Vai al contenuto

L'artiglio nel buio


Caedes della notte

Messaggio consigliato

Corro ad inginocchiarmi accanto allo gnomo, lanciando sguardi in tralice all'uomo con il coltello.

"Su, su. Si sfoghi sulla mia spalla."

*Non so perché ma c'è qualcosa che non mi convince, è troppo assurda come scusa. Ci deve essere qualcosa sotto. Forse non sta mentendo*

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 104
  • Creato
  • Ultima risposta
  • Supermoderatore

Si avvicina di un passo verso Gnesh, chinandosi per poggiargli una mano consolatoria sulla spalle. Poi si rialza rivolgendosi all'individuo con il pugnale, attendendo che il nano finisca di parlare.

*Ebbene questo è mastro Gnesh, puoi riferirgli ciò che vuoi da quella distanza facendoci il favore di posare a terra il pugnale fa una breve pausa, poi riprende a parlare Se ancora non l'avessi notato, ti trovi nei pressi di un vicolo buio le piccole luci volanti si allineano per illuminare il vicolo alle parole di Daenerys con un pugnale insanguinato in mano, vicino al cadavere straziato di una ragazza, per di più chiedendo di vedere suo padre, dicendoci che non sei stato tu ad ucciderla, ma un uomo con la faccia da suino. Adesso rifletti e dimmi, al posto nostro, ti crederesti?*

Link al commento
Condividi su altri siti

"Io non ci crederei, e probabilmente ucciderei colui che crederei essere l'assassino di questa ragazza subito. Tuttavia io so che quello che dico è vero e che il mio cuore è nel giusto.

Non so quello che deciderà la folla, ma voglio sfidare tutti voi a guardarmi neglio occhi e vedere se sto dicendo il falso, o se ho perso il senno.

Quello che vi ho detto torno a dire: Sono stato assalito da un essere con un muso da porco, che mi ha stordito con chissà quale incantamento e mi ha messo in mano il pugnale. Io mi sono prefissato come obbiettivo quello di difendere gli gnomi, e non potrei mai colpirne uno."

Detto ciò poso il coltello a terra e mi inginocchio di fronte a mastro Gnesh

"Io ero venuto qui perchè vi pensavo in pericolo, e mai avrei pensato che il mio intervento avrebbe aggravato le cose. Vi chiedo solo di fidarmi di me!"

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

FIDARMI DI TE? tuona mastro Gnesh in mezzo alle lacrime. Come puoi pensare che mi fidi di te?! mia figlia è appena stata uccisa e per quanto ne sappia tu puoi essere benssimo il suo assassino. Arrivi qui sporco di sangue e con un coltello in mano e vieni a dirmi di fidarmi di te? ma io ti...

Lo gnomo tenta di mettere le mani al collo del sospettato ma viene fermato da due persone della folla che si trovavano la vicino e trattenuto.

ORA BASTA COSA SUCCEDE QUI? Urla una voce.

All'entrata del vicolo sono comparsi tre uomini. due di loro indossano una divisa e un armatura di cuoio borchiato mentre il terzo, che si trova in mezzo, una cotta di maglia. Ha una rada barbetta nera e sembra essere il capo del terzetto. Dalle reazioni della folla devono essere le guardie cittadine.

Il capo si avvicina e vedendo il corpo lacerato della donna fa una smorfia di disgusto.

Allora chi di voi 'brava gente' mi spiega cos'è successo? Dice rivolto alla folla.

Spoiler:  
Scusate il ritardo ma mi sono cominciate le sessioni d'esami e sono un pò impegnato in questo periodo.
Link al commento
Condividi su altri siti

"Potete usare qualsiasi tipo di incantamento o macchinario per vedere se sto mentendo" dico a Mastro Gnesh "Io ho giurato di non torcere nemmeno un capello agli Gnomi, e se manderete a morte me non ci sarà più nessuno in grado di salvarvi da questo diabolico assassino, che vi sta ingannando alla perfezione.

Mastro Gnesh, perchè avrei mai dovuto uccidere vostra figlia?Ignoravo persino che ne aveste una. Io non combatterò contro nessuno di voi" Detto questo, poso il pugnale a terra e slaccio il fodero della spada, lasciandolo cadere

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...