SinConneri Inviato 16 Marzo 2009 Segnala Inviato 16 Marzo 2009 Dimensioni è più interpretativa rispetto a molti altri gdr "classici", dato ceh non prevede tiri, né abilità in campo sociale, affidando totalmente a pg e master tale aspetto. Al limite potremmo forse pensare a questo: vale veramente la pena iniziare con un sistema aperto? Questo mi porta a chiedere: quanto tempo hai tu come master (ma forse anche gli altri del gruppo) da dedicare: - nell'imparare regole/meccanismi di un gdr - nello studiare/ideare/preparare un'ambientazione - nella creazione del pg, per dargli il suo background ed una motivazione sul perchè in quel dato momento si trovi in quel dato luogo. - nel preparare un'avventura (se farla spot o vederla in un'accezione più ampia per la crescita nel gioco dei tuoi pg e di quell'ambientazione). ...perché al limite esistono non solo ambientazioni, ma anche avventure già fatte e che, anche se non usate, possono darti un esempio di come impostare una sessione di gioco.
matking Inviato 16 Marzo 2009 Autore Segnala Inviato 16 Marzo 2009 Questo mi porta a chiedere: quanto tempo hai tu come master (ma forse anche gli altri del gruppo) da dedicare: - nell'imparare regole/meccanismi di un gdr - nello studiare/ideare/preparare un'ambientazione - nella creazione del pg, per dargli il suo background ed una motivazione sul perchè in quel dato momento si trovi in quel dato luogo. - nel preparare un'avventura (se farla spot o vederla in un'accezione più ampia per la crescita nel gioco dei tuoi pg e di quell'ambientazione). il tempo per imparare le regole si trova... per l'ambientazione, pg e avventure diciamo pure quello... non è tantissimo ma si riesce a ritagliare un angolino... quello che mi interessa davvero è l'epoca contemporanea con qualcosa che l'ha leggermente modificata, dal punto di vista supereroico o tecnologico o catastrofico deciderò poi
Cyrano Inviato 16 Marzo 2009 Segnala Inviato 16 Marzo 2009 il tempo per imparare le regole si trova... per l'ambientazione, pg e avventure diciamo pure quello... non è tantissimo ma si riesce a ritagliare un angolino... quello che mi interessa davvero è l'epoca contemporanea con qualcosa che l'ha leggermente modificata, dal punto di vista supereroico o tecnologico o catastrofico deciderò poi Con un sistema aperto lo studio di un'ambientazione ti prende circa un bel paio d'ore al giorno per qualche settimana. questo prima di iniziare e se non ci vuoi mettere molti particolari. è una passione... per questo ti si consigliava qualcosa di più definito.
matking Inviato 18 Marzo 2009 Autore Segnala Inviato 18 Marzo 2009 vabbè io inizierò con dimensioni...per l'ambientazione creerò solo una bozza per dare il via alla prima avventura, poi la caratterizzerò meglio con il passare del tempo...con il manuale di ars regia si possono creare belle ambientazioni a full metal alchimist ...grazie ciao a tutti
KilluBenz Inviato 24 Aprile 2009 Segnala Inviato 24 Aprile 2009 In fin dei conti...prova come facciamo io e il mio crew ...inventa! non servono grossi manuali stracolmi di regole,quando le puoi creare come meglio le preferisci! le vuoi semplici? detto fatto! le vuoi complesse? abbi la testa per inventarle! oppure scegli una via di mezzo come faccio io e crea un mondo tuo tutto nuovo,niente da questa soddisfazione!
lepracauno Inviato 25 Aprile 2009 Segnala Inviato 25 Aprile 2009 Quoto! creati la tua ambientazione e ti verranno i brividi!(in senso positivo ok!?)
Cyrano Inviato 25 Aprile 2009 Segnala Inviato 25 Aprile 2009 Verissimo e se fossimo in grado di creare un bellissimo mondo dovremmo fare gli scrittori... Quanti "mondi stupendi" alla fine piacevano solo a me e non ai miei giocatori? Tutti più o meno...
fenna Inviato 25 Aprile 2009 Segnala Inviato 25 Aprile 2009 Ciao a tutti Sull'ambientazione, partendo da regole generiche, concordo anche io con chi dice che se fossimo tutti scrittori ci sarebbero ambientazioni bellissime. Allora a questo punto si possono mischiare le carte in tavola, come? Coinvolgendo tutti i giocatori al tavolo nella creazione e nel processo di arricchire l'ambientazione di volta in volta, cosicché l'ambientazione sarà bella, non per tutti, ma per tutti quelli che ci giocano. Si può partire facendo un brainstorming sui generi che si vorrebbe giocare, specificando cosa in particolare. In seguito si raccolgono le idee uscite e le si riassume in maniera orale, poi si demanda ad uno al tavolo la scrittura in digitale del tutto, non serve approfondire troppo. Si inizia con l'Ambientazione e i caratteri generali, poi con la Regione (ci sono reglioni dominanti? Quali sono le congregazioni di potere? ecc ecc), per poi passare a dove si trovano i personaggi, pase (città) da cui partono. Questo meccanismo può essere esteso anche al gioco durante la sessione. In Shock c'è un meccanismo, chiamato minuzie, in cui i giocatori, in un qualsiasi momento possono scrivere su un bigliettino delle particolarità dell'ambientazione (tenendo presente quello detto prim), che diventano all'atto pratico immediatamente parte dell'ambientazione. Insomma usi più teste, coinvolgi i giocatori nell'atto di creare il mondo dei loro pg e l'ambientazione diventa bella per chi gioca, magari a me farà schifo e sembrerà bruttissima, ma io non gioco in quel gruppo quindi non conto.
Cyrano Inviato 27 Aprile 2009 Segnala Inviato 27 Aprile 2009 Ancora un paio di volte che mi ritrovo d'accordo con fenna e mi faccio ricoverare. Scherzi a parte non ho nulla da eccepire. Lavorare tutti insieme è l'unico modo per non cadere nel banale.
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