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Inviato

Possono avere dai due mesi ai 5-600 anni...dipende tutto dalla generazione del loro sire...

Se fossi un vampiro di 4° che è arrivato ai giorni nostri e mi decidessi adesso ad abbracciare il mio infante sarebbe comunque di 5°...


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Principali partecipanti

Inviato

Se ben ricordo quelli di 4^ hanno spesso 3000 anni o più, quelli di 8^ sono comparsi verso il mille o un po' prima, quelli di 10^ sono saltati fuori in numero consistente a '800 già iniziato, gli antidiluviani... (3^) beh, lo dice il nome...

Poi tra diablerie e progenie tarde (basti pensare agli interi clan Tremere e Giovanni) non si può essere sicuri.

Inviato

vi espongo allora il mio dilemma: sto facendo 1 progetto di una narrazione (non verrà mai giocata immagino, xò progettare non è male) a Firenze nella masquerade.

Ho strutturato un pò alla meglio i vari clan che secondo me sono presenti o che voglio che lo siano e ora sto pensando agli appartenti ai suddetti clan: età (per ominciare), generazione e più che altro il numero di vampiri nella provincia di firenze (dove appunto è ambientata).

Che mi dite? mi aiutate?

p.s.: se poi qualcuno ha delle cronache intertessanti da mandarmi via mail... sono tutt'orecchie (non so cosa far fare nella narrazione ai tremere ad esempio xkè cercare il solito rotolo di pergamena.....etc, etc, etc.)

Inviato

Età apparente: Puoi sbizzarrirti, dai 10 anni ai 60. Dipende dai gusti del clan, è più facile che un ventrue abbracci un vecchio della noblesse oblige piuttosto che un brujah si preoccupi di un rugoso.

A questo proposito consiglio una bastarda malkava abbracciata in tenera età :D

Età reale: anche qui si spazia molto. Credo tu debba valutare autonomamente, però qualche consiglio è duopo.

L'italia è una colonia Camarillica estremamente sviluppata, Firenze non ne parliamo.

Trovai quindi molti vecchiardi pluricentenari per ogni clan (credo che a Firenze prevalgano quei bastardi dei ventrue, ma questo è discrezionale).

I vampiri dei giocatori della campagna non farli andare oltre (cioè non più bassi) la 12/11esima generazione, è difficile che un vampirello di bassa generazione si metta ancora ad abbracciare, sono di un sospettoso...

Anche per questo motivo gli anziani hanno bassa generazione.

Quantità di Vampiri:

Vista la zona camarillica la popolazione vampirica è strettamente controllata dall'anagrafe tributaria vampirica :lol:

Non esagerei mettendo zilioni di vampirelli, ma neppure ridurli ad una misera trentina in tutta la provincia. Un centinaio direi che vanno bene per il principato di Firenze.

Idee per la narrazione:

Dipende da quello che vuoi fare. Se vuoi idee chiama e sono sempre disponibile.

Visto che svogli tutto a Firenze una visitina almeno una volta al principe Pavone, Malkavo al comando di non mi ricordo quale cittadina della Romagna (Rimini? Ravenna?). Un tipo simpaticissimo.

Buon gioco.

Inviato

Lo scorso Live (Masquerade) che giocavo a Firenze vedeva come Principe un Toreador (e direi che in una città d'arte siano forse questi i più numerosi, anche se una bella comunità Nosferatu che gravita intorno all'Arno e nelle fogne vecchie non sarebbe male). Non so che età avesse il Principe, so solo che poi in realtà era un Lasombra...

Noi, che pretendevamo di essere l'intera comunità vampirica di Firenze e dintorni, eravamo una trentina...e forse questa è l'unica cosa di quel Live che poteva non essere più di tanto sfasata.

Direi che, se si vuol prendere la Provincia di Firenze io non metterei più di una sessantina di vampiri concentrati ovviamente nei centri urbani...tutte le belle colline e le campagne dovrebbero essere colme di lupini...

Come età, beh...chi ti dice che Dante sia morto per davvero e non sia stato abbracciato...o quel matto scatenato di Michelangelo...di PNG illustri e molto anziani da infilare a Firenze ce ne sono a manciate...

Personaggio che ti consiglio vivamente di inserire nella campagna è tal Renato Bianco, conosciuto anche come Reneè Le Florentin in quel di Parigi...se cerchi su gugol dovresti trovare qualcosa di interessante, altrimenti chiedimi e ti rimbalzo quello che ho su di lui (Nel Live attuale [Requiem] io sono l'anziano Nosferatu, in vita ero un semplice renaiolo, e Renato è il mio Ghoul).

Per andare nello specifico io credo che tu possa fare Neonati intono alla 12^-11^ generazione, Ancillae al massimo alla 8^ e gli Anziani possono essere anche di 6^ o addirittura 5^...

