Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Beh,sì , diversi dei casi che hai enunciato, a mio vedere rientrano già nella casistica dello scontro, ma non mi inoltro in distinguo che alla fine lasciano il tempo che trovano .

A questo punto mi pare che non sia più una questione regolistica ma una questione di mentalità del gruppo ( DM + players ) . Si sta andando sempre più in una direzione videogiochistica.

Certamente se un gruppo e un DM decidono di fare le azioni sopra descritte per evitare uno scontro all'ultimo sangue , certamente le regole non glielo impediscono perchè il DM se ha sufficiente cognizione di causa non dovrebbe avere problemi , anche se non stendono certamente un tappeto rosso in questa direzione

Il problema a mio parere è che non vogliono . Nel forum 3.5 vedo tanti topic con scritto " vgl fare 1 gueriero pikkione fare build pls XXXXXXXXX " che mi fanno ribollire il sangue .

siamo d'accordo, ma ricordiamoci il tema del topic. Si cerca una causa al come mail questo particolare GdR viene percepito come una wargame. Aldilà di quanto bene si potrebbe comunque fare con questo sistema di gioco e di quanto semplicistiche siano alcune campagne in edizioni passate, non convieni sul fatto che questa edizione suggerisce una determinata strada in modo assolutamente palese e di certo più spinto che non le edizioni precedenti?


Inviato

Convengo sicuramente, a partire dall descrizioni dei personaggi e poi a seguire . Il PHB e il DMG comunque ti suggeriscono tutta una serie di accorgimenti ruolistici , ma alla fine il succo è fare a mazzate .

Inviato

fare a mazzate .

il problema della 4edizione a mio avviso su questo punto è che è troppo diretta. Fin dalla descrizione del personaggio ti fa capire che in questo gdr si deve picchiare, che picchiare è la base di tutto, e che per avanzare devi picchiare.

Ma ded nelle ultime edizioni è sempre stato cosi!

anche nella 3.5 lo era, a detta anche di chi l'ha ideato e pregettato:rolleyes:..... però non ha mai fatto tutto questo scalpore... perchè?

Ded è, che sia 3, 3.5, 4.0, e via dicendo, un gioco mena mena. lo si può caratterizzare e personalizzare ma alla fin fin il combattimento a mio avviso sarà sempre una parte fondamentale....

Inviato

il problema della 4edizione a mio avviso su questo punto è che è troppo diretta. Fin dalla descrizione del personaggio ti fa capire che in questo gdr si deve picchiare, che picchiare è la base di tutto, e che per avanzare devi picchiare.

Ma ded nelle ultime edizioni è sempre stato cosi!

anche nella 3.5 lo era, a detta anche di chi l'ha ideato e pregettato:rolleyes:..... però non ha mai fatto tutto questo scalpore... perchè?

Ded è, che sia 3, 3.5, 4.0, e via dicendo, un gioco mena mena. lo si può caratterizzare e personalizzare ma alla fin fin il combattimento a mio avviso sarà sempre una parte fondamentale....

per piacere, lo abbiamo appena scritto perché... leggi con attenzione e ti accorgerai che la tua domanda costutiusce un passo indietro.

  • Mi piace 1
Inviato

per piacere, lo abbiamo appena scritto perché... leggi con attenzione e ti accorgerai che la tua domanda costutiusce un passo indietro.

non era una domanda, era piu' che altro una considerazione mia personale...

questo perchè non riesco a capire tutte queste differenze... magari nell'approccio di base.... ma poi alla fine secondo me il succo di tutto è sempre lo stesso..

va bene, la smetto.:-p:bye:

Inviato

Beh , Orcus , niente di scandaloso . Chi gioca a D&d in qualsiasi edizione ( od&d, bd&d , Ad&d , Ad&d 2ed , D&d 3.X , D&D 4 ) sa che il combattimento è una componente importante, e gli va bene così . Probabilmente se uno volesse giocare una congrega di aristocratici decadenti dediti al vizio e che tramano intrighi giocherebbe non a D&D ma a P&P 2r ( Politici & Parlamento 2° Repubblica )

Questo non è un problema. E ' un impostazione del gioco, che deriva dall'impronta wargamista delle origini ( D&D è una "costola" di Chainmail , un wargame inventato da Gygax per divertire i suoi figli ). Mi ricordo che Dave Arneson raccontava in un manuale che Gygax sfornava pagine su pagine del suo mondo di campagna , ma i giocatori stavano SEMPRE nei dungeon sotto Castle Greyhawk .

Inviato

[quote=Dark_Megres;530656

[....] I combattimenti in D&D3.5 erano ben più monotoni, ma il gioco era più vario, perché la linea che divideva la componente in-combat da quella out-combat esisteva, ma era oltrepassabile senza particolari handicap. Questa linea, in quarta edizione, è una muraglia..

