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Inviato

.

Breir/freir: toglierei Serenità.

la cenere nella fiaschetta mi ricorda troppo Daena... andrebbe cambiato... se avessero le mani sporche di cenere?!

per i nomi degli Oisin andrebbe cercato qualche altro nome ma non mi viene in mente nulla... Andrebbe fatta una lista?!

Stavo pensando che le mani sporche di cenere mi da lidea di Zozzoneria XD

che ne dici di un ciondolo di geodite

Per darti un idea di che cos'è un geodite^^


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Principali partecipanti

Inviato

Divinità : LOKI

Precetti: L'Astuto, Il Mutevole

Influenza: Tempo, Pianificazione,

Mutamento, Fato

Comandi:

1) sii fautore della tua vita

2) Il tempo è intransigente, ogni tuo

atto deve portare a qualcosa..

3) Non lasciarti deviare dal tuo obbiettivo

4) Porta la voce di Loki ovunque

andrai

5) L'oscurità è una fedele ed infida

amante ricordalo

SOCIETA':

Asal Sayi , sono i più alti in grado nella società ,

ad oggi conosciuti, essi hanno il compito di mantenere

unitii vari Accoliti richiamandoli per attribuire

loro missioni e riti.

Sono loro a celebrare le cerimonie e sono gli unici a

poter possedere i volumi di Loki.

Solo gli Asal Sayi possono cedere

il primo libro ad uno degli Accoliti.

Questo libro è anonimo e rilegato manualmente.

Accoliti, sacerdoti nascosti in ogni angolo del mondo,

seguono fedelmente le regole imposte da Loki,

la loro astuzia è proverbiale tanto che ad oggi non

vi è modo di trovare un Accolito che non voglia farsi

trovare, anzi è più facile che sia lui a trovare un

insolente che lo cerca solo per togliere di mezzo un

probabile ostacolo.

Gli accoliti sono anche coloro che introducono nuovi

fedeli

RITUALI:

Ilk Olarak Dogan: (Il Tramando dell’Uno): Un Asal Sayi può decide di tramandare il primo libro ad un accolito meritevole per far ciò l'accolito deve seguire un rituale che può durare mesi prima dell’effettiva "consegna" dell’Uno.

Il rito si divide in varie parti creazione della copertina in pelle , creazione della carta , copia della scrittura, rilegatura solo se l'accolito sarà ritenuto davvero degno del possesso dell'Uno l' Asal Sayi permetterà a lui di iniziare la copia del suo Uno. Esso dovrà trascrivere le parti dell'uno creato dall'Asal e fare le proprie aggiunte al libro , le aggiunte consistono in ciò che l’accolito fa per corrompere il mondo. Nel futuro l’accolito diventato Asal consegnerà il suo manoscritto al prossimo Accolito.

Rito Funebre: Alla morte di un fedele il corpo di quest’ultimo subisce il rito del ritorno, esso consiste meramente nella sparizione totale del corpo del defunto può consistere in sepoltura senza lapide, cremazione o sparizione in mare come o dove non importa l'importante è che il corpo sparisca e che quest'ultimo sia corrotto dai vermi. Spesso e volentieri i cultisti depongono i loro morti nelle bare già occupate da altri cadaveri, questo è un modo come un altro per far sparire i corpi.

LEGGE

I sette libri di Loki,Sakat Rusvet.Ogni seguace che decide di seguire il suo Dio

alla perfezione, deve trovare i sette libri diLoki.

Sembra che questi tomi sia stati scritti dallostesso Loki e che parlino delle altre religionie di come queste possano essere corrotte.

Ogni copia del libro quando trovata da chiericidi diverse religioni veniva bruciata, ma pare che alcuni scribi siano riusciti a fare

diversi manoscritti di questi tomi e che girinodi mano in mano tra i fedeli di Loki facendoconfondere quale fosse l’edizione originale.

Il sesto libro, che corrisponderebbe al primoe al più comune tra i sette, descrive i precettidi Loki e di come tutto possa essere corrotto.

L’unico libro che non è mai stato scovato è ilsettimo e pare che non sia stato nemmenomai ricopiato.

RELAZIONE CON LE RAZZE

Tutte le razze adorano questa divinità senza

particolari modifiche nei rituali

LUOGHI DI CULTO

Spesso e volentieri i fedeli a Loki si riunisconoin antri nascosti che solo gli appartenenti al culto sanno trovare, questi posti sono notoriamente situati nelle città più popolate.

Divinità:

FREIR & BRENIR

(uomo e donna)

Precetti: Il Distruttore , La Rinascita

Influenza: Fuoco, Purificazione,

Ira, ……………

Comandi:

1) Colpisci duro il tuo nemico senza

pietà alcuna

2) Risparmia gli inerti e gli indifesi,

non danno onore

3) l'ava l'onta di un offesa col fuoco

ove necessario

4) Porta il tuo credo con onore agl'esseri

non ancora toccati dalla

sacra fiamma

5) Il fuoco è forza e vita rispetta gli

aspetti di FREIR & BRENIR

SOCIETA':

Molti temono questa religione perché la credono

ardua e difficile, poiché egli è furioso e facilmente

irascibile. La gerarchia del culto di Brenir non è ben

organizzato in quanto non esistono cerimonie collettive.

Generalmente basta essere Convocati, al

suo culto da un membro ma esistono gli Eildeir che

sarebbero i membri più anziani all’interno di una

comunità. Questi svolgono tutte le funzioni come

celebrare i matrimoni e i funerali ma in genere ogni

membro conosce queste cerimonie.

Nella società uomini e donne prendono nomi diversi all'interno del culto gli

Oisin sono gli Uomini mentre le donne prendono il nome di Fionn

Gli Oisin/Fionn Portatori della Fiamma:

sono un gruppo fanatico che pensa che per raggiungere

la purezza si debba passare dalla fiamma

di Brenir, portano della cenere in una fiaschetta

appesa alla cintura a simboleggiare la loro totale

sottomissione fede alla fiamma, per loro la legge

della distruzione è più forte rispetto alla rinascita.

