Mr Atomic Bomb Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 non si creano altri pg durante l'avventura, semplice. alla 3a sessione fermo o capisce che sta sbagliando o si rompe le balle e non gioca più
Dusdan Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 Piu` che altro mi viene un dubbio: come fa a fare 6 pg in una sera? 1) non c'e` il tempo materiale per fare le schede 2) bisogna introdurre il personaggio 3) deve trovare un modo di morire Al punto 2 entra a piedi pari il DM: lo fai apparire in mezzo al gruppo come in The Gamers o fai in modo che il gruppo lo incontri da qualche parte? E quando si incontrano cosa fanno? Subito amiconi?
Alexander Loch Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 Allora...se hai una pupa con cui cambiarlo hai già risolto il problema. In caso contrario ti invito ad essere un po’ più serio nei suoi confronti. Consigli: -Spingilo a creare solo personaggi che vuole effettivamente ruolare. Per intenderci, non ha senso che faccia un personaggio con intelligenza 16 e saggezza 18 se poi passa le giornate a incendiare arieti con liquidi di dubbia provenienza. Se vuol giocare da idiota che si faccia un PG idiota, è un suo diritto. Occhio però che di solito l’essere idioti ha degli svantaggi rispetto all’essere furbi. -Valuta che il modo in cui un personaggio interagisce col mondo deve avere un ritorno percepibile dal giocatore. Per capirci, se lui va dal sovrano di turno dicendo <<Ciao vecchio mandrillo, bella figliola che hai messo al mondo! Che me la presteresti un attimo che mi ci presento meglio?>> difficilmente si reagirà con sbuffi e critiche di rimando, molto più probabile il carcere o la gogna. Esperienza noiosa per un giocatore vedere gli altri che giocano mentre se ne sta a guardare il muro, sia in-game che off-game. Però perchè il GdR sia fatto bene è necessario che ognuno raccolga gli effetti delle proprie azioni, nel bene e nel male. Portarsi dietro un personaggio casinista potrebbe mettere il gruppo in situazioni imbarazzanti, visto che non tutti in D&D hanno un buon senso dell’umorismo e della giustizia. Alla gogna ci potrebbero finire tutti quanti se non stanno attenti... -Evita di fargli creare 6 personaggi diversi a sessione. Spiegagli che se uno muore è morto, punto. In questo caso può solo sperare che qualcuno lo riporti in vita oppure spendere un po’ del suo tempo per crearsi un nuovo personaggio con il canonico livello in meno. Quando la scheda sarà completamente finita e affiancata da un background decente che illustra il personaggio allora tu ti prenderai la briga di trovare un modo su come introdurlo in campagna, con calma e senza improvvisazioni dell’ultimo minuto. Se non ti consegna scheda e background completi almeno due o tre giorni prima gli dici chiaro che non sai come farlo entrare in gioco e che ci penserai la prossima volta. Io gioco così da sempre, non per imposizione del master ma per mia scelta e non è poi così drammatico, anzi, una delle cose che mi piacciono di più di D&D sono proprio i dettagli che metto nei miei personaggi e che tendono a distaccarli dagli stereotipi. Mi spiace solo che spesso non riesco a farli risaltare come vorrei perchè tra una battuta e l'altra a volte mi riesce difficile entrare nella giusta mentalità. Tornando in tema...se trova queste nuove regole, che devono ovviamente valere per tutti i giocatori per non creare un senso di ingiustizia, troppo noiose puoi sempre ricordargli che la porta serve sia per entrare che per uscire. Tutto IMHO, sei tu il master, non io. Saluti. 1
