Serghuio Inviata 9 Agosto 2005 Segnala Inviata 9 Agosto 2005 Ho da poco (alcune ore) scoperto questo fantastico genere di musica a sua volta suddiviso in miiadi di sottogeneri. Al momento di quello che ho sentito, quanto mi piace di più è il prog metal, anche se apprezzo anche altri sottogeneri. Discografia consigliata? vostre opinioni? Ho letto che il prog è un genere che affobnda le sue radici nella musica classica e jazz, oltre che in quella blues alla base del rock...
Aerys II Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Inviato 9 Agosto 2005 Ascoltati assolutamente i Rush: suonano da 30 anni e hanno poggiato delle pietre miliari del Progressive Rock. Occhio a non confonderti con DJ Rush, uno che non c'entra nulla con la musica ma che per una quasi omonimia ogni tanto sbuca sulle magliette della genta. Chiaramente, devo consigliarti i Dream Theater per quanto riguarda il Prog Metal, con tutti i vari side projects, il migliore dei quali è "Liquid Tension Experiment" con Tony Levin dei King Crimson al basso. Questi ultimi sono tra i padri del Progressive Rock anni '60, e sebbene pesantini se ti piace il Prog Metal, te li consiglio sicuramente assieme ai Genesis e agli Yes. Anche i primi dischi dei Pink Floyd hanno alcuni elementi Prog, ma ritengo che i Pink Floyd siano un discorso a parte. Ultimi, per ora, tra gli stranieri ti consiglio i Jethro Tull, unici. Essendo italiano non devi assolutamente permetterti di non ascoltare la Premiata Forneria Marconi (ascoltati i due Live con De Andrè: mastodontici...), e se ti capita anche gli Area (Demetrio Stratos alla voce: un pazzo). Comunque un consiglio: non esagerare. Il Progressive per essere apprezzato davvero richiede i suoi tempi, i suoi spazi: non fare subito indigestione di gruppi Prog o finirai per odiare i tempi dispari; ascoltateli con calma, cercando di affinarti l'orecchio e soprattutto la mente a un genere molto complesso. Ogni album ha il suo momento. Fai le cose con calma e vedrai che capirai perchè nel sito dei (ad esempio) Blind Guardian, tra le preferenze dell'oramai ex-batterista campeggiava il nome di Neal Peart, batterista dei Rush... 1
Serghuio Inviato 9 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 9 Agosto 2005 grazie delle preziose info, e dei "consigli sull'ascolto", ma con tempi dispari cosa intendi?
Aerys II Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Inviato 9 Agosto 2005 Ad esempio 3/8... Questioni ritmiche, prima o poi le affronterai studiando musica. Se devo essere specifico e consigliarti proprio degli album per cominciare, direi di non perderti "Images and Words" e "Scenes from a Memory" dei Dream Theater (nell'ordine in cui te li ho scritti, mi raccomando...), "Aqualung" dei Jethro Tull, i due Live di De Andrè con la PFM e "Moving Pictures" e/o "2112" dei Rush. Sono un po' impegnativi ma vale la pena di ascoltartli: "Images and Words" contiene un pezzo leggendario, "Metropolis pt. I" nonchè altre grandissime canzoni. "Scenes from a Memory" ha come sottotitolo "Metropolis pt. II", è un concept album molto bello, che spazia tra sonorità molto varie ma senza perdere il filo del tema principale. "Aqualung"... Beh, sono i Jethro Tull, devi ascoltarli per forza!!! Sui due album dei Rush, il primo contiene alcuni pezzi storici, come "Tom Sawyer" (presente anche in una puntata di Futurama) e "Red Barchetta", nonchè "YYZ", pezzo strumentale grandioso. "2112" contiene una suite divisa in 7 parti (appunto intitolata "2112") e altre pregevolissime canzoni. Sui due live di Fabrizio De Andrè c'è poco da dire: è stato tra i più grandi poeti del novecento, e ha fatto una tournee con un gruppo di maestri della musica (primo cantautore a fondersi con la musica di genere). Il risultato sono autentiche perle, con arrangiamenti spettacolari, testi grandiosi, tecnicismi... Insomma, provare!!!
lo_scara Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Inviato 9 Agosto 2005 Sinceramente credo che questo tipo di musica sia molto tecnico...tutto molto bello quanto molto inascoltabile....
Ichil Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Inviato 9 Agosto 2005 Non concordo appieno sull'appartenenza al progressive per quanto riguarda i Jethro Tull. Ma forse mi ricordo male io. (Ichil prende nota di riascoltarsi Acqualung, riesumando la cassetta). Consiglierei anche "Selling England By The Pound" dei Genesis (prog-rock) in cui il primo pezzo "Dancing With The Moonlit Knigh" indica chiaramente una delle sorgenti a cui hanno attinto i Dream Theater.
Aerys II Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Inviato 9 Agosto 2005 Non concordo appieno sull'appartenenza al progressive per quanto riguarda i Jethro Tull. Ma forse mi ricordo male io. (Ichil prende nota di riascoltarsi Acqualung, riesumando la cassetta). E' spinosetta come cosa, in effetti... Sono molto influenzati da contaminazioni folk, ma anche dalla classica. Io (che comunque, come non ribadisco da sufficiente tempo, sono contrario alla classificazione rigida in generi musicali) li considero Prog.
