iKaR Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 Mi piacerebbe sapere la posizione di Dedalo...... Personalmente l'argomentazione di Wazabo mi sembra coerente... Non si parla di poter castare in astratto swift mentre si casta altro mantenendo la concentrazione, bensì se sia possibile o meno perdere la concentrazione per castare celerity durante il casting si un altro spell...
Blackstorm Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 Il fatto che perda o meno la concentrazione è irrilevante in questo caso. La perderebbe comunque perchè e dazed. Ma se io interrompo un incantesimo che sto lanciando per lanciare un incantesimo rapido o swift o immediate, dopo posso riprendere l'incantesimo che stavo lanciando, raw? E sempre raw, se non lo riprendo, lo slot lo perdo o meno? Io sono d' accordissimo con voi sul fatto di non poter lanciare incantesimi veloci/im mediati mentre si lanciano altri incantesimi, ma dov'è esplicitamente vietato nelle regole? Il punto fondamentale, per quanto riguarda questo topic, è che io posso lanciare celerity mentre lancio un' altro spell. Ma nel caso specifico di celerity, il testo dice esplicitamente: "When you cast this spell, you can immediately take a standard action, as if you had readied an action" (cosa che vale anche per Greater Celerity, mentre non è valida per il lesser). Ora, sei d'accordo con me che di fronte ad una affermazione del genere, bisogna anche guardare cosa succede quando si usa un'azione preparata? E le azioni preparate dicono: Readying an Action: You can ready a standard action, a move action, or a free action. To do so, specify the action you will take and the conditions under which you will take it. Then, any time before your next action, you may take the readied action in response to that condition. The action occurs just before the action that triggers it. If the triggered action is part of another character’s activities, you interrupt the other character. Assuming he is still capable of doing so, he continues his actions once you complete your readied action. Your initiative result changes. For the rest of the encounter, your initiative result is the count on which you took the readied action, and you act immediately ahead of the character whose action triggered your readied action. Quindi devi comunque terminare la tua azione.
iKaR Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 Quindi devi comunque terminare la tua azione. Secondo me quella non è un'imposizione. Si presume che se uno inizia a compiere un'azione è perché voglia portarla a termine. Quella postilla serve a far capire che il fatto di aver interrotto l'azione dell'altra parte non impedisce di per sé stesso di poterla portare a termine, salvo questa interruzione non abbia impedito al soggetto di portarla a termine. Ma questo non vuol dire che sia NECESSARIO portarla a termine. Tutti sappiamo che durante un attacco non è necessario dichiarare all'inizio il tipo di attacco che si vuole fare [tranne che per le ipotesi in cui dalla scelta deriva una penalità per tutti gli attacchi del round, come il combattere con 2 armi e.g.]. Ad esempio se il mago prepara porta dimensionale dopo la prima mazzata del guerriero, il guerriero quando il mago sparisce potrà decidere di non completare l'attacco completo e fare altro dopo che il mago è sparito, non è costretto a completare l'attacco completo verso l'aria, né è costretto a completarlo contro un eventuale altro avversario a portata. [ovviamente questo non vale se invece ha già tirato 2 mazzate e il suo attacco completo è da 4, ormai l'azione è stata definita come attacco completo a seguito del secondo attacco, ma nessuno lo costringe ad usufruire degli attacchi rimanenti, oppure volendo con estrazione rapida potrebbe lasciare cadere l'arma da mischia, estrarre un'arma da distanza e finire gli attacchi con essa]. Allo stesso modo se io comincio a castare uno spell ma qualcosa mi fa cambiare idea nulla mi costringe a portare a termine la mia azione. Ovviamente lo slot andrà perso, e idem anche l'azione necessaria per il cast, perché l'azione era già cominciata. 1
