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Serve un enigma!!


Samirah

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Secondo me la soluzione è:

8 5 3 2 1

e quella successiva

8 6 4 3 2

Beh dico che la soluzione è esatta: 8 5 3 2 1, ma la stringa successiva è:

8 5 4 3 2 e quella dopo:

9 5 4 3 2 1...a voi d&disti vi ricorda qualcosa tale serie? :wink:

In un posto molto, molto lontano, fra le montagne c'è un piccolo villaggio, dove la gente vive tranquilla...

Quello che dovete scoprire è il numero delle persone morte e come hanno fatto queste persone a scoprire di essere licantropi. :wink:

Beh ci sono alcune cose poco chiare:

-se le persone non posso comunicare fra di loro, come si può arrivare a sapere del licantropo? O il non comunicare è limitato alla notte e ai fatti che sono avvenuti in quel periodo?

-Vedersi l'ombra?...caso mai la licantropia cambiasse i connotati?

-forse uno non percepisce di essere licantropo, ma quali sono gli effetti della licantropia?, dopo ne rimane traccia? Si diventa cannibali? In questo caso scopro di esserlo appena ho ucciso un mio compaesano e quindi le morti saranno almeno 2...

Ma forse mi creo troppi problemi... :?

p.s. Mike_T io ho gettato la spugna, che si può sapere la soluzione, va bene anche per MP, onde lasciare Wolf (che sia lui il licantropo? :P ) ai suoi pensieri? :?:wink:

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Dunque.

Premetto che nn ricordo la soluzione dei licantropi.

Ragionando ho dedotto:

- la prima notte tutti escono. Ognuno di loro vede due licantropi al villaggio, Anche due licantropi si vedono, e ognuno dei due pensa: "Eccolo qua, domani si suicida." E nessuno dei due si suicida pensando di essere a posto.

- La seconda notte i due licantropi si vedono di nuovo. Quindi ognuno dei due capisce di essere lui stesso un licantropo. Questo perchè se l'altro licantropo visto nn si è suicidato, vuol dire che lui stesso deve aver visto un altro licantropo. E siccome ognuno dei due ne ha visto uno solo, vuol dire che il secondo licantropo è l'unica persona che non si riesce a vedere: se stessi.

- La terza notte si trovano entrambi i licantropi morti suicida.

Giusto? :-k :-k

Ah non ditemi la soluzione delle M. Fatelo via mp voi... ;)

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Penso che sia sbagliata, anche se il ragionamento è perfetto.

Perchè dice che trovano i morti "dopo la 3^ notte di plenilunio"... se fossero stati in due si sarebbero ammazzati dopo la seconda.

Per questo motivo, sempre in base allo stesso ragionamento, sono in tre...

Table: Sorcerer Spells Known

Spells Known

Level 0 1st 2nd 3rd 4th 5th 6th 7th 8th 9th

1st 4 2 — — — — — — — —

2nd 5 2 — — — — — — — —

3rd 5 3 — — — — — — — —

4th 6 3 1 — — — — — — —

5th 6 4 2 — — — — — — —

6th 7 4 2 1 — — — — — —

7th 7 5 3 2 — — — — — —

8th 8 5 3 2 1 — — — — —

9th 8 5 4 3 2 — — — — —

10th 9 5 4 3 2 1 — — — —

11th 9 5 5 4 3 2 — — — —

12th 9 5 5 4 3 2 1 — — —

13th 9 5 5 4 4 3 2 — — —

14th 9 5 5 4 4 3 2 1 — —

15th 9 5 5 4 4 4 3 2 — —

16th 9 5 5 4 4 4 3 2 1 —

17th 9 5 5 4 4 4 3 3 2 —

18th 9 5 5 4 4 4 3 3 2 1

19th 9 5 5 4 4 4 3 3 3 2

20th 9 5 5 4 4 4 3 3 3 3

Cmq ancora un applauso a magodino, che nonostante non conosca D&D ha imbroccato la prima soluzione... poi per "strafare" ha sparato la serie successiva ed è andato fuori strada... ;)

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Allora, per quanto riguarda i licantropi, il ragionamento da seguire è quello fatto da Wolf. Però i licantropi non sono 2, infatti gli ha già risposto Sharuwen :wink:

Per quanto riguarda il quiz su D&D, io pensavo fosse una semplice serie logica :?