Valori alla D&D:Neutrale 1 / Malvagio 3

Gli Oisin/Fionn Contemplatori della Fiamma:

sono un gruppo filosofico che trova nella fiamma di

Freir la soluzione ai problemi del mondo, il loro

credo li porta a pensare che basti la parola a purificare

le menti dei miscredenti e che sia il fuoco che

arde nei loro cuori a purificare e portare la fiamma

in quello degl'altri.

Valori alla D&D:Buono 3 / Neutrale 1

RITUALI:

Festeggiato il giorno di Cambiamento ad Asog molti

paesi creano enormi pire e organizzano duelli e

tornei. Durante l’anno viene celebrato appena inizia

l’inverno con piccole fiaccolate in giro per il paese in

maniera tale che Brenir non faccia venire un inverno

troppo freddo.

Le donne che lo servono sanno a cosa vanno incontro

e lo accettano di buon grado.Comunemente

sono fedeli di Brenir boscaioli, carbonari, fabbri,

orafi e di tutti quei lavoratori che hanno a che fare

con il fuoco

LEGGE

La testa:Per tutti i credenti, la testa è la sede dell’anima,perché centro delle emozioni e della

volontà.Quando qualcuno muore, viene lui postosulla fronte un piccolo amuleto a forma discudo affinché Brenir possa guidarlo nell’oltretomba.

I defunti vengono arsi su pire dilegno coperti dal mantello che hanno possedutoin vita e a qualche oggetto di loro importanza.

In battaglia, alcuni dei fedeli più convintiappendono alla cintura le teste mozzate deiloro avversari per far notare il loro bottino diguerra. Alcune delle teste più importantivengono anche imbalsamate con olio di cedro,

chiusi in scrigni ed esposti prima di unaguerra.

Si narra che alcune guerre siano cessateproprio grazie a questa usanza.

RELAZIONE CON LE RAZZE

Tutte le razze adorano questa divinità senza

particolari modifiche nei rituali

LUOGHI DI CULTO

I templi di Freir e Brenir compaiono in alcuni dei luoghi

più inospitali della terra, i templi più prestigiosi sono

costruiti vicino a vulcani attivi oppure in mezzo a torridi

deserti, spesso data l’inospitabilità di tali posti i cultisti

si radunano a professare all’interno di grandi Fucine.

Altrettanto frequentemente si possono trovare templi

composti da stanze circolari, con il soffitto bucato al centro

del quale è alimentato un enorme braciere.

Ogni Sala è costituita da una serie di pontili di pietra

sotto il quale son diramati canali pieni di tizzoni ardenti e brace.

Le stanze degli Oisin e delle Feinn si trovano al di sotto

di questo piano dove l'aria è calda e soffocante.

Questi templi Sono strutturalmente creati per accogliere al loro interno

i fedeli in meditazione

Divinità: Adon

Precetti: La Verità, La Luce

Influenza: Espiazione; Tumulto;

Salvezza; Fermezza

Comandi:

1) sii tramandatore della fede e punisci

chi infrange la MIA legge e

quella dei giusti.

2)sii cauto a dispensare giudizi

3)Rigore e disciplina sono alle basi

della verità

4) La luce è nulla senza l'oblio, come

i giusti esistono perchè vi sono i vili.

Pondera e rifletti.

5) Proteggi la vita, base della luce

umana.

SOCIETA':

Ogni fedele detto Lume o Sorella segue quantodetto ma non è certo semplice; non si chiede diportare ovunque la luce perché se vi fosse assoluto

ordine sarebbe comunque il caos. Per questo ogniLume deve sapere quando è il caso di intervenire.Spesso per questo i fedeli aiutano i più poveri, sono

caritatevoli o vengono chiamati come giudici.Sono pochi quelli che hanno afferrato così bene isuoi Licei da entrare in battaglia o schierarsi in una

guerra tra un regno ed un altro o da definirsi paladini.Questa è l’unica fede dove i sacerdoti debbano essereper forza donne. Ognuna può sposarsi e avere

figli quante volte lo voglia ma ad una sola condizione:

il consenso deve essere dato da tutte le sacerdotesse

della chiesa di quella zona o almeno dallasomma chierica. Ogni loro figlio non è vincolato aseguire la strada della madre, anzi, questi possono

essere allontanati dalla chiesa per non essere influenzati.In questo caso il primogenito anche semaschio può essere cerimoniato ma la sua carriera

si fermerà a Operante.

La struttura di questa religione si divide in sorellanze

o Celmiane.

Alla base vi sono le Operanti coloro che son state appena

Cerimoniate al culto.

Dopo vi sono le Lumianti che possono far messe e

celebrare i matrimoni. Solo dopo cinque anni si può

diventare Lumianti chiedendo alla Lamene in carica.

Le Lamene sono le curatrici di ogni sede e questa

viene scelta tra le Lumianti più anziane tramite

votazione pubblica delle sorelle.

Oltre le Lamene non esistono gradi maggiori perché

ogni Lamene può decidere se rimanere nel Faro in

cui è stata cerimoniata o partire per il mondo.

A questo punto ogni Lamene inizia una professione.

Spesso si tratta di lavori in cui si usa la conoscenza

del mondo e dell’ordine delle cose: giudici, guide,

bibliotecari, custodi ma altre quando i dettami diventano

chiari nelle loro teste si definiscono Paladine

o Luminate.

RITUALI:

Le sorelle celebrano Adon nel giorno del Luminoso

all’inizio di Asogre con banchetti e

feste intorno ai suoi altari con balli e danze e

adunanze all’alba.

Rito funebre: Nelle prime ere si usava lasciare

il corpo al sole, chiuso in una teca di vetro

ma nei secoli questo rito è stato sostituito

con l’esposizione del defunto che viene lavato

e cinto in un sudario e sorvegliato tutta la

notte affinché la sua anima non si disperdi

fin alla sepoltura che avviene all’alba. Ogni

famiglia ha nel camino un piccolo scomparto

in cui pone della pietra pomice e ogni anno

viene cambiata come segno di buon augurio.

Rito della nascita:qualcosa del tipo " si celebra

al lume di N° candele in base a quanti

giorni son passati dal giorno del Luminoso a

simboleggiare l'eterna presenza di Adon"

LEGGE

Definito il Protettore, Dio Sole e Liuthian.

Egli è colui che diede il giorno e di conseguenza

la notte.