Parole molto vere.

Nella 4e la parte non combat è gestita con prove di abilità e l'utilizzo dei rituali.

Cose che possono fare praticamente tutti con qualche talento.

Rischi per altro di arrivare a situazioni inversonimili , dove per esempio il vostro conottiero tattico (fresco fresco del talento appena imparato per addestrasi in conoscenze arcane), risove l'enigma della misteriosa runa magica, zittendo d'un fiato mago warlock e compagnia bella.

O magari il guerriero zozzone, che riesce a fare rituali esattamente come li farebbe il suo amico d'un chierico sfigato che prega dalla mattina a sera.

mah.. resto perplesso.. Voglio dire.. è divertente combattere in 4e.. ma questa edizione per girare bene ( e mostrare al meno le sue pecche) ti "forza" a combattere spesso. e i combattimenti in D&D come gia detto sono ripetitivi.

Inviato

.

Parole molto vere.

Nella 4e la parte non combat è gestita con prove di abilità e l'utilizzo dei rituali.

Cose che possono fare praticamente tutti con qualche talento.

Rischi per altro di arrivare a situazioni inversonimili , dove per esempio il vostro conottiero tattico (fresco fresco del talento appena imparato per addestrasi in conoscenze arcane), risove l'enigma della misteriosa runa magica, zittendo d'un fiato mago warlock e compagnia bella.

O magari il guerriero zozzone, che riesce a fare rituali esattamente come li farebbe il suo amico d'un chierico sfigato che prega dalla mattina a sera.

mah.. resto perplesso.. Voglio dire.. è divertente combattere in 4e.. ma questa edizione per girare bene ( e mostrare al meno le sue pecche) ti "forza" a combattere spesso. e i combattimenti in D&D come gia detto sono ripetitivi.

la stessa cosa, se non peggio, la riuscivano a fare i caster agli alti livelli, quando vedevi psion, maghi, chierici che ricoprivano tutti i ruoli rendendo inutili tutte le altre classi.

In 4edizione non è cosi' esasperato, mi spiace. Ogni classe ha un senso e un utilizzo ben specifico ( in combattimento naturalmente)

per quanto riguarda i rituali di cui parli.... ricordati che per poter usufruire dei rituali ti devi addestrare usando talenti appositi....

quindi se non sei un chierico o un mago devi comunque spendere talenti ed effettuare un percorso... da come lo spieghi te sembra che tutti possan fare tutto, e non è cosi'.

Inviato

Il tutto era partito dal prendere in esame il perché D&D4° viene accostato ad un boardgame.

Non ti sembra verosimile che la causa sia proprio questa pressoché totale mancanza di incentivo a soluzioni morbide, in favore di un modo univoco di giocare le situazioni di azione?

può essere ma secondo me il problema nasce dal confondere il combattimento tattico con il boardgame (accostamento del tutto privo di senso a mio parere).

Nella 4e la parte non combat è gestita con prove di abilità e l'utilizzo dei rituali.

Cose che possono fare praticamente tutti con qualche talento.

cose che possono fare tutti _teoricamente_ con l'utilizzo di talenti, perchè praticamente saranno ben pochi a usare talenti per fare cose del genere

Rischi per altro di arrivare a situazioni inversonimili , dove per esempio il vostro conottiero tattico (fresco fresco del talento appena imparato per addestrasi in conoscenze arcane), risove l'enigma della misteriosa runa magica, zittendo d'un fiato mago warlock e compagnia bella.

O magari il guerriero zozzone, che riesce a fare rituali esattamente come li farebbe il suo amico d'un chierico sfigato che prega dalla mattina a sera.

nella pratica ciò che dici può accadere ma è molto più probabile che nonostante il talento condottiero e guerriero non siano all'altezza di mago e chierico per via delle caratteristiche minori.

Inviato

può essere ma secondo me il problema nasce dal confondere il combattimento tattico con il boardgame (accostamento del tutto privo di senso a mio parere).

Scritto boardgame, intendevo wargame.

Cosa che ha tutto il senso del mondo.

Inviato

Scritto boardgame, intendevo wargame.

Cosa che ha tutto il senso del mondo.

se mi dici wargame ti dò tutte le ragioni di questo mondo, perchè ded4 E' un wargame:-D

Inviato

Scritto boardgame, intendevo wargame.

Cosa che ha tutto il senso del mondo.

può aver un senso accostarli per via del tatticismo ma questo significa dimenticarsi si tutto il resto. Questo non è certo l'unico GdR che sia tattico

Inviato

può aver un senso accostarli per via del tatticismo ma questo significa dimenticarsi si tutto il resto. Questo non è certo l'unico GdR che sia tattico

abbiamo già sottolineato in precedenza come la causa del percepire questo GdR come un wargame sia la spinta data dal gioco a risolvere le situazioni di scontro in maniera guidata.

