Tahir Al-Nadir Inviata 18 Dicembre 2004 Segnala Inviata 18 Dicembre 2004 Avete notato l'inutilità del talento epico Arciere da Combattimento quando basta essere un Iniziato dell'Ordine dell'Arco del 2do Liv per avere la capacità speciale Tiro in Combattimento Ravvicinato? Leggete...dicono la stessa cosa!!!
Azothar Inviato 18 Dicembre 2004 Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 Avete notato l'inutilità del talento epico Arciere da Combattimento quando basta essere un Iniziato dell'Ordine dell'Arco del 2do Liv per avere la capacità speciale Tiro in Combattimento Ravvicinato? Leggete...dicono la stessa cosa!!! Secondo te è assurdo che un esista un PG arciere che non c'entri nulla con quella CdP e voglia prendere il talento epico? Tra l'altro, esistono casi analoghi. Tanto per fare un esempio, esiste un talento epico che conferisce ai chierici un dominio bonus, caratteristica questa comune ad alcune CdP!
Tahir Al-Nadir Inviato 18 Dicembre 2004 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 Sono d'accordissimo...ma spiegalo ad un mio amico (Quetz) che dice che sono due cosa diverse i due talenti!
Azothar Inviato 18 Dicembre 2004 Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 Sono d'accordissimo...ma spiegalo ad un mio amico (Quetz) che dice che sono due cosa diverse i due talenti! Beh....sono diversi: uno è un privilegio di classe, l'altro è un talento epico (come immagino dica Quetz). Tuttavia, i benefici sono identici (come fai osservare tu).
Tahir Al-Nadir Inviato 18 Dicembre 2004 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 No no...lui non dice queto, dice che i benefici sono diversi... quello è il motivo della discussione...comunque...aprirò un altro topic per chiederlo a tutti...
Azothar Inviato 18 Dicembre 2004 Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 E che differenze ci sarebbero, secondo Quetz? Vorrei saperlo, non vorrei sbagliarmi io.
Tahir Al-Nadir Inviato 18 Dicembre 2004 Autore Segnala Inviato 18 Dicembre 2004 E' un'eterna discussione che abbiamo...tutto comincia da quando ho chiesto se si potesse usare un arco in mischia...(contro il proprio avversario diretto). Lui diceva di no, io insistevo sul fatto che si potesse ma con un attacco di opp. per ogni round di attacco e con -4 al TpC contro avversario in mischia. Da qui la mia volontà di fare un arciere (mio personaggio ora più potente). Sto ottimizzandolo (è un maniaco dell'Arte) quindi ottimizzato per colpire qualsiasi cosa qualsisi distanza...11liv TpC tra armi e att. base e raffica 25/25/20/15 entro i 9 metri...etc. Poi questa discussione sui Talenti...ma non mi sembra un dubbio questo...e tante altre cose tra cui il mirare (sono sempre sotto processo... )
Quetzalcoat Inviato 19 Dicembre 2004 Segnala Inviato 19 Dicembre 2004 La discussione è nata ancora tempo fa e aveva abbastanza equamente diviso il forum. Ora premesso che si possono benissimo lasciare le cose come stanno ... ... faccio una citazione e una domanda poi passo e chiudo. Citazione pag 112 manuale del giocatore 3.5 capitolo Armi, sottocapitolo "categorie delle armi" : Le armi a distanza sono armi da lancio o da tiro che non sono efficaci in mischia . Domanda : pensando alla "realtà" perchè mai qualcuno dovrebbe usare un arma da mischia quando con una da tiro e un talento può colpire sia a 400 metri sia in mischia? (sto pensando a eserciti che dovrebbero avere soli arcieri) Qualunque talento che renda possibile colpire sia a distanza che in mischia mi sembra forte. Io ho letto il talento dell'iniziato così . l'iniziato può fare il suo attacco in un'area minacciata senza subire attacco di opportunità ma non al suo diretto opponente (che brandisce un'ascia bipenne a meno di un metro da lui). Comunque la cosa non ha più che tanta importanza, basta che il gioco sia equilibrato Scusate ma solo ora ho letto la nota fra parentesi sul mirare di Tahir. Io a proposito dico solo che le stesse regole degli attacchi a distanza che colpiscano incapacitando parti del corpo debbono "logicamente" riguardare gli attacchi in mischia (magari considerando solo i critici) cosa che a mio parere penalizzerebbe i pg già alle prese con master sterminatori (io). Non mi sembra che questa sia un'eresia, lasciamo i processi ai delinquenti e a Biscardi