Ho seguito questo ragionamento:

4 2 = è il numero di partenza

5 2 = si aumenta la prima cifra

5 3 = si aumentano tutte le altre cifre (*)

6 3 1 = si aumenta la prima cifra e si accoda un 1 (**)

6 4 2 = si aumentano tutte le altre cifre

7 4 2 1 = si aumenta la prima cifra e si accoda un 1

7 5 3 2 = si aumentano tutte le altre cifre

8 5 3 2 1 = si aumenta la prima cifra e si accoda un 1

8 6 4 3 2 = si aumentano tutte le altre cifre

come vedete le regole (*) e (**) si alternano sempre :wink:

invece, è solo una regola di D&D e non c'è nessuna sequenza logica, ecco perché sono stato tratto in inganno :roll:

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Beh, sei riuscito a trarre un procedimento logico anche da una cosa che non ce l'ha. :D

Sei meglio di quelli di D&D :lol:

- la prima notte tutti escono. Ognuno di loro vede tre licantropi al villaggio, Anche tre licantropi si vedono, e ognuno pensa: "Eccoli qua, domani si suicidano." E nessuno si suicida pensando di essere a posto.

- La seconda notte i tre licantropi si vedono di nuovo. Quindi ognuno pensa che gli altri due non hanno capito di essere licantropi, perchè nn hanno visto nessun morto. Questo perchè se nessun altro licantropo nn si è suicidato, vuol dire che ha fatto il suo stesso ragionamento.

- La terza notte si reivedono tutti, quindi intuiscono che i licantropi in giro devono essere tre. GLi altri due e se stesso!

E si suicidano.,

Ma praticamente sto gioco si può aumentare sempre. Se aveste detto che i morti si trovano alla quinta notte vuol dire che i licantropi sono 5. ;)

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invece, è solo una regola di D&D e non c'è nessuna sequenza logica, ecco perché sono stato tratto in inganno :roll:

No, anche in D&D cercano di rispettare una sequenza logico-numerica, ma ci sono anche dei limiti ai valori che la serie può raggiungere, così per alcuni valori la sequenza può essere terminata, rallentata o velocizzata...

Quello dei licantropi mi è piaciuto poco, credevo che l'essere licantropo avesse significato qualcosa, invece forse l'indovinello sarebbe stato + comprensibile se si fosse parlato di una particolare malattia della pelle che di notte fa venire ad es. la pelle blu, e quindi nel timore che fosse contegiosa e mortale...cavolo se divenissi licantropo prima di suicidarmi avrei fatto, anche a mia insaputa, uno spicinioooo :twisted:

..vabbé et ora manca Mike_T... :wink:

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Partendo dalla stringa MI, produrre la stringa MU seguendo solo queste regole:

1) se si possiede una stringa che termina con una I, si può aggiungere una U alla fine (da MI si può fare MIU);

2) se si ha un Mx si può includere Mxx (da MIU si può ottenere MIUIU);

3) se si ha III, si possono sostituire con una U (da MIIIU si può ottenere MUU);

4) se si ha UU, si può elidere (da MIUU si può dare MI).

Le regole sono esclusivamente a senso unico.

Prima di procedere devo chiedere una cosa a mike: sei sicuro di aver scritto giusto le regole?

Perchè se hai sbagliato: :evil: !

Perchè ci ho pensato e per togliere tutte le I occorre farle diventare un multiplo di 3. E secondo queste regole non mi sembra sia possibile, se non erro.

Cosi, per sicurezza.

