Selvaggio Saky Inviata 8 Febbraio 2009 Segnala Inviata 8 Febbraio 2009 http://en.wikipedia.org/wiki/Graphic_novel Mi sono innamorato da un annetto o poco più di questo stile letterario/fumettistico che riesce a legare i due mondi in maniera eccezionale (sempre sia fatta bene;-)) Vorrei sentire la vostra opinione, leggere le vostre esperienze e sfruttare i vostri consigli per scoprire DI PIU' riguardo a questo magnifico mondo. Per cominciare vorrei che stilaste, se esistente, una lista di quelle da voi lette/possedute con relativo commento di ognuna (anche corto, senza strafare se non avete tempo); così da dare un idea del genere che vi interessa, dare l'opportunità di conoscere di più e, ovviamente, parlare, per chi ne è ormai assuefatto, di un genere letterario a mio modesto parere stupendo. Inizio io (titoli in inglese, perchè sono tutte in originale e non so la traduzione italiana) The Sandman (Neil Gaiman - Vertigo): Il solo, l'unico, indiscutibile genio Gaiman con una serie di storie ed intrecci basati su Dream (Morfeo). Uno dei sette eterni (Destiny, Death, Dream, Destruction, Despair, Desire e Delirium). Una volta entrati in questo universo creato dalla testa del "genio" inglese Neil non ne uscirete più. Oltretutto grafica da brivido in alcuni frangenti. Superconsigliatissimo! Pride of Baghdad (Brian K. Vaughan - Titan books/Vertigo) : I disegni sono sublimi e la storia merita di essere letta più e più volte! Leoni liberi di girare, dopo la distruzione dello zoo, nella città durante il recente conflitto ( che purtroppo ancora non sembra estinguersi). Profondo ed interessante, merita una lettura attenta perchè è uno speccio parapolitico su quello che è successo. Y: The last man on earth (Brian K. Vaughan/ Pia Guerra - Vertigo) : Consiglio di leggerne la recensione sul Blog DL di Airon. Non ho ancora finito di leggerlo, ma mi trovo d'accordo su tutto quello che dice^^ Civil War (Mark Millar - Marvel) : Mi ha fatto avvicinare al mondo Marvel a livello fumettistico (grazie anche ai film;-)). Si tratta di una guerra tra i nostri più grandi eroi in maschera: due fazioni, due idee e tanta azione descritta in parole ed immagini assolutamente imperdibili per gli amanti, e non, del genere. New X-men (Grant Morrison - Marvel) : sono a metà di questa avventura dei mutanti e ne sono completamente immerso. Una rivisitazione degli uomini X degna di essere letta ed ammirata (i lavori di Quetely sono divini). Vado a finire di leggere:lol: Watchmen (Alan Moore - DC) : Questa per ultima, ma non per importanza (dovrebbe stare a parimerico con The Sandman, quindi la uso per chiudere) Da dirvi solo che i miei colleghi non ne potevano più quando la stavo leggendo, era il punto focale di ogni mio discorso:cool:. La caduta degli eroi descritta in questo capolavoro vi porta dentro il mondo dei "Super" portandoli ai nostri livelli. Una parola per definirlo: UNICO. 2
Aerys II Inviato 8 Febbraio 2009 Segnala Inviato 8 Febbraio 2009 Adoro questa discussione. Citerei oltre alle già nominate anche Kingdom Come e (sebbene Airone mi snobberà per questo) Marvels. In generale io adoro Alex Ross come disegnatore (ma è un termine riduttivo), e in queste due opere fa grandi cose.
Dusdan Inviato 8 Febbraio 2009 Segnala Inviato 8 Febbraio 2009 Batman - The dark knight returns Frank Miller Storia molto sui generis, con un batman "invecchiato" e provato dagli anni. Notevole. Devil - Born again Sempre Miller, se ben ricordo. Di questa ricordo solo che mi e` piaciuta V per Vendetta - Alan Moore Devo dire altro?