I suoi dettami o Licei si basano sull’idea che

tutto deve essere conosciuto. Che la luce e

quindi la conoscenza sia alla base dell’ordine

e che senza di questa il mondo non sarebbe

vivibile. Gli adepti hanno l'obbligo di tramandare

le conoscenze e di raccogliere i volumi

persi sia riguardanti altre religioni che il

mondo come tale

RELAZIONE CON LE RAZZE

Tutte le razze adorano questa divinità senza

particolari modifiche nei rituali

LUOGHI DI CULTO

I templi di Adon sono facilmente identificabili

all’interno di quasi tutte le città del mondo.

Costruiti con materiali pregiati , marmi bianchi sembrano risplendere

alla luce del sole, l'altare sorge all'interno di un abside l'intera struttura di copertura è spesso composta da lastre di vetro non decorate in modo da far passare tutta la luce possibile, queste lastre sono poste in modo sfalsato in modo da permettere all'aria di entrare ma di impedire le infiltrazioni d'acqua colonne ed arcate sostengono l'intera struttura.

Di notte le centinaia di candele accese poste al suo interno fan risplendere

di vita propria l'intero tempio.

Valori alla D&D:

Buono 2 / Neutrale 2 / Malvagio 1

Divinità: Laeg

Precetti: Il Creatore , L'Araldo

Influenza: Fermezza, Onore, testardaggine,

Vigore

Comandi:

1)La terra è nascita e vita , il creato

viene da essa

2)Il futuro è pericoloso rimani fedele

alle tradizioni

3)Ricorda con onore il passato del

Clan

SOCIETA':

Diversamente dagli altri credi questo è molto legato

con la società nanica.

Ogni famiglia o clan è legata al suo prete o Tarnat.

Egli benedice il suo clan in battaglia, sorveglia i

nascituri e aiuta la sua famiglia affinché ricordino il

loro passato e non lo scordino mai.

Il tarnat insegna ai piccoli la storia, la religione,

l’architettura e ogni cosa serva loro. Se un Clan è

abbastanza importante da poter Governare un intera

Rocca, il Tarnat del Clan viene eletto a Berel

(profeta) e viene eletto altresì un nuovo Tarnat..I

Berel si occupano quasi sempre del Thane, diventando

consiglieri , alcuni si prodigano nell’addestrare

al meglio i preti del culto

THANE: Capo della Rocca , all'interno della Rocca

esiste un solo Thane e solo a lui spetta l'ultima parola

nell'amministrazione della rocca, I Berel sono

gli unici a poter indire concilio direttamente con il

Thane

BEREL: Governatore della Rocca la figura più importante

del culto, esiste solo se il Clan è abbastanza

importante da occuparsi di una rocca.

TARNAT: Figura più anziana e importante di un

CLAN, esso si occupa della professione delle regole

di Laeg e del passaggio della Cultura.

PRETI: Gruppi di persone portatori della parola di

Laeg, Ogni famiglia appartenente ad un Clan può

avere il suo prete, essi sono sottoposti al volere del

Tarnat all'interno del Clan, il prete più anziano sarà

il successore del Tarnat alla morte di Quest'ultimo.

RITUALI:

I Tarnat portano con loro sempre un martello

e indossano guanti di cuoio con marchiate a

fuoco alcune frasi di Laeg.

I templi di Laeg crescono ovunque anche se

fuori dalle società naniche più che di un vero

e proprio culto si parla di riti. Egli viene onorato

dai contadini il giorno di Raccolta con

pellegrinaggi ai suoi santuari. I nani lo festeggiano

con banchetti lussuosi e cerimonie

all’interno delle loro rocche.

Rito FunebreOgni nano viene posto in una

tomba di marmo.Alla sua morte viene costruita

una tomba su cui viene inciso solo

l’emblema del clan poiché non è importante

chi muore ma chi ne ha sofferto. Ogni clan

ha le sue catacombe ma ogni nano può entrare

a onorare i defunti. Nella tomba si ripone

anche un medaglione di Laeg e lo scudo

con cui è stato battezzato. Da questa usanza

sono nate le catacombe, enormi cunicoli

fiancheggiati dalle tombe dei nani. Ogni catacomba

ha solo due entrate perennemente

sorvegliate.

LEGGE

In caso di guerra tutti i preti entrano in campo.

I tarnat vengono sempre messi in retroguardia

poiché loro saranno quelli che dovranno educare i prossimi nascituri.

RELAZIONE CON LE RAZZE

Laeg è una divinità adorata anche da umani ed elfi

nonostante sia prettamente legata al mondo Nanico.

Gli umani, molti guerrieri e nobili, sono dediti al culto

di Laeg per l’attinenza col passato e la forza col quale è

legata la divinità con l’onore.

Il ricordo degl’avi, delle geste eroiche porta molti umani

tra le file di Laeg.

Gli Elfi, seppur in numero minore degli umani,

trovano nei comandi di Laeg alcuni punti saldi della loro

cultura, l’unione della terra alla vita e i ricordi del passato

sono punti saldi nella vita degl’elfi.

In tutti i popoli delle svariate razze Laeg viene venerato per il concetto di terra e vita, molti contadini pregano Laeg per propiziare il raccolto.

LUOGHI DI CULTO

La maggior parte dei templi sorgono all’interno delle città naniche

Si possono trovare alcuni luoghi di culto lungo le

strade di montagnaO nei villaggi ai piedi di quest’ultime.

Valori alla D&D:

Buono 1 / Neutrale 2 / Malvagio 1

Divinità: MAEVE

Precetti: Lo spirito; Il messaggero

Influenza: : Serenità, buio, sacrificio,

cielo

Comandi:

1) Gli spiriti ci guidano , affidati a

loro

2) La luna è fedele guida nell’oscurità

profonda della notte

3) Ascolta il vento portatore di consigli

4) Punisci coloro che ,disprezzando,

danneggiano gli esseri protetti da

Maeve

5) L'ira di Maeve è pari solo alla sua

Conoscenza, tramanda il verbo e le

conoscenze di maeve e colpisci coloro

che negano la conoscenza alle

genti

SOCIETA':

I Fedeli di Maeve sono genti serene e poco inclini al combattimento,

molto portate al dialogo seguono i dettami

della loro divinità aspettando la ricongiunzione con il loro

spirito guida in modo tale che il ciclo riprenda imperturbabile,

sono nobili nell'animo.

