[Kyran] Forgotten Realms - Amicizie pericolose

[Kyran]

"Le tracce vanno da là" dice l'umano, sollevando un braccio verso Sud "fin davanti alla soglia. Se siamo fortunati e pioveva anche qui..." continua avvicinandosi alla porta a passi lenti e sospendendo la frase per vari secondi, mentre osserva la porta da vicino: "eh si." conclude poi, annuendo leggermente e poggiando il dito sulla porta, ad indicare due leggerissime chiazze più scure al centro della porta stessa. Poi, senza parlare, si inginocchia davanti alla soglia, guardando attentamente in terra: "Dubito che in questo luogo ricevesse spesso visite, ma a me quesi sembrano i segni di qualcuno che ha bussato, si è pulito gli stivali ed è entrato."

La porta è aperta su una piccola sala quadrata: all'interno, nella penombra, si trova un piccolo tavolino circolare senza abbellimenti, due seggiole e un piccolo mobile con qualche stoviglia. Più in là c'è un camino abbastanza ampio, all'interno ancora delle ceneri spente e poco distante una bassa libreria con non più di una ventina di testi. Sulla parete opposta al camino si trovano due semplici porte in legno, chiuse. A terra e sulla parete di sinistra ci sono due strisci di sangue, mentre in terra se ne trova una pozza, ormai coagulata.

[-Pandaren-]

"Jorr fatti avanti tu, mi sembri più esperto, io intanto cerco qualcosa che potrebe ricondurci alle ultime attività del Maestro" Dico in modo freddo senza neanche guardare il faccia l'umano, ma entrando nella stanza a passo lento e attento cercando di non inquinare eventuali prove e cercando qualcosa che possa sembrarmi familiare o che susciti la mia attenzione.

[NinjaFelice]

mi tengo un pò in disparte, per non disturbare la sofferenza dell'elfa

Mentre voi cercate qualche traccia qui, io faccio un giretto intorno all'edificio

se nessuno mi trattiene mi comincio ad aggirare l'edificio in senso orario, fermandomi ad osservare eventuali finestre e sotto le stesse per vedere se si trovano impronte visibili, per il resto mi guardo intorno per vedere se c'è qualcosa che attira la mia attenzione

[LaereX]

Entro nella stanza dando una rapida occhiata all'ambiente. Mi avvicino alla libreria cercando qualche libro interessante, magari un diario. "Scusa Jorr ma se le cose stanno come dici tu può voler dire che il maestro conosceva l'assassino" porto la mano al mento e inizio a raccogliere le idee "Senza contare che hai detto che si tratta di un elfo"

Mi volto verso Elrill "Elrill prova a cercare una sorta di diario o qualcosa di simile non si sa mai" mi allontano dalla libreria incamminandomi verso la porta "Voglio controllare una cosetta"

@ Kyr

Spoiler:  

Esco dalla stanza richiudendo la porta dietro di me . Controllo nuovamente la scritta e lancio individuazione del magico.

[Kyran]

"Sicuramente lo conosceva" risponde in tono lapidario Jorr alla domanda di Leondithas.

@Elrill

Spoiler:  

Fai qualche passo all'interno della casa, saltando le macchie di sangue raggrumato sul pavimento e ti dirigi invece verso il camino. All'inizio non sembri notare niente e ti stai per voltare nuovamente verso il tavolo quando, con la coda dell'occhio, vedi apparire per una frazione di secondo una scritta del tutto simile a quella presente sulla porta, ma in lettere infuocate. La scritta recita: Allora uscì un nuovo cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una sottile spada ed il suo nome era: follia." La sritta reca una firma che fai appena in tempo a notare: Lumiel. Immediatamente dopo la scritta scompare del tutto, lasciando il posto solamente alla parete del camino.

@Slahinder

Spoiler:  

Inizialmente non trovi nulla di particolare: nessun segno di effrazione o di combattimento all'esterno. Mentre stai per rientrare nella casa, noti che da un cespuglio di rose dietro al giardino sono state tagliate 7 rose, ma non sai dire se sia una cosa recente o meno.

@Leondithas

Spoiler:  

Ti avvicini alla porta e guardi la scritta, ancora ben visibile. Appena termini di lanciare l'incantesimo ti rendi conto che la scritta è frutto di una debole illusione, che probabilmente avrà una durata ancora limitata. Noti anche che la casa è molto ben protetta e che sia le pareti che le mura sono trattate magicamente in modo da rendrle più resistenti e invisibili allo scrutamento.

Jorr resta a qualche passo dalla soglia, ancora controllando il giardino; "Trovato qualcosa di interessante sulla porta?" chiede in direzione di Noel in un tono apparentemente disinteressato.

[Morwen]

Resto appoggiata allo stipite della porta e mi guardo intorno distrattamente, cercando d'immaginare come possano essere andate le cose. Volto il capo per un istante in direzione di Jorr, poi riporto lo sguardo verso la parete insanguinata.

"Nessun segno di effrazione. La scritta lì sopra non è sicuramente incisa, credo piuttosto sia un effetto illusorio. Nient'altro."

[LaereX]

Guardo Noel "Confermo si tratta di un'illusione e non credo rimarrà li a lungo, mi fa pensare il fatto che non sia scritta in elfico ma in comune, quindi o l'assassino non è un'elfo o semplicemente voleva rendere comprensibile a chiunque quella frase"

[-Pandaren-]

Faccio immediatamente uno scatto all'indietro fissando con occhi sbarrati il muro del camino, con con voce preoccupata: "L' avete vista anche voi?"