Il problema non sta nella presenza di una componente tattica durante le battaglie, ma di come questa componente tattica sia suggerita come l'unica via da percorrere per affrontare le sfide.

Inviato

abbiamo già sottolineato in precedenza come la causa del percepire questo GdR come un wargame sia la spinta data dal gioco a risolvere le situazioni di scontro in maniera guidata.

Il problema non sta nella presenza di una componente tattica durante le battaglie, ma di come questa componente tattica sia suggerita come l'unica via da percorrere per affrontare le sfide.

Ottima sintesi, è infatti questo, imho, il punto cruciale.

Inviato

PHB 4E, pagina 52:

Introducing the classes

Cleric: A diviniely inspired warrior

Fighter: A master of martial combat

Paladin: A champion dedicated to a specific deity

Ranger: A ranged or two-weapon combat specialist

Rogue: A combatant who uses stealth and slyness to thwart enemies

Warlock: A wielder of arcane power gleaned from otherwordly entities

Warlord: A commander who leads in the front

Wizards: The world's most powerful purveyor of magic

Cosa dovrebbe dedurre uno da queste descrizioni?

In 3.5 i riferimenti al combattimento sono secondari. Il chierico, ad esempio, e` "A master of divine magic and a capable warrior as well".

Inviato

PHB 4E, pagina 52:

Cosa dovrebbe dedurre uno da queste descrizioni?

In 3.5 i riferimenti al combattimento sono secondari. Il chierico, ad esempio, e` "A master of divine magic and a capable warrior as well".

dalle descrizione è chiaro che la 4edizione è combat oriented ma non credo che la 3.5 lo sia di meno..... non è la descrizione delle classi che rende un gioco piu' o meno orientato alle battaglie.

La 3.5 è pizzosa come la 4.0, ne piu' ne meno. Solo che la 4 è molto piu' spudorata nell'approccio.

Inviato

non è la descrizione delle classi che rende un gioco piu' o meno orientato alle battaglie.

facebook e viadeo sono praticamente lo stesso strumento informatico. Il modo in cui sono proposti alle masse li rende, agli effetti, due strumenti differenti.

Volendo anche ignorare il fatto che D&D3.5 e 4 sono differenti anche per come sono costruiti, va da se che il modo in cui sono proposti al giocatore influisce decisamente sulla loro identità come GdR.

Inviato

facebook e viadeo sono praticamente lo stesso strumento informatico. Il modo in cui sono proposti alle masse li rende, agli effetti, due strumenti differenti.

Volendo anche ignorare il fatto che D&D3.5 e 4 sono differenti anche per come sono costruiti, va da se che il modo in cui sono proposti al giocatore influisce decisamente sulla loro identità come GdR.

Però scusa in gioco se prendo la classe guerriero 3.5 e il guerriero 4.0 cosa cambia, a parte le meccaniche? entrambe sono costruite per il combattimento! sarà magari diverso l'approccio come detto prima però in soldoni e a conti fatti in tutte le edizioni il guerriero ha lo stesso scopo. il ruolo, la capacità di interpretare, il background, una buona storia, non sono legati alla descrizione di una classe, di un pg, di una razza.

E' questo quello che dico io, e che penso: se la 4 è un gioco incentrato sul combattimento lo è anche la precedente edizione: cambia lo stile con cui viene presentato, ma, in game, entrambi sono giochi dipendenti dagli scontri.

Inviato

Però scusa in gioco se prendo la classe guerriero 3.5 e il guerriero 4.0 cosa cambia, a parte le meccaniche? entrambe sono costruite per il combattimento! sarà magari diverso l'approccio come detto prima però in soldoni e a conti fatti in tutte le edizioni il guerriero ha lo stesso scopo. il ruolo, la capacità di interpretare, il background, una buona storia, non sono legati alla descrizione di una classe, di un pg, di una razza.

E' questo quello che dico io, e che penso: se la 4 è un gioco incentrato sul combattimento lo è anche la precedente edizione: cambia lo stile con cui viene presentato, ma, in game, entrambi sono giochi dipendenti dagli scontri.

leggi lo spymaster 4ed e la sua controparte 3.5, poi vienimi a ripetere che in entrambe le edizioni le classi sono costruite attorno al combattimento.

Inviato

leggi lo spymaster 4ed e la sua controparte 3.5, poi vienimi a ripetere che in entrambe le edizioni le classi sono costruite attorno al combattimento.

Andando oltre, questa "evoluzione" si può anche studiare e paragonare oltre ancora.

Se volete, vi posto che c'è scritto, sul guerriero della 2ed, sul MdG.

Sintesi: concordo con DM. (d'altronde, essendo un "DM"... :mrgreen:)

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...