dalamar78 Inviato 8 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 8 Marzo 2010 Palilen soride alle parole di Tyrus, quindi, picchiando una volta il suo bastone per terra, richiama un servitore nella stanza. Il nuovo venuto s'inchina al mago di corte. "Porta queste persone nella sala da pranzo riservata agli ospiti e da loro da mangiare e qunat'altro desiderano, se possibile" Il valletto s'inchina di nuovo al mago e poi scorta fuori dalla stanza tutto tranne Deon. @ Deon Spoiler: Una volta che i tuoi compagni sono usciti e il servitore ha chiuso la porta, Palilne si volta verso di te. L'espressione del suo volto sembra cambiata, adesso ti fissa con maggiore interesse. "Un mago della Casatorre di Luskan.. Interessante.." esordisce. "Prego, mago, accomodati pure. Abbiamo molte cose da dirci, non credi?"
Elayne Inviato 8 Marzo 2010 Segnala Inviato 8 Marzo 2010 @ DM Spoiler: Sorrido. “Certo, non ne dubito. C’è da dire però che non sono nativo di Luskan, e, benché mi trovi a mio agio temporalmente sul posto, non ho intenzione di rimanerci vita naturale durante. Infatti, ho vissuto molti anni a Neverwinter stessa, con la famiglia, nella mia gioventù, prima di partire per nuovi lidi e nuove esperienze. Questa città, quindi, non mi è nuova, e ho molti ricordi. Vorrei solo ribadire un fatto abbastanza ovvio per la mia stessa presenza qui e in questo gruppo di … avventurieri : non sono un nemico di Neverwinter, e anzi, i miei interessi coincidevano quasi su tutto con quelli dei vostri mercenari. Per questo abbiamo … scusate, HO .. cercato di fare squadra con loro. Quindi, ripeto, la mia intenzione è scoprire chi si cela dietro questo avvelenamento, e, nel limite del possibile, fermare i suoi piani.” Mi fermo un attimo, quasi ricordandomi di un fatto importante. “Oh, visto che sto per usare parole ed accuse piuttosto pesanti, ora, forse sarebbe di suo gradimento procedere alla discussione sotto una Zona di Verità. Non mi opporrei, e credo che darebbe il giusto peso a quanto le sto per dire. Ovviamente, fermo restando il mio diritto di non rispondere a domande che considero fuori luogo, personali, o impertinenti. O forse preferisce sentire prima le mie parole, per poi giudicare se vorrà sentirmele ripetere di nuovo sotto magia. Non sono in realtà cosi offensive, se non per quel gruppo di *mentecatti ipocriti e dilettanti che si chiamano* avventurieri che avete arruolato. Quindi non si tratta di fare rivelazioni scottanti o altro. Ma sono importanti, ed è importante che voi prendiate sul serio quanto sto per dire, in quanto ne va della riuscita della missione e della mia partecipazione ad essa con “loro”." Faccio una pausa, per fare passare il messaggio. “Ed è per questo che sono disponibile a parlarne: sono ben conscio che sarebbe meglio per tutti lavorare insieme, ed unire le forze, per lo scopo comune, senza pregiudizi (i miei non lo sono, i miei sono giudizi supportati dai fatti), facendo squadra. Ed è quello che ho cercato di ottenere tutti questi giorni, e che, forse illudendomi, miro ancora ad ottenere. Solo che i suoi mercenari si comportano in tutt’altra maniera. Se non fossero al soldo di Neverwinter, crederei, dai loro comportamenti, che sarebbero nemici della città. Supponendo che sia solo lei a potermi dare le garanzie del caso, ed è per questo che sono disposto a parlare. Per la vostra e la mia missione, che sono molto simili. In caso non possa darmi garanzie, anche tramite magia, almeno saprà che il mio intento era onesto, e capirà la mia ragione per partire e viaggiare da solo, dopo il mio racconto. Cosa preferisce ?”