Il Vedhin o sommo sacerdote , è colui agl’atti che possiede

la capacità di essere a conoscenza degli spiriti guida dei

vari appartenenti al culto, nel credo nessuno deve essere a

diretta conoscenza del suo spirito guida per non essere

condizionati da questa conoscenza.

I Preti . ogni prete può sposarsi ed avere una prole da diverso tempo è consuetudine far diventare il primo

figlio un discepolo di Maeve.

IGuenil o Maestri della fede, sono una porzione particolare

di preti specializzati nell’insegnamento dei dettami di Maeve,

essi sono gli unici a poter preparare gli studenti per il

passaggio a Ledha, sono altresì gli unici a poter accettare o

negare l’accesso a Ledha di uno studiante non pronto.

I Ledha è il ruolo più basso nella scala gerarchica ma il

primo al di sopra dello studiante, i Ledha sono anche conosciuti

come discepoli di Maeve .

Gli Studianti sono gli Iniziati all’ordine di Maeave, essi

iniziano il loro tragitto tra le schiere dei sacerdoti sin da

piccoli e buona parte sono addirittura i primogeniti dei preti

del culto.

Per avanzare nel percorso devono ottenere l’approvazione

dei Guenil, i maestri della fede.

Il ramingo portatore della Reliquia:

Un Vedhin ogni 500 anni viene scelto dal suo predecessore

per sostituirlo nella cerca della via per la terra promessa,

questo viaggio di contemplazione porta a tutti i cultisti la

visita dell'unica reliquia esistente di Maeve, Questa figura

che prende il nome di Ramingo , e difficilmente individuabile

una tantum compare nelle società del culto per poi

sparire per anni e ricomparire altrove, si dice che alla sua

morte un Ramingo acceda in realtà alla terra promessa.

Coloro che vedono nell'arco della loro vita, la sacra reliquia

sono gli esseri più fortunati al mondo.

RITUALI:

Rito di sepoltura: Quando qualche fedele muore è

uso cremarlo e spargere le sue ceneri al vento

cosicché egli possa tornare spirito.

sovente capita di poter vedere sui tetti piccoli lenzuoli

che volteggiano al vento. Questo indica che in

quella casa si richiede l’aiuto di Maeve.

Ogni "Trasformazione" ella viene celebrata dagli elfi

e ad ogni fine mese della primavera molti pellegrini

viaggiano per celebrarla. I suoi santuari si trovano

più facilmente sulle montagne e colline che sulla

pianura.

Il Rito della Trasformazione: Come il tempo

cambia il mondo , e le genti cambiano le terre , gli

dei trasformano .

Le leggende vogliono che il mondo nasca e muoia

ogni anno e la trasformazione sta in questo, la

primavera è l'attimo della rinascita venerato e

festeggiato dagl'ELFI, La maggior parte degl'elfi

festeggia nei boschi questa festivita e molti altri

pellegrini giungono nei luoghi di culto dalle città o

dalle Montagne.

Sebbene ogni razza abbia il suo modo di festeggiare

"Trasformazione" si dice che la festa indetta

dagl'elfi sia quella più strabiliante.

Canti, Danze opere di intrattenimento tornei e

giochi di ogni genere animano la foresta per l'intera

settimana di Fine mese.

Altresì si tengono lezioni su matematica e astronomia,

materie amate da Maeve.

E' da notare l'apertura mentale degl'elfi durante

questa festività.

Tutti sono invitati a partecipare anche credenti di

altri culti, poichè la conoscenza deve essere libera

e tutti hanno il diritto di apprendere.

La Sacra Reliquia L’oggetto più pregiato del culto viene chiamato la

lacrima di Maeve.

Essa consiste in una Pietra dura di colore bianco

opaco al cui interno sembrano muoversi le nuvole. Questa pietra è

l’unico esemplare esistente sulla terra e le leggende vogliono che sia

stata Maeve a consegnarla al suo primo sacerdote come consiglio,

pare che quel giorno durante una spedizione militare, durante

consiglio con gli strateghi militari del regno, Maeeve apparve

donando la lacrima, attraverso di essa il sacerdote vide un alluvione

e gli eserciti spazzati via tra i tumulti delle acque.

Il sacerdote fece in modo che tutte le guarnigioni si ritirassero

salvando migliaia di vite e sconfiggendo l’esercito avversario travolto

dalle acque. La guerra infuriava da ormai troppi anni e questo atto

fu ricordato come il più tangibile atto di volontà di una divinità.

LEGGE

"E' necessario che gli adepti del culto ricerchino e controllino

l'emotività interna, la meditazione giornaliera è necessaria

per tutti i sacerdoti praticanti , liberate le emozioni

come è libero il vento"

Ogni Prete di Maeve è tenuto a far rispettare le leggi della

divinità in ogni aspetto e , ove serve, usare il pugno di

ferro per raddrizzare gli indisciplinati e gli inetti.

Chi nasconde le conoscenze , chi monopolizza le risorse e

schiavizza le genti sono tutti possibili bersagli del lato più

duro della chiesa stessa

RELAZIONE CON LE RAZZE

Tutte le razze adorano questa divinità senzparticolari

modifiche nei rituali.

LUOGHI DI CULTO

I templi dedicati a Maeve sorgono un po’ ovunque

all’interno del regno, spesso in luoghi freschi e ventilati.

Colline , pianure con grossi spazi aperti sono

ottimi posti ove trovare uno di questi templi.

Valori alla D&D:

Buono 1 / Neutrale 2 / Malvagio 1

Divinità: Daena

Precetti: La Gran Veggente, il Narratore

Influenza: Conoscenza, furore,

Purezza, Intransigenza

Comandi:

1) La perfezione deve essere costante

della vita

2) si sicuro delle tue capacità, non

affidarti a mezzi artefatti per colmare

le tue debolezze.

3) Rispetta il Mare e le sue Creature

4) L’acqua è vita, e la vita tornerà

all’acqua

5)crea la tua via come il fiume crea il

suo letto tra le rocce delle montagne,

utilizza l'ingegno

SOCIETA':

Marna: la matrona del tempio a lei sono affidati i

ruoli di culto più importanti nel tempio affidatogli, è

suo anche il compito di selezionare i futuri discepoli

tra gli infanti lasciati al tempio.