Blackstorm Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 Secondo me quella non è un'imposizione. Si presume che se uno inizia a compiere un'azione è perché voglia portarla a termine. Quella postilla serve a far capire che il fatto di aver interrotto l'azione dell'altra parte non impedisce di per sé stesso di poterla portare a termine, salvo questa interruzione non abbia impedito al soggetto di portarla a termine. Ma questo non vuol dire che sia NECESSARIO portarla a termine. Raw non sta dicendo che puoi, sta dicendo che la porti a termine. Comunque, anche ammesso che tu abbia ragione (beninteso, sono prontissimo a cambiare la mia posizione se mi vengono presentati argomenti convincenti, eh), cosa succede se sto castando, subisco un'azione preparata, e a fine dell'azione preparata decido di non portare a termine il lancio dell'incantesimo? Cosa succede allo slot di incantesimo che stavo utilizzando? Rimane? E cosa posso fare, dopo che ho deciso di smettere di castare? Ho ancora la mia azione standard? E ancora, ammesso che sia in qualche modo possibile fare come dite voi, tornando al caso specifico di celerity, posso io caster decidere di smettere di castare durante il turno dell'avversario? Perchè castare celerity nella situazione descritta vuol dire non solo castare nel turno avversario, cosa possibile, ma vuol dire anche decidere di interrompere il proprio cast durante un turno che non è il proprio.
Wazabo Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 Blackstorm, sarei con te se ci fosse stato scritto: Assuming he is still capable of doing so, he MUST continue his actions once you complete your readied action. D' altra parte non c'è neanche scritto "he can continue". Quindi secondo me è abbastanza nebbioso. Analizziamo il resto della frase. Assuming he is still capable of doing so, he continues his actions once you complete your readied action. Hey, se mago A lancia celerity in risposta al celerity del mago B. Mago B non ha completato proprio un bel niente, perchè la sua azione è stata interrotta.
iKaR Inviato 26 Giugno 2009 Segnala Inviato 26 Giugno 2009 cosa succede se sto castando, subisco un'azione preparata, e a fine dell'azione preparata decido di non portare a termine il lancio dell'incantesimo? Cosa succede allo slot di incantesimo che stavo utilizzando? Rimane? E cosa posso fare, dopo che ho deciso di smettere di castare? Ho ancora la mia azione standard? Mi quoto: Ovviamente lo slot andrà perso, e idem anche l'azione necessaria per il cast, perché l'azione era già cominciata. E ancora, ammesso che sia in qualche modo possibile fare come dite voi, tornando al caso specifico di celerity, posso io caster decidere di smettere di castare durante il turno dell'avversario? Perchè castare celerity nella situazione descritta vuol dire non solo castare nel turno avversario, cosa possibile, ma vuol dire anche decidere di interrompere il proprio cast durante un turno che non è il proprio. In realtà noi stiamo ipotizzando di permettere al caster A, durante il suo turno, di "contrastare" il celerity del caster B [fuori dal suo turno] con un altro celerity.
Blackstorm Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 In realtà noi stiamo ipotizzando di permettere al caster A, durante il suo turno, di "contrastare" il celerity del caster B [fuori dal suo turno] con un altro celerity. Ma attenzione, il problema non è se io posso contrastare celerity con un celerity. Quello è palesemente fattibile. Il problema, che è la questione alla quale ho risposto inizialmente è: Mago A casta un incantesimo. Mago B casta Celerity. Mago A può interrompere l'incantesimo che sta lanciando per tirare Celerity? Secondo me no, primo guardando il funzionamento delle readied action (dove non dice da nesusna parte che "può" completare l'azione, dice che la completa), e secondo perchè non trovo nessun riferimento che mi indichi che nel turno altrui io posso interrompere l'azione che sto facendo. D' altra parte non c'è neanche scritto "he can continue". Quindi secondo me è abbastanza nebbioso. Anche questo è vero. Ma raw dice semplicemente che continua la sua azione. Analizziamo il resto della frase. Hey, se mago A lancia celerity in risposta al celerity del mago B. Mago B non ha completato proprio un bel niente, perchè la sua azione è stata interrotta. Il punto è se il mago A può castare celerity durante il cast del mago B. Perchè la frase che citi è chiarissimo: mago A viene interrotto dal celerity avversario, il quale concede un'azione esattamente come se l'avesse preparata (o un full round), e dopo che mago b ha finito la sua azione/round completo, mago A può continuare la sua azione, se proprio volete anche rinunciando al suo cast e poi tirando celerity.