dalamar78 Inviato 8 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 8 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: "Parla pure liberamente. Valuterò poi se avvalermi di mezzi magici o meno" risponde Palilen
Elayne Inviato 8 Marzo 2010 Segnala Inviato 8 Marzo 2010 @ DM: Spoiler: “Bene. Ho tanto da dire, quindi cercherò di essere sbrigativo. Il gruppo arruolato da lei è composto da gente che potrei definire con i seguenti aggettivi: ipocriti, stupidi, incauti. Il livello di idiozia che ho visto in loro è tale da farmi stupire del fatto che siano ancora in vita. Vede, il rozzo Tyrus ha ragione. Io a volte offendo con le parole. Non è mica mia intenzione essere amico di tutti. Sono conscio dei miei limiti caratteriali. Ma in tutta questa storia, le posso assicurare che, quando ho incontrato, per caso, il suo gruppo, sono stato più che cordiale e socievole verso di loro, tenendo a freno la mia lingua, e anzi, mantenendo un profilo defilato ed amichevole e dell’ultimo arrivato che deve fare le sue prove. Era per me un ottima opportunità congiungere i miei sforzi, per ora solitari, con un gruppo numeroso e muscoloso come questo. Eppure, le assicuro che alcuni di loro, come l’ipocrita-moralizzatore-che-predica-bene-ma-razzola-male Tenban, mi hanno subito trattato male, e questo, per tutta la durata del viaggio. A volte a parole, a volte con azioni che rasentavano la peggior bambinaggine possibile, e questo, senza ragioni. Altri, come Tyrus, mi hanno minacciato di morte chiaramente se non facevo come diceva lui, in varie occasioni, e non è che fino a quel momento avevo agito contro di loro o non aiutandoli, anzi. Non parlo delle battaglie: in questi casi, erano ben contenti del mio appoggio e stanno zitti. Tssk. Ipocriti. Con questo non voglio dire che non hanno il diritto di giudicare, a torto, qualcuno solo dalla prima impressione e senza fondamenta. Liberi a loro di farlo. Ma quando dico che sono stupidi, è perché se avessero incontrato un'altra persona, magari con altri scopi, e più malvagia, sarebbero già morti per quelle stesse esternazioni. Il mio punto è : se hai dei dubbi su qualcuno che prendi in squadra, te li tieni per te, o almeno, non glieli sputi in faccia. Perché se hai ragione, quello che succede è che rischi di morire con una daga tra le scapole quando dormi. E se hai torto, di sicuro non metti questa persona a suo agio, e disposta ad aiutarti. Anzi, la spingi ad andarsene. Il che, per la missione, è totalmente deleterio. Le posso dire che dopo avere ingoiato fango per giorni, ad un certo momento, dopo l’ennesimo scontro e prova della mia “fedeltà”, ho visto che questo non aveva cambiato niente. Ad una mia provocazione, non ho visto nessuno neanche onestamente affermare che ero stato d’aiuto. No, ho ricevuto solo minacce di morte, e il fatto che nessuno di loro ha mai voluto dialogare con me per appianare le differenze, nemmeno Tenban, che ha detto che voleva conoscermi meglio. Parole, caro Palilen. Non si è mai fatto avanti per dialogare, e nel viaggio di ritorno, abbiamo avuto mille occasioni. Ad un certo punto, per smuovere la loro idiozia, ho messo le carte in tavola. Sa, spesso, la gente ignorante, se pensa male, ha bisogno di una conferma, per poterti guardare con nuovi occhi. Ho quindi detto loro che provenivo da Luskan, e che ero stato mandato in missione come loro per scovare il responsabile di tale malefatta. Ho ben chiarito il fatto che questo non implicava, malgrado forse