dnd 4e Come sconfiggere un Signore dei Vampiri

[atanuardo]

Buondì

nella nostra avventura siamo arrivati in un punto in cui dobbiamo fronteggiare lo stereotipo/archetipo del signore dei vampiri: un nobile che si nutre dei propri villici e vive arroccato in un castello difeso da vari non-morti...

Probabilmente la sua bara si dovrebbe trovare nei sotterranei (dove abbiamo già fatto un'incursione che abbiamo dovuto interrompere causa un allarme). Lui ci ha proposto di passare alla non-vita (ma visto il paladino, il guerriero fissato e il ranger elfo in gruppo l'offerta verrà rifiutata). L'idea nostra è di ucciderlo ma si tratta di un nemico fuori dalla nostra portata (essendo noi livello 4), come possiamo fare una volta trovata la bara? Per ora l'idea più sensata è legare stretta la bara e senza far rumore cercare di portarla fin fuori sotto la luce del sole per poi aprirla; altre idee? Che sò, effettuare un rito per benedire la terra della stanza ove riposa, oppure pensate che ficcandogli un paletto nel cuore lo si possa almeno immobilizzare? Insomma, qualsiasi consiglio è bene accetto.

[Dark_Megres]

Buondì

nella nostra avventura siamo arrivati in un punto in cui dobbiamo fronteggiare lo stereotipo/archetipo del signore dei vampiri: un nobile che si nutre dei propri villici e vive arroccato in un castello difeso da vari non-morti...

Probabilmente la sua bara si dovrebbe trovare nei sotterranei (dove abbiamo già fatto un'incursione che abbiamo dovuto interrompere causa un allarme). Lui ci ha proposto di passare alla non-vita (ma visto il paladino, il guerriero fissato e il ranger elfo in gruppo l'offerta verrà rifiutata). L'idea nostra è di ucciderlo ma si tratta di un nemico fuori dalla nostra portata (essendo noi livello 4), come possiamo fare una volta trovata la bara? Per ora l'idea più sensata è legare stretta la bara e senza far rumore cercare di portarla fin fuori sotto la luce del sole per poi aprirla; altre idee? Che sò, effettuare un rito per benedire la terra della stanza ove riposa, oppure pensate che ficcandogli un paletto nel cuore lo si possa almeno immobilizzare? Insomma, qualsiasi consiglio è bene accetto.

Personaggi di livello 4 hanno i mezzi per procurarsi contatti. Se il nemico non è alla vostra portata potreste cercare aiuto da qualcuno di più potente di voi, magari un eroe famosodella vostra ambientazione. Insomma, potreste chiedere aiuto.

[atanuardo]

dire che è piuttosto infattibile, la situazione è post-bellica, siamo reduci che ritornano alle terre di origine (anzi, siamo già tornati) attorno a noi c'è un piano di vaste dimensioni di cui conosciamo ancora poco e che dobbiam cercare di sventare per salvare il regno... In ogni caso... siamo lasciati a noi stessi.

[Karonte82]

Se il vostro DM vi ha messo uno scontro troppo duro ora semplicemente non affrontatelo , oppure fate qualcosa che il vostro DM non si aspetterebbe mai di vedervi fare....

Che ne so mettete a ferro e fuoco il castello per esempio XD

Comunque non so che liv abbia il Vamp ma la storia di legare la bara non quaglia, un PG di liv 1 può sfondare una porta di legno figurarsi se n Vamp non sfascia una bara......... -_____-

[Bubass]

Buondì

L'idea nostra è di ucciderlo ma si tratta di un nemico fuori dalla nostra portata (essendo noi livello 4)

Siete sicuri che sia fuori dalla vostra portata? Un vampiro da manuale dei Mostri si aggira attorno ai 1.200 PX, se siete 4 PG di 4° livello l'incontro è impegnativo ma non impossibile...

[atanuardo]

siamo un paladino, un ranger meele, un mago, un warrior, un condottiero e un mago....

lui da solo è fattibile, con i suoi seguaci no. Quella di dar fuoco al castello è stata un'idea vagliata ma.... troppa roccia, in più lui si trova negli scantinati, non brucerebbe mai. Io puntavo a legare la bara perchè un vampiro deve riposare nella propria bara, quindi se la rompesse non avrebbe più luogo dove riposare, se non il terreno stesso (al che avevo pensato di benedire il terreno). Il problema è che se non si svolge il tutto in silenzio potrebbe svegliarsi....

