Vai al contenuto

Le frasi più idiote che abbiate mai letto


Messaggio consigliato

Un thread ispiratomi dalla lettura di questa frase (in Magus: il Romanzo di Nostradamus di V. Evangelisti):

Michel de Notredame: <<Non abbiate paura[.] La nascita di mostri ha sempre preannunciato calamità. Questi avvertono di una catastrofe ancor più grande.>>

Molto rassicurante, eh, Nostradamus?

Scrivete le vostre (indicando la fonte, mi raccomando, ed evitando gli spoiler ;-))!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 19
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Ne ho lette un sacco, ma l'unica che mi è venuta in mente è questa, presa da "Dissolution" di Richard Lee Byers:

"Credo che fonderò una nuova scuola di magia", disse il mago. "Podomanzia: la magia dei piedi."

(questa frase fa molto più effetto presa nel contesto, perché viene pronunciata in una fase concitata e quasi drammatica della storia)

Link al commento
Condividi su altri siti

Me ne vengono in mente 2 in particolare ( non tanto perchè l'autore ha scritto una cavolata, quanto per l'indegna traduzione in italiano... entrambi i libri editi da Fanucci )

    La prima viene dal ciclo della ruota del tempo di R. Jordan ( non ricordo in quale volume esattamente ): dove "battle pitched" -battaglia campale- è stato tradotto con battaglia di catrame...
    Ora, essendo un fantasy, un conto è avere l'idea di una battaglia epica e grandiosa; un altro è immaginarsi migliaia di deficienti che si prendono a pallate di melma... :lol:

    La seconda da -Io sono leggenda- dove compare una frase tipo:
    "Chiuse la porta e la inchiavardò". ( pessima assonanza... poi, tralasciando il significato di inchiavardare, ma non era più semplice chiuderla a chiave quella benedetta porta?? :rolleyes: )
    O forse il protagonista è parente di Rocco Siffredi visto che nel libro "inchiavarda" per ben due volte :cool:

Link al commento
Condividi su altri siti

    La seconda da -Io sono leggenda- dove compare una frase tipo:
    "Chiuse la porta e la inchiavardò". ( pessima assonanza... poi, tralasciando il significato di inchiavardare, ma non era più semplice chiuderla a chiave quella benedetta porta?? :rolleyes: )
    O forse il protagonista è parente di Rocco Siffredi visto che nel libro "inchiavarda" per ben due volte :cool:

Ehm...

Link al commento
Condividi su altri siti

La prima viene dal ciclo della ruota del tempo di R. Jordan ( non ricordo in quale volume esattamente ): dove "battle pitched" -battaglia campale- è stato tradotto con battaglia di catrame...

Ora, essendo un fantasy, un conto è avere l'idea di una battaglia epica e grandiosa; un altro è immaginarsi migliaia di deficienti che si prendono a pallate di melma...

Questa è da incorniciare! E comunque è un incentivo a leggere nella versione originale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è propriamente una frase, ma una cosa che ancora oggi, dopo due anni da quando lo lessi, mi rende "Le cronache del mondo emerso" un libro assolutamente odioso è il termine ogivali riferito alle finestre della città sommersa... mi starebbe anche bene un termine così ricercato, se nel contesto di una città sommersa, rinchiusa in bolle di vetro, i termini per descriverne i colori andassero un po' oltre al blu e azzurro.

E qui c'è poco da dar la colpa alla traduzione/correzione bozze visto che il suddetto è scritto (male) in italiano...

Link al commento
Condividi su altri siti

Decisamente. Beh, molti libri su D&D hanno raggiunto "vette" secondo me insuperabili. I Pulciorsi (Bugbear), La città delle ombre (Shadowdale), Acque profonde (Waterdeep), un mezzelfo (halfling). Fantastico. :banghead:

i pulciorsi me lo sono segnato anche io.ma hai dimenticato i nanerottoli(sempre dai libri di Salvatore)

Link al commento
Condividi su altri siti

E' vero, i pulciorsi! C'ho messo un attimo a capire di che diavolo si trattasse.

