Emerod Galanodel Inviata 12 Agosto 2005 Segnala Inviata 12 Agosto 2005 Allora per farmi capire mi spiego con un esempio: un nano NB spezza un dito a un uomo per fargli confessare chi lo ha mandato a lui per fargli la pelle. In qst caso si tratta di pura e semplice tortura. Il mio quesito è: SECONDO VOI un pg buono può fare determinate azioni nn troppo buone senza cambiare il suo allineamento dal buono al malvagio?????E se volete postate qlk esempio che vi è capitato o che è capitato nel vostro gruppo ma nn ha voi personalmente!!! Ciao raga
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 secondo me dipende molto dal contesto. in effetti un personaggio buono, addirittura neutrale buono, non ce lo vedo a praticare la tortura, ma molto si potrebbe spiegare con le motivazioni e i fini. potresti specificare?
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 secondo me dipende molto dal contesto. in effetti un personaggio buono, addirittura neutrale buono, non ce lo vedo a praticare la tortura, ma molto si potrebbe spiegare con le motivazioni e i fini. potresti specificare? Voleva estorcere informazioni sul mandante del "torturato" niente di + e niente di-.
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Situazione: due chierici di Pelor devono essere giustiziati per tradimento, nessuna prova in loro favore. Personaggio: paladino nano (quindi LB) Problema: se libera i due chierici facendoli scappare tradisce la legge e diventa NB o CB, se invece lascia ke i due vengano impiccati senza aver trovato prove passa dalla legge pura e diventa LN... E ne ho altre... Cmq nel caso del paladino nano, dovrebbe diventare neutrale... sempre ke l'atto sia stato compiuto volontariamente... se succede di nuovo c'è qualche probabilità ke diventi malvagio...
Dusdan Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 con una azione non cambi allineamento (a meno di cose assurde), pero` ti dovresti beccare un bel malus agli xp. se poi la cosa si ripete ci sta anche il cambio di allineamento
Joram Rosebringer Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Io credo che sia una cosa fattibilissima, basta che non sfoci nella tortura di tipo inquisitorio. Nel mio gruppo sono capitate più volte scene del genere, compreso al mio personaggio. Dopotutto il cattivo se l'è andata a cercare, no? Sarebbe come se un uomo venisse arrestato e condannato ai lavori forzati: pur essendo un'azione che ricorda la schiavitù (cosa cattiva e malvagia), invece è fatta (IN TEORIA) a fin di bene e con scopi rieducativi. Non dimentichiamoci poi che in guerra tutto è lecito, quindi se un personaggio buono ha bisogno di un'informazione indispensabile, può ricorrere a cose del genere SENZA ESAGERARE. Inoltre non è proprio l'allineamento a dire se può essere fatta una cosa, ma il carattere del personaggio. Uno può essere buono, ma incline a metodi violenti e sbrigativi, mentre un altro può essere totalmente contrario alla violenza. Facendo un esempio supereoistico, Spiderman non farebbe mai una cosa del genere, ma Batman e Daredevil lo farebbero senza problemi, eppure sono "buoni" tutti e tre.
DarthVader Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 secondo me l'allineamento dovrebbe definirsi in base a quello che fa il pg, non prestabilirlo. Visto che purtroppo nei giochi lo devi fare prima, secondo me ha ragione Dusdan. Anche in questo caso io preferisco il sistema di Vampire rispetto a d&d perchè là scegli la via alla cui fine il pg trova la pace. Se ti discosti dalla via, la strada del pg verso la fine della sua maledizione è più lunga e tortuosa...
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Il fatto è qst: IO c tengo molto all'interpretazione e qst vuol dire che siccome voglio prendere talenti e cdp eroiche, mi devo attenere a qllo che c'è scritto nel manuale delle imprese eroiche e devo dire che mi attengo con molta precisione. Nel manuale però nn c sono scritte solo cose puramente da eroi ma anche cose che TUTTI i buoni (senza esclusione per nessuno) dovrebbero fare. Nello stesso manuale c'è scritto che il fine buono nn giustifica i mezzi malvagi (es: nn si possono estorcere informazioni con la tortura, etc........). Un mio compagno nel gruppo ha fatto proprio qst e io l'ho spiunto lontano dal prigioniero per evitare ulteriori fratture ma, indovinate un pò, si è scatenata l'ira dio mezzo gruppo (tutti buoni tra l'altro) e scusate ma a me nn va bene un granchè qsta cosa. Allora ho pensato che avevo esagerato un pò magari interpretando male qll che c'era scritto nel manuale ed è per qsto che posto!!! Spero di essere stata chiara!!!!Dopo tutto mi chiamo così!!