E spero che la soluzione non sia una stron*ata del tipo: "cancello la I e lascio una U".. ;)

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A me è venuta in mente la stessa cosa, perchè pensandoci a lungo la soluzione non si trovava...

Addirittura la mia mente malata ha partorito il fatto che potesse esserci una "trappola mentale", e che si potesse intendere la U come tre I, due in piedi ai lati e una di traverso tra le due: | _ |

Ma spero che Mike ci dica se ci sono "gamole" del genere!!!

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Addirittura la mia mente malata ha partorito il fatto che potesse esserci una "trappola mentale", e che si potesse intendere la U come tre I, due in piedi ai lati e una di traverso tra le due: | _ |

Questa l'avevo pensata anche io, ma l'ho scacciata dalla mia mente schifato dall'idea che possa essere la vera soluzione..spero per lui che mi rassicuri, altrimenti la mia ira sarà...non terribile...non feroce..INIMMAGINABILE!

AAAAAAAA

(ihihi ieri ho letto un Ratman, un Venerdi 13 :lol: )

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Prima di procedere devo chiedere una cosa a mike: sei sicuro di aver scritto giusto le regole?

Perchè se hai sbagliato: :evil: !

Perchè ci ho pensato e per togliere tutte le I occorre farle diventare un multiplo di 3. E secondo queste regole non mi sembra sia possibile, se non erro.

Cosi, per sicurezza.

E spero che la soluzione non sia una stron*ata del tipo: "cancello la I e lascio una U".. ;)

Le regole sono giustissime, le ho lette proprio dal libro mentre le scrivevo. :wink:

Desumo che vi arrendiate. :twisted:

-MikeT

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Provo a dare questa spiegazione all'enigma.

Dal nome del gioco si può ricavare questa informazione:

I PETALI DELLA ROSA --> in un fiore semplice di rosa ci sono 5 petali

Quindi dalla regola "Petalo caduto, metà del dovuto", si può ricavare che (presumibilmente) gli abitanti del villaggio contino così il risultato:

1) 6+6+1+2+3+3=21=5+5+5+5+1 --> 2.5+2.5+2.5+2.5+1=11

2) 4+4+5+6+1+3=23=5+5+5+5+3 --> 2.5+2.5+2.5+2.5+3=13

cioé, si scompone la somma in tanti 5 più quello che avanza; poi ad ogni 5 (petalo caduto) si sostituisce la metà (metà del dovuto).

In termini più matematici:

la somma dei 6 dadi (X) si vede come somma del più grande numero multiplo di 5 contenuto in X (M), più la differenza X-M=D

Il dovuto in effigi d'oro è pari a (M/2)+D

es.

nel 1° caso: X=21; M=20; D=21-20=1; ORO=(20/2)+1=11

nel 2° caso: X=23; M=20; D=23-20=3; ORO=(20/2)+3=13

Penso sia abbastanza "adattabile" come soluzione... a meno che la botanica non c'entri nulla :oops:

brillante dimostrazione, ma la risposta e' sbagliata! cmq devo farti i miei complimenti!!!

...avanti... (scusatemi se ero offline ma avevo un po' di influenza!!!)

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"In questo paese esiste un gioco di dadi chiamato I PETALI DELLA ROSA. Si gioca con sei dadi tradizionali.

Esiste una sola enigmatica regola: Petalo caduto, metà del dovuto. I due giocatori si impegnano a donare l'un l'altro una somma di effigi d'oro pari al risultato del tiro dei sei dadi. Ovviamente, chi tira il punteggio più basso, vince la differenza.

L'altro giorno, passando, ho notato due che giocavano. Il primo tirò 6, 6, 1, 2, 3, 3. Gridò ad alta voce: UNDICI! Il suo avversario tirò 4, 4, 5, 6, 1, 3. Quest'ultimo gridò: TREDICI! E l'altro vinse due effigi d'oro.

Sareste in grado, in base alla regola enigmatica, al nome del gioco e a questi due esempi, di capire come si conteggiano i punti in questo gioco?"