[Arus]

mmmh... il signore dei vampiri da manuale dei mostri è un lv 11 elite (spero non ve ne abbia dato uno + alto!) e quando il mio gruppo di giocatori lo ha affrontato erano di lv 9.

è un archetipo veramente forte ed ha delle capacità terrificanti per il vostro livello infatti per diventare un signore dei vampiri devi farti officiare un rituale apposta e devi essere come minimo di livello 11.

quindi evitate lo scontro diretto perchè vi sfrucuglia da solo nel giro di non + di 5 turni... inoltre evitate di passare alla non-vita perchè con il suo morso vi trasforma in progenie vampirica (che sono degli inutilissimi gregari con 1 solo pf.)

Infine il vostro piano non è apllicabile, innanzituto perchè mentre è nella bara che si "riposa" è perfettamente vigile (sebbene abbia una penalità in percezione) e dei personaggi di livello 4 non possono matematicamente sperare di evitare di essere sgamati. se la bara viene distrutta ne può scegliere una qualsiasi altra senza troppi problemi (prende delle penalità irrisorie sopo ogni riposo)... inoltre se anche doveste riuscire a trasportare la bara alla luce del giorno, un signore dei vampiri non viene distrutto dalla luce, perde semplicemente la rigenerazione. a quel punto si alzerebbe dalla bara e vi farebbe fare la fine dei topi...

il mio consiglio è scappare e di tornarci + avanti quando sarete in grado di affrontarlo, magari potreste concordare con il DM una parte di BG in cui vi troverete ad affrontare gli scagnozzi che vi sguinzaglia contro finchè poi non lo affronterete segnando con la vostra vittoria il passaggio da livello eroico a quello leggendario.

spero di essere stato esauriente ed ovviamente è tutto IMHO...

[Gorthar Bonecrasher]

In alternativa potreste aggirare il problema facendo ricerche dettagliate sui vampiri per "sigillarlo" all'interno del castello. Servirebbero ovviamente mappe dettagliate del castello per bloccare vie di fuga, azioni rocambolesche alla luce del giorno combattendo gli immancabili guardiani diurni ecc...

Oppure un bella fuga, o un azione di organizzazione con altri reduci e abitanti della zona: le folle inferocite funzionano molto bene dotate di adeguate torce e forconi;-)

O ancora ricercare un rituale per benedire direttamente il sangue degli abitanti della zona così alla prossima bevuta il vampiro ingurgiti sangue benedetto danneggiandosi gravemente.

Inoltre il master potrebbe volere che voi non affrontiate subito la minaccia diretta.

Il malvagio troppo forte all'inizio e poi affrontato dopo un'intensa crescita del personaggio è un cliche classico:-)

[Fraco]

Ciao a tutti...

questo è un problema abbastanza grosso. Io ho iniziato a giocare a d&d dopo un lungo periodo di giocate a vampiri e so un poco di punti deboli dei nostri "amici" succhiasangue che non so se sono anche trasportabili nel mondo fantasy di d&d:

1) ai vampiri fanno molto malei raggi del sole quindi di portare fuori la bara è ottima o un'alternativa;

2) ai vampiri penso che non piacciano molto i danni radiosi quindi avendo un paladino e un mago dovreste riuscire a sfruttare questa debolezza;

3) i vampiri hanno paura del fuoco quindi l'idea sarebbe combattere contro di lui con una serie di braceri intorno alla bara in modo tale che lui lotti con il tremendo terrore del fuoco e non sia al massimo.

p.s. per i sui seguaci SARANNO DEI MIGNONDEL CAVOLO IL MAGO LI' SPAZZA VIA IN UN ROUND

[atanuardo]