Inviato

ok allora inizio a dire qualcosa, quello che ho pensato come spiegazione-introduzione della cosa:

ventrue principe della città e 3 vice (arconti: 1 ventrue, 1 toreador e 1 bruja). Siniscalco... boh?

Essendoci anche il sabba nella città avrei immaginato una faida che coinvolgeva direttamente il vicecapoclan ventrue che ha attaccato i lasombra, i quali hanno risposto ammazzando 1 malkavo. allora il superprincipe ventrue vendica il malkavo facendo secco un cardinale lasombra del sabba e poi va dal suo vice ventrue (e arconte della cama) e fa secco pure lui. Da questo momento le 2 comunità capiscono che non c'è posto x il far west.

Ecco, la narrazione partirebbe in questo modo e con lo scopo di far relazionare il più possibile, limitando le incursioni stile ciberpunk in mezzo di strada di notte.

Inviato

ok allora inizio a dire qualcosa, quello che ho pensato come spiegazione-introduzione della cosa:

ventrue principe della città e 3 vice (arconti: 1 ventrue, 1 toreador e 1 bruja). Siniscalco... boh?

Essendoci anche il sabba nella città avrei immaginato una faida che coinvolgeva direttamente il vicecapoclan ventrue che ha attaccato i lasombra, i quali hanno risposto ammazzando 1 malkavo. allora il superprincipe ventrue vendica il malkavo facendo secco un cardinale lasombra del sabba e poi va dal suo vice ventrue (e arconte della cama) e fa secco pure lui. Da questo momento le 2 comunità capiscono che non c'è posto x il far west.

Ecco, la narrazione partirebbe in questo modo e con lo scopo di far relazionare il più possibile, limitando le incursioni stile ciberpunk in mezzo di strada di notte.

Se permetti la critica questa introduzione mi sa troppo di Giustiziere della notte e film simili.

Cominciamo col dire che mettere in mezzo un cardinale del sabbat è esagerato, basterebbe un vescovo o al massimo un arcivescovo.

I cardinali sono putenti ma puntenti ma putentissimi e soprattutto furbi, non si mettono mai in mezzo a menate simili.

Direi che la situazione fiorentina la puoi strutturare politicamente così:

Cama:

Principe: Va bene il ventrue bastardo, come andrebbe bene un toreador mollaccione.

Clan più rappresentati in città: Toredor (un fottio sicuramente in una città d'arte), Ventrue (tsk), Malkavian (che mondo sarebbe senza nut...ehm malkavi?) e a decrescere un pò tutti gli altri soci della cama

Sabbat:

In italia purtroppo il bel sabbat è poco rappresentato, soprattutto dopo che Milano ultimamente ha visto il tradimento del vescovo che la governava che ha tragettato la città alla sponda camarillica del mondo di tenebra.

Più che una struttura gerarchica ben definita, più tipica di una città a diretto controllo sabbatico, direi che nel territorio del principato è presente un branco decisamente attivo e rompiballe.

Ductus (il comandante militare) e Sacerdote (la "guida spirituale") totalmente partiti di capa con la causa sabbatica.

Non schierati: Giovanni (in Italia il loro potere è enorme) e se proprio vuoi mettere una ciliegina sulla torta... un bel Setita.

Cosa accade?

Ultimamente c'è tensione tra i Brujah e i Toreador, atti distruttivi et ladreschi contro alcune gallerie d'arte di gestione del clan della rosa vengono attribuite da quest'ultimi agli infuocati vampiri di cui sopra, vista la secolare antipatia che ha portato spesso e volentieri davanti al principe i due capi carismatici (non necessariamente i più anziani).

La situazione è tesissima.

I tremere approfittano dello scontro per aumentare la propria influenza politica istigando gli uni contro gli altri (alcuni sospettano sia tutta una loro manovra).

Il principe non sa precisamente che pesci pigliare, ma grazie ad un risolutivo consiglio sposta la tensione contro un nemico esterno e comune: Il Sabbat.

La coterie dei tuoi giocatori potrebbe essere stata incaricata dal Principe di incastrare il sabbat nella questione provocandone una reazione in grande stile, che ricompatti la cama della città.

Penso sia abbastanza materiale.

Che ne pensi?

Inviato

beh, ci può stare (io poi non me ne intendo molto di strutture di cama e saba), ma quello che volevo fare era rendere possibile ogni clan nella camarilla e quindi lasombra anticlan (almeno 2). Immaginavo baali venuti a rompere le scatole in generale (e in maniera specifica a 1 grosso tipo che ha avuto la bella idea di bere il sangue di un diabolista e ora "deve " essere ricondotto al culto di ... boh? qualche nome da scena... supercattivo).