SinConneri Inviato 20 Dicembre 2004 Segnala Inviato 20 Dicembre 2004 1)Citazione pag 112 manuale del giocatore 3.5 capitolo Armi, sottocapitolo "categorie delle armi" : Le armi a distanza sono armi da lancio o da tiro che non sono efficaci in mischia . 2)Domanda : pensando alla "realtà" perchè mai qualcuno dovrebbe usare un arma da mischia quando con una da tiro e un talento può colpire sia a 400 metri sia in mischia?Qualunque talento che renda possibile colpire sia a distanza che in mischia mi sembra forte. 3)Io ho letto il talento dell'iniziato così . l'iniziato può fare il suo attacco in un'area minacciata senza subire attacco di opportunità ma non al suo diretto opponente (che brandisce un'ascia bipenne a meno di un metro da lui). 1) Diversamente da D&D vecchio, da AD&D e dal altri gdr in D&D nuovo non è indicato la distanza minima tra arma e bersaglio (il termine mischia poi è vago, e dipende dalla portata di chi brandisce l'arma), cmq non consentire di colpire efficacemente con l'arco i nemici nella casella accanto lo ammetterei (ma anche il -4 ai txc che suggeriva Tahir mi sembra appropriato) 2) Pensando però alla spettacolarità dell'azione..e mi viene in mente un certo Legolas che più che un elfo mi sembra un supereroe dei fumetti..E cmq il talento è epico, quindi abbordabile ad un ottenimento del 21° liv. mica "comune" la cosa... 3) Per fare un paragone dovrei riguardami la capacità (non è un talento) dell'iniziato, ovvero di un pg almeno di 7 liv. che si sia "specializzato" nell'uso di armi a distanza, e leggere il tal. epico (che se lo postate è meglio!). A chiosa devo aggiungere che nel party l'unico pg che emulando il Legolas-film aveva quella capacità il mio Dm gli permetteva di colpire i nemici "a due passi". Ciauz
Nemo Inviato 20 Dicembre 2004 Segnala Inviato 20 Dicembre 2004 scusatemi se intervengo, ma la questione vi sta portando fuori strada. usare un' arma a distanza in corpo a corpo causa attacchi d' opportunità, come afferma il manuale del giocatore (tabella 8-2, pag 141 cap 8 ). se si tira ad un bersaglio a sua volta in mischia (categoria comprensiva di coloro che minacciano direttamente l' arciere) c' è ovviamente la penalità di -4 poichè il bersaglio è in mischia (semprechè l' arciere non disponga di Tiro Preciso). usare un' arma a distanza in corpo a corpo non è impossibile, è solo piuttosto stupido. eserciti armati con sole armi da distanza esistevano, e basavano la loro tattica sull' annientamento del nemico fintantochè non era in corpo a corpo (gli inglesi durante la guerra dei cent' anni fecero largo uso di queste strategie), perchè una volta arrivati in mischia erano perduti. sempre nella sezione equipaggiamento, sulle armi a distanza si dice anche: "si può tirare a qualsiasi bersaglio si trovi entro la gittata massima". il talento epico e la capacità di classe dell' iniziato dell' ordine dell' arco hanno quindi esattamente lo stesso effetto
Baito Inviato 30 Dicembre 2004 Segnala Inviato 30 Dicembre 2004 Ciao a tutti. Sono del gruppo D&D di Tahir e Quetz. Io sono d'accordo che col talento si possa attaccare un nemico adiacente con armi da tiro, però mi sembra che per "mirare" e tendere l'arco ci voglia un attimo di più che per menare un fendente con la spada, e ci sia un momento in cui si deve stare fermi con l'arco teso (facile bersaglio), quindi credo che l'avversario in mischia avrebbe diritto a qualche bonus se volesse fare un attacco per rompere l'arco dell'arciere. Inoltre gli archi in genere non sono in titanio ! Cosa ne dite? C'è qualcosa a proposito nelle regole?