Sorelle: le pretesse che ricoprono i ranghi più alti

nella casta sacerdotale sono nominate le sorelle;

sono coloro che tramandano le conoscenze di base

del credo di Daena insegnando ai giovani adepti a

leggere e scrivere secondo le direttive della Marna.

Pretessa:Le Incluse che continuano nel percorso

clericale vengono nominate pretesse, esse continuano

gli studi durante il loro tragitto e mettono a

disposizione la loro cultura per gli altri, loro possono

salire al grado di Sorelle e hanno la possibilità in

futuro di diventare Marna.

Gregario:Gli uomini che proseguono la professione

dopo i 21 anni prendono il nome di Gregari, questo

è anche l’ultimo livello raggiungibile da un uomo

all’interno della casta sacerdotale, i gregari hanno

svariati ruoli ma son sempre sottoposti al volere dei

membri di grado superiore sia esse siano pretesse

o abbiano maggior importanza.

Incluso: I giovani che, al compimento dei dieci

anni, son stati ritenuti validi al proseguimento della

vita del clero prendono il nome di inclusi. Gli Inclusi

sono giovani uomini e donne che proseguono gli

studi al tempio fino al compimento del ventunesimo

anno di vita, essi dovranno affrontare un test, se il

test verrà superato e se la Marna lo riterrà idoneo

diverranno gregari , gli uomini, pretesse le donne.

Adepto:Gli infanti scelti dalla Marna che iniziano il

loro ciclo di studi entrano a far parte della casta

degli adepti, Il ciclo di studi inizia il sesto anno di

vita e con tale anno prendono anche il ruolo di adepti,

entro il decimo anno di età la marna deciderà

chi potrà divenire incluso e chi dovrà lasciare il tempio

RITUALI:

Rito Funebre

Quando qualcuno muore Daena richiede che

il corpo ritorni al suo elemento, all’acqua, in

maniera da poter rinascere come nuova vita.

Il defunto viene posto su un’imbarcazione

insieme a qualche oggetto a lui caro e lasciata

andare ai flussi del mare.

Altri se in vicinanza di una cascata legano il

morto a dei pesi e lo lasciano sotto il peso

della cascata.

Rito Dell’Inclusione

viene celebrato il giorno del Fertile con processioni

sul mare.

Rito del buon Raccolto

Viene celebrato il giorno del Fertile, nell’entroterra

diversi contadini lo celebrano con

una pentola d’acqua e un chicco di riso o

grano sperando che Daena faccia cadere

abbastanza acqua per un buon raccolto.

LEGGE

La matrona (Marna) ha sempre l’ultima voce

in capitolo all’interno del tempio di appartenenza,

le decisioni da lei prese sono insindacabili;

Solo le donne, le Sorelle, possono ricoprire

i ruoli più alti mentre agli uomini, i Gregari,

è possibile solo ricoprire i ranghi più

bassi. Ipreti di Daena devono vestire con

casacche blu oltremare e portare con se

sempre una fiala d’acqua con la quale entrare

in contatto con il loro dio.

Daena non accetta che si sbagli, esige perfezione

;non chiede prove di forza, né tantomeno

l’uso delle armi ma sicurezza e volontà;

per questo molti chierici diventano strateghi,

consiglieri e diplomatici al servizio di

conti e re. In caso di guerre o profonde crisi,

essi rimangano neutrali, osservatori come

l'acqua che da milioni di anni ci osserva...

RELAZIONE CON LE RAZZE

Tutte le razze adorano questa divinità senza

particolari modifiche nei rituali

LUOGHI DI CULTO

Lungo le coste dei mari, nei porti delle città è facile

Trovare templi dedicati a Daena.

Essi sono semplici costruzioni su Palafitte in legno

Levigato con arazzi e tappeti al suo interno, semplicità e

prestigio fanno di questi templi modelli architettonici validi

e belli da vedere. L’unione dei templi con la controparte

naturale del mare rende facile trovare Alghe, incrostazioni saline

e animali marini legati alla base o all’interno del tempio stesso.

Una simbiosi tra mare e umanità.

Divinità: Conla

Precetti : L’uomo di Bronzo, Il Saggio

Influenza: Supremazia, Umanità, Guerra, Santità

Comandi

1)Conla chiede la prosperità del suo culto. la fede deve espandersi oltre i confini dell'impero

2)La vera conoscenza è solo quella di conla,

3)La razza umana è superiore alle altre razze, per questo conla ci ha scelti

4)venerate la santa donna per i suoi mille doni

5)Allontanate le subrazze secondo la volontà di Conla

SOCIETA’

Ogni seguace cerca in ogni modo di rendere l’Impero in qualche modo migliore a volte si arriva anche ad avere situazioni moralmente sbagliate.Per Entrare a far parte della Canonica un Fedele deve pagare un tributo alla chiesa.

Il resto della carriera religiosa dipende dai servizi che egli o ella farà presso il monastero

Magnus Magistrum (magnifico maestro): Il più alto in grado nella casta clericale di Conla, si dice che egli parli direttamente col divino e ad esso sono attribuiti i diritti più alti nella casta. Il suo volere è lo stesso volere del divino per cui non può essere in alcun modo contestato.

Magistrum (maestro) : Essi possono essere molti più di una persona , i Magistrum sono i maestri di fede, ad essi è affidata la catalogazione dei nascituri nel regno di Conla e la conservazione dei testi religiosi e non, sono anche coloro che possono decidere la censura dei testi intellettuali, ciò che un Magister ritiene moralmente pericoloso o deviante viene automaticamente bandito e Bruciato.

Magistrum Inquisitorum (Maestro Inquisitore): Il gruppo degli Inguisitori è un gruppo atto alla persecuzione di tutti coloro che non si attengono al volere di Conla, essi esercitano una giustizia Sommaria.

Decano: I Decano sono figure importanti nel clero, le varie chiese disperse sul territorio dell'impero hanno ognuna il proprio decano, ad essi è affidata l'amministrazione delle chiese distaccate dalla sede centrale

Prete: I preti sono gli inseminatori, istruiscono gli Adepti al volere di Conla, professano le sacre feste e scritture nelle chiese e nei villaggi dell'impero, sono anche nomadi per il loro operato.

