dnd 3e il posto più impensabile dove avete mai giocato!!!

[Cydro]

vi è capitato di giocare almeno una volta nella vita in un posto impensabile, o comunque strano, insolito o inaspettato?

postatelo qui!

a me finora è capitato:

- in un'aula studio dell'università

- in un pub dove non sapevano niente di gdr: siamo entrati una sera come normali avventori, appena seduti abbiamo tirato fuori libri e quant'altro...

il proprietario era preoccupatissimo...

- in macchina

- ai giardini pubblici

[Kursk]

In spiaggia!

[Irrlicht]

Lo farei al mare, se non ci fossero stuoli di persone urlanti, palloni volanti, palloni gonfiati ed altre distrazioni (ci siamo capiti).

Per il resto...

- Giardini pubblici.

- Locali pubblici non ricordo, ma mi pare di si.

- Vicino ai vecchi che giocano a bocce.

- Sulla lavatrice accesa. Ops, no, ho sbagliato topic per questo.

[KlunK]

Dato che non è ancora stato detto, io ho provato a giocare

In tenda!

E per poco non capitava che giocavamo in montagna, dopo un'ardua salita (anche se sarebbe stato Cthulhu e non D&D)

[Lock-naah Do'urden]

Durante una gita in montagna....senza i dadi, tranne il DM che aveva solo 3d6(a quel periodo sapevamo le schede a memoria)

[Marcus the mage]

Alle superiori, durante pallose interrogazioni di storia/latino, tanto la prof era una che beccati i 2 da interrogare se ne fregava totalmente del resto della classe.

[iKaR]

Credo che il massimo dello "strano" l'abbia raggiunto anch'io in classe alle superiori, giocavamo dei deathmatch durante le interrogazioni...

Oppure in una biblioteca, dove continuavano a passare a dirci di fare silenzio

[Alex Andrew]

Al mare... in acqua! (ovviamente solo con un d20)

[Merin]

In barca a vela. Nei giorni in cui il vento la faceva rollare...non serviva neanche lanciare il dado, bastava appoggiarlo sul tavolino e rotolava da solo.

[Caedes della notte]

Sulle scale

[Maestro Psyphobia]

al lavoro in azienda durante il turno di notte, sopra una pressa...con il master che schiavizzava un pg chiedendogi di imballare la merce al posto suo in cambio di esperienza...

poi mi è capitato di scrvere spesso la campagna al lavoro, memorabiile quella volta che stavo con blocknotes, gomma e matita in piedi sulla soglia dell'ingresso del magazzino (che è sottoelevato rispetto all'ingresso): arriva il capo che mi fa un attacco furtvo da dietro e mi chiede "che sati facendo?" e io "ehm...ridisegno il flusso della merce in entrata ed in uscita" e lui "bene perfetto, quando me lo porti?" e io "ehm...l-l-lunedi?" e lui "bene"

...in realtà stavo disegnando un dungeon...

a casa l'ho modificato e gliel'ho portato. ad un anno di distanza il progetto del mio nuovo flusso è partito. spero mi sia ricordato di cancellare dal disegno le fosse celate con gli spuntoni sul fondo:lol:

[Hinor Moonsong]

Sulle scale, da l'una di notte allle 5 del mattino... in traghetto, tratta Ancona-Tirana

P.S: SI, tutte e tre insieme

[Avelyn Desbris]

Credo che il massimo dello "strano" l'abbia raggiunto anch'io in classe alle superiori, giocavamo dei deathmatch durante le interrogazioni...

Oppure in una biblioteca, dove continuavano a passare a dirci di fare silenzio

Io ho raggiunto il massimo del blasfemo:-D

Ricordate le accuse di satanismo collegate a D&D?

Bene, io ho giocato a D&D sulla scalinata di Palazzo dei Papi a Viterbo, se lo spirito di qualche Papa medioevale non mi ha mandato 3 uno di fila quella volta... non so proprio quando mi succederà

[Essegi]

In tenda in alta montagna prima di dormire... Senza alcuno strumento e al buio...

Ovviamente non l'avventura che facevamo di solito. Cmq i pg son riusciti a:

-Uno farsi imprigionare perchè non voleva dormire in locanda dopo che l'altro aveva ucciso la locandiera, nonostante gli avessi detto che l'inquisizione non tollerava chi era fuori dopo una certa ora...

-L'altro a farsi trascinare in prigione da quelli della locanda perchè ha ucciso la locandiera e s'è addormentato di fianco al cadavere.

A quel punto il mal di gola e il sonno han preso la precedenza...