il fatto che non fossi un gentiluomo, che ero malvagio oppure che avevo secondi fini. Non è perché a Luskan è comandata da gente senza scrupoli che sono tutti criminali. Lei lo sa benissimo. Non si può generalizzare. Come Neverwinter non è abitata solo da innocenti. Il risultato è stato positivo … per poco. In sintesi, è cambiato poco o nulla. Nessuno è riuscito a dirmi perché mi trattavano male, e viste le ulteriori minacce, sono stato, da questo momento, zitto. Non che abbia impedito soprusi verso di me, per ragioni futili, a volte. Lo ripeto, sono un gruppo di pazzi arroganti suicidi, e l’arroganza, lo ammetto, la conosco anche per difetto mio. Per me, visto che sarò ricompensato per questo, è importante la missione. Mi consideri come un agente, un mercenario, che ha una missione. La missione è la stessa di quella che avete dato a loro. Infatti la mia prossima tappa è andare all’Altare di Talona. Certo, non le nascondo che non mi faccio toccare dalla sorte della gente di Neverwinter. Non è crudeltà, però, la mia. È praticità. Se fossi coinvolto dal punto di vista emozionale, non sarei obbiettivo nelle mie scelte, e rischierei azioni affrettate in questa importante missione. Se la dovessi mettere in termini pratici, cerco di portare la missione in fretta, questo è certo, perché altrimenti gente morirà ancora, ma non salverei una persona oggi per condannarne 100 domani. Ora, onestamente, le posso dire, come ulteriore prova della mia onestà, che non ero d’accordo per curare il fiume immediatamente, quando abbiamo eliminato il gruppo di orchi che lo avvelenava. Ho fatto intendere che c’erano molti punti oscuri, di cui era meglio discutere prima di procedere, fermo restando che eventualmente il fiume andava curato, ovviamente. La reazione è stata la solita: minacce di morte. In pratica, il suo gruppo non mi ha nemmeno interrogato. Potevo avere magari informazioni cruciali ma loro hanno preferito ignorarle. E non nego che per un attimo ho pensato che il suo antidoto, caro Palilen, non fosse reale. Troppi punti oscuri di questa storia mi facevano dubitare. Solo Azrul ha avuto la saggezza di vedere il vero nelle mie parole: chiedevo solo una semplice verifica di 5 minuti prima di versare l’antidoto. Tenban ha rifiutato, tutto inorgoglito. Per fortuna, i miei dubbi si sono rivelati infondati. Ma se cosi non fosse stato ? Per testardaggine di qualcuno, avremo messo ulteriormente in pericolo la città. Posso andare avanti per molto ancora. Il punto è, caro Palilen, che il suo gruppo è pericoloso. Agisce senza pensare. Caricano frontali qualsiasi nemico. Dicono di volersi fidare, ma sono loro stessi l’esempio pratico della sfiducia incarnata. Ignorano qualsiasi consiglio, anche i più sensati. Evitano il confronto costruttivo: quello delle parole, preferendo chiaramente la violenza per zittire chi non li sta a genio, anche se è dalla loro stessa parte. Ricorrono sempre alle minacce quando non sanno cosa rispondere. E questo, pure Tenban. Che si professa il paladino degli indifesi, fino a salvare un orchetto che quasi uccise un suo compagno, ma che non muove mai un dito se qualcuno dei suoi alza una mano su qualcuno che non gli piace. Sarei potuto morire, se non fosse per la mia abilità nel parlare, e lui non ha mosso un dito. Anzi, ridacchiava. Ferma l’uccisione di un nemico che ha ferito e combattuto contro di loro, ma non un alleato che si è sempre comportato in modo esemplare. E se chiede loro il perché del loro