Elayne Inviata 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviata 25 Marzo 2009 Ho una domanda al riguardo di questo talento... As a free action, spend a turn/rebuke use to make a special turning check with an additional +3 bonus. Use the result as your caster level on a divine spell you cast before your next turn. (This can result in a caster level lower than your normal one.) If you do not cast a divine spell before your next turn, this attempt is lost. In italiano, insomma, dice che con un azione gratuita, posso spendere un tentativo di scacciare per fare un tiro di scacciare, ed usare il risultato del livello come il mio livello di casting sulla prossima magia che lancio, prima del prossimo turno. Ora, vorrei capire se questo talento, se ho un Paladino, è cosi utile quanto sembra. Immaginiamo che ho un Paladino di 9° livello. Il suo livello di casting è quindi il 4°, da regole. Uso però il talento per lanciare Favore Divino. (http://www.d20srd.org/srd/spells/divineFavor.htm) Ora iniziano le domande... 1) Lancio il dado per il tentativo di scacciare. Ottengo 11. A questo aggiungo il +3 del talento, per un totale di 14. Se ho 5 gradi in Religione, aggiungo un ulteriore +2, per un totale di 16 ? (mi sembra di no, visto che il +2 si applica solo contro i non-morti) 2) Diciamo, per dovere di cronaca, che il risultato dello scacciare è "Cleric Level +2". Significa che quindi per il talento, è un livello pari a 9 (-3) +2 = 8 ? (il paladino scaccia come un chierico di 3 livelli inferiori) Sintesi: devo capire bene questo talento Divine Spell Power, perché l'alternativa è Practised Spellcaster: Your caster level for the chosen spellcasting class increases by +4. This can't increase your caster level beyond your HD. However, even if you can't benefit from the full bonus immediately, if you later gain noncaster-level HD you maybe able to apply the rest of the bonus. For example, a human 5th-level cleric/3rd-level fighter who selects this feat would increase his cleric caster level from 5th to 8th (since he has 8 HD). If he later gained a fighter level, he would gain the remainder of the bonus and his cleric caster level would become 9th (since he now has 9 HD). A character with two or more spellcasting classes (such as a bard/sorcerer or a ranger/druid) must choose which class gains the feat's effect Practised Spellcaster da quindi un +4 fisso, che è carino, ma perde potenza più il livello del Paladino si alza, ma ha il vantaggio di non consumare tentativi di scacciare. (richiede anche Spellcraft 4, ma questo non è un problema) 3) da come ho capito, Practised Spellcaster e Divine Spell Power non sono sommabili. Vorrei avere una conferma. 4) ora, come funziona il talento Divine Spell Power in combinazione con Turning, Heighten ? When you turn or rebuke undead, you may add +x to your turning check, and -x to your turning damage, where 'x' is a number no higher than your cleric (or effective cleric) level. In pratica, mi sembra che il Paladino di 9° livello potrebbe sacrificare fino a 6 punti di danno per ottenere un +6 sul tiro (che i danni/dadi vita, per il precedente talento, se ne frega altamente). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Larin Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 1) Esatto: il +2 di sinergia si applica solo contro i non morti. 2) Non proprio: con il check di scacciare ottieni il numero massimo di DV per singolo non morto che puoi scacciare, che sarà un valore compreso tra livello del chierico-4 e livello del chierico+4. Devi prendere in considerazione questo valore che va a modificare il livello da chierico (che andra da -4 a +4), nel tuo esempio +2, e sommarlo al tuo livello dell'incantatore per l'incantesimo che stai lanciando. Nel tuo esempio, il paladino di 9° livello ha, giustamente, un CL di 4 a cui dovrai sommare il +2, per un totale di 6. 3) Praticed spellcaster da un bonus senza nome, e così fa divine spellpower: quindi sono sommabili. 4) IMHO heigthen turning non si applica, perchè il check di scacciare è "virtuale", e non influenza DV di creature a priori; anche se si applicasse, non sarebbe sbilanciante: il tetto massimo dell'aumento del livello dell'incantatore è comunque di +4, ed ha richiesto "un talento e mezzo" per essere ottenuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 25 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 1) Esatto: il +2 di sinergia si applica solo contro i non morti. Ok. 2) Non proprio: con il check di scacciare ottieni il numero massimo di DV per singolo non morto che puoi scacciare, che sarà un valore compreso tra livello del chierico-4 e livello del chierico+4. Devi prendere in considerazione questo valore che va a modificare il livello da chierico (che andra