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Voleva estorcere informazioni sul mandante del "torturato" niente di + e niente di-. allora forse (e non mi sbilancio più di così) neutrale buono non è l' allineamento giusto per il personaggio, ma per giustificare un cambio dovrebbero esserci reiterate azioni contro la morale dell' allineamento. un dito spezzato durante una tortura non basta. se la tortura fosse molto più dolorosa o più crudele potrebbe anche starci un cambio immediato. per quanto riguarda l' orientamento del cambio direi che vada bene un semplice schema di questo tipo 1) la tortura è il metodo più affidabile e rapido che permetta di conseguire un bene superiore -> verso la legalità 2) la tortura non era necessaria, solo che il pg aveva la luna storta per colpa del torturato -> verso il caos 3) la tortura è stata eseguita con crudele divertimento -> verso il male beh, ovviamente si tratta di punti di vista, un mio stesso giocatore non sarebbe daccordo su questo schema
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Situazione: due chierici di Pelor devono essere giustiziati per tradimento, nessuna prova in loro favore.... Forse volevi dire "in loro sfavore" Cmq in qsto caso se fossi io il paladino nn li giustizierei nn andando così contro la legge per come si sa la legge per far si che sia giusta deve essere proclamata in base a delle prove e nn in base a semplici dicerie!!!! Penso che nn cambierei neanche allineamento.
DarthVader Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Sarebbe come se un uomo venisse arrestato e condannato ai lavori forzati: pur essendo un'azione che ricorda la schiavitù (cosa cattiva e malvagia), invece è fatta (IN TEORIA) a fin di bene e con scopi rieducativi. bè quelli sono i programmi di reinserimento, i lavori forzati sono quelli che una volta si facevano negli stati uniti con i detenuti incatenati che spaccavano le pietre, i coccodrilli nei fiumi e i polizziotti con il fucile se provavano a scappare... Non dimentichiamoci poi che in guerra tutto è lecito, quindi se un personaggio buono ha bisogno di un'informazione indispensabile, può ricorrere a cose del genere SENZA ESAGERARE. Inoltre non è proprio l'allineamento a dire se può essere fatta una cosa, ma il carattere del personaggio. Uno può essere buono, ma incline a metodi violenti e sbrigativi, mentre un altro può essere totalmente contrario alla violenza. Facendo un esempio supereoistico, Spiderman non farebbe mai una cosa del genere, ma Batman e Daredevil lo farebbero senza problemi, eppure sono "buoni" tutti e tre. se il pg è legale, se tortura fa qualche cosa di illegale. Tutto è concesso in guerra per i pg cattivi, ma i buoni dovrebbero avere un codice morale... secondo me un personaggio buono, incline a metodi violenti non può essere legale, per cui dipende dall'allineamento non dal carattere. Per l'esempio che hai fatto, ricordiamoci che a differenza di Spiderman, Daredavil e Batman sono due giustizieri. Io farei l'esempio di Ken Shiro per intenderci. Sarebbe un personaggio legale buono? Cmq stermina senza alcuna pietà i nemici...
