo inviolato

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Circa un'ora dopo il risveglio, tutti nella carovana hanno finito di sistemare di nuovo le proprie cose sui carri. Mentre viene buttata acqua sugli ultimi resti sfrigolanti del focolare che aveva arso tutta la notte, il capoconvoglio da l'ordine di partire. L'intera carovana inizia lentamente il viaggio, con gli assali dei carri che scricchiolano sotto il peso del carico. Presto anche Rimalar, l'enorme guerriero del sud, si unisce al gruppo in marcia, solo per non degnarvi di uno sguardo per tutto il tempo di viaggio. Dannatamente altero e sicuro di sè, l'umano era alto quasi due metri. La pelle di colore scuro lasciava presupporre origini Zakhariane, così come l'accento molto particolare. Il crani completamente calvo era coperto dall'elmo dell'armatura pesante, e la sua mano indugiava sempre sul pomo dello spadone, tenuto allacciato dietro la schiena. Non parlava mai con nessuno, se non quando chiedeva il dovuto pagamento. Cosa ne facesse, poi, dei soldi era un mistero, viste le pessime condizioni in cui era tenuto il suo equipaggiamento.

@Lollinus

Spoiler:  
Ricordati che nel libro degli incantesimi ora hai anche la sfera infuocata. Ad ogni modo mentre i carri camminano poi iniziare a studiare la pergamena del tatuaggio magico
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Ma che si crede questo! "Guardartemi!!! Ho origini Zakhariane, sono alto due metri e non mi so lavare..." ora vediamo...

mentre il bestione mi passa di fianco estraggo della polvere di rubino dalla borsa, e creo la mia torcia perenne e guardo come reagisce al lampo dell'incantesimo

@DM

Spoiler:  
uso fiamma perenne sulla torcia
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Mentre gli ultimi rimasugli della polvere di rubino ancora bruciano, convertendosi nella fiamma magica, Rimalar rivolge un lungo, silenzioso, espressivo sguardo carico di disprezzo verso il mago. Poi, con un gesto repentino, prende la torcia dalle sue mani e la getta a terra, pestandola poi più volte con lo stivale. Il ramoscello si schianta e si rompe in mille scheggie ma la fiamma magica, creata per non esaurirsi mai, rimane attaccata ai frammenti di legno, quasi a sfidare il guerriero. Constatato il suo fallimento, l'umano rivolge quindi il suo sguardo di nuovo su Vianet. In effetti, uno sguardo ancor meno amichevole di prima

@Lollinus

Spoiler:  
Ricorda che la fiamma perenne costa 100 mo a cast...
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tanto meglio... non mi piace questa zona... meglio stare allerta

la nottata? si tutto bene... però ripeto questa zona non mi piace... vorrei sapere perchè diavolo questi idioti ci fanno seguire una strada così impervia e poco battuta... scommetto che siamo in mezzo al territorio di qualche orda di predoni... bha... l'importante è che ci paghino... così potrai pagarmi il prossimo stipendio dico l'ultima frase con fare divertito

prendo dal mio zaino una delle torce in mio possesso e la avvicino alla fiamma che continua ad ardere per terra

non me ne intendo molto... ma il fuoco a casa mia è sempre stato fuoco... e il fuoco brucia il legno... magari...

continuo a tenere d'occhio i movimenti del bestione

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Io sono sempre pronto, ma devi ammettere che fin'ora è stato un viaggio fin troppo tranquillo...

prendo Scrocchio e lo metto più al sicuro, poi esclamo

... però hai ragione, c'è un'aria strana...

pausa, poi

Sta tranquillo, avrai la tua paga; per aver fregato un Thayan ora mi odiano tutti lì, non commetterò lo stesso errore con te...

...spero...

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Subito dopo l'intervento di Morag, l'omone del sud degna di un'ultimo sguardo carico d'odio il mago, per poi avviarsi verso la testa della carovana, che aveva oramai iniziato a muoversi.