Beh, come già detto abbiamo già fatto un tentativo di incursione sterminando progenie e vari guardiani. Il giorno dopo siamo stati convocati da lui in persona (era eclissi di sole) proponendoci di passare dalla sua parte (io ero con l'avenger, il paladino l'avevo lasciato a tradurre un testo sacro criptato), loro (in quanto io stavo in un angolo a digrignare i denti^^) hanno temporeggiato chiedendo tempo per pensare. Gli abitanti non sono un aiuto valido in quanto sono dei morti di fame che si fanno portare il cibo dai seguaci del conte in cambio di tributi di sangue e vivono in un seminterrato dove hanno ammonticchiato reliquie sacre per potersi proteggere alla bene-e-meglio. In ogni caso escludo l'affrontarlo direttamente in quanto ha armor 29 e le altre difese quasi il doppio delle nostre^^ Credo che questa sia una sfida da risolvere non con la semplice forza bruta. Le scelte possibili sono 3 quindi (di cui una va scartata visto il gruppo):

- scendere a patti con lui (questa è da scartarsi)

- trovare il modo per distruggerlo (magari usando quella pergamena con scritta sopra un incantesimo demolitore esplosivo.....)

- andarsene voltando le spalle alla gente (ma visti i nostri allineamenti la escluderei comunque)

[SilverHorn]

Non dimentichiamoci che un vampiro può trasformarsi in una nube di nebbia invulnerabile.

Nel caso riusciate ad avere la meglio in combattimento il vampiro può trasformarsi in nebbia e fuggire per poi tornare magari mentre vi riposate, magari non da solo ma con altri suoi potenti alleati.

Se pensate di attaccarlo, dovete assicurarvi che non abbia nessuna possibilità di fuga o la sua vendetta sarà terribile.

Non so se il vostro DM ha personalizzato il signore dei vampiri a suo piacimento.

Ma il vampiro da manuale di D&D è un pò diverso da quelli mascarati di Vampiri della White Wolf.

Quelli di D&D non muoiono ai raggi del sole e il fuoco non mi sembra li danneggi particolarmente, al massimo avranno vulnerabilità 5 non ricordo, stesso vale per i danni radiosi.

Tanto per sapere che tipo di alleanza vi ha proposto il vampiro?

Potreste assecondarlo e incastrarlo più avanti, magari quando si fida di voi.

Se un bene superiore (liberare un villaggio dalla tirannia di un vampiro) richiede mezzi non convenzionali allora dovete giocare sporco.

[atanuardo]

servirlo ed eventualmente accettare la nuova vita offertaci...

[Dark_Megres]

mmmh... il signore dei vampiri da manuale dei mostri è un lv 11 elite (spero non ve ne abbia dato uno + alto!) e quando il mio gruppo di giocatori lo ha affrontato erano di lv 9.

è un archetipo veramente forte ed ha delle capacità terrificanti per il vostro livello infatti per diventare un signore dei vampiri devi farti officiare un rituale apposta e devi essere come minimo di livello 11.

quindi evitate lo scontro diretto perchè vi sfrucuglia da solo nel giro di non + di 5 turni... inoltre evitate di passare alla non-vita perchè con il suo morso vi trasforma in progenie vampirica (che sono degli inutilissimi gregari con 1 solo pf.)

Infine il vostro piano non è apllicabile, innanzituto perchè mentre è nella bara che si "riposa" è perfettamente vigile (sebbene abbia una penalità in percezione) e dei personaggi di livello 4 non possono matematicamente sperare di evitare di essere sgamati. se la bara viene distrutta ne può scegliere una qualsiasi altra senza troppi problemi (prende delle penalità irrisorie sopo ogni riposo)... inoltre se anche doveste riuscire a trasportare la bara alla luce del giorno, un signore dei vampiri non viene distrutto dalla luce, perde semplicemente la rigenerazione. a quel punto si alzerebbe dalla bara e vi farebbe fare la fine dei topi...

il mio consiglio è scappare e di tornarci + avanti quando sarete in grado di affrontarlo, magari potreste concordare con il DM una parte di BG in cui vi troverete ad affrontare gli scagnozzi che vi sguinzaglia contro finchè poi non lo affronterete segnando con la vostra vittoria il passaggio da livello eroico a quello leggendario.

spero di essere stato esauriente ed ovviamente è tutto IMHO...

per la serie "non facciamo metagame"...