comportamento verso di me, non sapranno risponderle. Useranno parole come “non mi piace”, “non mi sono mai fidato”, oppure diranno “mi ha trattato male a parole” (peccato che questo successe DOPO avere subito di peggio per molti giorni da parte loro, ed era appunto la mia provocazione per smuovere questa brutta situazione), ma non troveranno alcuna vera ed onesta ragione. Perché mi sono comportato sempre bene. Pensano costantemente che io voglia dividerli. Sono scemi. Non mi interessa dividerli, anzi. Finché sono uniti, combattono meglio e hanno più possibilità in missione.” Visibilmente alterato nel raccontare gli eventi, mi calmo un attimo. “Scusate le dure parole, ma personalmente non concepisco il loro modo di fare, e si, penso fortemente che sono degli imbranati idioti e ignoranti. Sono comunque abili in battaglia, se si evita la parte strategica. E quindi, sono una buona risorsa da utilizzare, e sembrano, malgrado il fatto che le loro azioni a mente fredda dimostri tutt’altro, ben intenti a completare la missione. Il grande “ma” sta nel fatto che io non ne prenderò parte. Ora sono libero dalle loro minacce, e non ho alcuna intenzione di proseguire con loro. Almeno che lei possa assicurarmi magicamente che non mi torceranno un solo cappello. Perché è quello che faranno, un giorno, ne sono certo. E non ho il potere per fermarli tutti. Capisce quindi che è molto meglio per me continuare da solo, magari con altri mercenari, che rischiare follemente la mia vita con loro. Perché loro continueranno come hanno sempre fatto: faranno di testa loro, anche con azioni chiaramente stupide, ignoreranno qualsiasi mio consiglio per principio, e mi spingeranno ad andare con loro anche al suicidio, altrimenti, mi uccideranno. O forse lo faranno quando prevedrò una situazione brutta per loro, che si avverrà perché non mi hanno ascoltato. Ma se sto zitto, metto a repentaglio la missione. E come le ho detto, sono spinto a fare il mio lavoro bene. La missione rimane la priorità.” Fatto un ulteriore pausa, riprendo. “Personalmente, non ho problemi a continuare con loro, se ho le dovute garanzie magiche. Anzi, lo considererei un ottima cosa da fare, per la riuscita della missione. Quindi spero che lei possa darmi tali garanzie. Anche perché, fino ad ora, si è andati verso il fiume Never, ma ora, andremo nel mio territorio, verso Luskan. Abbiamo tutti da guadagnare nel rimanere insieme.”
dalamar78 Inviato 8 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 8 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: Dopo aver ascoltato le tue parole, Palilen rimane molto pensoso. Ti guarda fisso, come se volesse dure qualcosa, poi si alza, passeggiando nervosamente per la stanza. Infine, voltandosi di nuovo verso di te, si schirisce la voce. "Posso assicurarti il supporto magico che hai richiesto, mago. Perchè vedo del vero quando dici che Luskan è il tuo territorio e che il gruppo trarrebbe beneficio dalla tua presenza. Trovo difficile, invece, credere alle tue accuse nei confronti di Tenban e gli altri. Sono stati scelti proprio in base alla loro integrità morale. Io stesso ho contribuito in tal senso e voglio continuare a fidarmi della mia intuizione. Ti fornirò la protezione magica che richiedi, mago. Avrai a disposizione un oggetto che potrai attivare in caso di pericolo estremo e che ti riporterà qui, a Neverwinter, nei miei appartamenti personali. Trovi che questo possa essere sufficiente?" ti domanda, infine, Palilen.