Avevo pensato a una decina di vili "fatti fare da gangrel dietro dominazione dai tremere". E che ora (sto gangrel) non ricorda nulla. Questi erano secondo la mia ipotesi i sicari perfetti che rompono le scatole con incursioni varie e che nessuno sa rintracciare (almeno la provenienza).

Obbligatorio: 1 kakkadocio cacciato dai giovanni. quello x forza, tenuto nascost da qualcuno....

poi boh?

cmq le idee non sono male collega Doctor... integrerò nella narrazione senz'altro.

1 domanda: com'è strutturato il sabba? avendone sentito sempre parlare, ma di fatto non avendolo mai visto.... non saprei proprio. Nel senso che: xchè abbracciano se poi sanno benissimo che i "figli" non hanno altro scopo di diablerizzare a caso tutti coloro che sono a portata di mano? Ma allora li dominano prima? Visto che il legame di sangue non è più utilizzabile? E quando e chi possono diablerizzare i sabatici senza problemi?

Inviato

Personalmente troppa carne al fuoco, ma de gustibus non est disputandum.

Per il sabbat commetti un errore di fondo.

I sabbatici non sono dei cretini che vanno in giro per il mondo a diablerizzare qualunque cosa abbia una vena. La setta resisterebbe 10 minuti o forse meno.

Il sabbat ha come scopo quello di liberare i vampiri dal velo di menzogne che la camarilla ha posato su tutta la società vampirica per nascondere l'esistenza degli antidiluviani e ridurne la conoscenza ad un racconto per spaventare i novizi.

A questo il sabbat si ribella, perchè sa che gli antidiluviani ci stanno usando tutti per il loro gioco di potere, noi siamo pedine nelle mani dei loro servi anziani.

Ribelliamoci Ribelliamoci Ribelliamoci.

Il vampiro è un essere superiore, non un'onta agli occhi dell'esistenza. Siamo nati per governare le vacche, non per nasconderci a loro. Vacche ho detto, perchè gli umani non sono altro che la nostra riserva di cibo.

Siamo predatori, violenti e contrari ad ogni parvenza di etica a cui sono attaccati gli umani.

Cos'è la masquerade se non una sovrastruttura impostaci dagli anziani per tenerci al guinzaglio?

Buttate a terra le maschere e mostrate i vostri canini.

Siete vampiri, siamo fratelli sulla base di questa incontestabile verità.

Il clan? Una sovrastruttura ormai arcaica, legata ad un concetto feudale che vede l'anziano al vertice e noi tutti sotto di lui a riverirlo.

Il sabbat è libertà.

Ecco, questo ti direbbe un propagandista sabbat.

Ma come sai, tra propaganda e realtà c'è un'abisso.

Alla fine il sabbat è una camarilla con mezzi diversi, ma che ha come fine il potere, nulla più.

La diablerie che tu citavi è un modo naturale di acquisire potere, loro definirebbero il divieto della camarilla di commetterla come "un modo escogitato dai rugosi anziani che governano quel branco di damerini per pararsi il ****".

Poi naturalmente il vampiro è un opportunista e occorre un pochetto di aiuto per mantenerlo fedele alla setta.

Per questo motivo all'interno dei branchi (il nucleo base del sabbat) oltre al comandante militare (il ductus) trovi sempre un sacerdote che si occupa dei rituali di branco, che hanno lo scopo di mantenere l'unità e il gasamento generale.

A suo tempo gli tzmisce escogitarono un modo per eliminare i legami di sangue imposti dagli anziani attraverso un rituale che altro non è che un legame di sangue di branco, che spezza ogni legame precedente e ne crea uno nuovo, sottile e leggero di tutti i vampiri del branco verso gli altri fratelli di branco.

Attualmente mi sfugge il nome, dovrei cercare nei manuali ma non posso ora, ti farò sapere.

Inviato

Mi sono accorto che con il post di sopra mi sono dilungato troppo solo una parte del tuo topic.

Rispondo in questo punto per punto.

Lasombra anticlan (almeno 2)

Si può fare, ma è conveniente mettere un clan praticamente inesistente?

Immaginavo baali venuti a rompere le scatole in generale (e in maniera specifica a 1 grosso tipo che ha avuto la bella idea di bere il sangue di un diabolista e ora "deve " essere ricondotto al culto di ... boh? qualche nome da scena... supercattivo)

Oserei dire che in ogni campagna c'è un baali... solo che è nascosto.

Oramai i baali non agiscono più apertamente, da quando hanno rischiato l'estinzione per mezzo di ogni altro clan/setta (i sabbat hanno un braccio addetto alla soppressione dei diabolisti, l'inquisizione).