da -4 a +4), nel tuo esempio +2, e sommarlo al tuo livello dell'incantatore per l'incantesimo che stai lanciando. Nel tuo esempio, il paladino di 9° livello ha, giustamente, un CL di 4 a cui dovrai sommare il +2, per un totale di 6. Devo dire che non sono d'accordo. Il livello del chierico, sullo scacciare, è riferito, per il paladino, al (livello chierico -3), e non al caster level (che è livello paladino diviso 2). Infatti, l'esempio parla di CLERIC level, non di PALADIN level. Perché mai dovrebbe quindi essere un CL di 4+2 e non di 6+2 ? (quando, ripeto, il talento mi dice che il caster level sarà appunto quello del risultato dello scacciare e non un altro) 3) Praticed spellcaster da un bonus senza nome, e così fa divine spellpower: quindi sono sommabili. Però il dubbio mi viene per il fatto che, nel nostro caso, otterei (se considero che la tua risposta al punto 2) è giusta), un: 4 +2 (divine spell power) + 4 (practised spell caster) = 10 10 è superiore al livello del paladino, che è 9. E Practised Spellcaster impedice che il +4 del talento superi il livello del paladino. Ora, la limitazione non c'è su Divine Spell Power, quindi che faccio ? Ignoro la limitazione finche è Divine Spell Power che mi permette di andare oltre il livello del paladino ? 4) IMHO heigthen turning non si applica, perchè il check di scacciare è "virtuale", e non influenza DV di creature a priori; anche se si applicasse, non sarebbe sbilanciante: il tetto massimo dell'aumento del livello dell'incantatore è comunque di +4, ed ha richiesto "un talento e mezzo" per essere ottenuto. Punti validi. Infatti non lo trovo nemmeno io sbilanciante, anche nella seconda ipotesi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Larin Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Devo dire che non sono d'accordo. Il livello del chierico, sullo scacciare, è riferito, per il paladino, al (livello chierico -3), e non al caster level (che è livello paladino diviso 2). Infatti, l'esempio parla di CLERIC level, non di PALADIN level. Perché mai dovrebbe quindi essere un CL di 4+2 e non di 6+2 ? (quando, ripeto, il talento mi dice che il caster level sarà appunto quello del risultato dello scacciare e non un altro) Mi hai messo la pulce nell'orecchio: a casa controllo. Però il dubbio mi viene per il fatto che, nel nostro caso, otterei (se considero che la tua risposta al punto 2) è giusta), un: 4 +2 (divine spell power) + 4 (practised spell caster) = 10 10 è superiore al livello del paladino, che è 9. E Practised Spellcaster impedice che il +4 del talento superi il livello del paladino. Ora, la limitazione non c'è su Divine Spell Power, quindi che faccio ? Ignoro la limitazione finche è Divine Spell Power che mi permette di andare oltre il livello del paladino ? Qui, invece, ti riporto una FAQ: Does the bonus to caster level from the Practiced Spellcaster feat (from CAr and CD) apply before or after other caster level bonuses (such as those from the Good or Healing domains)? The bonus from Practiced Spellcaster applies whenever it would be most beneficial to the caster. A 4th-level cleric/4thlevel fighter with the Healing domain and Practiced Spellcaster would cast Conjuration (Healing) spells as a 9th-level caster (base caster level 4th, +4 from Practiced Spellcaster, +1 from the Healing domain). A 4th-level cleric/4th-level rogue with Practiced Spellcaster who activates a bead of karma (from a strand of prayer beads) would cast her spells as a 12th-level caster (base 4, +4 from Practiced Spellcaster, +4 from bead of karma). Quindi, prima si applicherebbe il bonus da praticed spellcaster, e poi tutti gli altri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LetBloodline Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 The bonus from Practiced Spellcaster applies whenever it would be most beneficial to the caster Quindi mettiamo anche il caso di un chierico puro che abbia Preticed Spellcaster e usa questo trucchetto per lanciare un incantesimo. Fa il tiro e gli viene il suo livello -4. Siccome le faq dicono che applica il Preticed Spellcaster quando gli conviene potrebbe applicarlo dopo annullando il -4 del brutto tiro di scacciare ottenendo così di poter usare Divine spell power annullando i brutti tiri sullo scacciare? O sono io ad aver capito male qualcosa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 25 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Mi hai messo la pulce nell'orecchio: a casa controllo. Grassssie. Infatti la mia domanda, sul forum, nasce proprio dal fatto di scegliere, in futuro, Practised Spellcaster oppure Divine Spell Power. Se è come hai detto tu (4+2), allora è molto meglio, infinitamente, direi, Practised Spellcaster (che darà sempre 4+4). Devo però dire che il talento Divine Spell Power, per un chierico, in realtà non è niente di che... Cioè, tiri un dado, e hai +3 vabbene, e speri che sia un buon risultato... ma sprecare 1 tentativo di scacciare per avere in media un +1 al livello di casting mi sembra un po' bruttino. Ovvio, forse ti salva la vita in alcune occasioni e magie (SE il dio Dado è con te ), per un chierico che ne ha tante, ma non è mica "forte". Quindi boh. Ottimo!!! Grazie mille! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Larin Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Quindi mettiamo anche il caso di un chierico puro che abbia Preticed Spellcaster e usa questo trucchetto per lanciare un incantesimo. Fa il tiro e gli viene il suo livello -4. Siccome le faq dicono che applica il Preticed Spellcaster quando gli conviene potrebbe applicarlo dopo annullando il -4 del brutto tiro di scacciare ottenendo così di poter usare Divine spell power annullando i brutti tiri sullo scacciare? O sono io ad aver capito male qualcosa? Hai capito bene. Ottimo!!! Grazie mille! Prego. ^^ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LetBloodline Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Quindi, prima si applicherebbe il bonus da praticed spellcaster, e poi tutti gli altri. Se siamo nel caso di 4+2 tutto ok, ma se siamo nel caso di 6+2? Ovvero se usando Divine spell power fa il tiro e trasforma il suo caster level nel livello del turn unded raggiunto dalla prova non credo che praticed spellcaster possa essere usato prima del +/-4 perchè il 6 prima non era il livello dell'incantatore o sbaglio? Tutto dipende IMHO se divine spell power applica il bonus di +/- 4 allo spellcaster level come diceva larin prima (ovvero 4+2 nell'esempio) oppure se trasforma il spellcaster level nel valore risultato (ovvero 6+2 nell'esempio) nel qual caso praticed spellcaster dovrebbe essere applicato dopo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Larin Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Devo dire che non sono d'accordo. Il livello del chierico, sullo scacciare, è riferito, per il paladino, al (livello chierico -3), e non al caster level (che è livello paladino diviso 2). Infatti, l'esempio parla di CLERIC level, non di PALADIN level. Perché mai dovrebbe quindi essere un CL di 4+2 e non di 6+2 ? (quando, ripeto, il talento mi dice che il caster level sarà appunto quello del risultato dello scacciare e non un altro) Allora, ho letto ora il talento ed anche se parla di "result of the turning check", fa riferimento al modificatore al ivello del chierico di cui si parlava prima: nel dire questo mi baso sull'esempio, che chiarifica la situazione. Quindi, sarà il modificatore al livello del chierico (il +/-x) che si applicherà al caster level. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blackstorm Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Grassssie. Infatti la mia domanda, sul forum, nasce proprio dal fatto di scegliere, in futuro, Practised Spellcaster oppure Divine Spell Power. Se è come hai detto tu (4+2), allora è molto meglio, infinitamente, direi, Practised Spellcaster (che darà sempre 4+4). Devo però dire che il talento Divine Spell Power, per un chierico, in realtà non è niente di che... Cioè, tiri un dado, e hai +3 vabbene, e speri che sia un buon risultato... ma sprecare 1 tentativo di scacciare per avere in media un +1 al livello di casting mi sembra un po' bruttino. Un chierico con un buon carisma fa ottimi risultati. Per il resto, hai ragione tu: il livello da caster lo calcoli sulla base del risultato dello scacciare, e ai fini dello scacciare sei 3 livelli sotto. E si, se prendi practiced spellcaster hai i vantaggi di entrambi: practiced spellcaster di suo non va oltre i tuoi dv, ma gli altri talenti non ti impediscono di andare sopra i toui dv. Per l'ultima domanda ti dirò, sono in dubbio, ma un heighten o un improved turning non mi sembra siano in qualche modo limitati. Tu fai comunque un tentativo di scacciare, quindi strettamente btr, non vedo impedimenti alla loro applicazione anche nel check in questione. Se siamo nel caso di 4+2 tutto ok, ma se siamo nel caso di 6+2? Ovvero se usando Divine spell power fa il tiro e trasforma il suo caster level nel livello del turn unded raggiunto dalla prova non credo che praticed spellcaster possa essere usato prima del +/-4 perchè il 6 prima non era il livello dell'incantatore o sbaglio? Ma il talento dice espressamente che usi il risultato del check come tuo livello di incantatore, quindi PS va ad applicarsi a quello. Tutto dipende IMHO se divine spell power applica il bonus di +/- 4 allo spellcaster level come diceva larin prima (ovvero 4+2 nell'esempio) oppure se trasforma il spellcaster level nel valore