Vai al contenuto

[Kyran] Forgotten Realms - Amicizie pericolose


Kyran

Messaggio consigliato


  • Risposte 347
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

"Capisco che tu possa non essere d'accordo nel passare la notte qui, ma arriveremmo a notte fonda se ci incamminassimo ora verso il tempio" fa Jorr, in risposta alle parole di Elrill.

Inviato

"Concordo.", faccio eco alle parole di Jorr, mentre salto giù dal tetto e atterro di fronte alla porta.

"Fuori non c'è nient'altro..", informo con fare annoiato. Intanto mi avvicino al tavolino, appunto sul foglio il collegamento tra l'ultima frase e il libro sacro ed infine mi siedo, di nuovo al posto dell'assassino. "Direi di mangiare qualcosa e andare a dormire. Domani potremo riflettere con calma sul da farsi, nella speranza che Rudill ci raggiunga. E poi.. come si dice? La notte porta consiglio?", concludo con un sorriso un poco ambiguo.

Inviato

Prendo parola interropendo un aventuale intervento altrui "Fatemi capire, mi state dicendo che avete intenzione di dormire QUI ?!?" esclamo con tono scocciato e sorpreso mentre gesticolo con le mani indicando il suolo. "Non vi sembra di mancare di rispetto a chi ci abitava?!" Continuo poi spostandomi i capelli caduti sulla fronte dopo la sfuriata.

Inviato

Rispondo con tono tranquillo ad Elrill

Credi che il tuo maestro avrebbe preferito farti percorrere la foresta di notte, quando è più pericolosa, oppure avrebbe voluto che tu riposassi qui dove lui stesso riposava cercando di tranquillizzarti?

Inviato

Io preferisco dormire al'aperto appena fuori dalla foresta, non vorrei mancare di rispetto. dice Jorr, mentre Ax annuisce alle sua perole.

Inviato

"Si effettivamente non sarebbe rispettoso" annuisco guardando Jorr "non rimane quindi che cercare un buon posto do coricarsi"

*inoltre non ho intenzione di dormire in una casa dove hanno commesso un omicidio*

Inviato

Uscite dalla casa e vi dirigete per poche decine di metri verso la foresta, fermandovi al limitare del bosco per stendere i vostri giacigli. Jorr tira fuori della carne secca e del pane con un piccolo otre di vino e lo offre a tutti. Iniziate a mangiare, anche se l'appetito non è la prima cosa a cui state pensando, e in breve inizia a fare un pò di fresco, fuori e senza fuoco.

State appena rimettendo i vettovagliamenti al loro posto, quando sentite un lieve rumore alle vostre spalle e pochi istanti dopo vedete emergere Rudill dalla vegetazione. Non ha più alcuna armatura, ma al contrario ha indosso una mimetica piuttosto aderente che mette in mostra il suo fisico possente. Porta un pesante mantello con un cappuccio calato sul volto che sembra prendere i colori della vegetazione alla quale si avvicina e il proprio martello appeso sul fianco. L'unica parte dell'armatura che possiede è il lungo quanto d'arme chiodato che arriva fino alla spalla. Nonostante foste distratti, vi sembra strano che non abbiate sentito alcun rumore finchè non era così vicino.

Accanto a lui cammina tranquilla una tigre bianca.

Rudill esce dal bosco guardandosi rapidamente intorno, poi alza una mano in cenno di saluto.

Inviato

Al sentire il rumore mi sollevo di scatto, portando istintivamente la mano dietro la schieda. Vedendo Rudill sollevo a mia volta la mano in un silenzioso cenno di saluto, poi mi sdraio di nuovo sul giaciglio con le mani sotto la nuca e riprendo a guardare il cielo.

"Guarda lì.", dico subito senza fronzoli o giri di parole, indicandogli il foglio e il rametto che ho riguardato pochi minuti prima e che ora sono poggiati sullo zaino. "Pare si tratti di una tua conoscenza.."

Inviato

"Che benarrivato..." sussurra Rudill con un accenno di sorriso "mi piacciono le persone che vanno dritte al punto. conclude poi senza troppi fronzoli, strizzando fugacemente l'occhio verso Noel, prima di avvicinarsi al ramo e leggerne la scritta.

Per alcuni minuti il suo volto rimane serio, fisso sul gambo di rosa, con un'espressione impenetrabile, poi sulla sua bocca appare un lieve sorriso, per poco più di un istante, prima che lui si alzi, fissandovi: "I giochi si fanno più interessanti, Velris è tornato." dice con un tono tra il soddisfatto e il drammatico.

@Noel

Spoiler:  
Tu che sei particolarmente attenta alle parole e ai movimenti di Rudill, noti quando sorride un'espressione piuttosto inquietante che ti sembra strano vedere sul suo volto: in tanti anni di pratica hai imparato a guardare dentro le persone, quasi senza farlo appositamente, e quello che hai visto negli occhi di Rudill in quel momento è piuttosto anomalo, per uno come lui.

"Prima era troppo semplice, eh?" dice Jorr, con voce aspra, in risposta all'umano.

Inviato

Con uno scatto sollevo la schiena e mi rimetto seduta, osservando Rudill con un sorrisetto di fronte a ciò che ho letto sul suo volto.

"Già, chi è?", faccio eco alla domanda del ragazzino.

"Certamente uno a cui piace la caccia al tesoro..", commento subito dopo.

Inviato

"E' un mio vecchio amico" dice Rudill con sarcasmo ed immutata espressione, rispondendo alle vostre domande senza alzare lo sguardo dal ramo, "...e si, gli piace la caccia al tesoro." conclude con un vago sorriso.

"Anni fa faceva l'infiltrato per un gruppo pseudo-militaresco che bramava l'indipendenza delle regioni sottostanti le Pianure dei Giganti, ci conoscemmo in quel frangente. A lui non interessava dell'esito delle battaglie, ma solo del suo tornaconto personale, ed era tremendamente abile in ciò che faceva. Per qualche tempo siamo stati a stretto contatto, finchè non è finita la guerra, poi di lui non seppi più nulla. Probabilmente, ora, ha trovato qualcuno che richiede i suoi servigi: non è il tipo da mettersi nei guai di testa sua."

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...