Aerys II Inviata 12 Dicembre 2008 Segnala Inviata 12 Dicembre 2008 Dritto al punto: qualcuno qui ha adottato o conosce qualcuno che abbia adottato l'accordatura per chitarra NTS di Robert Fripp? Sarei molto interessato a provarla: adoro i King Crimson e mi ritengo abbastanza inesperto e autodidatta da deviare dal percorso musicale classico per affrontare questa accordatura e le relative tecniche.
El Desmadre Inviato 12 Dicembre 2008 Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Mah, malgrado conosca un numero n di chitarristi sparsi un po' per tutta la penisola, devo dire che non so di nessuno che usi quell'accordatura. Così a occhio, penso proprio che per provarla ti troverai costretto a re-imparare a suonare (quasi) da zero! Comunque se tenti tienimi aggiornato su come va e cosa ne pensi, sono sempre interessato ad ogni esperienza chitarristica.
Aerys II Inviato 12 Dicembre 2008 Autore Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Eh, lo so che sarebbe un bel salto nel buio, ma sono molto curioso. Mi dicono che lo strumento guadagni in "respiro", e considerando che ho una modesta semiacustica ferma da un po' causa salute mia ma soprattutto avendo lasciato il gruppo con cui la utilizzavo, potrei concedermi un tentativo convertendola alla NST. Poi dovrei darmi agli acidi probabilmente, ma per la musica questo e altro. NST a parte, in ogni caso mi sa che finirò con l'ampliare il mio bagaglio di suoni, nel caso di una rinascita più "cupa" potrei darmi alle 7 corde (o a una semplice Drop D in caso di voglia di fare economia ).
Dusdan Inviato 12 Dicembre 2008 Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Visto che sono pigro, come sarebbe questa accordatura?
Aerys II Inviato 12 Dicembre 2008 Autore Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Do Sol Re La Mi Sol, o per dirla all'inglese CGDAEg http://en.wikipedia.org/wiki/New_Standard_Tuning
El Desmadre Inviato 12 Dicembre 2008 Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 NST a parte, in ogni caso mi sa che finirò con l'ampliare il mio bagaglio di suoni, nel caso di una rinascita più "cupa" potrei darmi alle 7 corde (o a una semplice Drop D in caso di voglia di fare economia ). L'idea della settima corda mi ha sempre ronzato in testa, prima o poi finirò per provarla, ma... NOOO! IL DROPPED NOOOO! Non l'ho mai sfangato, lo vedo come un espediente da poveracci.
Aerys II Inviato 12 Dicembre 2008 Autore Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Mah, però ha una sua utilità. Così su due piedi mi vengono in mente Even Flow dei Pearl Jam e Misunderstood dei Dream Theater, ad esempio, che avrei sempre avuto voglia di suonare ma richiedono una Drop D (e io son troppo pigro per riaccordare )...
Dusdan Inviato 12 Dicembre 2008 Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Mah, però ha una sua utilità. Così su due piedi mi vengono in mente Even Flow dei Pearl Jam e Misunderstood dei Dream Theater, ad esempio, che avrei sempre avuto voglia di suonare ma richiedono una Drop D (e io son troppo pigro per riaccordare )...Il grunge ha usato e abusato la drop D, motivo per cui potevo suonare solo la meta` delle canzoni che volevo. Non so se dipenda dal fatto che ho sempre avuto chitarre scrause, ma ogni volta che cambiavo accordatura mi durava tipo 5 minuti e poi dovevo riaccordare. Probabilmente il legno si adatta all'accordatura normale e bisognerebbe avere una chitarra per ogni accordatura.
El Desmadre Inviato 12 Dicembre 2008 Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 Non so se dipenda dal fatto che ho sempre avuto chitarre scrause, ma ogni volta che cambiavo accordatura mi durava tipo 5 minuti e poi dovevo riaccordare. Probabilmente il legno si adatta all'accordatura normale e bisognerebbe avere una chitarra per ogni accordatura. Beh, sarebbe quantomeno consigliato. Certo, in un mondo ideale in cui ogni chitarrista possiede chitarre a volontà.
