Ahassimar Inviata 24 Agosto 2005 Segnala Inviata 24 Agosto 2005 Salve vorrei sapere se esistono delle regole per tagliare braccia e altre parti del corpo per ora ho visto solo il vorpal che taglia la testa. Perchè non mi spiego l'incantesimo rigenerazione apparte per alcune trappole che tagliano le dita
chandwick Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Inviato 24 Agosto 2005 Ad esempio una spada vorpal depotenziata che col critico taglia gli arti anzichè la testa. Magari vado errato, ma l'incantesimo rigenerazione non cura mica un tot. di PF a round?
Samirah Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Inviato 24 Agosto 2005 Ricordo che non esiste solo il combattimento. Vi sono situazioni, come l'imprigionamento e la tortura, che esulano dal combattimento puro e semplice. Se un PG viene improgioato e gli viene tagliato un barccio, avrà bisogno di un tale incantesimo per recuperarlo. Se vuoi utlizzare queste cose in combattimento, dovresti rifarti alla tabella dei colpi mirati e decidere, per esempio, che con un tot di pf tolti in una volta sola tramite un'arma da taglio, l'arto è amputato. 1
Shar Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Inviato 24 Agosto 2005 C'è, da qualche parte, la variante (da usare come home rulez) del colpo mirato. Ma la sconsiglio... diventa un po' complicato sopravvivere tra tabelle e penalità varie. Per quanto riguarda le parti tagliate, davvero non ti spiegavi rigenerazione? Mai stato in prigione, allora... (buon per te) oppure il tuo DM non ti ha mai messo in una situazione in cui qualcuno perde un pezzo...
Nemo Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Inviato 24 Agosto 2005 mia opinione, se ci si mette a creare un sistema di "amputazione parti in combattimento" si compie un lungo passo verso il Rolemaster, ovvero verso un ginepraio senza uscita
Codan il bardo Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Inviato 24 Agosto 2005 mia opinione, se ci si mette a creare un sistema di "amputazione parti in combattimento" si compie un lungo passo verso il Rolemaster, ovvero verso un ginepraio senza uscita Quoto in pieno... troppo tempo in ragionamenti e ca**i vari. Cmq... rigenerazione (tipo troll) consente di riprendere un tot di PF a rd e ricrea parti del corpo tagliate (ma questa è solo una precisazione infatti gli arti hanno un xDy RD di tempo per ricrescere
Artigorn the Duelist Inviato 25 Agosto 2005 Segnala Inviato 25 Agosto 2005 Codan, credo che Ahassimar con Rigenerazione intendesse l'incantesimo da chierico di 7° livello che rigenera arti e parti del corpo perse...
Codan il bardo Inviato 25 Agosto 2005 Segnala Inviato 25 Agosto 2005 Codan, credo che Ahassimar con Rigenerazione intendesse l'incantesimo da chierico di 7° livello che rigenera arti e parti del corpo perse... ke figura di *************
Ahassimar Inviato 30 Agosto 2005 Autore Segnala Inviato 30 Agosto 2005 ke figura di ************* Hai detto bene
Yrael Narsh Inviato 30 Agosto 2005 Segnala Inviato 30 Agosto 2005 La locazione dei punti critici è una delle questioni più spinose in D&D. Questo perchè per evitare che i PG si mutilano, e allo stesso tempo attirare l'ira delle mamme represse, in D&D si è sempre evitato di trattare argomenti che riguardano il duro scontro fisico. Esistono varie home rules in giro per i siti internet, ma anche io te ne sconsiglio l'uso, visto che rendono macchinoso e lungo il mitico liscio liscio colpito di D&D. Questo è il motivo per cui, almeno sui manuali base, non esistono regole ufficiali.
Nemo Inviato 30 Agosto 2005 Segnala Inviato 30 Agosto 2005 La locazione dei punti critici è una delle questioni più spinose in D&D. Questo perchè per evitare che i PG si mutilano, e allo stesso tempo attirare l'ira delle mamme represse, in D&D si è sempre evitato di trattare argomenti che riguardano il duro scontro fisico. più che per evitare di attirare le ire dei giocatori credo che sia per evitare di appesantire il gioco nella fase del combattimento, punto debole di molti altri sistemi
Yrael Narsh Inviato 30 Agosto 2005 Segnala Inviato 30 Agosto 2005 più che per evitare di attirare le ire dei giocatori credo che sia per evitare di appesantire il gioco nella fase del combattimento, punto debole di molti altri sistemi Questa è una cosa cosa che non ho mai capito. Dicono che vogliono evitare la sindrome della paura di combattere, tipica di chi gioca Rolemaster, e dopo mettono, tolgono, rimettono la morte per danno massiccio.