Wazabo Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Si ma tu ignori il piccolo fatto che celerity, o una swift/immediata in generale la puoi eseguire in qualsiasi momento. Indipendentemente da cosa tu o il tuo avversario state facendo.
Blackstorm Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Si ma tu ignori il piccolo fatto che celerity, o una swift/immediata in generale la puoi eseguire in qualsiasi momento. Indipendentemente da cosa tu o il tuo avversario state facendo. Sarà. Io non sono molto convinto, semplicemente perchè vorrebbe dire che che io posso castare una swift/immediate mentre sto castando un evoca mostri e poi riprenderlo (questo l'hai detto tu portandomi la srd), ma entrerebbe in contraddizione con questo: When you begin a spell that takes 1 round or longer to cast, you must continue the concentration from the current round to just before your turn in the next round (at least). If you lose concentration before the casting is complete, you lose the spell.
Wazabo Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Infatti secondo me se tu lanci una celerity mentre casti un evoca mostri, perdi l' evoca mostri ma mandi a termine celerity. Anche se tutta la questione della concentrazione durante il lancio di un incantesimo su questo aspetto rimane alquanto nebbiosa. Comunque perdere o meno l' incantesimo è irrilevante. La cosa fondamentale è che noi possiamo lanciare celerity in un qualsiasi momento del nostro turno o del turno degli avversari. L' avversario ha preparato un azione? Non ha alcuna importanza, il nostro celerity si risolve prima che lui riesca a compiere l' azione preparata.
Blackstorm Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Infatti secondo me se tu lanci una celerity mentre casti un evoca mostri, perdi l' evoca mostri ma mandi a termine celerity. Anche se tutta la questione della concentrazione durante il lancio di un incantesimo su questo aspetto rimane alquanto nebbiosa. Comunque perdere o meno l' incantesimo è irrilevante. La cosa fondamentale è che noi possiamo lanciare celerity in un qualsiasi momento del nostro turno o del turno degli avversari. L' avversario ha preparato un azione? Non ha alcuna importanza, il nostro celerity si risolve prima che lui riesca a compiere l' azione preparata. Boh. Vorrà dire che sbaglierò io. A me pare una boiata come cosa, ma evidentemente sono l'unico di questo avviso.
Mad Master Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Non sei l'unico... è davvero una boiata, perchè come al solito in questi casi chi vuole a tutti i costi fare una certa cosa finisce per voler a tutti i costi ignorare ciò che gli dice che non può farla... Wazabo... Celerity funziona come un'azione preparata, che significa che può interrompere le azioni dell'avversario MENTRE le sta compiendo... DOPO che l'azione preparata (o quella di celerity, che è la stessa cosa) è stata completata, e solo DOPO, il personaggio che ha subito l'interruzione può decidere di interrompere la sua azione per fare altro... Infatti la differenza tra celerity e una vera azione preparata è il trigger: in celerity non c'è ed è richiesto che il personaggio che lo usa sia in grado di agire e compiere l'azione necessaria, mentre per l'azione preparata c'è e scatta in automatico... Un personaggio che è stato interrotto con una azione preparata non può agire, perchè è nel bel mezzo del compimento di un'altra azione che deve ancora completare... Solo il trigger di un'azione preparata gli potrebbe permettere di interrompere l'interruzione, ma se stà castando, non ha certo preparato nulla... E questo senza considerare che non ci si può concentrare, da regole, su due cose differenti contemporaneamente e che si parla di un'azione immediata che di norma NON viene compiuta nel proprio turno...