Elayne Inviato 8 Marzo 2010 Segnala Inviato 8 Marzo 2010 @ DM Spoiler: "E' già un primo passo, ma non nego che avrei preferito una Costrizione, alla quale mi sarei anche sottoposto, se tale cosa poteva allievare le sue preoccupazioni. Per quanto riguarda la loro integrità morale, oh, sono certo che loro pensano di averne una, ma ripeto, è un illusione. Anche i più folli tiranni, a volte, pensano essere nel giusto e seguire una morale. Ma è la loro, totalmente personale. Vista l'ipocrisia di Tenban, posso dire che è un miracolo che Lathander gli dia poteri. Forse perché, in fondo, è ancora un chierico di basso rango. Quello che ho detto, lo ripeterei davanti ad una Zona della Verità, con tante di prove a loro carico, quindi, che sia chiaro, io lo penso, e fortemente, e non mento. Comunque, la possibilità di scappare via da una possibile situazione problematica la prendo volentieri, ma non basta completamente. Il rischio è infatti che questa precauzione non salvi la missione. Quello che potrebbe succedere infatti sarebbe un ulteriore minaccia da parte loro, e io sarei costretto ad andarmene. E la missione ne risentirebbe. Le chiederei, a questo punto, di parlare direttamente con loro e farli capire che, per la durata della missione, e finché non sono tornati a Neverwinter -, sarebbe deletterio comportarsi con il sottoscritto come hanno fatto finora, e cioè, senza la minima fiducia, considerazione, e capacità di dialogo. Non accetterò, inoltre, alcuna minaccia o imposizione delle loro intenzioni o piani. Loro mi hanno dimostrato di essere gente piuttosto semplice e non avezza a trucchi o complicazioni. Per ora, siamo stati fortunati: c'erano soltanto orchi alla fonte del fiume, e la semplicità picchia-picchia è bastata. Se pensano usare la stessa strategia a Talona, sono affari loro, ma io mi tiro fuori. Stiamo parlando di gente abituata a vendere la propria madre. Un minimo d'astuzia ci vorrà. Quindi, se loro mi minacciano in una qualsiasi maniera, faccia capire loro che io smetterò di guidarli in questa missione, nel mio territorio, e che non è quello che vuole. Non chiedo di comandare il gruppo, ci mancherebbe, anche se sarebbe la migliore cosa per tutti. Chiedo soltanto rispetto, e ascoltare con una mente aperta le mie opinioni, piani, e consigli. Se loro sono capaci di fare questo, sarò ben felice di scordarmi tutto il fango ricevuto, e considerarli come alleati validi. Non saremo comunque amici, ma un alleato non è per forza un amico. Un alleato ti protegge in battaglia. Un amico, forse, te lo trovi davanti nelle file nemiche." "Se la sente quindi di cercare, alla sua maniera, di preparare il terreno dialogando con loro in modo che ci si possa comportare e considerarsi alleati a vicenda ? E' tutto quello che chiedo." Non riuscendo a non buttare un altro sasso nello stagno, aggiungo: "Sia chiaro, questo include anche la spartizione delle ricchezze. Il caro Tenban è stato molto diretto nel dire che tutto si spartiva equamente, quando trovai un po' di monete, ma chissà come mai, quando furono loro a trovare richezze, non ricevette una parte uguale alla loro, ma molto minore. E' solo uno dei tanti esempi, ed è un dettaglio, ma sono a volte i dettagli che ti fanno capire chi hai di fronte."
Loupissi Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 Sorrido all'idea di un pasto reale e seguo il paggio pregustando già delle succulente cibarie
Ricky Vee Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 Grazie mille per l'offerta. Rispondo a Palilen. Un pranzo reale non mi entusiasma, ma non mi oso a dire di no. E poi potremmo parlare di cose importanti...
Sekiho Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 Sorrido al gruppo "Finalmente un po' di riposo" E mi incammino seguendo gli altri *Anche se sapere che tutto questo non è finito mi preoccupa...*
dalamar78 Inviato 9 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 9 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: Spoiler: Palilen ascolta le tue parole; poi, lentamente annuisce. "Parlerò con loro" dice semplicemente. "Hai altro da chiedere mago?" @ Tutti tranne Deon Spoiler: Venite scortati dal paggio di corte in un dedalo di corridoio fino a guingere in un ala del castello con ornamenti più ricchi e costosi. L'uomo vi conduce fino ad un'ampia stanza con un grande tavolo al centro e molti posti a sedere. "Prego, signori; accomodatevi. Provvederò a farvi portare il cibo quanto prima" dice il paggio allontanandosi. Vi sistemate ad una capo della tavola ed iniziate ad aspettare. L'attesa, però, si rivela breve: dopo circa una decia di minuti l'uomo torna, ma stavolta non è solo. Con lui ci sono molti altri camerieri, che, in poco tempo, apparecchiano la tavola per voi quattro. Non appena la tavola è stata sistemata, altri servitori iniziano ad entrare, portado dei vassoi con del cibo che ha un'aspetto delizioso ed emana un profumo molto buono, in risposta al quale, i vostri stomaci vuoti protestano sonoramente. In tavola vengono portate una torta all'aglio, cinghiale alla menta con purè di lenticchie e del pan pepato; il tutto accompagnato da un ottimo vino rosso. "Prego, signori. Mangiate pure. Se avete bisogno di altro, chiedete pure. Come richiesto da Lord Palilen, sono a vostra disposizione" dice il paggio che vi ha accompagnato fin qui. @ Nota Spoiler: OFF GAME // mettete i vostri post sotto spoiler indirizzati a tutti tranne Deon