Nemo Inviato 30 Agosto 2005 Segnala Inviato 30 Agosto 2005 Questa è una cosa cosa che non ho mai capito. Dicono che vogliono evitare la sindrome della paura di combattere, tipica di chi gioca Rolemaster, e dopo mettono, tolgono, rimettono la morte per danno massiccio. in che senso "mettono, tolgono, rimettono"? che io sappia da quando gioco alla 3.0 c' è sempre stata (e quando giocavo all' advanced la usavamo comunque come regola opzionale). e poi, non per sminuirla, ma un tiro salvezza su tempra con cd 15 per non morire ogniqualvolta che in virtù di un unico colpo si subiscono 50 danni o più non mi sembra qualcosa in grado di spaventare seriamente un giocatore. il personaggio che non ha buone speranze di riuscire quel tiro salvezza probabilmente non ha nemmeno 50 punti ferita...
Ganja Inviato 30 Agosto 2005 Segnala Inviato 30 Agosto 2005 La mia parola nn è molto importante....kmq...in genere un pg mi dice d voler mirare al suo braccio ed io metto una penalità al suo tiro x colpire...
Yrael Narsh Inviato 31 Agosto 2005 Segnala Inviato 31 Agosto 2005 in che senso "mettono, tolgono, rimettono"? che io sappia da quando gioco alla 3.0 c' è sempre stata (e quando giocavo all' advanced la usavamo comunque come regola opzionale). e poi, non per sminuirla, ma un tiro salvezza su tempra con cd 15 per non morire ogniqualvolta che in virtù di un unico colpo si subiscono 50 danni o più non mi sembra qualcosa in grado di spaventare seriamente un giocatore. il personaggio che non ha buone speranze di riuscire quel tiro salvezza probabilmente non ha nemmeno 50 punti ferita... Non possiedo il manuale della 3.5 ma avevo letto in giro che molti giocatori si erano lamentati di questa regola, poichè ad alti livelli è facile incontrare mostri che ad ogni colpo infliggono un tale ammontare di danni. Ho sentito infatti diversi gruppi che non la adottano, ritenendo i critici già abbastanza mortali
Samirah Inviato 31 Agosto 2005 Segnala Inviato 31 Agosto 2005 Infatti, neanche noi adottiamo certe regole, come non usiamo i fallimenti critici nei TS. Siamo dell'idea che, nonostante l'imprevedibilità sia parte integrante del divertimento, alcune regole siano troppo determinanti. Noi però adottiamo un'altra regola, che non ricordo se esiste nei manuali, per cui, quando subisci una certa percentuale (che ora non ricordo1) dei tuoi punti ferita totali in una botta sola, devi fare un TS sulla Tempra per non rimanere stordito. Mi sembra già più realistico e meno devastante. Ma sto andando OT.
Shar Inviato 31 Agosto 2005 Segnala Inviato 31 Agosto 2005 Restare stordito piuttosto che morire mi sembra già un ottimo compromesso... e a parte il fatto che i fallimenti critici nei TS noi li usiamo ancora, la morte per danno massiccio, credo, non è mai entrata nell'anticamera del nostro cervello...
Yrael Narsh Inviato 31 Agosto 2005 Segnala Inviato 31 Agosto 2005 Anche io quando giocavo a D&D è stata la prima regola che ho scartato, vedendo che con un critico riuscito partivano pure 80 Pf!
Nemo Inviato 2 Settembre 2005 Segnala Inviato 2 Settembre 2005 Non possiedo il manuale della 3.5 ma avevo letto in giro che molti giocatori si erano lamentati di questa regola, poichè ad alti livelli è facile incontrare mostri che ad ogni colpo infliggono un tale ammontare di danni. Ho sentito infatti diversi gruppi che non la adottano, ritenendo i critici già abbastanza mortali quello che intendo dire io è che se non bastano 50 danni per ucciderti, difficilmente fallirai un ts su tempra con cd 15. che ad alti livelli esistano mostri che infliggono tali quantità di danni agevolmente è vero, ma ad alti livelli è un' impresa fallire quel tiro
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