iKaR Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Wazabo... Celerity funziona come un'azione preparata, che significa che può interrompere le azioni dell'avversario MENTRE le sta compiendo... E su questo punto siamo d'accordo. DOPO che l'azione preparata (o quella di celerity, che è la stessa cosa) è stata completata, e solo DOPO, il personaggio che ha subito l'interruzione può decidere di interrompere la sua azione per fare altro... Questo invece lo assumi tu, perché generalmente forse non ti trovi di fronte a questo genere di situazioni. Ti pongo un esempio per farti capire che non è sempre vero: -Giocatore 1 prepara l'azione: "quando giocatore 2 si avvicina oltre i 9m da me lancio un incantesimo" -Giocatore 2 prepara l'azione "quando giocatore 1 mi lancia un incantesimo io lancio un altro incantesimo", e si avvicina a giocatore 1. Ora cosa succede? Avvicinatosi a più di 9m scatta l'azione preparata di 1, che lancia un incantesimo, ma questo fa scattare l'azione preparata di 2, che a sua volta lancia un altro incantesimo. Quindi la dinamica astrattamente con le azioni preparate funzionerebbe. Infatti la differenza tra celerity e una vera azione preparata è il trigger: in celerity non c'è ed è richiesto che il personaggio che lo usa sia in grado di agire e compiere l'azione necessaria, mentre per l'azione preparata c'è e scatta in automatico... Questo lo stai aggiungendo te per portare acqua al tuo mulino, il testo non lo dice... Ovviamente se non è ancora arrivato il tuo primo turno di iniziativa sei sorpreso e normalmente questo corrisponde al fatto di non poter agire, ma quella è una regola generale, che non centra con la nostra analisi. Un personaggio che è stato interrotto con una azione preparata non può agire, perchè è nel bel mezzo del compimento di un'altra azione che deve ancora completare... E questo è il punto controverso. Quel presente che potrebbe significare che lo fa [perché generalmente è nel suo interesse] o che lo fa [perché lo DEVE fare]. Personalmente non vedo perché costringere qualcuno a terminare un'azione... Se perdendo la concentrazione perdo lo spell e io sono d'accordo con tutto ciò non vedo perché non possa deliberatamente perdere la concentrazione... Volete dirmi che le azioni preparate altrui costringono il soggetto a fare qualcosa che non vuole più fare?! Solo il trigger di un'azione preparata gli potrebbe permettere di interrompere l'interruzione, ma se stà castando, non ha certo preparato nulla... E generalmente l'altro se ha fatto un full round con una swift e tre free non ha certo preparato un'azione... Ma questo cosa centra?! E questo senza considerare che non ci si può concentrare, da regole, su due cose differenti contemporaneamente e che si parla di un'azione immediata che di norma NON viene compiuta nel proprio turno... Se si parla di celerity generalmente si ha anche a disposizione sonorous hum, swift concentration e extraordinary concentration... Quindi a sto punto non è più tanto vera quest'affermazione Aggiungo che le azioni immediate si possono usare in 2 modi: fuori dal proprio turno consumando la swift del round successivo, o alternativamente all'interno del proprio turno, consumando la swift di quel turno.
DarthBobo Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Un monumento ad Ikar che ha centrato qual'è il vero punto della discussione. Mettiamo che: Il mago A si stia avidamente grattando i cosiddetti Il mago B casta celerity per interrompere l'azione di un alleato del mago A Il mago A usa a sua volta un celerity per interrompere il mago B Tutti d'accordo nel dire che in questo caso prima si risolve l'azione di A , poi quella di B. Giusto? Il problema nasce solo se il Mago A sta facendo altro. Si può volontariamente interrompere un'azione ( e quindi avere ogni diritto di poter fare la propria azione immediata )? Può un mago che sta lanciando scorching ray interrompere la sua azione ( e alla peggio perdere la magia ) se il suo bersaglio gli urla che si arrende? O è costretto ad arrostire il malcapitato perchè ormai ha l'azione stampata nel cervello? Non vedo perchè non possa fermarsi. Anche perchè nel Srd non vedo paragrafi riguardanti personaggi lobotomizzati... Stupidality: Spoiler: giocatore: carico il tizio sulla passerella Dm: prima che tu la raggiunga, la passerella crolla colpita da un'esplosione giocatore: gunga! gunga! non posso fermarmi! Evvaiiiiii mi tuffo a merluzzo!! sto volandoooo.... .... .... Sbonk! Nota: questo NON è un esempio 1
Wazabo Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Voglio far notare il controsenso di certe affermazioni. Qui c'è gente che sostiene che Io posso interrompere qualcun' altro dal fare qualcosa ma non posso interrompere me stesso. Come se quando lanciamo un incantesimo tutti i nostri muscoli diventano involontari per la durata e fanno un po' quel che gli pare.
Blackstorm Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Voglio far notare il controsenso di certe affermazioni. Qui c'è gente che sostiene che Io posso interrompere qualcun' altro dal fare qualcosa ma non posso interrompere me stesso. Come se quando lanciamo un incantesimo tutti i nostri muscoli diventano involontari per la durata e fanno un po' quel che gli pare. Allora, io ammetto anche che sia possibile interrompere la propria azione mentre la si sta facendo. Ma il punto è che qui io la sto interrompendo durante il turno avversario. Inoltre, se potessi interromperla mentre l'altro sta agendo (e non intendo via celerity), perchè in lesser celerity non è specificato che io posso interrompere l'azione di un avversario? Perchè evidentemente non è una cosa scontata. Inoltre ripeto, io nelle azioni preparate leggo solo che il personagigo che fa scattare l'azione preparata completa la sua azione, che volendo, se vuoi posso anche ammettere che la possa interrompere, ma non vedo nessun appiglio per dire che la possa interrompere prima che tocchi a lui. Ma io ho ancora questa problematica del fatto che il testo di lesser celerity differisce in maniera sensibile rispetto al testo di celerity e greater celerity. Se io potessi castarlo esattamente quando mi pare, perchè specificare che posso interrompere le azioni degli altri in due versioni e non nella versione inferiore?
Wazabo Inviato 27 Giugno 2009 Segnala Inviato 27 Giugno 2009 Perchè normalmente non puoi interferire nelle azioni degli altri nel turno degli altri, se non attraverso azioni preparate o contingenze. Lesser celerity ti da un movimento, che può essere utilizzato per diverse cose ma non per compiere azioni offensive. L' unico tipo di interferenza che puoi fare è quella di metterti in mezzo ad una carica o cose simili, ma l' incantesimo lo vieta, quindi al massimo ti sposti senza interferire nelle azioni avversarie. Se noti tutti gli altri incantesimi con casting immediato sono dei buff personali e non. Ma non agiscono mai sull' avversario. Celerity d' altro canto specifica chiaramente che puoi interrompere le azioni dell' avversario. TUTTE le azioni dell' avversario. Che lui stia facendo un attacco completo, oppure lanciando un incantesimo oppure un' azione preparata, non ha alcuna importanza, perchè celerity lo posso usare in qualsiasi momento del mio o del tuo turno. C'è scritto da qualche parte nella descrizione dell' azione preparata che l' avversario non può usare immediate/gratuite? Tu mi dirai si c'è scritto che il bersaglio continua l' azione quando l' azione preparata va a termine. Ora sulle azioni immediate c'è scritto che: Much like a swift action, an immediate action consumes a very small amount of time, but represents a larger expenditure of effort and energy than a free action. However, unlike a swift action, an immediate action can be performed at any time — even if it's not your turn. Non c'è scritto si no forse ma. At any time. Quindi se il mio avversario è in grado con un' immediata di bloccare la mia azione nel mio turno, perchè non dovrei essere in grado di bloccare la sua azione nel MIO turno? Quindi sarà: Mago A fa X Mabo B Celerity, prepara un' azione contro mago A Mago A Celerity, prepara un' azione contro l' azione preparata di mago B. Come sarà l' ordine degli eventi? Mago A comincia a lanciare l' incantesimo, viene interrotto da mago B con un altro incantesimo, che viene a sua volta interrotto con un terzo incantesimo. Come verranno risolti? Viene risolto per primo l' ultima azione preparata ad essere triggherata quindi il secondo incantesimo del Mago A, poi l' incantesimo del mago B e qui si può discutere se il mago A (ammettendo non sia Dazed) può continuare il lancio del suo primo incantesimo o meno. Secondo me l' ha perso, ma è più una visione RAI che RAW.