Airon Inviato 8 Febbraio 2009 Segnala Inviato 8 Febbraio 2009 Uuuh... oltre alle già citate, direi senza dubbio: Daredevil: the Man Without Fear (Frank Miller - John Romita Jr.) Le origini di Daredevil (intrecciate con quelle di alcuni comprimari del fumetto) narrate da Miller, l'autore che più ha influenzato il supereroe cieco. Opera cruda, violenta, molto "di strada", un percorso di crescita affascinante con personaggi complessi e approfonditi. Romita è al suo massimo splendore. Wanted (Mark Millar - J. G. Jones) vedi recensione Batman - The Long Halloween e Batman - Dark Victory (Jeph Loeb - Tim Sale) Due dei capolavori della letteratura sul Cavaliere Oscuro. La prima opera ha tinte fortemente mafiose: tratteggia la lotta al crimine organizzato da parte di Batman, Jim Gordon e Harvey Dent, che poi verrà ripreso come uno dei motivi principali nel film The Dark Knight. Nel mentre, un misterioso serial killer continua ad ammazzare gente coinvolta nell'indagine. I classici villains compaiono sporadicamente. Disegni semplici ed estremamente efficaci. Notevole anche il seguito, più super-villains, meno mafia, e le origni di Robin. 300 (Frank Miller) Solo per completezza, dubito qualcuno non la conosca dopo il film. Corta, disegnata con un sistema di tavole originale, è un piccolo gioiellino. Nick Fury's Secret War (Brian M. Bendis - Gabriele dell'Otto) Imperdibile per qualcunque fan marvel. Una storia di spionaggio che vede protagonisti i "Marvel Knights", quei supereroi che operano generalmente da soli. Guidati da Nick Fury in un'operazione antiterrorista, pagheranno le conseguenze. Dell'Otto oggi nel panorama comics è l'unico che si possa paragonare ad Alex Ross. Corto Maltese e Gli Scorpioni del Deserto (Hugo Pratt) Un apice del fumetto italiano. Le avventure, i sogni, le speranze (28 volumi, che spaziano dalle 36 alle 200 pagine) di Corto Maltese, uno degli ultimi gentiluomini di fortuna, che tra il 1915 e il 1925 viaggia per i paesi più enigamtici del mondo, dai caraibi all'Africa Centrale, dall'Irlanda a Venezia, da Honk Kong alla Persia. Storie oniriche, storie di guerra, di mitologia, di tesori nascosti, di persone speciali. Imperdibile. Sulla stessa flasariga Gli Scorpioni del Deserto, più corto (5 volumi) ambientato in Africa durante la II guerra mondiale. Un po' più concreto e meno sognatore, ma stesso stile inimitabile. per adesso mi fermo qui. Ma tornerò, son abbastanza certo di ciò. EDIT: In generale io adoro Alex Ross come disegnatore Non c'entra NULLA col topic, ma devo farlo.
Dusdan Inviato 8 Febbraio 2009 Segnala Inviato 8 Febbraio 2009 Qualcuno ha detto: X-Men: La saga di fenice nera Wolverine: Arma X ?
likeblue Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Premesso che odio il termine Graphic Novel, cito: From Hell e La Lega degli Straordinari Gentlemen di Moore La Tragica Commedia o Comica Tragedia di Mr. Punch Gaiman
Cyrano Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Non sarebbe il caso di spostarle in "fumetti"? Comunque... La migliore in assoluto è MAUS. Sopratutto il questi tempi la farei leggere obbligatoriamente a molti rappresentanti degli ambienti politici e religiosi. Un capolavoro indiscusso.
Airon Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Non sarebbe il caso di spostarle in "fumetti"? Comunque... La migliore in assoluto è MAUS. Sopratutto il questi tempi la farei leggere obbligatoriamente a molti rappresentanti degli ambienti politici e religiosi. Un capolavoro indiscusso. Maus sarebbe anche un buono strumento didattico, piuttosto che far leggere sempre in terza media L'amico ritrovato o cose del genere, che annoiano e vengono lette per dovere, quando vengono lette... credo che si faccia fatica a paragonarla alle altre soprattutto per via della scarsa componente artistica... l'espediente degli animali è molto efficace, ma i disegni molto schematici possono allontare. Non fatelo. Vi perderete un capolavoro.