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Forse volevi dire "in loro sfavore" Cmq in qsto caso se fossi io il paladino nn li giustizierei nn andando così contro la legge per come si sa la legge per far si che sia giusta deve essere proclamata in base a delle prove e nn in base a semplici dicerie!!!! Penso che nn cambierei neanche allineamento. Per farvi capire meglio andate qui... E leggete il capitolo "La Condanna"
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 secondo me un personaggio buono, incline a metodi violenti non può essere legale, per cui dipende dall'allineamento non dal carattere. Per l'esempio che hai fatto, ricordiamoci che a differenza di Spiderman, Daredavil e Batman sono due giustizieri. Io farei l'esempio di Ken Shiro per intenderci. Sarebbe un personaggio legale buono? Cmq stermina senza alcuna pietà i nemici... secondo me l' allineamento legale non è indice di un comportamento non violento, guardiamo il paladino, ovvero un combattente obbligatoriamente legale buono. imo alla non violenza si avvicina di più il neutrale
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 1) la tortura è il metodo più affidabile e rapido che permetta di conseguire un bene superiore -> verso la legalità NO vedi manuale delle imprese eroiche visto che la legge dei buoni nn ammette tortura (se un paladino buono tortura anche solo una volta DOVREBBE SECONDO ME "ZOMPARE" DIRETTAMENTE AL MALVAGIO SENZA PASSARE PER IL NEUTRALE)
Joram Rosebringer Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 se il pg è legale, se tortura fa qualche cosa di illegale. Tutto è concesso in guerra per i pg cattivi, ma i buoni dovrebbero avere un codice morale... Io parlavo di Buoni, senza riferirmi a Legali e non. Io sono dell'opinione che l'allineamento su D&D sia restrittivo, una cosa di cui abbiamo discusso su questo forum a lungo. La vera essenza del PG sta nel suo carattere e nel suo passato, quindi a volte si deve "uscire" per forza dalla descrizione tipica dell'alineamento. Per esempio il mio Joram è un Caotico Buono, ma comunque mantiene sempre la parola data (Legale), anche se a volte ha dei momenti di rabbia e quindi uccide un assalitore anche se lo aveva già sconfitto (Caotico Malvagio), oppure magari lascia andare il più grande criminale della storia in un momento di pietà (Buono).
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Per farvi capire meglio andate qui... E leggete il capitolo "La Condanna" Beh allora a posto!!!!!Visto: nn possono condannare persone che sono "possedute" sempre se ho capito bene.
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Beh allora a posto!!!!!Visto: nn possono condannare persone che sono "possedute" sempre se ho capito bene. Ti ricordo ke è un impero corrotto e la causa del possedimento è un seguace dell'Imperatore! Tutti sono condannabili li... sempre ke siano contro l'impero, quindi... tutti!
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 NO vedi manuale delle imprese eroiche visto che la legge dei buoni nn ammette tortura (se un paladino buono tortura anche solo una volta DOVREBBE SECONDO ME "ZOMPARE" DIRETTAMENTE AL MALVAGIO SENZA PASSARE PER IL NEUTRALE) secondo me non necessariamente. avvertirei il paladino che dopo l' atto aberrante (tortura) la sua anima è sul filo del rasoio e che deve raddoppiare gli sforzi per essere un esempio di bontà superiore. specie se la tortura, come dicevo, è stata relativamente innocua e poco dolorosa e ha permesso il raggiungimento di un bene superiore
Emerod Galanodel Inviato 12 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Io parlavo di Buoni, senza riferirmi a Legali e non. Io sono dell'opinione che l'allineamento su D&D sia restrittivo, una cosa di cui abbiamo discusso su questo forum a lungo. La vera essenza del PG sta nel suo carattere e nel suo passato, quindi a volte si deve "uscire" per forza dalla descrizione tipica dell'alineamento. Per esempio il mio Joram è un Caotico Buono, ma comunque mantiene sempre la parola data (Legale), anche se a volte ha dei momenti di rabbia e quindi uccide un assalitore anche se lo aveva già sconfitto (Caotico Malvagio), oppure magari lascia andare il più grande criminale della storia in un momento di pietà (Buono). Sicuramente i vari allineamenti sono, come hai detto tu, un pò restrittivi però io sto parlando di bene e mele, due cose NETTAMENTE DIVERSE E SEPARATE.Correggetemi se mi sbaglio!!!
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Sicuramente i vari allineamenti sono, come hai detto tu, un pò restrittivi però io sto parlando di bene e mele, due cose NETTAMENTE DIVERSE E SEPARATE.Correggetemi se mi sbaglio!!! Si si... bene e mele sono cose diverse... mettere il concetto di bontà e un frutto in corrispondenza...
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