Mad Master Inviato 28 Giugno 2009 Segnala Inviato 28 Giugno 2009 Ti pongo un esempio per farti capire che non è sempre vero: -Giocatore 1 prepara l'azione: "quando giocatore 2 si avvicina oltre i 9m da me lancio un incantesimo" -Giocatore 2 prepara l'azione "quando giocatore 1 mi lancia un incantesimo io lancio un altro incantesimo", e si avvicina a giocatore 1. Ora cosa succede? Avvicinatosi a più di 9m scatta l'azione preparata di 1, che lancia un incantesimo, ma questo fa scattare l'azione preparata di 2, che a sua volta lancia un altro incantesimo. Quindi la dinamica astrattamente con le azioni preparate funzionerebbe. Già... ma qui non abbiamo un mago che ha preparato un'azione... Abbiamo un mago che al SUO turno sta compiendo un'azione per lanciare un incantesimo e subisce un'interruzione... Come ho scritto più su, non c'è nessun trigger che possa salvarlo dal vedersi interrompere e non può usare celerity perchè: A) sta ancora effettuando un'azione, non può ancora decidere di interrompere quell'azione perchè non tocca più a lui, C) la sua concentrazione è dedicata ad altro finchè il suo avversario non finisce di agire e lui può completare la sua azione, D) non ha preparato un bel niente di niente... Questo lo stai aggiungendo te per portare acqua al tuo mulino, il testo non lo dice... Ovviamente se non è ancora arrivato il tuo primo turno di iniziativa sei sorpreso e normalmente questo corrisponde al fatto di non poter agire, ma quella è una regola generale, che non centra con la nostra analisi. Al contrario... Qui siamo in un caso in cui il turno del personaggio è stato interrotto e lui non è in grado di usare l'unica cosa che potrebbe a sua volta permettergli di interrompere l'avversario perchè è occupato a farne un'altra che al momento glielo preclude... Niente nel testo di celerity o dei suoi simili contrasta la regola generale che non si può lanciare un incantesimo MENTRE si sta lanciando un altro incantesimo... Regola generale che deriva dal doversi concentrare sul lancio, come stabilito dalle regole della magia... E questo è il punto controverso. Quel presente che potrebbe significare che lo fa [perché generalmente è nel suo interesse] o che lo fa [perché lo DEVE fare]. Personalmente non vedo perché costringere qualcuno a terminare un'azione... Se perdendo la concentrazione perdo lo spell e io sono d'accordo con tutto ciò non vedo perché non possa deliberatamente perdere la concentrazione... Volete dirmi che le azioni preparate altrui costringono il soggetto a fare qualcosa che non vuole più fare?! E generalmente l'altro se ha fatto un full round con una swift e tre free non ha certo preparato un'azione... Ma questo cosa centra?! Che lo faccia perchè gli va o perchè deve non è influente... Quello che è importante è che lo fa DOPO... Finchè non è libero di continuare la sua azione, non è nemmeno libero di interromperla per poterne fare un'altra, cosa che gli sarebbe necessaria per poter usare a sua volta celerity... Sta già lanciando un incantesimo, quindi per poterne lanciare un altro, anche uno rapido o immediato, deve prima smettere di concentrarsi su quello che sta lanciando (perchè lo completa o perchè lo abbandona, non importa)... Se si parla di celerity generalmente si ha anche a disposizione sonorous hum, swift concentration e extraordinary concentration... Quindi a sto punto non è più