Cyrano Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Capisco cosa intendi... Però permettimi di dirti che forse "scarsa componente artistica" col lavoro di Spiegelman non c'azzecca molto... Però hai reso l'idea
Airon Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Capisco cosa intendi... Però permettimi di dirti che forse "scarsa componente artistica" col lavoro di Spiegelman non c'azzecca molto... Però hai reso l'idea Il tutto è realtivo, certo: ma in confronto ai nomi sopra citati, Spiegelman non è certo un gran disegnatore. Se invece il tuo commento era dovuto al fatto che l'arte di Spiegelman non è nei disegni ma nel contenuto, d'accordo al 100%, sia chiaro
Jalavier Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Posso aggiungere Elektra vive ancora, storia di Frank Miller illustrata dalla moglie? Ce ne sono anche svariate di Batman, in particolare Night cries (grida nella notte) mi ha colpito per disegno e contenuti.
Airon Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Posso aggiungere Elektra vive ancora, storia di Frank Miller illustrata dalla moglie? In realtà Lynn Varley, ex-moglie di Miller, non è una disegnatrice, è solo la (spesso scadente) colorista delle tavole del marito. É sempre citata nelle suddette opere, ma le matite (e forse le chine, non saprei) son sempre dello stesso Miller.
Ashrat Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Agli ottimi titoli qui sopra c'è poco da aggiungere. Direi: Batman: The killing joke (Alan Moore - Brian Bolland - John Higgins) Le origini del Joker viste da Alan Moore, un'esplorazione cruda e feroce della follia della nemesi dell'uomo pipistrello. Davvero imprescindibile. Spiderman: L'ultima caccia di Kraven (John De Matteis - Mike Zeck) Una delle più belle storia dell'Arrampicamuri, un'amara introspezione del rapporto tra Peter Parker, il Ragno dentro di lui, e uno dei suoi storici avversari. The Books of Magic (Neil Gaiman - John Bolton - Scott Hampton - Charles Vess - Paul Johnson) Prima di Harry Potter c'era Timothy Hunter, ragazzino occhialuto predestinato a diventare il più potente mago di tutti i tempi, che ebbe come insegnati The Stranger, John Costantine, il Dr. Occult e Mr. E. Una carrellata del mondo mistico in salsa DC, scritta splendidamente e disegnata da alcune delle migliori matite (personalmente adoro Charles Vess). Death: L'alto costo della vita (Neil Gaiman - Chris Bachalo - Mark Buckingham - Dave McKean) La sorella maggiore di Sogno si prende un giorno di vacanza nel mondo dei mortali, per comprendere le amarezze e la fragilità della vita umana. E ovviamente le accadrà di tutto! Il miglior spin-off di Sandman dedicato a Death, una sceneggiatura di Neil Gaiman in stato di grazia.
Cyrano Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Il tutto è realtivo, certo: ma in confronto ai nomi sopra citati, Spiegelman non è certo un gran disegnatore. Se invece il tuo commento era dovuto al fatto che l'arte di Spiegelman non è nei disegni ma nel contenuto, d'accordo al 100%, sia chiaro Diciamo che ha un tratto più primitivo per scelta. Ho visto suoi lavori molto notevoli... Elektra vive ancora invece rappresenta un mistero per molti Come mai Miller non ha più incluso quelle audaci scene prospettiche nei suoi lavori successivi? Alcuni ipotizzano il "lavoro fantasma" di Wilsonn (chine di "l'uomo senza paura") ma non si sa... (un po' di gossip fumettistico ) Aggiungo Nausicaa di Myiazaki
Jalavier Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 In realtà Lynn Varley, ex-moglie di Miller, non è una disegnatrice, è solo la (spesso scadente) colorista delle tavole del marito. É sempre citata nelle suddette opere, ma le matite (e forse le chine, non saprei) son sempre dello stesso Miller. Grazie per l'illuminazione. In ogni caso la colorazione di quella graphic novel in particolare mi sembrava molto buona, sarà stato il suo capolavoro (non che il mio giudizio sia affidabilissimo però...) Aggiungo Nausicaa di Myiazaki Non la considero prettamente un graphic novel, sono (mi giro di 180° per controllare sullo scaffale, edizione originale italiana Granata Press ) 23 volumetti, canonico formato manga, bianco e nero... In ogni caso merita di essere citata.