Se li vuoi mettere nella tua campagna dovranno essere massimo 2 (meglio 1) e così difficile da capire che è un baali che anche tu avrai dei dubbi :D

Avevo pensato a una decina di vili "fatti fare da gangrel dietro dominazione dai tremere". E che ora (sto gangrel) non ricorda nulla

I vili per divenatare tali hanno bisogno di un pò di tempo.

Direi che più che vili questo gangrel ha abbracciato a caso e senza la necessaria autorizzazione principesca (non si fa nemmeno un ghoul senza il permesso del principe) e ora si trova in un mare di guai.

Obbligatorio: 1 kakkadocio cacciato dai giovanni. quello x forza, tenuto nascost

I cappadociani a rigore di manuale sono estinti da tempo, magari nel mondo ne esisteranno una decina (non di più, probabilmente di meno) sfuggiti alla caccia. Ma credo si guardino bene da esporsi con chiunque.

In compenso esistono gli araldi del teschio, misteriosissimo clan del sabbat aggregatosi da poco alla setta che un tempo erano cappadoci (per maggiori info fa un fischio).

Inviato

è per caso la voulderie?

ok, grazie x le delucidazioni.

Il fatto è che come "ambientazione" ci siamo, è la missione comune che manca o che verà finita troppo presto: una volta che hanno capito che dietro c'è il sabb, finisce il gioco, no? Volevo metterci altro... non so: 1 baali introdotto nella camarilla, etc, etc.

Inviato

Si ecco vaulderie... la memoria non è più quella dei miei gloriosi anni 16.

Una volta compreso che c'è il sabbat dietro occorrerebbe snidarlo e eradicarlo dalla città (un pò come il vaiolo).

Oppure nella variante che avevo proposto per prima cosa occorrerebbe verificare la presenza del sabbat in città, poi bisognerebbe incastarlo.

E mica è semplice.

Comunque le quest si costruiscono cammin facendo, io credo.

Il narratore deve abbozzarsi un canovaccio appena parte, proporlo ai giocatori durante il gioco e dargli piena libertà di manipolarlo e riplasmarlo.

Personalmente odio le campagne dove è già tutto stabilito, dove se il cattivo deve scappare non basterà tutta la tua abilità, il tuo ****, la tua intelligenza a trattenerlo.

Insomma... quella quest dove il personaggio è solo l'attore di un film già girato.

Pensa solo alle mille possibili varianti che possono incorrere nella quest.

Un giocatore può impazzire, un altro morire appena mette piede fuori casa, un altro essere così culato da diablerizzare il principe.

Il tuo canovaccio rappresenta la scena in cui si muovo gli attori che staserano recitano a soggetto.

Come si evolverà? Mah...

1. Preoccupati principalmente di costruire bene i personaggi cardine della città (anche quelli non convenzionali), dotandoli di un loro carattere preciso.

2. Segui la legge dell'azione-reazione.

3. Ogni tanto fagli menare le mani

Seguendo queste tre regole fondamentali ogni campagna a mio avviso può durare in eterno.

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Dubbi? Domande? Perplessità?

Chiamami al numero in sovra impressione.

Il Signor Dottore risponderà a ogni vostra necessità.

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  • 11 mesi dopo...
Inviato

Comunque caro scanzino, non puoi fare il vampiro buono!

O meglio, lo puoi fare all'inizio, ma poi il tuo lato bestiale verrà fuori!

Scusa ma non sono daccordo.

Per I Vampiri uccidere le prede è contro le regole.

Non sono ne buoni ne cattivi, sono "Bestiali" hanno un alto senso della autoconservazione e bisogno di nutrirsi ma non sono cattivi ne odiano gli umani, non tutti almeno...

Come tutti ci sono Vampiri più o meno buoni...

Certo l'essere umano è considerato deboel, passeggero, un mezzo, ma non per questo sicomportano come cattivi.

Tu picchieresti e uccideresti un cane o un cavallo ? Prima di uccidere un maiale o un apecora per mangiartela la tortureresti?

Alcuni Vampiri lo fanno altri no, se non è necessario.

Pascolano le loro pecore, educano i loro cani, montano i loro cavalli... gli uomini.

Alcuni vampiri rifiutano la loro parte bestiale e per questo soffrono quando lo fanno, molti si cibano di animali, e alcune società vampiriche cercano di sintetizzare il sangue o di prenderlo nelle banche del sangue.

Nel vecchio Masquerade c'erano iVampiri del Clan dei Salubri, buoni per eccellenza.

I Vampiri si sentono dei dannati e delle "bestie" è vero, m aognuno reagisce a ciò in modo personale, intimo e psicologico...

Intervista col vampiro elencava vari Vamprii diversi, Chi amava gli umani, chi amava solo i vampiri, chi odiava tutti!

Poi la visione è personale, dipende dai giocatori e dal master, ma questi concetti credo che calzino abbastanza...

Ciao :bye:

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