francesco89 Inviata 31 Luglio 2005 Segnala Inviata 31 Luglio 2005 ciao a tutti! mi chiedevo: 1 personaggio di taglia grande, usa pozioni di dimensioni "normali" o gli servono pozioni più grandi? Se si, vengono influenzati i costi e i tempi di preparazione? E se usate da 1 personaggio di taglia media, questo la deve bere tutta o solo metà perchè è più piccolo e a lui ne basta di meno?
mjolnir Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 La taglia del personaggio non influenza la quantità di pozione da ingurgitare, come il modo di lanciare un incantesimo diretto ad un personaggio non cambia a seconda della grandezza del personaggio. La pozione è solo un modo per "conservare" un incantesimo e renderlo disponibile in futuro.
daglator Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Le pozioni sono da considerarsi come come incantesimi lanciati su colui che le ingerisce. In pratica, una boccetta di pozione agisce in egual misura su qualsiasi creatura che sia in grado di ingerirla.
Sir Rohem Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 risposte inppuntabili. le uniche eccezioni ci sono nel caso in cui cominciassi a usare "pozioni" non magiche.....tipo infusi di erbe, veleni....in questi casi potresti considerare le dimensioni di che le utilizza, variando TS ed effetti.
Marth Freeman Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Si... mi è già capitato ke un troll intelligente (un'altra trovata del mio sadomaster) mi prendesse una boccetta di cura dalla bandoliera e ne ingurgitasse contenitore e contenuto... ke esperienza... se non ricordo male era un troll mago (prendetevela con il mio master, io sono solo un povero giocatore)!
Zeryn Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Sebbene le risposte più azzeccate sono già state date, però in teoria questa è una bella questione, a parer mio ci dovrebbe essere una certa differenza in corrispondena del liquido ingerito e della taglia! Una pozione, non è esattamente come un incantesimo lanciato!
Dargon Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Sebbene le risposte più azzeccate sono già state date, però in teoria questa è una bella questione, a parer mio ci dovrebbe essere una certa differenza in corrispondena del liquido ingerito e della taglia! Una pozione, non è esattamente come un incantesimo lanciato!Il tuo corpo è più grande devi bere più pozione (come Obelix, solo che lui ci era caduo dentro da piccolo e non poteva pià berne ). Quindi, taglia grande il pg, taglia grande la pozione (o poco effetto), taglia media il pg, pozione normale (oppure stesso effetto cmq...) Ciauz
Zeryn Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Il tuo corpo è più grande devi bere più pozione (come Obelix, solo che lui ci era caduo dentro da piccolo e non poteva pià berne ). Quindi, taglia grande il pg, taglia grande la pozione (o poco effetto), taglia media il pg, pozione normale (oppure stesso effetto cmq...) Ciauz Questo comunque è un tuo pensiero personale non è una regola. IO pensavo più ad una cosa del tipo: un cura ferite quando bevuto è diffuso nel corpo e sana tutte le parti che raggiunge ma se il corpo è più grande ce ne vuole di più!
Amministratore Subumloc Inviato 31 Luglio 2005 Amministratore Segnala Inviato 31 Luglio 2005 In realtà, al di là delle interpreatzioni "a logica" che si possono dare, il punto è: le pozioni hanno lo stesso effetto indipendentemente dalla taglia. Ad esempio, il testo dell'incantesimo ingrandire dice che ingrandire una pozione non ne modifica le proprietà, perché semplicemente bisogna berne di più perché faccia effetto. A questo punto, è tutto nelle mani del master... non so, qualcuno ad esempio è solito fare che "assaggiando" una pozione si ha un effetto minimo... ma appunto, per attenersi alla regola, le dimensioni sono irrilevanti.
Dargon Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 In realtà, al di là delle interpreatzioni "a logica" che si possono dare, il punto è: le pozioni hanno lo stesso effetto indipendentemente dalla taglia. Ad esempio, il testo dell'incantesimo ingrandire dice che ingrandire una pozione non ne modifica le proprietà, perché semplicemente bisogna berne di più perché faccia effetto. A questo punto, è tutto nelle mani del master... non so, qualcuno ad esempio è solito fare che "assaggiando" una pozione si ha un effetto minimo... ma appunto, per attenersi alla regola, le dimensioni sono irrilevanti.Infatti...
Zeryn Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 In realtà, al di là delle interpreatzioni "a logica" che si possono dare, il punto è: le pozioni hanno lo stesso effetto indipendentemente dalla taglia. Ad esempio, il testo dell'incantesimo ingrandire dice che ingrandire una pozione non ne modifica le proprietà, perché semplicemente bisogna berne di più perché faccia effetto. A questo punto, è tutto nelle mani del master... non so, qualcuno ad esempio è solito fare che "assaggiando" una pozione si ha un effetto minimo... ma appunto, per attenersi alla regola, le dimensioni sono irrilevanti. Infatti si faceva un discorso più teorico che regolistico!
