Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

Sto leggendo per la prima volta questo tomo che raccoglie un bel po' di racconti sul tema delle fondazioni di Asimov...

Devo dire che è allucinante pensare a quello che è riuscito a scrivere negli anni '40...

Pagina dopo pagina è una miniera di spunti fantastici, anche se devo dire che ogni tanto sorvola un po' sulla caratterizzazione dei personaggi, lasciata alle parole piuttosto che ai gesti...

Che ne dite?


  • Risposte 16
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Principali partecipanti

Inviato

Semplicemente geniale.

Anche se il fatto che non siano nati cronologicamente in sequenza può spiazzare un po'... lessi i primi in ordine di nascita, cioè "fondazione", "fondazione e impero" e "seconda fondazione" e poi gli altri cercando di seguire l'ordine cronologico degli eventi...

tutto sommato adesso li rileggeri volentieri, se non avessi un'altro "impegno"..

Inviato

che immagino sia moderare.. :roll::roll:

ma di che parlano sti libri?

No, un libriccino leggero leggero e facile facile: Ulisse di James Joyce :shock:

E' un po' complesso da spiegare in 2 parole (e non ho il tempo per una recensione completa...) in caso, se non l'avrà fatta qualcun'altro domani o i prossimi giorni...

Inviato

Mah, ho letto uno dei romanzi della serie e "Io Robot" (parecchio tempo fa), e, benché ami la fantascienza, lo stile di Aasimov mi lascia un po' freddo.

-MikeT

Inviato

product-31619.jpg

MOLTO SINTETICAMENTE:

Nel tentativo di limitare a pochi secoli il periodo di barbarie che sicuramente subentrerà alla caduta dello smisurato Impero Galattico, lo psicostoriografo Hari Seldom da vita alla Fondazione, una organizzazione di scienziati e mercanti che avrà il compito di riportare la civiltà nella Galassia. Il volume comprende i romanzi: Cronache della Galassia; Il crollo della Galassia centrale; L'altra faccia della spirale; L'orlo della Fondazione.

Inviato

Diciamo molto sinteticamente che Asimov è un grande amante, oltre che del rapporto tra uomo e tecnologia, anche e soprattutto delle trame con risvolti politici... il ciclo della Fondazione in questo è unico perchè pone particolare attenzione alle conseguenze sociali che ipoteticamente potrebbero essere innescate da un enorme sviluppo tecnologico. In questo Asimov e cioè nella sua invenzione di una storia futura nel quale ambientare i propri libri è semplicemente inimitabile... è però più una letteratura di pensiero e di meditazione, che una letteratura d'azione la sua...

Inviato

Anche perchè sono stati pubblicati in tempi e luoghi diversi... Ma nella raccolta di cui sopra dovrebbero avere un ordine più o meno logico, no?

Inviato

Ho compraoi tutti i libri del ciclo della fondazione qualche mese fa. Ma della sola fondazione sono meno di 14. Io ho 8 volumi. forse però hanno raggruppato più storie in ogni volume.

Devo dire di aver letto una discreta vagonata di racconti di Aasimov e ritengo di poter dire che l'autore in tutta la sua vita ha scritto un'unica storia spezzettata su decine di libri. più qualche racconto sparso slegato.

Dalla fondazione della US robotics, ai primi robot, dalle reazioni di amore/odio per questi al loro uso nella colonizzazione dei mondi e terraforming. la successiva divisione tra terrestri e spaziali con conseguente guerra. il ciclo dei robot con Danieel R. Olival & co. L'impero e la sua caduta, la fondazione, la seconda fondazione e la nascita di Galaxia. fino ad arrivare alla grande matrice.

Tutti i racconti di Aasimov vanno a creare una specie di annali della storia dell'umanità futura.

non sempre i racconti sono coerenti tra di loro, ma è comprensibile dala la mole di dati.

Inviato

Diciamo che se c'e una cosa di Asimov in libreria, probabilmente io l'ho gia' letta 8)

Ci sarebbe molto da parlare: in tutto quello che ha scritto ci sono alti e bassi, ma alcuni romanzi (io preferisco su tutti quelli di Baley & Olivaw) hanno semplicemente del geniale. A mio parere pero' la fantascienza si misura e si sviluppa meglio nei racconti, dove è nata. Sebbene "Io robot" sia la raccolta piu' famosa di asimov, non è li' che sono i suoi migliori racconti... o almeno non tutti. C'e "Bugiardo!" (che tra l'altro ho anche postato nella sezione "racconti degli altri") che è molto bello, ma ne mancano molti altri. Mi permetto di consigliarvi "Tutti i miei robot", Mondadori.

Aye.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Più continuo a leggerlo e più mi piace... sono al terzo libro, e la fine del secondo è stata spettacolare...

Pensare che ha scritto tutto oltre 50 anni fa fa venire i brividi... ;)

Per qualche "ingenuità" dovuta alla distanza tra "futuro di Asimov" e "presente 2005" viene di tanto in tanto da sorridere... ma il resto è quasi indescrivibile... ;)

  • 4 settimane dopo...
Inviato

giusto per la cronaca: i racconti/romanzi della fondazione sono raccolti in italia in 7 volumi:

in ordine di scrittura:

fondazione (o prima fondazione)

fondazione e impero

seconda fondazione

l'orlo della fondazione

fondazione e terra

preludio alla fondazione

fondazione anno zero (traduzione molto libera di forward the foundation)

in ordine cronologico degli eventi

preludio alla fondazione

fondazione anno zero

prima fondazione

fondazione e impero

seconda fondazione

l'orlo della fondazione

fondazione e terra

consiglio di leggere i libri nell'ordine in cui asimov li ha scritti, infatti preludio alla fondazione e soprattutto fondazione anno zero rivelano molti particolari fondamentali dei libri seguenti.

tra parentesi ho appena ordinato i 4 libri del ciclo dei robot :)

  • 2 settimane dopo...
Inviato

La Fondazione è una dritta... Poi Asimov non era il primo venuto, aveva studiato (e la fantascienza migliore è quella che ha un che di scientifico di fondo (a parte Star Wars che è BELLISSIMO \:D/ a prescindere da qualsiasi considerazione)).

Leggendolo, personalmente, sono stato colpito dal senso di piccolezza che assume la singola esistenza umana paragonata al più ampio "disegno" dell'insieme.

Anche il fatto che i personaggi risultino "poco approfonditi" gioca a favore di questa prospettiva: non si da troppo spazio ad un singolo "eroe" (anche se eroi poi non sono, ma persone comuni), ognuno arriva, recita il suo ruolo e svanisce.

Detto questo: Mulo Rulez!!!

  • 1 anno dopo...
Inviato

Quanto tempo... Beh, lo sto rileggendo dopo diversi anni, e le mie impressioni più che positive non cambiano, bensì si rafforzano.

Leggetelo, non ve ne pentirete.

Ah, quasi dimenticavo: Mulo Rulez!!!

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...