Adepto: il ruolo più basso nel clero è l'adepto, sono al di sotto dei preti ed eseguono qualsivoglia funzione richiesta dai preti

Fedele: Tutti nell'impero sono fedeli a Conla, chi non è fedele a conla è pericoloso e verrà sicuramente perseguitato

In tutto L’impero il professare Conla è considerato religione di Stato, per questo motivo è facile trovare statue rappresentanti il dio , e spesso rappresentanti la compagna del dio, nelle piazze principali, nei luoghi pubblici e altresì nelle case dei fedeli sottoforma di statuette umanizzate.

RITUALI

Il suo culto nasce dal mito e le sue storie si perdono nella leggenda.

La dottrina del Santo Credo si fonda sui suoi dettami chiamate Bolle e raccolte nel Antichi voleri.

L’intero libro contiene centinaia di centinaia di comandamenti e voleri che rendono il culto molto complesso diventando più un etica morale ma riassumibile nella esaltazione dell’essere umano come creatura superiore.

La sepoltura è un atto facoltativo, in quanto nella maggior parte dei casi i cadaveri vengono bruciati e le ceneri conservate in piccole ampolle di vetro. Nei pochi cimiteri che sorgono, fuori dalle mura delle città, è comunque facile trovare piccoli santuari di Conla con ai piedi della statua del dio, le offerte dei parenti dei defunti che ripongono l’anima dei defunti a Conla.

Nei cimiteri sorgono sempre delle piccole sacrestie dove le famiglie più importanti depongono i corpi dei parenti in bare o in ampolle. Ogni sacrestia ha al suo interno uno scrigno con gli averi dei cari.

La Santa Donna: La Santa Donna era la moglie di Conla e iniziò ad essere adorata subito dopo la sua morte per la capacità di partorire cinque figli così valorosi e giusti. Proprio per questo viene incisa su armature e armi, scolpita nelle culle dei neonati, e è adorata dai contadini come rappresentante della fertilità, le preghiere rivolte alla santa Donna da parte dei contadini sono di buon auspicio per un rigoglioso raccolto .

La maggior parte dei veneratori della sacra donna sono Contadini ,donne e in buona parte future madri .

la punizione suprema : Applicata per la prima volta nel giorno del .... la punizione suprema è ormai utilizzata contro qualsiasi membro di razze inferiori sospettato di crimini contro la divinità di Conla, il suo clero o il suo popolo, in generale qualsiasi atto protratto contro l'impero sarà punito con la punizione suprema . Essa viene messa in pratica dai Magistrum Inquisitorum ricercatori sacri della verità, useranno punizioni corporali fino all'ammissione dell'atto sacrilego per poi punire secondo le leggi di Conla.

LEGGE

Egli afferma che onore e saggezza portano ad un posto di privilegio, che chiunque sia l’invasore va fermato ad ogni costo, che il bene porta al bene e che il male porta al male, che ogni azione verrà giudicata e pesata e chi mai si avventerà in qualunque circostanza incontrerà gli inferi, la calma e il sangue freddo sono le basi per una vittoria netta e schiacciante.

Nel rispetto di Conla l'essere umano è superiore espandere l'influenza del regno di Conla è necessario e tutti i fedeli sono obbligati a perseguire questo obbiettivo.se una razza inferiore , qualsivoglia essa sia, si pone tra l'umano e l'obbiettivo divino deve essere rimosso come un oggetto, eliminato seguendo il volere di Conla.

I non umani sono abomini che vanno contro la volontà di Conla

Chi Nasconde, aiuta o sfama un appartenente alle razze inferiori è considerato traditore della fede di Conla, la punizione suprema verrà applicata.

Chi Non rispetta i ruoli sacri è considerato punibile secondo le leggi di Conla e del clero

Altresì chi viene sorpreso a manomettere le effigi sacre verrà punito.

La saggezza di Conla è data agli umani e gli umani hanno il dovere di proteggere la conoscenza contro le razze inferiori

Ulteriore dimostrazione della grandezza di Conla è la sua magnanima comprensione, un Umano può scegliere di professare qualsiasi credo egli voglia .

RELAZIONE CON LE RAZZE

Solo Gli umani venerano questa divinità, anche perché

Per l’impero i non umani sono razze inferiori e indegne dei don di Conla, perseguitabili come gli insetti.

LUOGHI DI CULTO

In tutto l’Impero sorgono Templi dedicati a Conla, nelle case degli abitanti credenti è facile trovare effigi e altari dedicati al dio.

All’interno dei campi o sui limitari di quest’ultimi è facile trovare piccole alcove con raffigurazioni della Sacra Donna.

Valori alla D&D: Buono1 / Neutrale 1 / Malvagio 3

modifica visiva

Inviato

Sei un pazzo furioso!AHHAHAHAHA

OK...

vediamo cosa si può fare:

loki:

il rito funebre non va bene, per essere un culto quasi celato a tutti una pira sarebbe troppo palese. che venga seppellito senza lapide, cremato o buttato in mare non importa. L'importante è che sparisca e che il suo corpo venga corrotto dai vermi. (che ne dici? fa più loki??)

Il Tramando dell’Uno: Il rito si divide in varie parti creazione della copertina in pelle , creazione della carta , copia della scrittura, rilegatura, consegna.

Se per qualche ragione il manoscritto così faticosamente prodotto non viene consegnato lo stesso libro subisce il rito del ritorno, lo stesso rito funebre dedicato agli umani.

dunque: se diventasse Ilk Olarak Dogan (dal turco primogenito). mi piace, il primo libro o "Donemi" viene concesso dall'Asal Sayi. L'accolito deve dare prova di essere in grado di possedere il primo. Il libro non viene fatto dall'accolito, ma una volta ceduto, l'accolito ha il compito di farne un altro(semmai devono esserci delle aggiunte rispetto alla copia antecedente, simbolo del suo tentativo di corrompere il mondo).