Ho notato che basta dividere a metà solo le decine del risultato della somma dei sei dadi, e si ottengono i risultato giusti.

E' quello il petalo caduto da dimezzare?

Non credo però..intanto la butto la..

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Ho notato che basta dividere a metà solo le decine del risultato della somma dei sei dadi, e si ottengono i risultato giusti.

E' quello il petalo caduto da dimezzare?

Non credo però..intanto la butto la..

no! sbagliato... :wink:

cmq, vi ripropongo la domanda ponendo l'accento sulle chiavi utili alla sua risoluzione:

"In questo paese esiste un gioco di dadi chiamato I Petali della Rosa. Si gioca con sei dadi tradizionali.

Esiste una sola enigmatica regola: Petalo caduto, metà del dovuto. I due giocatori si impegnano a donare l'un l'altro una somma di effigi d'oro pari al risultato del tiro dei sei dadi. Ovviamente, chi tira il punteggio più basso, vince la differenza.

L'altro giorno, passando, ho notato due che giocavano. Il primo tirò 6, 6, 1, 2, 3, 3. Gridò ad alta voce: UNDICI! Il suo avversario tirò 4, 4, 5, 6, 1, 3. Quest'ultimo gridò: TREDICI! E l'altro vinse due effigi d'oro.

Sareste in grado, in base alla regola enigmatica, al nome del gioco e a questi due esempi, di capire come si conteggiano i punti in questo gioco?"

con queste indicazioni l'enigma e' risolvibile senza nient'altro se non molta testa... :D

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brillante dimostrazione, ma la risposta e' sbagliata! cmq devo farti i miei complimenti!!!

...avanti... (scusatemi se ero offline ma avevo un po' di influenza!!!)

Dopo una notizia del genere mi sa che devo fare un check su shock :shock: (cfr. Dimensioni)

Beh, io le avevo pensate un po' tutte e questa mi sembrava quella più plausibile :?

Una cosa a cui avevo pensato è questa:

Ogni dado è considerato come petalo della rosa. I dadi vengono tirati dentro un contenitore, però è fatto in modo che è facile che i dadi non ci cadano dentro (potrebbe avere i bordi bassi ed i dadi si tirano da una certa distanza).

Per vedere quanto oro si deve, si fa la somma dei dadi usciti dal contenitore, più la metà di quelli "caduti" dentro il contenitore.

Però l'altra soluzione mi piaceva di più :?

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cmq, vi ripropongo la domanda ponendo l'accento sulle chiavi utili alla sua risoluzione:

"In questo paese esiste un gioco di dadi chiamato I Petali della Rosa. Si gioca con sei dadi tradizionali.

Esiste una sola enigmatica regola: Petalo caduto, metà del dovuto. I due giocatori si impegnano a donare l'un l'altro una somma di effigi d'oro pari al risultato del tiro dei sei dadi. Ovviamente, chi tira il punteggio più basso, vince la differenza.

L'altro giorno, passando, ho notato due che giocavano. Il primo tirò 6, 6, 1, 2, 3, 3. Gridò ad alta voce: UNDICI! Il suo avversario tirò 4, 4, 5, 6, 1, 3. Quest'ultimo gridò: TREDICI! E l'altro vinse due effigi d'oro.

Sareste in grado, in base alla regola enigmatica, al nome del gioco e a questi due esempi, di capire come si conteggiano i punti in questo gioco?"

con queste indicazioni l'enigma e' risolvibile senza nient'altro se non molta testa... :D

Domandone: è significativo l'ordine dei numeri? :roll:

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Visto che ci sono: soluzione dell'engima di Mu.

Chi non è interessato, non evidenzi la parte sottostante.

Non c'è soluzione! E' facile eliminare le U, ma non le I: infatti, queste ultime non possono essere (a causa delle regole) eliminate se non a multipli di 3, ma le regole stesse fanno in modo che non si possano ottenere multipli di 3, ma solo potenze di 2.

-MikeT

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