[NinjaFelice]

Do un'occhiata al cespuglio di rose e dopo aver terminato il giro ritorno in casa

Elrill una volta ho sentito che gli elfi non tagliano via i fiori, è vero?

Lì fuori ho visto un cespuglio di rose con 7 rose tagliate e mi è sembrato strano dopo quello che avevo sentito

[Kyran]

"Quelle rose sono state tagliate di fresco, probabilmente il giorno dell'accaduto." risponde Jorr, in direzione di Slahinder, poi si avvicina, sentendo il tono allarmato di Elrill: "A che cosa ti riferisci?" chiede, senza però entrare nella casa.

[NinjaFelice]

Tagliate di fresco eh?

esco di nuovo fuori e torno vicino al cespuglio, arrivato osservo meglio la zona

[Morwen]

"Mh?", mi acciglio per un istante al balzo indietro dell'elfa, portando una mano dietro la schiena con un gesto rapido e chinandomi un poco in avanti.

"Visto cosa?", chiedo poi, rendendomi conto che non sembra esserci alcun pericolo imminente. Intanto, mi avvicino all'elfa con passo tranquillo, guardando verso la stessa direzione in cui guardava lei.

[Kyran]

@Slahinder

Spoiler:  

Torni nella zona dietro casa, verso il roseto, ma non sei in grado di notare null'altro di particolare.

Elrill sembra stia fissando la zona del camino, ma assolutamente nulla coglie l'attenzione degli altri che si voltano in quella direzione: il camino è semplice, pulito, con dei rimasugli di fuoco e null'altro.

[NinjaFelice]

Non trovando niente aggiro il cespuglio di rose e guardo un pò se ci sono altri segni nella zona

[-Pandaren-]

Ancora con aria impaurita guardo Noel mentre si avvicin verso di me, poi cerco di farmi coraggio, stringo i pugni "C' era una scritta sul muro.....di fuoco......ora sembra sparita" Mi avvicino lentamente al muro e tengo con molta cautela la mano verso dove era apparsa la scritta "Diceva: Allora uscì un nuovo cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una sottile spada ed il suo nome era: follia."

Poi ancora con la mano sul muro rivolgo lo sguardo verso il gruppo.

[Morwen]

"Mh.."

Ripetendo a fior di labbra le parole appena pronunciate dall'elfa poso a terra lo zainetto e ne tiro fuori un paio di fogli pergamena, una fialetta d'inchiostro ed un pennino in vetro. Usando il pavimento come piano su cui scrivere annoto rapidamente la frase, aggiungendo poi anche le parole lette sulla porta d'ingresso. Richiudo lo zaino, lasciando comunque fuori quanto occorre per scrivere, e mi rimetto in piedi.

Mi avvicino un poco al muro e ne sfioro la superficie con la punta delle dita ma, non vedendo nulla, mi limito a rivolgere un breve sguardo confuso all'elfa ed esco dalla stanza, diretta verso il roseto.

@dm

Spoiler:  

Cercare +15, prendo 20.

[Kyran]

@Slahinder

Spoiler:  

Stai qualche minuto a cercare, ma non trovi nulla di significativo. Dopo qualche minuto, vedi che Noel si avvicina anche lei al cespuglio, iniziando a cercare.

@Noel

Spoiler:  

Ti avvicini e cerchi er qualche minuto, senza notare nulla in principio. Dopo qualche minuto, guardando più all'interno, noti che su uno dei rami più grossi dal quale sono state tagliate le rose c'è intagliata una frase in elfico: Due per me, Rud...

[Morwen]

Chino un poco la testa di lato e mi sporgo in avanti, aguzzando la vista per riuscire a leggere la scritta quasi invisibile. "Interessante. Davvero molto interessante..", borbotto a bassa voce. Senza dire nient'altro, annoto sulla pergamene le quattro parole incise sulla corteccia. Estraggo poi dal fianco di uno degli stivali un coltellino, evidentemente inadatto al combattimento, e recido per intero il ramo recante la scritta, passandolo al ragazzino.

"Tienilo tu, e non perderlo.", gli raccomando.

Senza dargli tempo di ribattere, o comunque ignorando sue eventuali domande, ritorno all'interno della casa, verso la pozza di sangue e comincio ad esaminare un poco l'area lì intorno, cercando di immaginare come possano essere andate le cose. Lascio pergamena, pennino e inchiostro sul tavolino.

@dm

Spoiler:  

Cerco di nuovo.

[Kyran]

@Noel

Spoiler:  

Cerchi nuovamente all'interno della casa ma non trovi nulla di particolare, apparte gli schizzi di sangue. Ancora una volta noti che non ci sono segni di combattimento nè disordine nella casa dovuto ad esso. Dalla direzione degli schizzi potresti pensare che l'uomo sia stato ucciso mentre era seduto al tavolo, probabilmente con la recisione di un'arteria di grosso calibro.

[-Pandaren-]

Una volta che Noel ha analizzato e preso nota della scritta, cerco di riprendere fiato, mi sistemo i capelli e cerco di fare il punto della situazione. "Allora avete trovato qualcosa? " Dico guardandomi intorno in cerca del ragazzino e degli altri. "Purtroppo queste scritte non mi dicono nulla, non ho neanche idea di come siano apparse proprio al nostro arrivo..." continuo poi indicando con la mano la parete incriminata.