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Inviato

volevo sapere una cosa: quando un personaggio muore il nuovo personaggio è di livello 1 o uguale a quello del gruppo??

Dipende dalle scelte del master...

C'è chi fa "livello 1", chi fa "livello medio del gruppo -1", chi fa "livello più basso del gruppo -1", o ancora"livello del personaggio morto -1", chi ancora "XP medi del gruppo diviso 2"... insomma dipende dalal volontà del master...

Personalmente valuto a seconda del caso tenendo a mente sia i livelli medio e minimo del gruppo, sia quello del personaggio morto...

Tuttavia sarei curioso di provare con il "si riparte a livello 1" per capire se è veramente così ingestibile. :bye:


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Principali partecipanti

Inviato

Tempo fa giocavo in un gruppo dove il master era professore di fisica e matematica al liceo; data la sua maniacale passione per i numeri un nuovo PG entrato aveva il PE pari al personaggio con meno PE del gruppo -15%^^

Personalmente faccio creare i nuovi PG di 1 livello inferiore al gruppo in modo da non dover fare strane acrobazie con i mostri per far sopravvivere un mago elfo di 1° con CA 13 e 5pf contro mostri che hanno +14/+15 al tpc e 2d8+6 danni^^

Inviato

Dipende dalle scelte del master...

C'è chi fa "livello 1", chi fa "livello medio del gruppo -1", chi fa "livello più basso del gruppo -1", o ancora"livello del personaggio morto -1", chi ancora "XP medi del gruppo diviso 2"... insomma dipende dalal volontà del master...

Personalmente valuto a seconda del caso tenendo a mente sia i livelli medio e minimo del gruppo, sia quello del personaggio morto...

Tuttavia sarei curioso di provare con il "si riparte a livello 1" per capire se è veramente così ingestibile. :bye:

Quoto e aggiungo:

sconsiglierei vivamente di far ripartire il personaggio nuovo dal livello medio del gruppo.

Perché? Perché altrimenti qualche intelligentone potrebbe approfittarsene, suicidando il vecchio personaggio (perché s'era stufato, o perché vuole provare qualcosa di nuovo) e trovandosene uno già di alto livello (della classe/combinazione scelta da lui).

Riguardo all'ingestibilità di un pg di primo livello, direi che è proporzionale alla differenza di potere tra lui e il resto del gruppo: se il livello medio è 5 o meno, un pg di primo livello può comunque farcela... basta che faccia attenzione.

Se il livello medio è molto più alto, bisognerebbe trovare un compromesso... secondo me il nuovo pg non dovrebbe essere così debole da venir seccato con un sol colpo, ma nemmeno essere di livello superiore a metà di quello medio del gruppo; se il gruppo è di 10° livello, il nuovo non dovrebbe superare il 5°.

Inviato

Quoto e aggiungo:

sconsiglierei vivamente di far ripartire il personaggio nuovo dal livello medio del gruppo.

Perché? Perché altrimenti qualche intelligentone potrebbe approfittarsene, suicidando il vecchio personaggio (perché s'era stufato, o perché vuole provare qualcosa di nuovo) e trovandosene uno già di alto livello (della classe/combinazione scelta da lui).

Io facevo sempre così...:lol::-p

Inviato

Vantatene =_=

Non sarebbe più semplice parlare col DM e cambiare PG? Non vedo quale sia il problema...

Comunque, anche io di solito faccio entrare i PG ad un livello in meno rispetto a quello del grupo, anche perchè rende di più il fatto che si entri a far parte di una compagnia di "eroi" e che quindi hanno quel qualcosa in più...

Inviato

Sei troppo buono... non sarai mai un vero DMMDM! :mrgreen:

:lol: i miei giocatori non sarebbero d'accordo :D

Scherzi a parte, non vedo perchè punire una scelta che non dipende necessariamente dal giocatore. In fondo alla fin fine, si gioca per divertirsi, e siccome fra l'altro io non uso i px, mi limito a cercare di rendere il gruppo adeguato :)

Quoto e aggiungo:

sconsiglierei vivamente di far ripartire il personaggio nuovo dal livello medio del gruppo.