risultato (ovvero 6+2 nell'esempio) nel qual caso praticed spellcaster dovrebbe essere applicato dopo 1) 6+2 2) Viene applicato, come da faq, quando ti è più vantaggioso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 25 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2009 Grazie a tutti per le risposte. Sono state esaurienti ed interessanti. Ora, però, avrei bisogno di qualche talento bonus per prenderli tutti. (difficile, quando si fa il paladino puro) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 16 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 16 Aprile 2009 Il testo che avevo (trovato online) è errato. Ho avuto il dubbio guardando la copia del Perfetto Sacerdote che abbiamo, che dice tutt'altro. La vera versione è questa: Divine Spell Power[Divine](Complete Divine) Prerequisite: Ability to turn or rebuke undead, able to cast 1st-level divine spells. Benefit: You can spend a turn or rebuke attempt as a free action and roll a turning check (with a special +3 bonus, plus any other modifiers you'd normally apply to your turning check). Treat the result of the turning check as a modifier to your caster level on the next divine spell you cast in that round In sintesi: il talento non è molto utile per un Paladino, se non appunto in combo con Practised Spellcaster, ma prima, è molto meglio appunto Practised Spellcaster. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SinConneri Inviato 21 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2009 Benefit: (...) plus any other modifiers you'd normally apply to your turning check).Sembrerebbe quindi che si possa applicare il +2 per l'abilità conoscenza. Ma m'inserivo per delle mie lacune: un Paladino (e basta), può davvero prendere il talento Practised Spellcaster? Per ottenere al massimo tutto il +4? Perché il CL del Paladino è la metà del proprio liv., non è ad esempio come alcune CdP +1 CL ogni 2 livelli (e in questo caso vedrei il talento in questione per coprire quei livelli che non ti danno il +1). Altro: faccio notare che la faq postata da Larin sull'applicazione di questo talento coi bonus di livello non si applica, ma forse come diceva blackstorm si applica PS al nuovo CL usando il divine spell power, ma in questo caso come si combinano concretamente nel caso di paladino puro? (potete farmi un paio di esempi) Grassie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 21 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2009 Sembrerebbe quindi che si possa applicare il +2 per l'abilità conoscenza. Già. Dalla seconda lettura sembra proprio di si, e sembra anche confermato da alcuni forums. Ma m'inserivo per delle mie lacune: un Paladino (e basta), può davvero prendere il talento Practised Spellcaster? Per ottenere al massimo tutto il +4? Perché il CL del Paladino è la metà del proprio liv., non è ad esempio come alcune CdP +1 CL ogni 2 livelli (e in questo caso vedrei il talento in questione per coprire quei livelli che non ti danno il +1). Non vedo alcuna confusione. Entrambi i casi danno lo stesso risultato di un CL. Practised Spellcaster permette di aggiungere +4 a questo risultato, finché non superi il tuo ECL. Mi sembra che la confusione derivi dal fatto che consideri il "metà del liv" un valore fisso e non modificabile, mentre un "1 CL ogni 2 lvl" un valore variabile e modificabile. Perché ? Altro: faccio notare che la faq postata da Larin sull'applicazione di questo talento coi bonus di livello non si applica, ma forse come diceva blackstorm si applica PS al nuovo CL usando il divine spell power, ma in questo caso come si combinano concretamente nel caso di paladino puro? (potete farmi un paio di esempi) Grassie! Quest'ultima tua domanda non l'ho proprio capita... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SinConneri Inviato 23 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2009 Poiché (riporto srd/paladin- spell) "Through 3rd level, a paladin has no caster level. At 4th level and higher, her caster level is one-half her paladin level." mi rimane un dubbio (forse stupido): se il talento PS dà ad un paladino puro o simili al massimo un +3 (ovvero i primi 3 livelli in cui non ha CL)... sapete se c'è una faq a tal proposito? La mia seconda richiesta era partita dal non leggere bene l'ultima versione del divine spell power da elayne postata. Quindi cambio parere, mi sembrerebbe valido il post di Larin e non quello di blackstorm... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elayne Inviato 23 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2009 Poiché (riporto srd/paladin- spell) "Through 3rd level, a paladin has no caster level. At 4th level and higher, her caster level is one-half her paladin level." mi rimane un dubbio (forse stupido): se il talento PS dà ad un paladino puro o simili al massimo un +3 (ovvero i primi 3 livelli in cui non ha CL)... sapete se c'è una faq a tal proposito? Non capisco bene la domanda. PS da +4, di fisso, finché il CL non supera l’ECL. Quindi ai livelli 1-3, il paladino, non avendo CL, non guadagna niente da PS (e comunque, il paladino non potrebbe prendere il talento, se mi ricordo bene, perché non soddisfa i requisiti) Dopo, al 4° livello, il CL del paladino è 2, quindi PS gli da un +2, fino ad ottenere un CL di 4 (che è il suo livello). All’8° lvl da paladino, il talento PS da il pieno +4 (CL di 4 per il paladino, contro un livello di 8, quindi il +4 funziona totalmente). Dopo l’8°, PS non è abbastanza per colmare il divario, ma aggiunge sempre +4. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SinConneri Inviato 23 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Aprile 2009 Non capisco bene la domanda. Cerco di spiegarmi, citando il talento: "However, even if you can't benefit from the full bonus immediately, if you later gain noncaster-level HD you maybe able to apply the rest of the bonus." Per contro: avere/prendere livelli (dv) in classi che mi fanno aumentare quel caster level, il talento "non vale". E tenuto conto quanto citato prima per il paladino, mi viene in mente che dal 4° in poi ogni livello da paladino è funzionale all'aumento del CL dello stesso (per la metà), mentre solo i primi 3 livelli non danno CL, benché poi rientrino nel calcolo. Ecco il perché della mia "bislacca" richiesta... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
valinard Inviato 11 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Maggio 2009 Non capisco bene la domanda. PS da +4, di fisso, finché il CL non supera l’ECL. Quindi ai livelli 1-3, il paladino, non avendo CL, non guadagna niente da PS (e comunque, il paladino non potrebbe prendere il talento, se mi ricordo bene, perché non soddisfa i requisiti) Dopo, al 4° livello, il CL del paladino è 2, quindi PS gli da un +2, fino ad ottenere un CL di 4 (che è il suo livello). All’8° lvl da paladino, il talento PS da il pieno +4 (CL di 4 per il paladino, contro un livello di 8, quindi il +4 funziona totalmente). Dopo l’8°, PS non è abbastanza per colmare il divario, ma aggiunge sempre +4. Il requisito per ottenere il talento "Praticed Spellcaster"/"Incantatore Provetto" è: Sapienza Magica 4 gradi. Per il paladino è un'abilità di classe incrociata. Quindi, a meno che non sia multiclasse, deve aspettare l'ottavo livello. Quindi il talento lo prende al nono livello. Al nono livello: il livello del caster è 4 (metà del livello del paladino) +4 (per questo talento), che fa 8. Va bene in quanto inferiore ai Dadi Vita (9). Al decimo livello: 5 + 4 = 9. Va bene (in quanto ancora inferiore ai 10 Dadi Vita posseduti). 11°: 5 + 4 = 9. Va bene (9 <= 11). E così via. La serie decresce quindi saranno tutti accettabili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Larin Inviato 11 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Maggio 2009 Il requisito per ottenere il talento "Praticed Spellcaster"/"Incantatore Provetto" è: Sapienza Magica 4 gradi. Per il paladino è un'abilità di classe incrociata. Quindi, a meno che non sia multiclasse, deve aspettare l'ottavo livello. Un'abilità di classe può avere un numero massimo di gradi pari al proprio livello +3; un'abilità di classe incrociata la metà di questo valore. Quindi, un paladino potrà avere 4 gradi in sapienza magica già al 5° livello e, se lo vorrà, ottenere il talento al 6° livello. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aislin Inviato 11 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Maggio 2009 Salve a tutti, approfitto del topic per fare una domanda Se ho capito bene il talento potere magico divino funziona in questo modo : 1 D20 + mod. carisma + 3 il risultato, mettiamo 12, si tratta " come una caratteristica " e quindi si considera il suo bonus, di +1 in questo caso, come il bonus al livello dell' incantatore. Io ho trovato però un talento, che tradurrei con Scacciare Intensificato, che dice che posso aggiungere alla mia prova di scacciare un bonus fino al mio attuale livello da chierico ( sottraendolo dai danni ). Si può utilizzare per incrementare il risultato della prova di scacciare quando applico il talento potere magico divino ? mi permetto di dire che comunque trovo per un chierico con alto carisma ( 18 , dato magari da un 16 + oggetto magico ) un buon investimento.. perchè si ottiene 1D20 + 3 + 4 + bonus esterni ( come un' incantesimo splendore dell' aquila .. mettiamo +4 ) = 1D20 + 9 .. in media è +5 al livello dell' incantatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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