Brenir/freir se i maschi si chiamano Oisin le donne si chiamano Fionn.

per i luoghi di culto l'idea del vulcano diventa classica.. Se invece le chiese fossero stanze circolari, con il soffitto bucato al centro del quale è alimentato un enorme braciere? Ogni Sala (cerchiamo il nome!!) è costituita da una serie di pontili di pietra sotto il quale si diramano canali pieni di tizzoni ardenti e brace. Le stanze degli Oisin si trovano al di sotto di questo piano dove l'aria è calda e soffocante. I luoghi credo dovrebbero essere accessibili. Il problema è anche pensare in un posto simile come si tiene "messa" e se ce ne fosse una!

Adon le sue chiese son fatti di pietra bianca. i suoi altari sorgono al centro di un abside dove vi sono lucernai e vetrate non decorate(per far passare quanta più luce possibile). in alto vi sono arcate che permettono di far passare il vento e la luce. (come architettura ricorda quella luminosa della cattedrale di Valencia).

Laeg prima dei guerrieri,lo adorano contadini e guide che si affidano a lui affinchè egli non cambi loro la strada o non faccia perire il raccolto.

(non pensiamo tutto portato all'avventuriero ma a coloro che di spade e magia non ne sanno molto, poi vediamo che fare per gli "eroi"!)ok!?

Inviato

Un pò di titoli e gradi per le chiese:

COnla: il decano e il papa sono gli estremi

bacellierato

Decano (il più basso dopo gli studenti sacerdoti), il primo praticante

officiante

sacerdote

questuanti o Questis

Pontificante

Urbicario

Papa (i più alti in grado ovviamente)

Brenir Freir

Dunstan

teoricamente sono a corto!

ho improvvisato al volo...

andrebbe fatto con calma....

mmmm.

Inviato

Sei un pazzo furioso!AHHAHAHAHA

si lo so XD

OK...

vediamo cosa si può fare:

loki:

il rito funebre non va bene, per essere un culto quasi celato a tutti una pira sarebbe troppo palese. che venga seppellito senza lapide, cremato o buttato in mare non importa. L'importante è che sparisca e che il suo corpo venga corrotto dai vermi. (che ne dici? fa più loki??)

OK

Molto bella la parte del sepolto senza lapide ^^

Il Tramando dell’Uno: Il rito si divide in varie parti creazione della copertina in pelle , creazione della carta , copia della scrittura, rilegatura, consegna.

Se per qualche ragione il manoscritto così faticosamente prodotto non viene consegnato lo stesso libro subisce il rito del ritorno, lo stesso rito funebre dedicato agli umani.

dunque: se diventasse Ilk Olarak Dogan (dal turco primogenito). mi piace, il primo libro o "Donemi" viene concesso dall'Asal Sayi. L'accolito deve dare prova di essere in grado di possedere il primo. Il libro non viene fatto dall'accolito, ma una volta ceduto, l'accolito ha il compito di farne un altro(semmai devono esserci delle aggiunte rispetto alla copia antecedente, simbolo del suo tentativo di corrompere il mondo).

Quindi sarebbe da modificare in:

Il Tramando dell’Uno: Il rito si divide in varie parti creazione della copertina in pelle , creazione della carta , copia della scrittura, rilegatura solo se l'accolito sarà ritenuto degno del possesso dell'Uno il Asal Sayi permetterà a lui di iniziare la stesura del suo Uno.esso dovrà trascrivere le parti dell'uno proposto dall'Asal e fare le proprie aggiunte al libro atto a sottolineare la corruttibilità delle cose.

Brenir/freir se i maschi si chiamano Oisin le donne si chiamano Fionn.

OK

per i luoghi di culto l'idea del vulcano diventa classica.. Se invece le chiese fossero stanze circolari, con il soffitto bucato al centro del quale è alimentato un enorme braciere? Ogni Sala (cerchiamo il nome!!) è costituita da una serie di pontili di pietra sotto il quale si diramano canali pieni di tizzoni ardenti e brace. Le stanze degli Oisin si trovano al di sotto di questo piano dove l'aria è calda e soffocante. I luoghi credo dovrebbero essere accessibili. Il problema è anche pensare in un posto simile come si tiene "messa" e se ce ne fosse una!

Pensavo simile a tempio greco, le masse non entravano nei templi

dell'antica grecia, la cosa delle masse in chiesa è molto recente direi sui 1000 anni circa ^^''

Comunque va benissimo la forma circolare, la tua descrizione è ottima , la aggiungo^^

Adon le sue chiese son fatti di pietra bianca. i suoi altari sorgono al centro di un abside dove vi sono lucernai e vetrate non decorate(per far passare quanta più luce possibile). in alto vi sono arcate che permettono di far passare il vento e la luce. (come architettura ricorda quella luminosa della cattedrale di Valencia).

mi piace^^

Laeg prima dei guerrieri,lo adorano contadini e guide che si affidano a lui affinchè egli non cambi loro la strada o non faccia perire il raccolto.

MMM mi sembrava di averlo impostato pro gente semplice soprattutto il rito della santa madre.....

lo rileggo

(non pensiamo tutto portato all'avventuriero ma a coloro che di spade e magia non ne sanno molto, poi vediamo che fare per gli "eroi"!)ok!?

yep ok^^

Inviato

Un pò di titoli e gradi per le chiese:

COnla: il decano e il papa sono gli estremi

bacellierato

Decano (il più basso dopo gli studenti sacerdoti), il primo praticante

officiante

sacerdote

questuanti o Questis

Pontificante

Urbicario

Papa (i più alti in grado ovviamente)

Brenir Freir

Dunstan

teoricamente sono a corto!

ho improvvisato al volo...

andrebbe fatto con calma....

mmmm.

si quella del nome è molto complicata e poi varia molto dal gusto personale ^^

NOTA CHE HO MODIFICATO IL POST DI RIEPILOGO PIU' SOPRA ^^
Inviato

piccola modifica sull'Ilk Olarak Dogan:

all'accolito viene dato il libro;

egli conserva questo libro e lo trascrive nel corso degli anni aggiungendo ciò che può aiutare a corrompere il mondo. Ad un certo punto, teoricamente il libro viene dato a coloro che possono far carriera, egli cederà il SUO libro e non quello datogli, al prossimo Accolito degno di fiducia.

Per gli altri libri si tratta solo di ricerca.

non mi sorprenderebbe se si uccidessero tra di loro per averli.

per il rito funerario mi piace l'idea di qualcosa come se fossero parassiti, usando altre tombe, o non usare la lapide e seppellirli dove capita....buttarli in un pozzo o in fondo al lago...