Perché? Perché altrimenti qualche intelligentone potrebbe approfittarsene, suicidando il vecchio personaggio (perché s'era stufato, o perché vuole provare qualcosa di nuovo) e trovandosene uno già di alto livello (della classe/combinazione scelta da lui).

Gli intelligentoni vengono puniti regolarmente. In ogni caso, i miei giocatori, se vogliono cambiare pg, me lo dicono.

Riguardo all'ingestibilità di un pg di primo livello, direi che è proporzionale alla differenza di potere tra lui e il resto del gruppo: se il livello medio è 5 o meno, un pg di primo livello può comunque farcela... basta che faccia attenzione.

Se il livello medio è molto più alto, bisognerebbe trovare un compromesso... secondo me il nuovo pg non dovrebbe essere così debole da venir seccato con un sol colpo, ma nemmeno essere di livello superiore a metà di quello medio del gruppo; se il gruppo è di 10° livello, il nuovo non dovrebbe superare il 5°.

Annoiandosi come un morto.

Comunque, anche io di solito faccio entrare i PG ad un livello in meno rispetto a quello del grupo, anche perchè rende di più il fatto che si entri a far parte di una compagnia di "eroi" e che quindi hanno quel qualcosa in più...

?

Cioè io non posso essere un eroe che ha perso il suo gruppo? Boh, a me sembra che non rispecchi proprio nulla... o forse non ho capito cosa intendi.

Inviato

Annoiandosi come un morto.

In realtà a me è piaciuto ruolare uno di primo livello in un gruppo di 8°...certo, facevo un PG "a distanza" e durante le prime partite non ci sono stati scontri e i primi che abbiamo incontrato non erano particolarmente impegnativi (e gli altri PG mi paravano un pò il sulo) ma dal punto di vista interpretativo è piuttosto interessante ^^

Inviato

Gli intelligentoni vengono puniti regolarmente. In ogni caso, i miei giocatori, se vogliono cambiare pg, me lo dicono.

Ah.. quindi come funziona nella tua campagna?

Se decido di cambiare pg, posso farlo quante volte voglio? Ripartendo sempre dallo stesso livello?

Annoiandosi come un morto.

Non mi interessa.

A quel punto è un problema suo, non certo mio.

Inviato

Ah.. quindi come funziona nella tua campagna?

Se decido di cambiare pg, posso farlo quante volte voglio? Ripartendo sempre dallo stesso livello?

Se proprio ci tieni, si. Se poi ci marci, divento vendicativo. Non so come funziona da te, ma i miei giocatori sono anche miei amici e giocano per divertirsi e gli piace sviluppare il loro personaggio. Il problema nei gruppi che ho masterizzato e iin cui ho giocato è sempre stato farsi accettare dal gruppo. Se tu ti diverti a cambiar epg ogni sessione, fai pure, ma poi non ti lamentare che il gruppo non accetta il tuo pg, o che salti una o più sessioni perchè non ti posso introdurre.

Non mi interessa.

A quel punto è un problema suo, non certo mio.

Cioè è un problema suo se tu metti mostri ocn un grado di sfida che come minimo è il doppio di quello che può affrontare lui e quindi se ne deve stare buono buonino a tirare frecce? Beh, che dire... de gustibus.

Inviato

?

Cioè io non posso essere un eroe che ha perso il suo gruppo? Boh, a me sembra che non rispecchi proprio nulla... o forse non ho capito cosa intendi.

No no, forse non mi sono spiegato bene, sono stato incompleto: dipende molto dal BG (neanche io uso punti esperienza e gioco per divertirmi e non per fare il fiscalista). Se un BG mi spiega bene che cosa ha portato il nuovo PG ad arrivare ad un certo livello, niente in contrario che parta dal livello più alto. Se al contrario è un BG tipo "sono nato qui, ho fatto la guardia cittadina per 10 anni e poi ho incontrato il gruppo" non sono d'accordo che un PG così possa aver maturato le esperienze che può invece avere il party.

Forse è una ripicca sul giocatore, però :rolleyes:

E comunque in linea di massima questo accade quando entra un giocatore nuovo nel gruppo: quando un giocatore già esistente decide di cambiare PG, non vedo perchè penalizzarlo facendolo partire da un livello più basso.