Elayne Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 @ DM Spoiler: Apparentemente esausto da questo lungo racconto, decido di cambiare un po' discorso e giocarmi alcune carte rimaste. "Niente che riguardi i miei problemi con il gruppo, ma ci sono alcune cose che meritano una certa attenzione." Mi metto più comodo, e continuo. "E' indubbio che ora Neverwinter può respirare e debellare la malattia. Il che, è certo, è una grande cosa. Ma il metodo usato è stato, secondo me, un palliativo. Vede, il fiume viaggia in fretta, ed è arrivato giorni prima di noi in città. Non ho dubbi che il nostro nemico osserva anch'egli il fiume. Saprà quindi che qualcuno ha messo fine al suo piano. E lo sa sicuramente già ora. E' altrettanto probabile che abbia rilasciato altri scagnozzi a ripristinare la situazione. Insomma, le possibilità che, a breve, il fiume sia di nuovo avvelenato sono elevate. E questo non è certo un bene. Non ho dubbi che abbia spie a Neverwinter stessa, ma non ne avrebbe bisogno. Basta guardare il fiume, il cui tratto pulito ha da giorni superato la città. Le fattorie o villaggi sulla riva salteranno di gioia anche loro. Tutti sanno, ormai, della cura del fiume. Insomma, noi ora andremo all’Altare di Talona, ma non mi aspetto assolutamente di trovarci qualcuno, o almeno, di sicuro non il mandante. Se lui è al corrente dell’eliminazione degli orchi, deve anche pensare che abbiamo la sua lettera, e dubito che sarà lì ad aspettarci. Glielo dico sinceramente: andare a Talona apertamente sarà un suicidio, o, al minimo, troveremo poco o nulla. Spero per lei che rimanderà un altro gruppo a controllare la fonte del fiume, in quanto è probabile che un tentativo venga rifatto. Ora, se ha qualche aiuto o informazione che ci può dare in questa situazione la ascolto. Perché finora, e non sono stato io il responsabile di questa azione scellerata, quello che abbiamo è un momentaneo respiro, prima di ricadere nell’epidemia. E ci siamo bruciati, con buone probabilità, l’unica possibilità che avevamo di scovare il mandante a Talona. Non tutto è perduto, comunque. Qualche possibilità ce l’abbiamo. Per questo, se ha qualsiasi informazione al riguardo, o un qualsiasi aiuto che mi può dare, si faccia avanti. Tutto è diventato più difficile, e se avessi avuto le redini del gruppo, lei non sarebbe stato avvertito cosi tardi, e avrebbe guadagnato preziosi giorni per scovare quel bastardo a Talona, senza dovere aspettare il nostro ritorno.” *Ho la brutta impressione che non si fida assolutamente di me, ma gli basterebbe usare la magia per verificare che dico il vero. Spero però che capisca che ha davanti a lui la Mente, mentre il gruppo che ha mandato avanti è solo Forza Brutta, e che questo lo spinga ad aiutare non solo quel branco di idioti, ma soprattutto il sottoscritto. Una spada, anche la più magica, serve a poco nelle mani di un ignorante contadino. Un'altra cosa è quando la maneggia un abile guerriero.* Aspetto la sua risposta, attento alle sue parole e alla sua gestualità. Spoiler: Percepire Intenzioni sulle parole di Palilen. *Potrei anche fargli la scomoda domanda che avevo in mente, ma se i miei timori fossero fondati, sarebbero le ultime parole della mia vita. Meglio evitare.*
dalamar78 Inviato 9 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 9 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: Palilen scuote la testa. "Non ho niente da aggiungere, ne possiedo informazioni extra da potervi fornire. Tutto ciò che posso dire è che il tragitto più breve per raggiugere l'Altare di Talona è quello lungo la costa attraverso il villaggio di Port Llast che dista circa 240 km, quindi 3 giorni a mezzo a cavallo, se decidete di prenderli o 6 a piedi." Spoiler: Ti sembra che Palilen stia dicendo la verità
Elayne Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 @ DM Spoiler: "Va bene, pazienza. A questo punto, la ringrazio. Sicuramente prenderemo cavalli, se questi ci vengono forniti." Detto questo, una volta preso congedo, vado a cenare.