Cerchiamo un altro approccio, e magari mettiamoci più nei panni dei personaggi che in quelli dei giocatori.

Come gruppo cosa sapete sui vampiri?

Cosa sapere di questo particolare vampiro?

Qual'è la vostra disposizione nei suoi confronti?

Qual'è la vostra volontà nei confronti della situazione?

Di che mezzi disponete?

DM

[atanuardo]

sappiamo che sono creature notturne che si nutrono di sangue, che non posso esporsi alla luce del sole (il warrior va in giro con una collana di aglio al collo 24 ore su 24^^), sappiamo che devono riposare nella loro bara o nel loro terreno sepolcrale e che sono vulnerabili ai danni sacri.

Di questo siamo a conoscenza del fatto che sia il conte dell'intera vallata, vive arroccato nel castello che tutti credevano fosse disabitato al centro della cittadina fortezza. A dire il vero da un ventennio non si avevano più sue notizie, infatti ora è in carica il figlio. (la cittadina è una specie di residenza di emergenza, come il fosse di Helm per intenderci) Lui e la sua prole si nutrono del sangue dei cittadini portando loro ogni giorno della cacciagione davanti al rifugio dove vivono (i cittadini sono ormai allo stremo delle forze da molto tempo e loro credono il loro rifugio sia inviolato per i mucchi di reliquie poste da vari chierici agli angoli; noi di notte abbiamo sentito rumori strani e alcuni di noi hanno fatto strani sogni che hanno prosciugato i nostri impulsi di cura).

La nostra volontà è divisa: dopo aver fatto incursione nel suo castello e maciullato suoi guardiani in cerca della bara siamo stati da lui convocati (ci chiedevamo come fosse possibile ci convocasse a mezzogiorno in terrazza, ma guarda caso è capitata un'eclissi), ci ha offerto di lavorare per lui ed eventualmente accettare la non vita; il ladro è tentato dall'idea, il condottiero non si è espresso, il mago gythzerai rifiuta l'idea così come la ranger (viste le loro origini e i loro credo sulla vita), io uso due personaggi al momento (uno come prova) un paladino e un vendicatori, entrambi rifiutano categoricamente l'idea! Avevo già accennato al guerriero con la collana d'aglio per cui è ovvia la sua decisione. Noi vorremmo salvare i poveri abitanti da questa vita sul filo della morte e liberarli dal giogo del non-morto (il ladro, allettato all'offerta, viene tenuto calmo sotto minaccia della ranger, del paladino e del vendicatore) nonchè mandare il non-morto a riposo eterno. Disponiamo del gruppo descritto (di livello 4, con qualche item magico) un paio di chierici a supporto (che di solito sono al rifugio a curare la gente), 3 balliste munite di rotelle e una pergamena con un incantesimo di demolizione. Il problema che è sorto dopo il conciliabolo con il non-morto è il fatto che lui sembra essere una delle punte dell'organizzazione che ha trasformato la valle in palude (creando una diga alla foce del fiume) con lo scopo di attirare, poi dominare rendendolo non-morto e quindi impiegarlo per una guerra di cui al momento non sappiamo molto, un antico drago nero. Abbiamo già avuto a che fare con agenti e luogotenenti di questo gruppo e da ciò abbiam capito che usano non-morti per i loro scopi oscuri.

spero di aver spiegato la situazione. se qualcosa non è chiaro sarò lieto di farvi luce.

grazie in anticipo.

[Dark_Megres]

sappiamo che sono creature notturne che si nutrono di sangue, che non posso esporsi alla luce del sole (il warrior va in giro con una collana di aglio al collo 24 ore su 24^^), sappiamo che devono riposare nella loro bara o nel loro terreno sepolcrale e che sono vulnerabili ai danni sacri.

Di questo siamo a conoscenza del fatto che sia il conte dell'intera vallata, vive arroccato nel castello che tutti credevano fosse disabitato al centro della cittadina fortezza. A dire il vero da un ventennio non si avevano più sue notizie, infatti ora è in carica il figlio. (la cittadina è una specie di residenza di emergenza, come il fosse di Helm per intenderci) Lui e la sua prole si nutrono del sangue dei cittadini portando loro ogni giorno della cacciagione davanti al rifugio dove vivono (i cittadini sono ormai allo stremo delle forze da molto tempo e loro credono il loro rifugio sia inviolato per i mucchi di reliquie poste da vari chierici agli angoli; noi di notte abbiamo sentito rumori strani e alcuni di noi hanno fatto strani sogni che hanno prosciugato i nostri impulsi di cura).