Nemo Inviato 30 Dicembre 2004 Segnala Inviato 30 Dicembre 2004 beh, la cosa va da se. l' attacco d' opportunità che causa chi usa un arco in mischia può essere usato in molti modi. se l' avversario tenta una manovra per spezzare l' arco, è piuttosto facile che ci riesca, dato che è abbastanza sottile ed è di legno. occorre vedere la tabella delle durezze e pf delle armi, suppongo nella categoria "arma con impugnatura di legno". notare che se l' arciere non minaccia l' avversario (probabile, dato che un arco non ha un' area minacciata) questo tentativo di spezzare non causa l' attacco d' opportunità che normalmente causerebbe
Manzotin Inviato 2 Gennaio 2005 Segnala Inviato 2 Gennaio 2005 Concordo cn nemo: nonostante il talento epico e la capacita' dell'inziato permettano di attaccare in mischia con un arco, qualunque avversario con un minimo di intelligenza tenterebbe una prova per spezzare quel leggero fuscello di legno. E' anche la cosa piu' naturale in un ipotetico combattimento se ci pensate: viene spontaneo colpire l'arma dell'avversario, anche per pura rabbia.
Kres Inviato 3 Gennaio 2005 Segnala Inviato 3 Gennaio 2005 Scusate non volevo intervenire perchè già l'altra volta era scoppiato un putiferio.... ma non ce la faccio: Il talento e la capacità non consentono di attaccare in mischia con un arma a distanza, cioè non ti fanno usare l'arco come un bastone, ma ti fanno usare un'arma a distanza, cioè di fare un attacco a distanza anche contro un nemico adiacente senza subire un attacco d'opporunità, perchè all'interno della sua area minacciata. E per favore ora non cominciamo a dire che non si può scagliare una freccia a un metro di distanza da un avversario perchè "non ce la fa a prendere abbastanza velocità": questa è una cavolata , una volta che la freccia ha terminato la corsa dell'arco ha la massima energia che può avere e proseguendo oltre non può che perderla.
Baito Inviato 4 Gennaio 2005 Segnala Inviato 4 Gennaio 2005 Secondo quanto insegna la Fisica appunto la freccia ha la massima velocità (e quindi energia cinetica) nel momento in cui si stacca dalla corda dell'arco. Già un istante dopo comincia a decelerare per effetto dell'attrito dell'aria. In effetti anche prima dicevo che un attacco da vicino con arco e frecce secondo me è possibile, e sicuramente fa anche molto male. Ripropongo però la mia domanda: Secondo voi l'avversario dell'arciere non dovrebbe avere qualche bonus a spaccare l'arco dell'avversario? Bonus tipo quello già citato, cioè non causare un attacco di opportunità o addirittura avere anche un +n al tiro per colpire l'arco (visto che per scoccare una freccia, per quanto uno sia veloce, bisogna stare "fermi" un attimo mentre si tende l'arco) Insomma, io dico che IMHO è più facile colpire un arco che una spada perché il primo "sta più fermo" della seconda mentre viene usato.
Kres Inviato 4 Gennaio 2005 Segnala Inviato 4 Gennaio 2005 Non vedo il problema: se gli vuole fare un attacco di spezzare sull'arco sfruttando l'ado può benissimo farlo... E anche se non avesse il talento spezzare migliorato e provocasse a sua volta un ado tanto l'arcere non potrebbe fruirne perchè non è armato e quindi non può fare ado. E' una scelta e in questo caso può essere la migliore... per quello che riguarda i bonus aggiuntivi invece sono contrario, meglio stare alle regole.
Tahir Al-Nadir Inviato 6 Gennaio 2005 Autore Segnala Inviato 6 Gennaio 2005 Come sempre avevo ragione...
Azothar Inviato 6 Gennaio 2005 Segnala Inviato 6 Gennaio 2005 Come sempre avevo ragione... Non per romperti le scatole, ma cmq il talento epico non è "inutile" come hai detto tu.
Kres Inviato 7 Gennaio 2005 Segnala Inviato 7 Gennaio 2005 No, non è inutile perchè o entri nell'ordine dell'arco o quella capacità non la potrai mai avere e non è detto che sia automatico entrare nell'ordine dell'arco.
Baito Inviato 7 Gennaio 2005 Segnala Inviato 7 Gennaio 2005 Soprattutto non è detto che tutti quelli che usano l'arco vogliano entrare nell'ordine dell'arco, riuscirci sarà ancora più difficile...
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