Aerys II Inviato 12 Dicembre 2008 Autore Segnala Inviato 12 Dicembre 2008 In effetti per cambiare accordatura occorrerebbe lavorare di fino, adattare il ponte... non basta girare la chiavetta. A meno di avere questa. Altro vecchio cruccio per me sono i Tool: lì è praticamente tutto Drop D (e droghe pesantissime ed effetti da paura). EDIT - Per inciso, mi sono accorto che in effetti il topic potrebbe essere reso più generico e diventare interessante per un maggior numero di utenti cambiando il titolo in un generico "Accordature per chitarra"... sommi Mod, imploro il vostro aiuto!
Aerys II Inviato 8 Gennaio 2009 Autore Segnala Inviato 8 Gennaio 2009 Scusate il doppio post... Sono alla fine della mia prima settimana di prove "con grande calma" sull'accordatura NST. Comincio a raccapezzarmici, e mi piace. Molto più semplice diteggiare accordi "strambi", ancora non mi sono messo a ricavare scale varie perché confido nell'aiuto di una violoncellista allo scopo: l'idea è scopiazzare qua e là. Dicono che le pentatoniche siano clamorosamente semplici, ma ancora non mi sono applicato. Per ora sto facendomi l'orecchio e abituando le dita a qualche nuovo accordo. Ho "convertito" Resist dei Rush, Autogrill di Guccini (era nel mio vecchio repertorio ), Space Oddity di David Bowie, giusto per vedere l'effetto che fa, ma ancora non ho osato con riarrangiamenti e alterazioni varie. Sono per ora digiuno da lick e riff vari espressamente concepiti in NST, ma conto di iniziare a spulciare un po' di materiale dei King Crimson post '84 e del California Guitar Trio allo scopo. Più facile a dirsi che a farsi, naturalmente. La prima impressione è "Oh mamma mia, che ho fatto?!": più esperienza uno ha con la chitarra più si trova spaesato. Fortunatamente sono solo un cialtrone, quindi mi sono subito fatto coraggio. Lo stretching delle dita è se possibile ancora più basilare che con un approccio "classico" allo strumento, le scale sono per forza di cose da approcciare con un approccio a quattro note per corda (almeno, così mi sembra con occhio da autodidatta dell'NST) e dunque avanti di slide. Credo che si possano trarre grandi benefici da questa accordatura in termini di agilità delle dita e di flessibilità, a patto di mettersi di buzzo buono e sforzarsi un minimo. C'è chi dice che questa accordatura sia semplicemente la più "logica" da adottare, e per certi versi pare anche a me: ci si sente molto più "liberi", si è quasi portati a ragionare a più ampio respiro. Gli accordi riflettono in suono questa sensazione, a patto di non slanciarsi troppo verso la stranezza. Chiaro, uno potrebbe cercare proprio la suddetta stranezza, e allora ben venga l'azzardo: siamo qui per innovare, innoviamo! Per problemi tecnici non ho potuto giocare troppo coi suoni (sono privo di effetti al momento e uso un ampli minimale, quindi non ho ben chiaro quanto respiro si possa far guadagnare con un po' di chorus e riverbero, né ho provato un po' di loop e/o delay), quindi mi riservo di esprimere più approfonditamente la mia opinione più avanti. P.S. Ho incontrato una difficoltà un po' imbarazzante: non sono ben sicuro del nome "scolastico" di certi accordi particolari che ho spesso usato in passato, quindi non posso ricorrere al mezzuccio preferito dai giovani (il Chord Finder) per ottenere rapidamente la diteggiatura corrispondente in NST. C'è qualche anima buona che sappia indicarmi un sito/programma che dalla diteggiatura permetta di risalire al nome dell'accordo? Sono certo di averne usato uno in passato, ma non lo trovo più... EDIT - Ehy, quanti occhiolini ho usato?!
Shar Inviato 18 Febbraio 2009 Segnala Inviato 18 Febbraio 2009 Forse potresti cimentarti con questa: http://tv.repubblica.it/rubriche/techne/il-mit-rivoluziona-la-chitarra/29497?video
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora