dnd 3e Gruppo Fuori Controllo 2

[D@rK-SePHiRoTH-]

Se mi dici del Monaco

-razza

-caratteristiche

-talenti

-equipaggiamento

-manuali proibiti

e inizio a farti un monaco di 33. Anche subito.

Non ti garantisco il massimo possibile, nel caso non dovesse soddisfarti non mi offendo se non lo prendi.

Comunque vorrei provarci.

Fammi sapere!

[manfredellobello94]

E' un umano monaco puro e i suoi talenti principali sono Colpo Affilato e Colpo Vorpal. In parole povere è un monaco normalissimo con i talenti classici. Le caratteristiche sono abbastanza alte poichè ha utilizzato un tomo +5 per ogni caratteristiche.

[Marco Cornelio]

non avete cumulato i tomi vero?

[D@rK-SePHiRoTH-]

non avete cumulato i tomi vero?

Ma soprattutto non avete cumulato i tomi con i bonus di Desiderio, vero?

Comunque se ti interessa mi metto subito al lavoro.

Magari aggiungimi a msn per la conferma e per poterti passare velocemente il file alla fine.

[manfredellobello94]

Nono. Dopo che c'è l'avete detto abbiamo rispettato la regola.

[SolKanar]

Gli ho proposto un combattimento contro un gruppo di pg del loro stesso livello preparato da me. Se loro vincono continuamo come vogliono loro. Altrimenti proveremo un paio di avventure come dico io. Che ne dite?

Uhm...ecco, non so se sia una soluzione "applicabile": dai tuoi post precedenti, è chiaro che al gruppo con cui giochi piace "distruggere le cose", e godere per un attimo di un piccola sensazione di onnipotenza mentre abbattono persino gli Dei

E' però chiaro che non avete bene idea di come funzionino effettivamente le regole di D&D, e forse non interessa neanche ai tuoi giocatori: ciò che vogliono è annichilire milioni di avversari, spazzare via plotoni di nemici e diventare sempre più forti.

Ora: se il tuo nickname è indicativo, hai quattordici/quindici anni. Se i tuoi giocatori sono tuoi coetanei, è un modus operandi (a livello di gioco) non del tutto insolito per questa età.

Un possibile compromesso che potresti proporre ai tuoi giocatori è: facciamo un'avventura di enormi massacri, personaggi anche di 30° livello, un raid dei Campi Elisi (o dell'Abisso) per eliminare ogni Divinità/Principe Demone! Però, dopo questa, facciamo invece un'avventura di 4° livello, in cui:

- fate un personaggio con un background (non serve molto: tre cose che gli piacciono, tre cose che non gli piacciono, qualche breve cenno sul suo passato)

- il DM proverà ad inserire i background nella storia

- vi concentrerete più sull'interpretare i vostri personaggi che sugli scontri

In alternativa, se vuoi passare per il combattimento, ti basta un singolo nemico. In fondo a questo post trovi il link ad una costruzione di circa 5° (quinto) livello che è assolutamente invincibile: il coboldo Pun-Pun. Pun-Pun (tramite sistemi regolisticamente corretti che non sto a spiegare perché sono troppo lunghi) è in grado di avere pressoché tutte le statistiche infinite, avere un'area di minaccia che si estende su altri piani di esistenza, gradi divini infiniti, ecc.

In pratica, se i tuoi PG si muovono più di un 1,5 m o lanciano un incantesimo (ovunque siano), Pun-Pun fa un attacco di opportunità che colpisce sempre e infligge infiniti danni.

E' in inglese, quindi potrebbe essere un problema. E' talmente famoso che ha una entry su un wiki di D&D:

http://www.dandwiki.com/wiki/Pun-Pun_(DnD_Optimized_Character_Build)

E, a differenza dei tuoi PG, è regolisticamente corretto.

[Aerys II]

IMVHO, l'idea di risolverla con singolar tenzone tra PG e PNG è una cavolata: non mischiate il piano del gioco col piano personale, altrimenti finirete per litigare nella vita vera per questioni di gioco. Cercate di imbracciare per cinque minuti l'infallibile spadone a due mani della Maturità, sedetevi attorno al tavolo e spiegate le vostre ragioni. Nel tuo caso, il discorso dovrebbe essere più o meno "Io vorrei giocare davvero a D&D, e finirla con le bambinate tipo PG di centoventesimo livello che conquistano il mondo facendo le puzze atomiche. Non sono un frustrato represso, quindi non ho bisogno di realizzare nel gioco ciò che mi è precluso nella vita, né ho bisogno di compensare le mie modeste dimensioni intime con armi magiche sempre più potenti: gioco per divertirmi, e il modo in cui stiamo giocando ora non mi diverte. Semplicemente non mi diverte né mi stimola: è una perdita di tempo e denaro comprare manuali e studiarli se poi non si applicano le regole, a 'sto punto mettiamo su un LAN party ogni tanto e giochiamo a Neverwinter Nights o Diablo, perché questo non è giocare a D&D. Io non vi propongo di fare chissà cosa, semplicemente vorrei provare a giocare un'avventura per bene, facendo crescere i personaggi e applicando le regole sul serio. Se a voi sta bene ok, mi farò il mazzo per preparare una buona avventura che duri più di un pomeriggio e che permetta di fare una vera esperienza di gioco, altrimenti mi spiace ma mi sa che mi troverò un gruppo con cui giocare sul serio. Niente di personale, solo ho voglia di provare seriamente il gioco di ruolo, e voi me lo state impedendo."

[manfredellobello94]

Ho scoperto che il nostro cavaliere applica all'attacco completo on sella alla carica devastante! Ecco perchè fà x danni! [Caspita Aeris... sei proprio saggio...per curiosità:quanti hanni hai?]

[Aerys II]

Questo non c'entra con questa discussione, piuttosto con l'altra.

Come dicevo, non mischiare vita vera e questioni di gioco: sono problemi distinti l'avanzamento scorretto dei tuoi PG e il comportamento infantile dei tuoi amici.

[manfredellobello94]

Infatti stiamo litigando per questo problema e ame dispiace perchè sono tutti amici cari...

[Dusdan]

Ma perche` volete obbligarli a cambiare modo di giocare? Se imparano le regole possono giocare come cavolo vogliono.

Il punto e` che stanno facendo un casino regolistico non indifferente.

[manfredellobello94]

Io non voglio giocare come loro amano del tipo facciamo casino punto e basta. Io voglio un gioco trascinante e avvincente. Che noi sbagliamo le regole è un'altra cosa.

[Dusdan]

Io non voglio giocare come loro amano del tipo facciamo casino punto e basta. Io voglio un gioco trascinante e avvincente. Che noi sbagliamo le regole è un'altra cosa.

E` collegata, perche` se usaste bene le regole non sareste al livello a cui siete adesso.

[Aerys II]

In realtà il mio consiglio era basato su un presupposto, ovvero che manfredellobello94 abbia effettivamente voglia di cambiare modo di giocare.

Mi scuso per non averlo detto esplicitamente, ma rimane il fatto che l'importante è divertirsi, se anche a mb94 piace giocare alla GI Joe cambia del tutto il discorso.

Mea culpa.

[lepracauno]

Un consiglio:

se i tuoi amici vogliono continuare a uccidere tutto puoi fare diverse cose:

- lasci il gioco, è brutto ma se vogliono solo tirare dadi e a te non piace non sei costretto a soggiogare a loro;

- ti adegui e allora te ne freghi, apri i manuali a caso e compri una cinquantina di d20

- fai capire loro che TUTTI DEVONO DIVERTIRSI

non sei il loro schiavetto porta mostri e loro non sono le tue pedine.

per le regole si imparano basta che alla sessione successiva si metta in chiaro tutto!

non mi ricordo dove ma avevo letto un articolo sull'etica del master..

in breve il master se nota scorrettezze o errori di interpretazione la volta dopo all'inizio della sessione spiega i cambiamenti.. semplice no?

se poi i tuoi amici non piace perchè sarebbe troppo poco PP al LV 33 beh vedi tu...

[manfredellobello94]

E' questo il punto! Io non voglio giocare alla GI Joe! Io voglio cambiare e non ho intenzione di sentire Dusdan che fa il saccente e mi insulta criticando ogni nostra scelta guardandoci dall'alto in basso perchè gioca da più di noi. Io non ho mai detto di essere un campione a D&D e per questo che seguo i vostri consigli per fede.

PS: Caro Dusdan, ci tengo a dire che Aerys II è riuscito a dirmi le stesse cose che mi hai detto in modo cortese e gentile e credo che seguirò i suoi.

[Dusdan]

E' questo il punto! Io non voglio giocare alla GI Joe! Io voglio cambiare e non ho intenzione di sentire Dusdan che fa il saccente e mi insulta criticando ogni nostra scelta guardandoci dall'alto in basso perchè gioca da più di noi. Io non ho mai detto di essere un campione a D&D e per questo che seguo i vostri consigli per fede.

PS: Caro Dusdan, ci tengo a dire che Aerys II è riuscito a dirmi le stesse cose che mi hai detto in modo cortese e gentile e credo che seguirò i suoi.

Ma cosa ti ho detto? Credo di essere stato l'unico a non criticare le vostre scelte di gioco. Ti ho solo fatto notare che state facendo errori regolistici.

Rileggi con attenzione quello che ho scritto.

[Ithiliond]

Mi intrometto... per limitare il potere dei giocatori e renderti le cose più semplici metti un buy points system da 26 punti (falli partire pure dal 2 o dal 3 se insistono), e per i mostri usa caratteristiche dal 15 in su con pf massimizzati. Ah e ovviamente niente "bonuns salva-vita" del DM. Vedrai che le cose cambieranno

Per le CdP potresti imporre delle micro-quest prima di farvi accedere i giocatori, in modo da stimolare l'interpretazione.

[Blackstorm]

Gli ho proposto un combattimento contro un gruppo di pg del loro stesso livello preparato da me. Se loro vincono continuamo come vogliono loro. Altrimenti proveremo un paio di avventure come dico io. Che ne dite?

Può essere una cavolata ocme no. Ma prima suggerisco di seguire il suggerimento di Aerys.

Allora abbiamo uno Psion10/Metamente10/PsionDisincarnato10; Guerriero20/MaestroArmi10;

Guerriero15/Cavaliere10/CavaliereDraghi5 (Con il relativo Drago Oro GIovane ); Monaco30; Mago30. Il livello sarebbe il 33^ ma il loro me lo ricordo solo fino al 30^ ma non ci dovrebbero essere troppe differenze.

Hmmm. Questi li tengo buoni per un futuro eventuale.

Un possibile compromesso che potresti proporre ai tuoi giocatori è: facciamo un'avventura di enormi massacri, personaggi anche di 30° livello, un raid dei Campi Elisi (o dell'Abisso) per eliminare ogni Divinità/Principe Demone! Però, dopo questa, facciamo invece un'avventura di 4° livello, in cui:

- fate un personaggio con un background (non serve molto: tre cose che gli piacciono, tre cose che non gli piacciono, qualche breve cenno sul suo passato)

- il DM proverà ad inserire i background nella storia

- vi concentrerete più sull'interpretare i vostri personaggi che sugli scontri

In alternativa, se vuoi passare per il combattimento, ti basta un singolo nemico. In fondo a questo post trovi il link ad una costruzione di circa 5° (quinto) livello che è assolutamente invincibile: il coboldo Pun-Pun. Pun-Pun (tramite sistemi regolisticamente corretti che non sto a spiegare perché sono troppo lunghi) è in grado di avere pressoché tutte le statistiche infinite, avere un'area di minaccia che si estende su altri piani di esistenza, gradi divini infiniti, ecc.

Pun Pun non va bene. Serve solo in casi più che estremi. E' molto più divertente giocare al 5° livello mostrando come con 4300 mo e i soli manuali in italiano si possano creare abomini in grado di seccare con un colpo solo anche un barbaro di 10° livello... Ma anche questo è per le emergenze. La cosa importante, se davvero vuole stimolare l'interpretazione e il gioco, non è "fate pg con un bg che ve lis termino con un singolo scontro". Si tratta di mettere in difficoltà i pg, anche di 4-5 livello, con accorgimenti semplici. Un po' di trappole, qualche scontro con nemici intelligenti. Non serve che i pg crepino, anche se ci sta. Serve però che sudino freddo durante gli scontri.

IMVHO, l'idea di risolverla con singolar tenzone tra PG e PNG è una cavolata: non mischiate il piano del gioco col piano personale, altrimenti finirete per litigare nella vita vera per questioni di gioco. Cercate di imbracciare per cinque minuti l'infallibile spadone a due mani della Maturità, sedetevi attorno al tavolo e spiegate le vostre ragioni. Nel tuo caso, il discorso dovrebbe essere più o meno "Io vorrei giocare davvero a D&D, e finirla con le bambinate tipo PG di centoventesimo livello che conquistano il mondo facendo le puzze atomiche. Non sono un frustrato represso, quindi non ho bisogno di realizzare nel gioco ciò che mi è precluso nella vita, né ho bisogno di compensare le mie modeste dimensioni intime con armi magiche sempre più potenti: gioco per divertirmi, e il modo in cui stiamo giocando ora non mi diverte. Semplicemente non mi diverte né mi stimola: è una perdita di tempo e denaro comprare manuali e studiarli se poi non si applicano le regole, a 'sto punto mettiamo su un LAN party ogni tanto e giochiamo a Neverwinter Nights o Diablo, perché questo non è giocare a D&D. Io non vi propongo di fare chissà cosa, semplicemente vorrei provare a giocare un'avventura per bene, facendo crescere i personaggi e applicando le regole sul serio. Se a voi sta bene ok, mi farò il mazzo per preparare una buona avventura che duri più di un pomeriggio e che permetta di fare una vera esperienza di gioco, altrimenti mi spiace ma mi sa che mi troverò un gruppo con cui giocare sul serio. Niente di personale, solo ho voglia di provare seriamente il gioco di ruolo, e voi me lo state impedendo."

Ti stimo.

Infatti stiamo litigando per questo problema e ame dispiace perchè sono tutti amici cari...

Litigare non va bene. Ragazzi, ricordatevi che è un gioco. Miseria, ci si può arrabbiare durante una partita di calcetto, si possono mandare a quel paese i propri amici, ma finita la partita, sorrisi e ca**ate a go-go. Il punto è che se non lo prendete come un gioco, è un casino. Perchè poi litigate come se ne dipendesse la vostra vita, e soprattutto, rischiate di portare in gioco i rancori personali, e viceversa di legarsi al dito qualcosa che è successo al proprio pg per colpa di quello di un altro.

per le regole si imparano basta che alla sessione successiva si metta in chiaro tutto!

Si, ma il punto è che bisogna impararle prima. Specie quando si è alle prime armi.

non mi ricordo dove ma avevo letto un articolo sull'etica del master..

in breve il master se nota scorrettezze o errori di interpretazione la volta dopo all'inizio della sessione spiega i cambiamenti.. semplice no?

L'etica ci vuole da entrambi i lati, però: lato master perchè il master ha il compito di muovere il mondo ed è giusto che spieghi certi cambiamenti, i giocatori è giusto che chiedano spiegazioni ed esprimano i loro dubbi senza pretendere niente e senza cercare di prevaricare il ruolo del master. Nel piccolo, microscopico universo di una sessione di dnd, il master ha il potere di un dio. E la cos apiù difficile da fare per un dio è resistere alla tentazione dell'uso dei suoi poteri, venendo incontro a chi non ha quel potere. Non è facile, ma si può imparare.

E' questo il punto! Io non voglio giocare alla GI Joe! Io voglio cambiare e non ho intenzione di sentire Dusdan che fa il saccente e mi insulta criticando ogni nostra scelta guardandoci dall'alto in basso perchè gioca da più di noi. Io non ho mai detto di essere un campione a D&D e per questo che seguo i vostri consigli per fede.

PS: Caro Dusdan, ci tengo a dire che Aerys II è riuscito a dirmi le stesse cose che mi hai detto in modo cortese e gentile e credo che seguirò i suoi.

Manfredo, non te la prendere: ognuno ha il suo carattere: c'è chi ha uno stile un po' più duro come Dusdan e chi è più conciliante come Aerys. In generale, a meno che non ci sia un motivo serio, è difficile che ci si insulti. Dusdan (con il quale ho avuto qualche screzio) è stato però il primo a dire, nell'altro topic, che potete giocare come vi pare, ma che il vostro problema è la conoscenza del regolamento (cosa che come ti è stato detto, non è un crimine, non "nessuno nasce imparato", diventa però un problema se si gioca ad alti livelli senza averne la padronanza), e mi pare che fin qui siamo tutti d'accordo. Detto questo, io non ho ravvisato nessun atteggiamento di superiorità (Dus non ha bisogno di essere difeso, sia chiaro), per cui, anche se ti ha dato fastidio il modo, cerca di non soffermarti troppo sul tono, che può anche dar fastidio, ma non leva la validità delle osservazioni... D'accordo? Facci sapere come va con i tuoi amici

PS: e per amici intendo che se siete amici lo rimanete a prescindere da come finisce sta storia

[SolKanar]

Pun Pun non va bene. Serve solo in casi più che estremi. E' molto più divertente giocare al 5° livello mostrando come con 4300 mo e i soli manuali in italiano si possano creare abomini in grado di seccare con un colpo solo anche un barbaro di 10° livello... Ma anche questo è per le emergenze. La cosa importante, se davvero vuole stimolare l'interpretazione e il gioco, non è "fate pg con un bg che ve lis termino con un singolo scontro". Si tratta di mettere in difficoltà i pg, anche di 4-5 livello, con accorgimenti semplici. Un po' di trappole, qualche scontro con nemici intelligenti. Non serve che i pg crepino, anche se ci sta. Serve però che sudino freddo durante gli scontri.

Ehm...temo che ci sia un qui-pro-quo, perché non sono stato sufficientemente chiaro nel mio post...e/o non è stato letto con attenzione.

Io intendevo dire:

1) Un possibile compromesso che potresti proporre ai tuoi giocatori è: facciamo un'avventura di enormi massacri, personaggi anche di 30° livello, un raid dei Campi Elisi (o dell'Abisso) per eliminare ogni Divinità/Principe Demone! Però, dopo questa, facciamo invece un'avventura di 4° livello, in cui:

- fate un personaggio con un background (non serve molto: tre cose che gli piacciono, tre cose che non gli piacciono, qualche breve cenno sul suo passato)

- il DM proverà ad inserire i background nella storia

- vi concentrerete più sull'interpretare i vostri personaggi che sugli scontri

ALTRIMENTI / IN ALTERNATIVA, se proprio vuoi passare per il "combattimento che decide lo svolgimento delle avventure future" (che peraltro ho sconsigliato nella prima riga), quello descritto da manfredellobello94 qualche post addietro, allora e solo allora, invece di sbattersi a preparare personaggi di 30° livello, perché non usare semplicemente Pun-Pun come unico avversario per tutto il gruppo di 30° e fischia?

Tanto, se l'obbiettivo è vincere, Pun-Pun lo fa, e lo fa in modo regolisticamente corretto.