El Faño Inviato 23 Marzo 2009 Autore Segnala Inviato 23 Marzo 2009 Ecco le rispodte alle domande, scusate il ritardo ma ero impegnato: 1) Il giocatore ha 14 anni e , sì, è mio amico 2) Non è che sono inesperto: il suddetto giocatore va volutamente verso il suicidio. Situazioni tipo: 1)Master: Perfetto, il vostro amichetto se ne sta andando a fondo Giocatore Demente: Mi tuffo in acqua per vedere se riesco a salvarlo Giocatore non demente: Ma... non hai nuotare fra le abilità, è un suicidio.. Giocatore demente: (canticchia eye of the tiger) MI BUTTO IN ACQUA! Potete immaginare la fine del suo Terzo personaggio... 2)Giocatore demente: Cerco di parlare dolcemente al grande dragone rosso che ci sta attaccando (per la cronaca: era imbufalito e stava sbranando tutti) P.S: Credo che adottero la tecnica del calo di livello da voi suggerita thanks Rispondo a dusdan: Riguardo a "trovare il modo di morire" non c' è problema: è semplice per lui farsi malmenare da un energumeno o gettarsi nella mischia con meno di 10pf Inoltre, riguardo alle schede: questo giocatore fa sempre lo stesso personaggio, quindi si limita a ritirare i dadi vita e i punteggi per le caratteristiche, ad azzerare l' oro e gli oggetti(come gli abbiamo imposto) ed a cambiare le caratteristiche fisiche. P.s: la cosa diventa sempre è fastidiosa via via che la serata continua
EXTREME DUNGEON MASTER Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 Ti consiglio di fare qualcosa subito, oppure di non fargli ricreare i personaggi, ma far si che non possa rigiocare finchè i suoi compagni non abbiano usato un incantesimo adeguato. Però secondo me dovresti fargli creare u personaggio con la capacità speciale "pazzia", ovvero, quando in sitazione di emergenza, fargli fare un tiro salvezza sulla tempra con CD abbastanza bassa per vedere se fa delle "*******". Così lui non perderebbe l'occasione di divertirsi (e magari di far ridere gli altri), però si potrebbe giocare più seriamente nella maggior parte delle volte.
VanDoom Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 care grazie che almeno questo tale le cavolate le fa IN GAME. io da master ho avuto giocatori che: - creano il pg poi buttano la scheda in mezzo al tavolo dicendo "chiamatemi quando c'è da combattere" e vanno a giocare alla playstation :banghead: - durante le sedute parlano il 90% del tempo di altro (film, musica, videogames, calcio, basket, ecc...) continuando a chiamare per nome gli altri giocatori (che nel frattempo stanno cercando di giocare) per farsi ascoltare :blahblah: - rispondono SEMPRE al mio posto alle domande che gli altri mi fanno, esempio: giocatore normale: "mi guardo intorno: cosa vedo?" io master (è campagna ma lì vicino ci sono un bosco e una statua): "vedi..." giocatore rompipalle mi interrompe, si rivolge al primo giocatore con tono di rimprovero: "ma dai, cosa vuoi che ci sia, tutta campagna aperta e basta, no?" E sei riuscito a portare avanti un'avventura in queste condizioni? Complimenti per la tenacia...
Cydro Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 @vandoom: beh, mica mi è capitato tutto nello stesso gruppo... intendo in vari gruppi ovviamente...
Strikeiron Inviato 23 Marzo 2009 Segnala Inviato 23 Marzo 2009 Fargli morire il pg? Idea sbagliata. Troverei più assennato l'intervento del deus ex machina. Ovvero il pg muore... e si risveglia. Ed è ancora vivo. O almeno crede di esserlo. Visto che è particolarmente esuberante fai in modo che il pg diventi una specie di fantasma, ovvero vede tutto e sente tutto, ma gli altri non lo vedono e non lo sentono. Non so se hai presente un vecchio film (Ghost). In quel film solo in situazioni molto particolari il fantasma era capace di comunicare o di influire con la realtà. Tu devi fare lo stesso... soltanto che lo stato da fantasma dovrebbe durare un bel po' di sessioni. Inventati tu un modo particolare per cui questo possa ritornare in vita (magari resuscitando e perdendo ovviamente un livello). Buon divertimento! io se fossi il suo master con un canovaccio di idea del genere lo farei uscire matto...
lepracauno Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 è un tuo amico? parlaci e chiarisci cosa vuol dire per lui e per te giocare di ruolo. al che o lo cacci, se è tuo amico capisce o lo cacci perchè se non è tuo amico chi se ne fraga.. in ogni caso se rimanesse, puniscilo dandogli una miseria di punti XP in interpretazione.. con un giocatore gli diedi delle penalità ogni volta che infrangeva l'interpretazione...perse 75 XP in mezza sessione(3LV).. col tempo è migliorato e ci pensa 3 volte prima di fare la cazzata..
Nicto Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 Ehylà, apro questo topic nella speranza che possiate darmi qualche consiglio su come risolvere un problema: Nel mio grupo di D&D c' è un giocatore che non la smette di compiere azioni idiote rovinando le avventure (Es: Ha vomitato l' alcool che aveva appena assunto su un' ariete, per poi darle fuoco e gettarla verso i nemici -__-). Secondo voi cosa devo fare per fargli assumere un comportamento civile? Avevo pensato di imporgli di ruolare di + il personaggio, dato che non credo che il suo ersonaggio farebbe di queste cose, ma conoscenbdo il giocatore, l' imposizione varrà 10 minuti o meno, proprio come i suoi personaggi che lancia sempre al suicidio (6 schede rifatte in un giorno 0_0) Help! 6 pg in un giorno? Beh, mi sembra chiaro (anche dalle tue stesse parole) che il giocatore non è interessato all'hobby... io gli spiegherei semplicemente che il gdr non fa per lui, e gli imporrei di lasciare il gruppo - in questo modo salvaguardi anche il diritto degli altri giocatori del tuo gruppo a divertirsi... strano che non siano insorti prima contro il guastafeste (da me è accaduto).
Vegeta -ITA- Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 Credo cmq che un tipo del genere non sia tagliato per giocare a D&D e lo faccia solo perchè ha un occasione di fare casino e basta. Inutile cercare di convincerlo o educarlo: caccialo e basta, altrimenti non vi divertirete mai. Dici di non essere inesperto, ma un DM esperto non avrebbe mai fatto giocare una persona così.
DTM Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 molto semplice: il personaggio muore? a meno che i personaggi degli altri non abbiano un modo di resuscitarlo si fa un nuovo pg ed entra.... alla prossima seduta. alla seduta dopo ovviamente i personaggi lo incontreranno verso la fine o quantomeno dopo la prima metà..... se lo fai morire all'inizio di ogni seduta in pratica è coe se non giocasse mai.... a quel punto si arriverebbe a due sole situazioni il tuo amico si annoia di "non giocare" e smette il tuo amico si annoia di "non giocare" e gioca + seriamente. altrimenti se puoi sii + franco,...... e dici che il suo modo di giocare non è adatto. Se lui obietta che le regole non prevedono che i pg siano tutti furbi, sta anche ai pg dei tuoi giocatori farlo capire non volendolo nel gruppo
Strikeiron Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 Mah, io non sarei così drastico. Penso invece che il tal giocatore voglia attirare l'attenzione non capendo che questo va a scapito del gioco di tutti. a meno che non sia volutamente scurrile e litigioso nei confronti degli altri io non lo allontanerei, ma semmai gli insegnerei che siccome è un gioco ci sono delle tregole. E le regole in queste caso le fa il master. Che a lui piacciano o meno.
M4G3 Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 vorrei far notare che il soggetto in questione ha 14 anni, con questo non voglio dire che sia giustificato, ma comunque il suo atteggiamento rientra negli "standard" di quell'età. Si vede che preferisce un approccio più "action" che ruolistico, quindi ti propongo un'idea che un mio amico ha applicato in un'occasione particolare: fagli fare un pg basato sull'1 naturale. Mi spiego: il comportamento ridicolo del pg rispecchia il suo stile di combattimento, quindi magari azioni comiche come "inciampi e vai a 1 pf, ma la tua spada vola e si conficca nella testa del mostro" oppure "sbatti la testa contro l'ingranaggio nascosto e perdi i sensi mentre si apre la via d'uscita"... insomma più è catastrofico è il tiro del dado più accadono cose positive, ma che di contro lo riducono a quasi morto. Per l'occasione puoi creare qualche talento tipo "fallimento migliorato" che aumenta il range di fallimento da 1 a 1-3 per esempio, oppure un'altro per fargli ritirare il dado se il tiro è troppo buono. se gli piace fare il pagliaccio perchè non accontentarlo? almeno prima di morire fà qualcosa di (si spera) utile per il party se poi persevera a morire ogni 30 secondi allora quoto le proposte precedenti e dagli game over fino alla prossima sessione, il fatto che siate amici non significa può rovinare il divertimento a tutti.
DTM Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 vorrei far notare che il soggetto in questione ha 14 anni,: OT io ho cominciato a giocare a 13 e ti assicuro che ci sono anche adulti che sono peggio
Aerys II Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 vorrei far notare che il soggetto in questione ha 14 anni, con questo non voglio dire che sia giustificato, ma comunque il suo atteggiamento rientra negli "standard" di quell'età. Si vede che preferisce un approccio più "action" che ruolistico, quindi ti propongo un'idea che un mio amico ha applicato in un'occasione particolare: fagli fare un pg basato sull'1 naturale. Mi spiego: il comportamento ridicolo del pg rispecchia il suo stile di combattimento, quindi magari azioni comiche come "inciampi e vai a 1 pf, ma la tua spada vola e si conficca nella testa del mostro" oppure "sbatti la testa contro l'ingranaggio nascosto e perdi i sensi mentre si apre la via d'uscita"... insomma più è catastrofico è il tiro del dado più accadono cose positive, ma che di contro lo riducono a quasi morto. Per l'occasione puoi creare qualche talento tipo "fallimento migliorato" che aumenta il range di fallimento da 1 a 1-3 per esempio, oppure un'altro per fargli ritirare il dado se il tiro è troppo buono. Al di là di un apostrofo apposto a caso davvero sconvolgente, non sono molto d'accordo: la coerenza del gioco dove la metti? Perché lui sì e gli altri no? Immaginare questo ipotetico PG mi ha fatto tornare alla mente l'amico scemo di Xena o peggio i vari "demonietti" delle vecchie storie di Superman e company: stonavano di brutto e sminuivano l'opera secondo me. Non credo poi che l'età sia una valida giustificazione per un comportamento fastidioso, anzi: gran parte dello sfacelo attuale trae origine proprio dal lassismo nei confronti dei giovani che si comportano come mentecatti finendo per diventarlo davvero. Certo, si tratta solo di un gioco di ruolo e non di stuprare il preside, ma l'idea di base ("Fai pure l'idiota e disturba tutti, tanto hai quattordici anni...") mi pare la stessa. In conclusione, rimango dell'idea che sia il caso di dargli una bella strigliata. IMHO
M4G3 Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 si ma se non se la sente di litigare col pg perchè non proporre un'alternativa?
Cydro Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 io ho sempre adottato le seguenti regole, ma non per scoraggiare i dementi, semplicemente a scopi ruolistici: - quando il pg muore si crea un nuovo pg con 1 liv in meno - il nuovo pg viene introdotto quando ha senso farlo, non prima. se i pg ancora vivi non hanno una occasione sensata di incontrarlo si aspetterà, anche varie sedute se capita - il nuovo pg parte con un equipaggiamento da fame (tipo guerriero di 15° con scimitarra, armatura di cuoio e 50 monete d'oro) non ho mai avuto problemi in questo senso: i miei giocatori stanno attenti, e il roleplay ci guadagna
El Faño Inviato 24 Marzo 2009 Autore Segnala Inviato 24 Marzo 2009 No, non è che nen me la sento di litigare col giocatore, spesso dopo un' avventura tutto il gruppo lo offende per dei comportamenti idioti, ma tendiamo sempre a sdrammatizzare.. Comunque secondo me l' età c' entra poco, tutti abbiamo 14 anni, ma nessuno rovinerebbe così un' avventura e soprattutto nessuno vorrebbe giocare solo per tirare mazzate senza ruolare i PG!!!! Qualche cavolata tipo scagliare uno gnomo giù da un dirupo del quale non si vede il fondo per caloclarne la profondità va bene, allieta la serata, ma qua parliamo di un cocktail mortale di ca****e.. P.S: Rispondo a Vegeta [iTA]: lo facciamo giocare perchè ci dispiacerebbe escluderlo dal gruppo dato che è nostro amico. posso capire il fatto che non sia un esperto e che un pittbull inferocito senza museruola farebbe meno danni, ma speriamo in un miglioramento dell' individuo XD
M4G3 Inviato 24 Marzo 2009 Segnala Inviato 24 Marzo 2009 si ma se con le buone non migliora dovrai fare qualcosa di più concreto della ramanzina a fine serata, i consigli ti sono stati dati, se poi sto tizio se la prende a morte fatti suoi, siete stati anche troppo buoni secondo me...
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