Non ci vuole molto prima che Poramor si avvicini a Morag, incredibilmente senza il banjolele in mano

Peccato che siete intervenuto, signor Fastblade, dice l'halfling, tutto d'un fiato e senza lasciar tempo di replicare sarebbe stato uno scontro niente male da guardare. Solo a pensarci mi vengono i brividi. Un combattente grande e grosso contro un iniziato delle arti arcane! Ah, che rime ne sarebbero venute fuori! Sarebbe diventato sicuramente un classico dell'epica a venire! Ad ogni modo, ancora non mi capacito che nulla di interessante sia ancora accaduto, mi sto davvero annoiando a morte... Cosa ne pensa lei, magari questi nuvoloni potrebbero essere il preludio di qualche massacro? Sarebbe fantastico! Già vedo il titolo: Eccidio in Re maggiore!

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@Valgarv

Spoiler:  
Dopo un'ora circa di cammino tra ripidi sentireri di montagna, arrivate finalmente in vista della valle del fiume. A un miglio circa a sud si vede il fiume scorrere placido, e se aguzzi l'occhio riesci a scorgere delle forme indistinte sulla riva: i carri dei mercanti. Si sono rimessi in movimento leggermente prima del previsto, ma nonostante questo i tuoi uomini dovrebbero riuscire a raggiungere la doppia altura situata a est-sud-est, altre tre ore di cammino spedito, circa mezza giornata per dei carri. A meno che alla carovana non dispongano di metodi di avvistamento ottici o magici, non dovrebbero sospettare di nulla fino a quando non si troveranno ormai in posizione. All'improvviso, un lampo proveniente dalle nuvole alle tue spalle ti scuote dai tuoi pensieri. È vero, il tuono ci impiegò all'incirca una ventina di secondi ad arrivare, ma nonostante tutto capisci che in breve la visibilità sarebbe stata molto ridotta, e la pioggia avrebbe reso più difficile lo spostamento per i campi
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@DM

Spoiler:  
Per qualche attimo fisso la scena dei carri che arrancano guadando il fiume, immagino il vantaggio tattico di bloccare la carovana tra i soldati e il rivo, vantaggio ormai perduto. Lancio uno sguardo che potrebbe trapassare la nuca di Belent: il dannato non mi ha informato di quella possibilità. Mi assicurerò che di ritorno a Zhentil Keep sia punito per incompetenza, oltre che per diserzione.

"Avanti uomini, ormai manca poco, non lasciate che la noia ottunda i vostri sensi e vi faccia perdere la concentrazione"

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guardo il bardo con aria scettica

sei più cinico di un thayn ragazzo... ma se vuoi del sangue possiamo sempre usare il tuo!

quindi scoppio a ridere

tranquillo menestrello! non sprecherei le mie lame per le tue corde...

...vocali e non... anche se un po' di silenzio non guasterebbe

...piuttosto... stai attento a non attirare troppo attenzioni indiscrete con la tua musica...

...certo che uno che prova a rubare sta roba marica è tutto bacato... bha... l'importante è che paghino bene...

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Il tempo passa, ma è difficile stabilire che ora del giorno sia. Ormai infatti le nuvole hanno coperto completamente il sole, e l'aria si carica dell'odore di bagnato tipica di un temporale in avvicinamento. Lontano, verso nord, riuscite a vedere qualche fulmine. quando'ecco che, senza preavviso, parte il primo scroscio di pioggia, fitta e violenta. Uno dei mercanti lancia un'imprecazione verso il cielo, mentre il capocarovana intima al gruppo di non fermarsi, e di riporre tutto ciò che non deve essere bagnato sotto i teli che coprono le patate.

Spoiler:  
La pioggia è molto fitta e riduce la visuale. Inoltre, oggetti quali libri e simili dovrebbero essere messi al sicuro dalla possibilità di bagnarsi
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impreco

Maledetta pioggia!!! devo mettere al riparo il mio libro... con la fortuna che ho avuto fin'ora verremo attaccati sotto la pioggia e lo bagnerò tutto...

e nascondo il libro tra le pieghe della tunica

poi mi rivolgo all'halfling

Sì... sarebbe stato interessante... piuttosto tu suoni soltano o ti intendi di magia bardica?

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