Azothar Inviato 10 Agosto 2005 Segnala Inviato 10 Agosto 2005 Anche i primi dischi dei Pink Floyd hanno alcuni elementi Prog, ma ritengo che i Pink Floyd siano un discorso a parte. Esatto!! I Floyd hanno un'evoluzione assai particolare: il primo album, The piper at the gates of dawn (1967) è già incredibilmente innovativo: si fondono beat e psichedelia. Col secondo album, A saucerful of secrets, avviene un primo piccolo avvicinamento al progressive, con la suite avente stesso nome dell'album. Il momento culminante è senz'altro la suite Atom heart mother, prima traccia dell'omonimo album del '70. Da dire che i Floyd non sono mai stati, IMHO, progressive in senso pieno, come Genesis, Yes (che approfitto per consigliarti, io li adoro) e compagnia bella. Essendo italiano non devi assolutamente permetterti di non ascoltare la Premiata Forneria Marconi (ascoltati i due Live con De Andrè: mastodontici...), e se ti capita anche gli Area (Demetrio Stratos alla voce: un pazzo). Qui andrebbe fatto un discorso esteso, visto che la grande stagione del prog (ossia gli anni 70, in particolare la prima metà) ha dato i suoi frutti migliori in Inghilterra e Italia. Ci sono gruppi prog (ma non prog metal) italiani uno meglio dell'altro, fidati. Si facesse vedere ancora il buon drvidvs, direbbe sicuramente la sua a tal proposito. Tuttavia, ai due nomi di Aerys devo giocoforza aggiungere il Banco del Mutuo Soccorso, se vogliamo dare il minimo. "Moving Pictures" e/o "2112" dei Rush. Dei Rush consiglio di ascoltarti anche A farewell to kings (1977) ed Hemispheres (1978). Canzoni come Xanadu le trovo assolutamente imperdibili!!!
Aerys II Inviato 10 Agosto 2005 Segnala Inviato 10 Agosto 2005 Dei Rush consiglio di ascoltarti anche A farewell to kings (1977) ed Hemispheres (1978). Canzoni come Xanadu le trovo assolutamente imperdibili!!!
Dargon Inviato 10 Agosto 2005 Segnala Inviato 10 Agosto 2005 Se il prog-rock ti gusta prova anche Power of Omens (Alex Arellano alla batteria ne sa a pacchi) e Labyrinth... Poi, per il prog-metal, più raw, puoi provare Kamelot o Rage, che alcuni classificano anche (in alcuni casi giustamente) nell'epic/power... Altri esponenti prog ce ne sono ma sono meno noti... Io personalmente apprezzo molto il prog genere Dream, quindi anche Labyrith o Transatlantic o Liquid Tension Experiment... Ma il prog che più mi piace e quello che si avvicina al Metal, quindi gruppi tecnici-spinti come Death, Deicide o Ebony Tears
North_wind Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 I dream theatre devono parte del loro sound a gruppi come gli yes di cui ti consiglio Close to the edge Fragile Sul progressive metal ci sarebbero anche i queensryche di operation mindcrime, un capolavoro assoluto..
North_wind Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 Ma il prog che più mi piace e quello che si avvicina al Metal, quindi gruppi tecnici-spinti come Death, Deicide o Ebony Tears sinceramente crede che i death siano techno dath e non prog...
Serghuio Inviato 27 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 27 Agosto 2005 degli YES ho close to the edge, e poi ho octavarium dei DT. Preferisco il secondo al primo per quanto riguarda le sonorità, senza nulla togliere agli YES
Aerys II Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 degli YES ho close to the edge, e poi ho octavarium dei DT. Preferisco il secondo al primo per quanto riguarda le sonorità, senza nulla togliere agli YES Non limitarti assolutamente, che gli Yes sono tutti da scoprire (e anche i Dream, non ascoltare solo Octavarium). Su "Operation: Mindcrime", non posso dire nulla, posso solamente inchinarmi di fronte ad un capolavoro. Un vero capolavoro.
Kursk Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 Noooo! Aerys che si scord Operation Mindcrime non me lo sarei mai aspettato! Ora, tornando IT, visto che ti hanno già consigliato in tanti cos ascoltare, io vorrei solo invitarti a dare un orecchio anche agli ANGRA (Angels cry, Holy Land e Fireworks, per un po' di titoli) e ad evitare almeno all'inizio i Symphny X (che sfociano troppo spesso nel "siamo superfighi geni della tecnica e non ci frega un ca$$o se le canzoni sono un po' inascoltabili)... Vorrei anche suggerirti dei Jethro Tull (che forse non sono prog, ma meritano lo stesso) CREST OF A KNEAVE... Poi... beh... anche alcune canzoni di Peter Gabriel come solista sono prog, soprattutto nel primo periodo...
Serghuio Inviato 27 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 27 Agosto 2005 sei Sympony X conosco 2 canzoni: medusa's eyes e Sea of lies. La seconda non mi dispiace, ma la prima non mi piace proprio moltissimo.
Aerys II Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 Mai mi dimenticherei dei Queensryche, solo glieli avrei proposti più avanti... E' ancora in fase di rodaggio! Su Gabrie, direi che merita molto.
North_wind Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 avete mai sentito parlare di un certo ayreon (the final experiment, the human equation...)
Corvo Inviato 27 Agosto 2005 Segnala Inviato 27 Agosto 2005 Se parliamo di Prog (che è il mio genere preferito) quoto praticamente tutto ciò che ti hanno detto finora e ti consiglio in particolare Dream Theater e Rush. Inoltre non sono stati citati ma procurati qualcosa di Emerson Lake & Palmer...
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