A proposito, sempre in Salvatore (la triologia di Drizzt che scappa dal Sottosuolo), i "mind flayer" in italiano sono diventati "mind flyers"! Cioè da scorticatori a... volantini!!

Se proprio non volevano tradurre il termine, perché lo hanno storpiato? E non è un errore di stampa, tanto che è sempre scritto così.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tutto quà, avete tralasciato il meglio dei romanzi di Drizzt:

Esilio di drizzt:

Helm Darwf friend= Elmo amico dei nani

Dove falconhand = Colomba Manodifalco

Baldur's gate= Porta di Baldur

Halfling= mezzelfi, e talvolta anche nanerottoli

Elfo usato al femminile (e giuro che in Notte senza stelle prima di scoprire l'errore ho avuto dubbi sulla sessualità di Enteri)

In FR non ci sono pugniali, ma solo daghe......(Questa carenza si nota anche in Dragonlance, di tanto in tanto).

Ed inoltre sto ancore cercando di capire cosa sia il "pugnale scozzese"(così si chiama una delle armi che offre Montolio a Drizzt).

Ma poche emozioni di disgusto sojno state pari a quella in cui, aperto I draghi dell'alba si primavera, ho letto che Raisltlin possedeva la Bacchetta di Magius

E per ora e tutto....

Link al commento
Condividi su altri siti

Se volessimo essere puntigliosi, La trilogia di Avatara fa schifo dall'inizio alla fine! Sto cercando di studiare meglio l'inglese anche perchè di leggerla in italiano non ho il coraggio: Passi Mezzanotte (ma anche no!!) ma Dissidio dove lo vogliamo mettere? <-- Domanda retorica, la scurrilità non è ben vista anche quando sarebbe più che necessaria.

Per i libri di Salvatore, credo che vengano considerati libri un po' usa e getta (almeno spero) e forse è per questo che li stanno facendo tradurre (e adattare) a dei pulciorsi. ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

ì

Per i libri di Salvatore, credo che vengano considerati libri un po' usa e getta (almeno spero) e forse è per questo che li stanno facendo tradurre (e adattare) a dei pulciorsi. ;-)

Le prime due trilogie io le ho trovate molto belle. E anche l'esalogia drow scritta da sei scrittori diversi ma curate da Salvatore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Le prime due trilogie io le ho trovate molto belle. E anche l'esalogia drow scritta da sei scrittori diversi ma curate da Salvatore.

Confesso che questa mi manca... son ferma a "Le due spade" da troppo tempo purtroppo... una capatina in libreria non farebbe certo male.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ed inoltre sto ancore cercando di capire cosa sia il "pugnale scozzese"(così si chiama una delle armi che offre Montolio a Drizzt).

Ho avuto la tue stesse perplessità! Ma lo capiscono che gli scozzesi non ci sono a Faerun? E' vero, forse li fanno tradurre da dei pulciorsi...

E anche l'esalogia drow scritta da sei scrittori diversi ma curate da Salvatore.

A parte i primi due libri, presi in italiano, gli altri libri della serie li ho acquistati in inglese (ah, così mi sono persa tutte le chicche dei traduttori, peccato). Si leggono bene e costano pure la metà! Devo ancora finirli però...

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa "perla" non viene da un libro, viene da Shadows Of Undrentide, l'espansione di Neverwinter Nights, ma la riporto perché m'è sempre rimasta sullo stomaco.

Alla domanda del protagonista: "Perché hai nascosto l'artefatto proprio in un villaggetto sperduto?"

Il nano, da bravo sapientone vissuto, ribatte con: "Credi che fosse più intelligente chiuderlo in qualche grossa fortezza protetta da legioni di soldati, tanto per far chiaramente capire ai nemici che c'è qualcosa da nascondere?"

Che saggezza, eh? Infatti tutti sappiamo che i castelli delle città più famose vengono attaccati ogni giorno da stuoli di cattivoni che presumono ci sia nascosto qualcosa di particolare interesse dentro e soprattutto che hanno le risorse per farlo.

Peccato non si potesse spezzare il collo a quel nano. :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...