La nostra volontà è divisa: dopo aver fatto incursione nel suo castello e maciullato suoi guardiani in cerca della bara siamo stati da lui convocati (ci chiedevamo come fosse possibile ci convocasse a mezzogiorno in terrazza, ma guarda caso è capitata un'eclissi), ci ha offerto di lavorare per lui ed eventualmente accettare la non vita; il ladro è tentato dall'idea, il condottiero non si è espresso, il mago gythzerai rifiuta l'idea così come la ranger (viste le loro origini e i loro credo sulla vita), io uso due personaggi al momento (uno come prova) un paladino e un vendicatori, entrambi rifiutano categoricamente l'idea! Avevo già accennato al guerriero con la collana d'aglio per cui è ovvia la sua decisione. Noi vorremmo salvare i poveri abitanti da questa vita sul filo della morte e liberarli dal giogo del non-morto (il ladro, allettato all'offerta, viene tenuto calmo sotto minaccia della ranger, del paladino e del vendicatore) nonchè mandare il non-morto a riposo eterno. Disponiamo del gruppo descritto (di livello 4, con qualche item magico) un paio di chierici a supporto (che di solito sono al rifugio a curare la gente), 3 balliste munite di rotelle e una pergamena con un incantesimo di demolizione. Il problema che è sorto dopo il conciliabolo con il non-morto è il fatto che lui sembra essere una delle punte dell'organizzazione che ha trasformato la valle in palude (creando una diga alla foce del fiume) con lo scopo di attirare, poi dominare rendendolo non-morto e quindi impiegarlo per una guerra di cui al momento non sappiamo molto, un antico drago nero. Abbiamo già avuto a che fare con agenti e luogotenenti di questo gruppo e da ciò abbiam capito che usano non-morti per i loro scopi oscuri.

spero di aver spiegato la situazione. se qualcosa non è chiaro sarò lieto di farvi luce.

grazie in anticipo.

Io cercerei di attirarlo fuori in qualche modo. Chessò, causando un insurrezione durante la notte, catturando il figlio, facendo leva su qualcosa che a lui interessa molto... cercherei di portarlo fuori dal castello, e gli tenderei un agguato. Altrimenti tenterei un incursione sotto copertura.

Se rapisce la gente del villaggio per nutrirsene avrà degli agenti. Tendete un agguato a loro e sotituitevi ad essi. Portete arrivare direttamente a lui.

[Fatum]

Se rapisce la gente del villaggio per nutrirsene avrà degli agenti. Tendete un agguato a loro e sotituitevi ad essi. Portete arrivare direttamente a lui.

Piccolo problema è che il gruppo a quanto ho capito è già stato visto all'interno del maniero per ben due volte, una quella della prima incursione e la per la seconda volta quella della convocazione da parte del padrone di casa...

In linea teorica i loro volti sono già conosciuti quindi la copertura potrebbe saltare facilmente.

[DarthVader]

se avete già fatto irruzione con facilità nel castello, tornateci all'alba e cercate di conquistarlo... se non lo trovate il signore, in qualche modo si farà vivo lui

[Mr Atomic Bomb]

Oppure fate le vittime sacrificali. Saranno gli stessi agenti a portarvi da lui

[atanuardo]

ma è impossibile uno scontro diretto, siamo livello 4, bene o male abbiamo un +11/+12 ai tiri per colpire, lui ha CA e le altre difese pari circa a 30, lo colpiamo solo con i critici o poco meno!!

[DarthVader]

si ma devi decidere che ne volete fare... se lo volete eliminare dovete escogitare qualcosa, farlo uscire allo scoperto, portarlo al sole, trovare la bara, fargli mangiare la bagna cauda ecc.

Altrimenti lasciatelo stare, e fregatevene degli abitanti...

Magari potete sfruttare le protezioni magiche del rifugio degli abitanti