Pre freir le masse possono anche rimanere fuori ma questa religione celebra messe?? e le altre?

questo penso sia un punto fondamentale...

Inviato

Pre freir le masse possono anche rimanere fuori ma questa religione celebra messe?? e le altre?

questo penso sia un punto fondamentale...

per quanto riguarda gli atti pratici se prendiamo spunto da roma / grecia antiche le funzioni vengono celebrate dai "priest" ma i fedeli possono andare o non andare che non cambia la cosa

Se prendiamo il cristianesimo a messa ci si deve andare...

io opterei per la prima anche perchè lascia l'ibertà interpretativa e la si può sottointendere ^^

Modifica apportata a Loki

Inviato

Ti invio in allegato il lavoro alla sua versione più aggiornata, siamo partiti con un idea ed ora guarda che lavoro che abbiamo fatto, è ancora da finire ma sta prendendo forma

*Commosso*

Abbiamo ancora molto lavoro da fare ^^

PS ho protetto il file in Allegato con PW contro le modifiche , ti spedisco un PM per poterlo modificare ^^

Divinità 1.3.pdf

Inviato

e per tutte le altre religioni?!

credo che ognuna dovrebbe avere un suo stile di celebrazione..

se Conla chiede i fedeli alla chiesa mentre Brenir no, gli altri??

Mi immagino una religione come daena dove ognuno prega dentro casa o sulle barche e si va al santuario(bisogna trovare un nome) solo per dei riti o per richiedere dei favori (come quando il marito va in mare per mesi).

é anche vero che la stessa religione può cambiare usi e costumi... Immagina come potrebbe essere una sacerdotessa di Daena nel nord, tra i ghiacciai e i barbari e una al confine con l'Impero....

Inviato

dunque:

per i nomi ho pensato che sarebbe buono ispirarsi a lingue o luoghi in maniera da avere una fonetica omogenea tra parole dello stesso credo.

Loki= turco e persiano

Adon= egiziano-mediterraneo

Freir= Normanno

Maeve=????

Laeg= Celtico

Daena= greco!?

Conla= italico.

che ne dici??!

Inviato

e per tutte le altre religioni?!

credo che ognuna dovrebbe avere un suo stile di celebrazione..

se Conla chiede i fedeli alla chiesa mentre Brenir no, gli altri??

Mi immagino una religione come daena dove ognuno prega dentro casa o sulle barche e si va al santuario(bisogna trovare un nome) solo per dei riti o per richiedere dei favori (come quando il marito va in mare per mesi).

é anche vero che la stessa religione può cambiare usi e costumi...

In pratica dobbiamo aggiungere il campo "Processioni religiose e stili di culto"

Beh ci devo pensare ^^

Immagina come potrebbe essere una sacerdotessa di Daena nel nord, tra i ghiacciai e i barbari e una al confine con l'Impero....

la immagino.... bionda occhi azzurri....XD

Inviato

A ordine di chiarezza ti scrivo l'idea di questa ambientazione..

ti rimando ad un mio topic in cui affrontavo qualche questione a riguardo:http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=26460

Di fondo la mia ambientazione, come già sai, non è PP. Vorrei che avesse richiami alle favole (quelle dei grimm, che son magiche e cupe allo stesso tempo), il fantasy classico (semmai aggiungere dei tocchi più "caserecci" come la cultura mediterranea o altre più marginali) e sopratutto un mondo che sia profondo e giustificato con tutto.

Perchè gli elfi esistono?

Come nasce la magia?

chi sono gli dei?

Qual'è l'arte di questo regno?

le usanze e le superstizioni?

la medicina e le scienze in generale a che punto sono?

queste, tripposissime, domande sono alcune delle tante a cui cerco, nel tempo, di dare una risposta.

Grazie a te stiamo risolvendo le religioni, e ti ringrazio di cuore!

Di fondo(per rendere tutto più chiaro) esiste questo continente, Doramarth. Su questa enorme landa esistono tre aree: terre del sole, della luna e del tramonto. In quest'ultima sorge l'impero (nome che vorrei cambiare..) che crea come una "dogana" tra tutti i vari regni.

Per farla breve, quando il mondo fù pronto gli elfi furon chiamati da maeve per andare alla loro terra promessa. Laeg quando li vide si commosse e versò sulla terra la sua unica lacrima che fece nascere i nani che per ringraziarlo offrirono la loro più completa adorazione a Lui. Loki, che invidioso dal non essere riuscito a creare nulla di suo oltre che il Passare del tempo(la corruzione più forte che esista) ha, dall'ombra della lacrima di Laeg, creato i loro opposti: i goblin. Così inizia il mondo..ma questo è scritto anche sulla cronologia che ti ho dato...

(ti rimando al mio portfolio su flickr per vedere le illustrazioni che ho fatto per questa storia e sulla mia pagina su youtube per vedere il video; modalità Spam OFF)

In ogni caso spero che ora tutto sia un pò più chiaro o meno confuso!

;)

Inviato

Pensavo alle processioni per Conla..

Mi è balenata in mente una immagine di questa città X dove per strada c'è questa enorme processione dove si portano delle enormi statue di Conla, la moglie, e i primi 5 figli.

Mi piace l'idea che in questa processione vengano inscenate dei combattimenti famosi tenuti da Conla o che i menestrelli recitassero dei poemi o delle compagnie rifacessero delle scene...

lo immagino come un Carnevale molto religioso.. ma pur sempre carnevale...

Inviato

Ciao

Allora mi scuso per la lunga assenza, ma son stato stra impegnato col lavoro 8 ore al gg a preparare macchine da mandare in altra sede ove, tra 1 settimana, dovrò andare ad installarle e completare le configurazioni degli utenti e del programma più odioso del mondo...Notes !

Tra due gg parto per parigi, sane vacanze che mi merito dopo un anno di duro sgobba sgobba e ho proprio bisogno di ferie ^^''

Per il resto mi scuso per la poca presenza !

Adesso leggo bene il tuo post mi preparo qualcsa e al più presto posto qualche idea, spero che l'attesa non sia troppo frustrante .

A presto^^

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