tanto vera quest'affermazione Aggiungo che le azioni immediate si possono usare in 2 modi: fuori dal proprio turno consumando la swift del round successivo, o alternativamente all'interno del proprio turno, consumando la swift di quel turno. Certo, ma qui siamo in un caso particolare: un mago viene interrotto a metà del lancio di un incantesimo da un effetto che funziona come un'azione preparata e quindi ne segue le regole... Fosse stato interrotto mentre si muoveva o mentre faceva qualsiasi altra cosa che non fosse un'azione veloce o un'azione che richiede concentrazione come lanciare un incantesimo, avrebbe tranquillamente potuto a sua volta lanciare celerity, ma nel caso specifico non può perchè quando viene interrotto non può lanciare altri incantesimi... Se potesse semplicemente smettere di lanciare l'incantesimo per evitare l'interruzione o evitare di perdere l'incantesimo a causa dell'interruzione, allora nessun controincantesimo funzionerebbe mai nè un guerriero potrebbe preparare un'azione per far perdere un incantesimo ad un incantatore avversario... A questo ci avevi pensato? Per la cronaca, il presente usato nella descrizione delle azioni preparate è una semplice AFFERMAZIONE... Quando chi ha preparato ha compiuto la sua azione, chi è stato interrotto completa la sua nel modo che preferisce... Se non la vuole più completare, è a questo punto che lo decide, non prima, perchè prima non tocca a lui e quindi non può compiere azioni (il suo turno è stato interrotto e siamo nel turno di chi lo ha interrotto), neanche quelle gratuite come interrompere la concentrazione su un incantesimo... @ Wazabo... Quello che ho scritto vale anche per te... Tu continui ad insistere sulle immediate, ma ti stai scordando che qui si parla di una immediata, che funziona come una preparata che interrompe il lancio di un incantesimo, non di una qualsiasi immediata in una qualsiasi situazione...
Wazabo Inviato 28 Giugno 2009 Segnala Inviato 28 Giugno 2009 Il problema vostro è che voi credete che uno non possa usare un' immediata mentre fa altro. Cosa che non è scritta da nessuna parte nelle regole. Io smetto di concentrarmi sull' incantesimo e lancio celerity. Che tipo di azione è smettere di lanciare un incantesimo? La descrizione sul fermare la concetrazione su un incantesimo è data come free. Ma non è sul lancio di un incantesimo. Cease Concentration on Spell You can stop concentrating on an active spell as a free action. Si da per scontato che non completare un incantesimo non è nemmeno un' azione. Inoltre mi potreste far vedere nell' SRD, dove dice che io non posso lanciare due incantesimi nello stesso tempo, o meglio che non posso concentrarmi nel casting di 2 incantesimi contemporaneamente?
Mad Master Inviato 28 Giugno 2009 Segnala Inviato 28 Giugno 2009 Però a pag. 140 c'è scritto che per lanciare un incantesimo devi concentrarti e che se qualcosa te lo impedisce non puoi farlo... Ad impedirtelo IN QUESTO CASO SPECIFICO è il fatto che ti stai già concentrando su un altro incantesimo e non puoi smettere di farlo prima che il tuo avversario finisca di farti la bua, in quanto ti ha beccato a metà dell'azione... E da nessuna parte c'è scritto che gli incantesimi immediati non richiedono concentrazione come tutti gli altri incantesimi... E' abbastanza chiaro adesso?
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