Aerys II Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 La taglia del personaggio non influenza la quantità di pozione da ingurgitare, come il modo di lanciare un incantesimo diretto ad un personaggio non cambia a seconda della grandezza del personaggio. La pozione è solo un modo per "conservare" un incantesimo e renderlo disponibile in futuro. Questa risposta mi è piaciuta, mi hai dato un nuovo modo di vedere la cosa... Concordo, sempre se si parla di pozioni magiche. Poi, chiaramente sta al master.
Dargon Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Io non mi sono mai posto il problema, perché sul manuale del giocatore (no, forse del DM... boh) si dice che aumentare le dimensioni di una pozione non ne aumenta l'effetto e che se faccio ingrandire persone quella si ingrandisce con me, di fatto senza cambiare... Cmq in effetti sta al DM. Ciauz
Zeryn Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Io non mi sono mai posto il problema, perché sul manuale del giocatore (no, forse del DM... boh) si dice che aumentare le dimensioni di una pozione non ne aumenta l'effetto e che se faccio ingrandire persone quella si ingrandisce con me, di fatto senza cambiare... Cmq in effetti sta al DM. Ciauz Però si potrebbero tirar fuori due cura ferite da uno solo!!! Seguendo questo ragionamento, per assurdo, uno con un cura ferite, quando lo trova, lo può separare in diverse fialette, ottenendone molti di più visto che l'effetto non cambia!!!
Dargon Inviato 31 Luglio 2005 Segnala Inviato 31 Luglio 2005 Però si potrebbero tirar fuori due cura ferite da uno solo!!! Seguendo questo ragionamento, per assurdo, uno con un cura ferite, quando lo trova, lo può separare in diverse fialette, ottenendone molti di più visto che l'effetto non cambia!!! Descrizione dell'incantesimo Ingrandire persone: si dice che l'equipaggiamento cresce con il soggetto ed eventuali pozioni o fiale crescono ma non aumentano il loro effetto, ma solo il contenuto. Resta chiaro e sottinteso che, poiché è così, se io ingrandisco una fiala di curaferite moderate, quando la dividerò in 2 fiale più piccole non ci saranno abbastanza "principi attivi" per innescare il curaferite, e non avrò effetti! Questo perché avere più quantità non significa avere anche più principio attivo. La percentuale di "cura" è sempre la stessa, se dividi in 2 in ognuna avrai solo 50% di curaferite! Ciauz
SinConneri Inviato 1 Agosto 2005 Segnala Inviato 1 Agosto 2005 La taglia del personaggio non influenza la quantità di pozione da ingurgitare Giusto, come quoto Submloc e quanto è stato detto per ingrandire... quindi gli effetti di una pozione non cambiano a seconda della taglia di chi la ingurgita, né le dimensioni della pozione sono correlate alla potenza dell'incantesimo ivi "infuso"... Occorre però notare che un contenitore più grosso di una "normale" fiala (es. un pentolone) possa avere in sé + dosi... Inoltre è possibile che un liquido pur contenendo una sola "dose", date le sue dimensioni maggiori, per praticità, ignoranza o convenienza (es. equa distribuzione tra il gruppo) venga travasata in contenitori più piccoli andando ad "intaccare" il valore di dose... Fermo restando che le per una pozione non si guarda al "volume" ma al potere (quindi alla dose) e fermo restando che nel caso di "assaggi" di fiale "normali" -sistema antico per capirne il contenuto- gli effetti sono minimi, a volte pressocché trascurabili - tranne in caso di veleni (ma ovvio che i veleni non sono magie ma "roba naturale"... come sir ha accennato...), e che quindi per regola il frazionamento di una dose non sarebbe possibile, io ammetterei come hr diquandoinquando che questo travaso renda possibile il frazionamento del potere (specie per poteri maggiori) ma in maniera tale che la somma delle frazioni dia un potere leggermente inferiore all'unità e che tale differenza la trovi nell'arrotondamento obbligatorio per difetto (es. semplice una poz. di cura 1d8+5 la dividerei in 2 da 1d4+2 o addirittura da 1d5+1..) Spero che la mia lungaggine sia stata chiara
Samirah Inviato 2 Agosto 2005 Segnala Inviato 2 Agosto 2005 Secondo me si complicano troppo le cose, comunque...
Zeryn Inviato 2 Agosto 2005 Segnala Inviato 2 Agosto 2005 Secondo me si complicano troppo le cose, comunque... è quello che continuo a dire anch'io...
Arghot Inviato 5 Agosto 2005 Segnala Inviato 5 Agosto 2005 c' è un po' di confusione e cmq visto che ora sono pg direi....a discrezione del dm
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