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comment_34653

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Visto sabato... che dire...

Intanto quoto Dusdan "Cassel è il re dei tamarri francesi"... o qualcosa del genere...

vincentCassel_cbm.jpg

tra gli interpreti, anche Michael Madsen

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e soprattutto Juliette Lewis

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(la scena finale mi sa che l'ha voluta lei... non dico altro!).

Un bel film coinvolgente, nonostante sembri "spezzettato", fino a 20 minuti dalla fine, quando diventa un delirio di abuso di droghe dagli effetti devastanti (soprattutto sulla pazienza dello spettatore)...

Nato da un fumetto di Moebius... non aspettatevi un western, almeno non uno "standard". I paesaggi ripresi sono da mozzare il fiato, la storia in qualche punto singhiozza ma, ripeto, fino a -20 minuti tiene abbastanza incollati al sedile...

Poi i "viaggi" dei due protagonisti (Cassel e Madsen) stracciano l'anima...

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  • 3 settimane dopo...
comment_37028

Si è preso il western (il più popolare dei generi hollywoodiani) e lo si è combinato con il fantasy, condendo il tutto con mirabolanti effetti speciali digitali e profondi e allusivi significati spirituali (moralità colpevolezza inconscio, nonché incontro-scontro di due civiltà): si è cercato di realizzare così un qualcosa che risultasse del tutto originale e innovativo (qualcuno ha parlato di "cyber-western misticheggiante"). Il prodotto finale appare un fumetto riscritto da un Sartre coadiuvato da maghi degli effetti visivi. La storia raccontata è talmente banale, e vista e rivista tante volte, che era naturalmente necessario lavorarvi sopra e inventarsi qualcosa: ma ammantarla talmente tanto di intellettualismo produce un risultato tutt'altro che godibile (e presuntuoso, per giunta). Riprese molto belle, montaggio scattante e veloce, ritmo a volte vorticoso, panoramiche mozzafiato... ma il tutto è così ricercato e calligrafico che si mostra alla fine indigesto.

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