Inviato

Se proprio ci tieni, si. Se poi ci marci, divento vendicativo. Non so come funziona da te, ma i miei giocatori sono anche miei amici e giocano per divertirsi e gli piace sviluppare il loro personaggio.

Anche i miei: per questo non gli interessa se partono dal primo, decimo o ventesimo livello....

L'importante è interpretare e vivere un'avventura fantastica... il resto son quisquilie. L'amicizia resta tale e quale e non c'entra assolutamente nulla con le scelte che faccio a livello di Master: quando uno dei miei giocatori masterizzerà, io starò alle sue regole, e al suo stile: è un patto.

Nessuno dei miei giocatori si risente se metto in chiaro prima della campagna certi concetti: io sono dell'idea che è meglio troncare sul nascere certe iniziative... perché amici o meno, prima o poi qualche furbata la fanno sempre e nascono discussioni.

Ecco il perché del 'si parte dal primo livello e stop'.

Niente 'se' e niente 'ma'... e amici come prima.

Se qualcuno se ne risente è chiaro che è lui ad avere dei problemi, a livello personale: per dirla con le tue parole 'ci sta marciando'. Non è in buona fede.

Cioè è un problema suo se tu metti mostri ocn un grado di sfida che come minimo è il doppio di quello che può affrontare lui e quindi se ne deve stare buono buonino a tirare frecce? Beh, che dire... de gustibus.

Guarda, a costo di finire OT: l'esempio che fai forse fa riferimento a fatti di cui hai avuto esperienza personale... io ti riporto le mie, di considerazioni.

I gradi di sfida sono un concetto introdotto con la Terza Edizione, che a me sinceramente non piace, ma il discorso che sto facendo è più generico e può riguardare tutte le edizioni.

Innanzitutto, il gioco non è fatto solo di combattimenti (o almeno si spera), e ci sono molti modi per rendersi utili, che non dipendono affatto dal livello. Non scordiamoci che è la testa del giocatore a far funzionare bene il pg, e non le sue statistiche. Se uno sa il fatto suo, può rendersi utile anche con un pg di bassissimo livello. Molti giocatori mi hanno piacevolmente stupito in questo senso.

Punto due: in un combattimento, il personaggio di basso livello può rivestire vari ruoli... il 'tirare frecce' come dici tu non mi sembra una cosa del tutto inutile, ad esempio: distrae i maghi, offre un bersaglio in più, e via dicendo.

Altri compiti potrebbero essere quelli di supportare (con pozioni, pergamene o incantesimi) i compagni in difficoltà: fiancheggiare l'avversario del guerriero, (tentando di farlo cadere o distrarlo, se non si è abbastanza forti in combattimento); oppure sorvegliare l'altra uscita, e avvisare nel caso giungano rinforzi. Il tutto senza esporsi troppo, quindi. E non lo ritengo noioso, né ingiusto, né scoraggiante per il giocatore. Immaginalo come un novizio, che deve imparare dai compagni veterani... e prima o poi li raggiungerà. Se interpretato bene, potrebbe anzi essere divertentissimo.

E' chiaro che le potenzialità saranno minori rispetto a quelle dei compagni, ma è il prezzo da pagare per essere morti... altrimenti non ci sarebbe più alcun timore di morire, e farei quello che mi pare (tanto c'è il master che mi fa ricominciare dallo stesso livello).

Personalmente non sopporto i giocatori che si lagnano dicendo: 'eh, ma che vuoi che faccia con queste caratteristiche?' oppure 'eh, ma che vuoi che faccia con un pg di x livello?'.

Sono soltanto scuse per tentare di ottenere ciò che vogliono...

Inviato

Innanzitutto, il gioco non è fatto solo di combattimenti (o almeno si spera), e ci sono molti modi per rendersi utili, che non dipendono affatto dal livello. Non scordiamoci che è la testa del giocatore a far funzionare bene il pg, e non le sue statistiche. Se uno sa il fatto suo, può rendersi utile anche con un pg di bassissimo livello. Molti giocatori mi hanno piacevolmente stupito in questo senso.

Punto due: in un combattimento, il personaggio di basso livello può rivestire vari ruoli... il 'tirare frecce' come dici tu non mi sembra una cosa del tutto inutile, ad esempio: distrae i maghi, offre un bersaglio in più, e via dicendo.

Altri compiti potrebbero essere quelli di supportare (con pozioni, pergamene o incantesimi) i compagni in difficoltà: fiancheggiare l'avversario del guerriero, (tentando di farlo cadere o distrarlo, se non si è abbastanza forti in combattimento); oppure sorvegliare l'altra uscita, e avvisare nel caso giungano rinforzi. Il tutto senza esporsi troppo, quindi. E non lo ritengo noioso, né ingiusto, né scoraggiante per il giocatore. Immaginalo come un novizio, che deve imparare dai compagni veterani... e prima o poi li raggiungerà. Se interpretato bene, potrebbe anzi essere divertentissimo.

Su questo sono d'accordo: all'inizio quando mi è stato proposto di usare questo sistema ero veramente scettico, al punto che non ero convinto di voler giocare quel PG (che era tra l'altro, da bg, uno scout che faceva parte di un gruppo scelto di infiltratori, quindi in teoria, uno esperto). Quando ho provato invece sono rimasto molto sorpreso da quanto fosse bello giocare in quel modo e mi sono divertito tantissimo a dovermi scervellare per poter fare qualcosa di utile al gruppo e non farmi ammazzare al contempo.

E' chiaro che le potenzialità saranno minori rispetto a quelle dei compagni, ma è il prezzo da pagare per essere morti... altrimenti non ci sarebbe più alcun timore di morire, e farei quello che mi pare (tanto c'è il master che mi fa ricominciare dallo stesso livello).

Personalmente non sopporto i giocatori che si lagnano dicendo: 'eh, ma che vuoi che faccia con queste caratteristiche?' oppure 'eh, ma che vuoi che faccia con un pg di x livello?'.

Sono soltanto scuse per tentare di ottenere ciò che vogliono...

Io non la vedo come una punizione per il giocatore: se è morto presumibilmente non è colpa sua (e se lo fa per marciarci sopra, le punizioni saranno altre) lo vedo più che altro come uno spunto interpretativo non indifferente.

Lo so che sto facendo il Jolly in questa discussione, ma apprezzo entrambi i modi di gestire la cosa, hanno i loro pregi tutti e due.

E poi, io adoro i bassi livelli...:hunter:

Inviato

Io non la vedo come una punizione per il giocatore: se è morto presumibilmente non è colpa sua (e se lo fa per marciarci sopra, le punizioni saranno altre) lo vedo più che altro come uno spunto interpretativo non indifferente.

Il problema é stabilire quando ci sta marciando e quando sta agendo in buona fede...

A parte ciò, non sto dicendo che morire sia una 'punizione': è un gioco, la morte è sempre in agguato, così come i tiri sfigati... se capita, capita.

La colpa non è di nessuno (anche se a voler essere franchi, gran parte delle volte i giocatori se le cercano). Il giocatore accetta questa possibilità come parte del gioco e del divertimento, ma non trovo giusto sminuire il significato di un tale evento, né devo consolare il giocatore che perde un personaggio: se l'ha perso per colpa sua tanto peggio per lui, altrimenti beh... è successo.

Non sono dell'idea di dover facilitare la vita al giocatore solo perché il suo personaggio è morto, che sia colpa sua o meno.

La mia è proprio una soluzione per evitare che qualcuno faccia il furbo... l'importante é che il master lo stabilisca prima e se i giocatori non sono d'accordo si può sempre arrivare ad un compromesso.

Inviato

da giocatore : preferisco sempre optare per la risurrezione o similare . quando creo un personaggio mi piace farlo partire dall'inizio e vederlo crescere e plasmarsi , crearlo già con livelli acquisiti .... lo snatura un po' , lo sento meno mio ... comunque è il mio modesto punto di vista ;-)

Inviato

Ma come si fa a partire da lvl 1?

es,in un gruppo di lvl 8 o +

In cac non colpirò mai i miei avversari,se faccio il bersaglio muoio in un colpo,non avrò mai abbastanza gradi in diplomazia da risultare utile in trattativa,tantomeno acrobazia o raggirare.

Al massimo posso tenere le pozioni e correre da una parte all'altra distribuendole..questo si che è divertimento..

Inviato

No no, forse non mi sono spiegato bene, sono stato incompleto: dipende molto dal BG (neanche io uso punti esperienza e gioco per divertirmi e non per fare il fiscalista). Se un BG mi spiega bene che cosa ha portato il nuovo PG ad arrivare ad un certo livello, niente in contrario che parta dal livello più alto. Se al contrario è un BG tipo "sono nato qui, ho fatto la guardia cittadina per 10 anni e poi ho incontrato il gruppo" non sono d'accordo che un PG così possa aver maturato le esperienze che può invece avere il party.

Forse è una ripicca sul giocatore, però :rolleyes:

E comunque in linea di massima questo accade quando entra un giocatore nuovo nel gruppo: quando un giocatore già esistente decide di cambiare PG, non vedo perchè penalizzarlo facendolo partire da un livello più basso.

Tutto bello... ma si scontra con la necessità pratica di avere una "regola veloce" da poter applicare al volo, nmel momento in cui il PG di un dei giocatroi muore... :banghead::banghead:

Ma come si fa a partire da lvl 1?

es,in un gruppo di lvl 8 o +

In cac non colpirò mai i miei avversari,se faccio il bersaglio muoio in un colpo,non avrò mai abbastanza gradi in diplomazia da risultare utile in trattativa,tantomeno acrobazia o raggirare.

Al massimo posso tenere le pozioni e correre da una parte all'altra distribuendole..questo si che è divertimento..

Tieni conto di alcuen piccole cose:

1) Farai eseprienza molto più velocemente degli altri (per come è gestito il caclolo degli XP in D&D 3.x) e quindi pian piano dovresti recuperare alemno un po'.

2) Sarebbe comunque una bella sfida interpretativa il tentare in ogni modo di renderti utile .... sarebbe difficile OK... ma tavolta può essere divertente anche interpretare ruoli "difficili"...

3) Una regola del genere è un ottimo deterrente contro i giocatori "suicidi".

4) In genere ti ritroveresti ad avere un equipaggiamento mediamente superiore a quello di un PG di pari livello ... e questo dovrebbe facilitare le cose...

5) La sfida è rivolta anche agli altri membri del gruppo che dovrebebro fare di tutto per proteggerti.

Insomma... non è tutto negativissimo no?! :bye:

Inviato

Tutto bello... ma si scontra con la necessità pratica di avere una "regola veloce" da poter applicare al volo, nmel momento in cui il PG di un dei giocatroi muore... :banghead::banghead:

Non penso di aver capito :confused:

Se il PG muore il giocatore salterà qualche sessione e Amen, no?

Tieni conto di alcuen piccole cose:

1) Farai eseprienza molto più velocemente degli altri (per come è gestito il caclolo degli XP in D&D 3.x) e quindi pian piano dovresti recuperare alemno un po'.

2) Sarebbe comunque una bella sfida interpretativa il tentare in ogni modo di renderti utile .... sarebbe difficile OK... ma tavolta può essere divertente anche interpretare ruoli "difficili"...

3) Una regola del genere è un ottimo deterrente contro i giocatori "suicidi".

4) In genere ti ritroveresti ad avere un equipaggiamento mediamente superiore a quello di un PG di pari livello ... e questo dovrebbe facilitare le cose...

5) La sfida è rivolta anche agli altri membri del gruppo che dovrebebro fare di tutto per proteggerti.

Insomma... non è tutto negativissimo no?! :bye:

Si la sfida interpretativa è difficile ma è possibile con un pò di ingegno, io l'ho fatto ed è estremamente gratificante. Poi in qualche sessione si sale di vari livelli e con un pò di attenzione non si muore immediatamente; certo, ci vuole la complicità del DM: se nella sessione seguente all'ingresso del nuovo PG iniziano a tirare palle di fuoco al gruppo, il DM forse non ha capito bene :-p

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