dhamon Inviata 12 Agosto 2005 Segnala Inviata 12 Agosto 2005 in questo momento mi è venuto in mente:"ma una freccia infuocata ed avvelenata è possibile ??". Allora mi sono posto una domanda:"ma il fuoco che effetto fa sul veleno? lo brucia, lo consuma?" ora ditemi voi se è possibile, e in caso il fuoco consumasse il veleno, ditemi qualche modo per non farlo bruciare. ciao ciao
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Non saprei... se i due elementi sono magici non vedo problemi! Se ci fosse qualche effetto allora anche le armi con le due caratteristiche infuocato e gelido hanno problemi, e invece non ho mai sentito nessuno su questo argomento... Sono curioso anke io di sapere le risposte degli altri utenti...
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 per amor di semplicità supporrei che le due cose non entrino in conflitto tra di loro. un master particolarmente pignolo (e con molto tempo libero) potrebbe stabilire per ogni veleno la reazione al calore: se la componente tossica rimane o si volatilizza, e altre amenità sul genere. se il veleno è magico, come per l' incantesimo, allora no problem
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 per amor di semplicità supporrei che le due cose non entrino in conflitto tra di loro. un master particolarmente pignolo (e con molto tempo libero) potrebbe stabilire per ogni veleno la reazione al calore: se la componente tossica rimane o si volatilizza, e altre amenità sul genere. se il veleno è magico, come per l' incantesimo, allora no problem Allora avevo ragione... nel caso di un veleno non magico c'è la possibilità di spargimento...
daglator Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Neanch'io vedo problemi di fattibilità. Ipotizzo un esempio: la punta è intrisa di veleno e la parte combustibile viene appena dopo la punta. La freccia si estrae, si incendia e si scocca contro l'avversario, il tutto abbastanza rapidamente da evitare che il fuoco nullifichi gli effetti venefici del veleno stesso. Fra l'altro penso che il fuoco non entri in contatto con la sostanza velenosa anche per via dell'effetto aerodinamico, che durante il tragitto spinge le fiamme verso l'estremità opposta.
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Neanch'io vedo problemi di fattibilità. Ipotizzo un esempio: la punta è intrisa di veleno e la parte combustibile viene appena dopo la punta. La freccia si estrae, si incendia e si scocca contro l'avversario, il tutto abbastanza rapidamente da evitare che il fuoco nullifichi gli effetti venefici del veleno stesso. Fra l'altro penso che il fuoco non entri in contatto con la sostanza velenosa anche per via dell'effetto aerodinamico, che durante il tragitto spinge le fiamme verso l'estremità opposta. giusto, teoria interessante. ma, ancora, dipende dal veleno: uno particolarmente volatile e sensibile al calore potrebbe comunque evaporare per la prossimità della fiamma
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Esistono anke i veleni infiammabili... molto efficenti quelli ke prendono fuoco a contatto con l'aria (tipo vespene)...
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Esistono anke i veleni infiammabili... molto efficenti quelli ke prendono fuoco a contatto con l'aria (tipo vespene)... già. volendo entrare nel merito dell' argomento c' è da starci su per delle ore
daglator Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 giusto, teoria interessante. ma, ancora, dipende dal veleno: uno particolarmente volatile e sensibile al calore potrebbe comunque evaporare per la prossimità della fiamma Anche questo è vero. Sempre in caso di DM un po pignoli (come si diceva prima ), bisognerebbe attribuire ad ogni veleno conosciuto anche un grado di volatilità e/o di sensibilità verso i vari elementi per vedere se le varie combinazioni sono fattibili o no. Se un DM ha tempo e voglia di farlo, ben venga.
Marth Freeman Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 già. volendo entrare nel merito dell' argomento c' è da starci su per delle ore Infatti li usavo durante l'interpretazione di un pg malvagio...
Dargon Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Nessun problema, anche in caso di veleno normale... Se la freccia è avvelenata, lo sarà perché il veleno è sulla punta, ma le frecce infuocate hanno stoppa sulla parte appena dietro la punta, che viene incendiata... Il veleno sulla punta vera non viene scaldato dalla fiamma, che viene accesa da gregari appena prima di lanciare (o dallo stesso pg appena prima del lancio, sennò perde la stoppa e non brucia altro che la freccia), quindi, quando si conficca in un corpo, rilascia per contatto il veleno e da fuoco al soggetto (se infiammabile) quando la fiamma "cade" sul bersaglio... Understand?
Nemo Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 è vero, giustissimo, ma ...ancora, dipende dal veleno: uno particolarmente volatile e sensibile al calore potrebbe comunque evaporare per la prossimità della fiamma
Dargon Inviato 12 Agosto 2005 Segnala Inviato 12 Agosto 2005 Mi scuso Nem... Barone (), avevo tralasciato questa parte del suo discorso... A dire il vero proprio non l'avevo letto bene sto topic... Mi scuso... Cmq sì, aggiungi quel pezzo e avrai il quadro completo. Ciao!
Shar Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 La mia mente malata mi suggerisce l'immagine di una freccia con una fialetta di vetro (abbastanza fragile) sulla punta (ovviamente col veleno) e dietro la stoppa con il fuoco... in questo caso non c'è il rischio di evaporazione...
Nemo Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 La mia mente malata mi suggerisce l'immagine di una freccia con una fialetta di vetro (abbastanza fragile) sulla punta (ovviamente col veleno) e dietro la stoppa con il fuoco... in questo caso non c'è il rischio di evaporazione... giusto. e se non mi sbaglio sul complete adventurer c' è qualcosa del genere
Dusdan Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 La mia mente malata mi suggerisce l'immagine di una freccia con una fialetta di vetro (abbastanza fragile) sulla punta (ovviamente col veleno) e dietro la stoppa con il fuoco... in questo caso non c'è il rischio di evaporazione... si`, ma con -12 al txc
Aerys II Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 Vero, con una fialetta in senso tradizionale la freccia aumenta di peso oltre che perdere di aerodinamicità (Dargon dovrebbe saperne di più...)... E se la punta avesse un'anima in vetro colma di veleno e una sagoma metallica? Stessa forma di una freccia, l'anima si rompe per il contatto tra la punta e il bersaglio e rilascia il veleno. Tipo i proiettili che esplodono, solo fantasy!
Dargon Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 Anche John Rambo aveva le frecce di titanio con punto esplosiva che faceva saltare gli Apache, ma il Vietnam, 1961-1975, non era il "medioevo" delle ere fantasy... Per l'aerodinamicità... Beh, se la fiala è tozza, ovviamente perderà efficienza e avrà CX più elevato, ma se la fiala è a punta (la tua idea della punta in vetro) non ci sono problemi... Pensate però anche ad un'altra cosa... Gli Zulu usano frecce avvelenate e anche i Boscimani... Hanno la punta intriso di qualcosa di simile al Curaro, ma che uccide per paralisi completa... Alcuni cacciatori esperti usano frecce avvelenate/incendiate per cacciare animalli molto grossi (elefanti o ippopotami), perché il fuoco evita il sanguinamento della ferita, facendo entrare il veleno nel corpo e solo in circolo, senza disperdere al di fuori... Saluti
Aerys II Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 Il curaro è decisamente una figata... E realizzare frecce incantate con una qualche variante di Vampiric Touch, cave all'interno, che si piantano nella vittima e cominciano a succhiargli il sangue e pomparlo all'esterno tramite la cavità?
Shar Inviato 16 Agosto 2005 Segnala Inviato 16 Agosto 2005 si`, ma con -12 al txc Se la freccia è fatta apposta con la fialetta incorporata nell'anima metallica della punta, non vedo perchè. Mica dicevo di legarci la fialetta a mano sopra!!!
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