Loupissi Inviato 9 Marzo 2010 Segnala Inviato 9 Marzo 2010 @tutti tranne Deon Spoiler: Mangio e bevo con gusto, chiedendo molte volte altre brocche di bevante e cibo "ah! me no mangia coscì da....da tempo mai! ahahaahah! noi deve scalvare città più scpescsco no? ahahahah" esclamo facendomi trascinare dalle proprietà inebrianti del vino
Sekiho Inviato 10 Marzo 2010 Segnala Inviato 10 Marzo 2010 @tutti tranne Deon: Spoiler: Mangio voracemente e poi sorrido a Tyrus "Hai ragione ma preferisco il cibo della selvaggina" e poi riprendo a mangiare
dalamar78 Inviato 10 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 10 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: "Se desiderate dei cavalli per il viaggio, non avete che da chiederli" risponde Palilen. Poi, battendo le mani, convoca un servo e gli chiede di portarti nella sala da pranzo riservata agli ospiti. L'uomo esegue una riverenza in segno di rispetto al mago, subito dopo, precedendoti, ti scorta tra un dedalo di corridoi e svolte, fino a giungere in un'altra ala del castello riccamente adornata. L'uomo si ferma di fronet ad una porta, la apre e ti fa entrare. La stanza a cui accedi è molto ampia, con un largo e lungo tavolo al centro. Seduti ad una delle estremità del tavolo di sono i tuoi compagni, intenti a mangiare con molto gusto dei piatti dall'aspetto molto invitante. Mangiate tutti con gusto, chi in maniera più "selvaggia" chi in maniera più composta. Siete a circa metà del pranzo, quando vedete sopraggiungere anche Deon, che prende posto a tavola insieme a voi.
Elayne Inviato 10 Marzo 2010 Segnala Inviato 10 Marzo 2010 “Vedo che avete iniziato con entusiasmo. Per fortuna, arrivo in tempo prima che sia finito tutto.” dico ridendo di buon gusto. Mi siedo pure io ed inizio a mangiare con vorace appetito. @ DM: Spoiler: Ci siamo solo noi nella stanza, o ci sono altre persone ?
Loupissi Inviato 10 Marzo 2010 Segnala Inviato 10 Marzo 2010 "ah Deon! tu no fa più brutte battute!! tu fa me ridere!! ahahahahah!" dico mentre qualche pezzo di cibo scappa dalle mie mascelle; pulendomi la bocca con il braccio prendo in mano un bicchiere di vino e mi alzo dicendo "me brinda a Deon! che tanto offende quanto fare ridere!" ed attendo che qualcuno mi segua nella mia euforia
dalamar78 Inviato 10 Marzo 2010 Autore Segnala Inviato 10 Marzo 2010 @ Deon Spoiler: Ci sono un paio di servitori e l'uomo che ha portato qui i tuoi compagni
Ricky Vee Inviato 10 Marzo 2010 Segnala Inviato 10 Marzo 2010 Guardo Tyrus scuotendo il capo, sconsolato ma allo stesso tempo intenerito. E' talmente ingenuo da far tenerezza. Poi continuo a pranzare in silenzio ed in maniera composta, in preda a mille pensieri.
Messaggio consigliato
Archiviata
Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.