Airon Inviato 9 Febbraio 2009 Segnala Inviato 9 Febbraio 2009 Grazie per l'illuminazione. In ogni caso la colorazione di quella graphic novel in particolare mi sembrava molto buona, sarà stato il suo capolavoro (non che il mio giudizio sia affidabilissimo però...) ne Il Ritorno del Cavaliere Oscuro è ok, e anche in 300. Ma in altre opere tipo Ronin è mediocre e soprattutto ha completamente rovinato Il Cavaliere Oscuro Colpisce Ancora. Non la considero prettamente un graphic novel, sono (mi giro di 180° per controllare sullo scaffale, edizione originale italiana Granata Press ) 23 volumetti, canonico formato manga, bianco e nero... In ogni caso merita di essere citata. ecco, questa osservazione la volevo fare pure io... alcune delle opere citate (penso ai New X-Men di Saky) sono raccolte di numeri regolari, altre ancora (tipo Corto Maltese) sono serie limitate... il tipo di opera è leggermente diverso... vogliamo fare un distinguo?
Selvaggio Saky Inviato 10 Febbraio 2009 Autore Segnala Inviato 10 Febbraio 2009 Se date una lettura al link sil wiki che ho messo nel primo post, potreste notare che con il termine Graphic Novels si possono definire anche raccolte di numeri regolari che compongono una storia finita
Merin Inviato 10 Febbraio 2009 Segnala Inviato 10 Febbraio 2009 Graphic novel? BUAHAHHAHAHA Mi piacciono, ma io continuo a chiamarle storie a fumetti. Mi sembra un tentativo di elevare lo status del genere per differenziarsi da topolino. Un po' come chiedere ad uno che lavoro fai e quello risponde l'assistente scolastico...sempre bidello rimani. Così come esiste la buona e la cattiva letteratura esistono le cattive e le buone storie a fumetti. Prima di scrivere questo intervento mi sono documentato, per non essere crocifisso. So di essere in buona compagnia, anche di autori affermati che odiano tale definizione del loro lavoro. Comunque la si pensi, sono dei bei lavori, ci sono delle opere pregevoli e dei capolavori. E cerchiamo di essere meno esterofili che diamine 1
Dusdan Inviato 10 Febbraio 2009 Segnala Inviato 10 Febbraio 2009 Se date una lettura al link sil wiki che ho messo nel primo post, potreste notare che con il termine Graphic Novels si possono definire anche raccolte di numeri regolari che compongono una storia finita In questa definizione rientrano TUTTI i manga. @Merin: si tende a non usare "fumetto" perche` e` un termine abbastanza dispregiativo (si noti il diminutivo) e non esistono in italiano sinonimi decenti. Gli americani usano "comics": gia` meglio, ma ancora restrittivo. Il giapponese "manga" significa "immagini in movimento" e mi sembra quello che rende di piu`.
likeblue Inviato 10 Febbraio 2009 Segnala Inviato 10 Febbraio 2009 In questa definizione rientrano TUTTI i manga. Quoto il saggio Nonno che in poche parole ha spiegato la mia avversione per questo termine. Per quanto riguarda i manga, in linea di principio, non dovrebbero rientrare nella categoria dato che la definizione di Graphic Novel dovrebbe essere riservata solo ai fumetti americani. Riporto un passo trovato in rete: L’equazione “fumetto = prodotto di intrattenimento di basso profilo letterario” mostrò una prima crepa nel 1978, quando una storia a fumetti di Will Eisner, Contratto con Dio, venne ristampata con la dicitura “Graphic Novel”. L’opera di Eisner era innovatrice sotto molteplici aspetti: innanzitutto non si proponeva come serie o striscia (i generi che dominavano il mercato del fumetto), bensì come un’opera compiuta avente una propria unità narrativa. Nasceva come opera diretta al mercato librario, senza prepubblicazioni su quotidiani o riviste. Infine, si offriva ad un pubblico adulto, narrando una storia drammatica poco adatta al pubblico di ragazzini cui era rivolto il mercato. Niente supereroi in calzamaglia o avventure di bambini dispettosi: Contratto con Dio raccontava la tragedia di un fervente credente ebreo che perde la figlia e rinnega Dio, diventando un ricco usuraio. Furono questi i primi vagiti di un genere destinato a trarre i migliori frutti dalle potenzialità del linguaggio-fumetto, e a riscattarlo gradualmente dalla condizione di letteratura di serie B.
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora