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Sondaggio sui tempi di ogni Master


Quanto tempo vi occorre per preparare una sessione di gioco!?  

94 voti

  1. 1. Quanto tempo vi occorre per preparare una sessione di gioco!?

    • 10 minuti a liv bassi, 1 ora a liv intermedi, 2 ore a liv alti
      12
    • 30 min a liv B, 2 ore a liv M, 3-4 ore a liv A
      13
    • 1 ora a liv B, 4 ore a liv M, un giorno a liv A
      23
    • Giorni, settimane e mesi rispettivamente
      23
    • La preparo in contemporanea nella 1° ora di gioco....
      6
    • ALTRO, specificare.
      17


Messaggio consigliato

Tendenzialmente prima scrivo la storia generale, il che richiede parecchio tempo e poi di volta in volta preparo la sessione semplicemente rendendo più dettagliata e aggiungendo "i numeri" al pezzo di storia che i miei giocatori si apprestano a vivere! di solito per fare ciò mi basta un'orettaa per i livelli bassi e così via!

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Più che sui livelli, le mie avventure hanno un diverso tempo di preparazione a differenza del tipo: con le investigative, se voglio fare un'avventura degna di un giallo di agatha christie, i tempi sono questi:

1 minuto: idea per l'avventura

10-20 minuti: brainstorming mentale per definire l'idea

1 ora: definizione dei principali PNG dal punto di vista caratteriale e fisico e le loro relazioni con l'avventura, prima stesura della traccia investigativa.

1-2 ore: preparazione dei PNG primari come abilità, talenti etc... (insomma, in caso di combattimento contro i tali) e inserimento di maggiori dettagli per i PNG secondari

1 ora - fino a 1 ora prima della sessione in cui devo usare l'avventura: ritocchi vari, definizione della linea investigativa, valutazione dei rapporti scelta-reazione etc...

per avventure del tipo "esplora il dungeon, trova alcuni indizi, insospettisciti, indaga velocemente, combatti", invece, ci metto molto meno visto la minore mole di lavoro da smaltire

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Io alla fine ho votato altro perchè varia un po' anche, oltre che dal tempo disponibile, anche un po' dall'umore mio del momento... Per l'idea in generale spesso mi ci vuole poco se lo svolgimento è lungo, piuttosto son i dettagli che mi mettono in difficoltà (troppo spesso improvviso, lì dovrei prepararmi di più)...

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Tralasciando le sessioni investigative che richiedono una mole di lavoro immensa, io ci metto parecchio anche a preparare le sessioni EUMATE.

Ovvero: quando devo costruire un dungeon come prima cosa prendo righello, matita e carta millimetrata e mi metto a disegnare una mappa decente.

Spesso i miei dungeon sono su più piani quindi ne disegno due o tre.

Poi passo a numerare le varie stanze e prendo il mio 'quaderno della campagna' dopo descrivo nel dettaglio le varie stanze complete di: descrizione, incontri, tesori e tattiche di eventuali mostri/png.

Nel caso l' avversario sia un png o un mostro avanzato/modificato/con archetipo aggiunto, annoto un rimando ad un secondo quadernino dove ho annotato tutte le mie creature di questo genere.

Non voglio dare giudizi su nessuno, per carità, ma personalmente non sopporto i master che improvvisano le sessioni sfogliando il manuale dei mostri.

Io credo che un master, dal momento in cui decide di assumere questo ruolo, deve essere cosciente della mole di lavoro che si è appena sobbarcato.

Nella mia esperienza in D&D ho fatto quasi sempre io il master, ma non sempre.

Da player ho potuto vedere la differenza tra giocare con un master che non si prepara l' avventura (esperienza orrenda) e uno che pianifica nel dettaglio come faccio io.

Sarò di parte ma la seconda scuola è decisamente la migliore ;-)

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Scommetto col dice roller automatico, sennò due minuti non bastano nemmeno a tirare fuori carta e penna :lol:

se avessi usato il dice roller che ho programmato io, bastavano 10 secondi per tutti e 3 :lol:

No, carta, penna e dadi: abbiamo anticipato la sessione da domani a oggi pomeriggio questa mattina alle 10:30, così mi son fatto prendere dalla foga del "non faccio in tempo, aiuto!", finendo in circa 45 minuti i png e i diversi finali possibili dell'avventura.

Ritornando sull'improvvisazione, sento anche io la differenza fra improvvisato e "meditato":

Quando masteravo improvvisando

1° campagna in assoluto, 1° volta master e tutti i miei giocatori, 1° volta giocatori...

Mi inventavo le cose sul momento, e quindi ero costretto a semplificare molto. Non so se i miei PG abbiano mai incontrato un png non assolutamente centrale per la campagna o l'avventura con un nome...

Il che, alla fine, portava a:

-lavoro a casa per scrivere l'abbozzo di avventura

-semplificazione assoluta al tavolo di gioco, libro dei mostri sempre aperto, umani guerrieri tutti con 12 pf, in qualunque sessione, trappole molto semplici o troppo complesse etc...

-perdita di tempo sul tavolo di gioco per tirare fuori i mostri dal manuale, guardarmi le tabelle dei png preconfezionati etc...

Quando masteravvo (e mastero) scrivendo quasi tutto prima, lasciando al caso solo i nomi dei png che i PG incontrano per strada senza un ruolo nell'avventura

-Sul tavolo tutto è più veloce, si riesce quasi sempre a finire in tempo per la fine della sessione le avventure, e a volte rimane anche un pò di tempo per il "dopo partita"

-A casa il lavoro è molto più lungo ma, trascrivendo sul pc alcuni tipi di png, è molto più semplice trovarli

-Mettendo tutto su chiavetta posso leggere tutto sul pc a casa di chiunque e continuare il lavoro anche li, se mai dovessi

-Le avventure sono molto più belle perché valutate, calibrate e messe a punto

Poi, quando si è giocatori, la differenza si sente in modo immane: si capisce sempre quando il DM improvvisa o fa "sul serio", diciamo.

Poi se uno è un genio dell'improvvisazione o i giocatori si accontentano, ben venga :lol:

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Poi, quando si è giocatori, la differenza si sente in modo immane: si capisce sempre quando il DM improvvisa o fa "sul serio", diciamo.

Questo è esattamente ciò che intendevo dire nel mio primo intervento.

I giocatori si accorgono subito quando il DM improvvisa----> non ne ha voglia di sbattersi troppo.

Il risultato, IMHO, è estremamente indisponente.

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  • 2 settimane dopo...

se avessi usato il dice roller che ho programmato io, bastavano 10 secondi per tutti e 3 :lol:

No, carta, penna e dadi: abbiamo anticipato la sessione da domani a oggi pomeriggio questa mattina alle 10:30, così mi son fatto prendere dalla foga del "non faccio in tempo, aiuto!", finendo in circa 45 minuti i png e i diversi finali possibili dell'avventura.

Ritornando sull'improvvisazione, sento anche io la differenza fra improvvisato e "meditato":

Quando masteravo improvvisando

1° campagna in assoluto, 1° volta master e tutti i miei giocatori, 1° volta giocatori...

Mi inventavo le cose sul momento, e quindi ero costretto a semplificare molto. Non so se i miei PG abbiano mai incontrato un png non assolutamente centrale per la campagna o l'avventura con un nome...

Il che, alla fine, portava a:

-lavoro a casa per scrivere l'abbozzo di avventura

-semplificazione assoluta al tavolo di gioco, libro dei mostri sempre aperto, umani guerrieri tutti con 12 pf, in qualunque sessione, trappole molto semplici o troppo complesse etc...

-perdita di tempo sul tavolo di gioco per tirare fuori i mostri dal manuale, guardarmi le tabelle dei png preconfezionati etc...

Quando masteravvo (e mastero) scrivendo quasi tutto prima, lasciando al caso solo i nomi dei png che i PG incontrano per strada senza un ruolo nell'avventura

-Sul tavolo tutto è più veloce, si riesce quasi sempre a finire in tempo per la fine della sessione le avventure, e a volte rimane anche un pò di tempo per il "dopo partita"

-A casa il lavoro è molto più lungo ma, trascrivendo sul pc alcuni tipi di png, è molto più semplice trovarli

-Mettendo tutto su chiavetta posso leggere tutto sul pc a casa di chiunque e continuare il lavoro anche li, se mai dovessi

-Le avventure sono molto più belle perché valutate, calibrate e messe a punto

Poi, quando si è giocatori, la differenza si sente in modo immane: si capisce sempre quando il DM improvvisa o fa "sul serio", diciamo.

Poi se uno è un genio dell'improvvisazione o i giocatori si accontentano, ben venga :lol:

Ahhhhhhhhhh i Master in gamba!!!

Annuncio che da quando ho aperto il topic ho smesso di masterare, perchè i miei Pg (o meglio quelli che ora sono i miei compagni di gioco) son tutti di livello compreso tra il 10 e il 13 e non disponendo io di una conoscenza mnemonica nemmeno dei manuali base per preparare avventure, dungeon, particolari ma soprattutto mostri di quel livello.......... mi sono ritrovato senza più il tempo necessario per preparare tutto.

Se io mi trovo a dover far affrontare ai miei pg un drago mi vedo necessariamente obbligato a leggermi tutte le 30 pagine che ci sono sul libro dei mostri dedicate ai draghi, non potendo far ciò in quanto quel tempo mi serve per leggere 30 pagine di un qualsiasi libro attinente lla mia tesi:-p, ho passato la palla a quello che originariamente era il mio master e che quando iniziai a giocare a D&D 3 anni fa mi sembrava in gamba....

Il fatto è che purtroppo ha mantenuto i suoi vizi in questo tempo passato, vizi che senza falsa modestia mi fanno ritenere ormai un master molto più bravo di lui.

Il suo vizio principale era preparare le avventure 20 minuti prima della giocata, e se questo è possibile a livelli bassi... di certo diventa problematico a livelli alti.

Ci ha fatto affrontare un GS 17 o giù di lì, un drago bianco adulto leggendo 5 minuti prima della giocata solo il trafiletto sui draghi bianchi.

Il risultato sono state varie castronerie a livello regolamentare (il nostro master disconosce e ignora concetti fondamentali come RI e attacco di contatto:banghead:) e la nostra vittoria finale con round buttati al ce.so dal drago, o per "sfortuna" o per idiozia del bestio proprio.

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Io ho impiegato un mese per ideare ambientazione, scenari, località, personaggi di contesto, storia pregressa e mappa della mia campagna. Ma per ogni sessione non ho mai impiegato più di un'oretta perchè ho adottato una tecnica che mi fa risparmiare tempo: ovvero non ragionare in termini di sessioni ma di "ATTI". Un atto è un pezzo di storia con un punto iniziale ben riconoscibile e un punto finale (quasi) indicato. (Tipo l'atto comincia con la scoperta di una mappa e finisce quando arrivano sul posto...salvo imprevisti :P). Di solito mi permette di sapere pre grandi linee tutto quello che si trova all'interno dell'atto (png, mostri, luoghi) e di dovermi preparare prima della sessione solo i dettagli.

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  • 1 anno dopo...

Una volta impostata la storia e i PNG principali, bastano 10 min a livello basso e a seguire per i livelli più alti. Questo supponendo che non abbia bisogno di creare PNG da zero (es la tipica banda di coboldi per un gruppo livello 1-2 è già pronta sul manuale dei mostri, basta solo pensare a dove metterli e perché sono in quella posizione).

Se ci sono da creare PNG e altro, allora giorni, settimane e mesi rispettivamente.

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  • 2 settimane dopo...

Masterizzo da parecchio. Quando devo fare un avventura, ci metto una o due orette se è di primo (diciamo fino al 6/7), una mezza giornata se fra il 7 e 10/11, ma se è di livello superiore un bel po di più. Di norma lei mie non sono singole avventure, ma campagne. Sono anche in grado di crearla realistica sul momento, senza esitazione (e nessuno se ne accorge)...quindi vario un po!

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ma! Sarà forse perché le nostre campagne normalmente durano anni e facciamo una sessione ogni 2 settime, ma per preparare un'avventura (anche se giochiamo all'interno di un'ambientazione standard) praticamente ci vuole sempre un sacco di tempo!

1) innanzitutto parto dall'idea della campagna ed inizio ad abbozzarla a grandi linee.

2) La creazione dei personaggi giocanti e dei BG

3) Perdita immane di tempo per mettere insieme i personaggi e farli incontrare, vistono che hanno obbiettivi diversi e partono da città diverse.

4) sviluppo della storia, e preparazione di un dungeon principale e di un paio di dungeon casuali (nel caso i personaggi divagassero dalla trama principale da me scritta.

5) prosecuzione con la trama principale e modifiche a quanto gia scritto prima per le nuove idee che ti sono venute in mente scrivendo il continuo!

6) preparazione del PNG che interagiranno con i PG con tutte le statistiche ed i BG soprattutto a livello psicologico, in modo da sapere le risposte che potrebbero dare ai PG e le loro reazioni ai diversi comportamenti che possono tenere i PG.

7) Creazione degli oggetti, sia importanti per l'avventura, sia che i PG troveranno nel corso dell'avventura con statistiche, capacità particolari e storia. (di solito creo oggetti tipo legacy che funzionano come armi normali se gli utilizzatori non svolgono una speciale quest o rituale per liberarne i poteri).

8) stampa e caratterizazione delle mappe dei territori che i PG potranno attraversare (creazione di insediamenti che non sono presenti sulle mappe, creazione delle locande dove i PG potranno riposarsi e mangiare, creazione dei negozi dove i PG potranno comperare degli oggetti con la lista degli oggetti in vendita ed il rispettivo costo), stabilire il tempo atmosferico che i PG incontreranno attraversando una regione in un determinato periodo dell'anno (in modo da realizzare dove si troveranno il giorno che infurierà l'uragano o se verranno presi dalla tempesta di neve proprio mentre staranno scalando il passo montano).

9) appunti delle varie idee che ti sono venute in mente se i PG si comporteranno in una certa maniera o in un altra

10) finalmente si può iniziare.

L'ultima campagna che abbiamo iniziato e che masterizzo io, ho impiegato 3 mesi per svilupparla, ed ancora oggi che siamo alla terza sessione ogni tanto cambio qualcosa. I dungeon che avevo previsto per quando erano a livello da 1 a 3 sono passati ad essere per giocatori di livello da 4 a 7 quindi dovrò rivedere tutti i mostri e le trappole (per fortuna la storia e le mappe non cambiano).

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Dipende molto dalla natura della sessione di gioco.

Se si tratta di una sessione della Campagna in cui non c'è molto da parlamentare e/o investigare la media si aggira intorno all'ora,se invece si tratta di uno snodo cruciale,lì diventa difficile quantificare.

In generale butto giù un canovaccio per ogni Campagna che mano mano riempio di dettagli.

Di solito la Campagna va avanti e preparo le sessioni non più di 4 o 5 sedute prima l'una dall' altra-continuando a sviluppare la Campagna in parallelo.

Cerco di evitare i moduli e le avventure ufficiali e se vi ricorro faccio di tutto per personalizzarle così da adattarle alla mia trama.

Da un anno a questa parte ho abbandonato la preparazione cartacea e tra le mappe in photoshop,conversione in pdf delle schede,software gestione combattimenti e software creazione png e tesori viaggio spedito :) 2/3 per le sessioni più importanti.

In sintesi:preparo con cura lo scenario sviluppando delle possibili linee guida ma lascio ai PG massima libertà.

In questo modo le sessioni risultano più dinamiche ed estemporanee

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