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Inviato

Ma ha un non so che di retrogusto infantile da "la palla è mia e decido io" uhmmmmm

In che senso ?

Il giocatore fornisce tutto il supporto logistico e poi fa il ca220ne ; e il povero DM , che ha in comodato d'uso i manuali si deve sobbarcare le sue corbellerie .

Non mi sembra giusto . A questo punto il gioco non vale più la candela . Forse mi sono espresso male ?


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Principali partecipanti

Inviato

Nel senso che quel tipo è troppo in una situazione di vantaggio: casa sua, libri suoi...in effetti è impossibile metterlo fuori. Mettici pure che ha 16anni... >_>

Inviato

Una volta mi era capitata una situazione simile, solo che lui era anche il DM,oltre a fornire manuali e casa e se volevi giocare dovevi sottostare alle sue regole del cavolo .

Allorchè mi sono comprato risparmiando su tutto la scatola rossa e l'expert (era il 1987 e costavano in totale 52000 lire , una bella somma allora :mad:) e mi sono attrezzato per arbitrare, e ho abbandonato il DM tiranno . Siamo rimasti amici, ma non ho mai più giocato con lui

D&D deve essere un gioco collaborativo e si deve prescindere da queste cose infantili , come dice il buon Randyll .

Inviato

Ma ha un non so che di retrogusto infantile da "la palla è mia e decido io" uhmmmmm

Non ha un retrogusto infantile è un modo di fare che è... come dire, quasi odioso perché rallente il gioco ma di più per il pg perché lo obblighi a cambiar modo di fare ma è a colpo sicuro perché o la palla la prende qualcun'altro e allora sei a posto oppure cambia il modo di fare.

Inviato

Nel senso che quel tipo è troppo in una situazione di vantaggio: casa sua, libri suoi...in effetti è impossibile metterlo fuori. Mettici pure che ha 16anni... >_>

Età a parte, qui il problema è (e ribadisco) di ordine sociale.

Il fatto di metterci la casa o i libri non è null'altro che un fattore di ordine sociale che non dovrebbe influire così tanto sul gioco.

A ben vedere anche la decisione di giocare di ruolo (ed a cosa giocare) è una decisione sociale.

Ed allora?

Perchè non parlarci serenamente, facendo presente i problemi (o supposti tali) che la sua condotta crea?

Magari D&D 4 non è il gioco che fa per lui (se è davvero così una prima donna), magari si può decidere di giocare ad altro; magari è lui che sbaglia e bisogna fargli capire che non quello il modo migliore per giocare assieme a D&D 4 (insomma si gioca in party e non da soli).

Cyaz

Inviato

Shia, mi dispiace demolirti le tue idee sociali...ha funzionato la forza.

ho fatto il master ancora una volta perchè in fondo sono buono...ha fatto di testa sua all'inizio. poi però si è trovato con 30 gnoll, 10 iene e un png gnoll davvero grosso (lv 14, noi siamo 8). era da solo, la classica idea :vado a distruggere il loro accampamento.

i suoi compagni l'hanno trovato due giorni dopo, pestato a sangue, privato di tutto, mentre legato ad un giogo tirava su l'acqua da un pozzo.

dopo si è moderato, e ha imparato la lezione.

sto post non mi sembra male.

che ne dite di tenerlo, per aiutare altri che hanno lo stesso problema?

Inviato

Shia, mi dispiace demolirti le tue idee sociali...ha funzionato la forza.

ho fatto il master ancora una volta perchè in fondo sono buono...ha fatto di testa sua all'inizio. poi però si è trovato con 30 gnoll, 10 iene e un png gnoll davvero grosso (lv 14, noi siamo 8). era da solo, la classica idea :vado a distruggere il loro accampamento.

i suoi compagni l'hanno trovato due giorni dopo, pestato a sangue, privato di tutto, mentre legato ad un giogo tirava su l'acqua da un pozzo.

dopo si è moderato, e ha imparato la lezione.

sto post non mi sembra male.

che ne dite di tenerlo, per aiutare altri che hanno lo stesso problema?

Sei un grande! Altro che non ti sembra male! Dovresti tenerlo come trofeo di guerra!

Inviato

ho fatto il master ancora una volta perchè in fondo sono buono...ha fatto di testa sua all'inizio. poi però si è trovato con 30 gnoll, 10 iene e un png gnoll davvero grosso (lv 14, noi siamo 8). era da solo, la classica idea :vado a distruggere il loro accampamento.

i suoi compagni l'hanno trovato due giorni dopo, pestato a sangue, privato di tutto, mentre legato ad un giogo tirava su l'acqua da un pozzo.

dopo si è moderato, e ha imparato la lezione.

Quando si dice che "con le buone si ottiene tutto" :-D:-D:-D:-D:-D:-D

Inviato

Sei un grande! Altro che non ti sembra male! Dovresti tenerlo come trofeo di guerra!

non esageriamo.

sono solo un umile master, che compie il suo lavoro.

Inviato

Secondo me fai un errore a umiliarlo.

In questo modo non fai altro che reprimere il giocatore e farlo sentire frustrato, col risultato che diventerà o svogliato o vendicativo.

La cosa migliore in questi casi a mio modo di vedere è quello di responsabilizzare il giocatore. Fagli capire che il premio per una condotta virtuosa sarà molto più alto rispetto al tentativo di fare la prima donna in ogni situazione.

Io farei così: alla prossima situazione in cui prevedi che si comporti in quel modo, affidagli il comando. Per dire, se i Pg devono espugnare una fortezza allora fà si che il mandante dia la responsabilità al giocatore della riuscita del piano, con una succosa ricompensa sul piatto. Dagli tutte le informazioni del caso ("Dovete fare attenzione! Le ultime spie che ho inviato nella cittadella non hanno mai fatto ritorno, si dice che X abbia piegato alla sua volontà le anime irrequiete dei morti!"), in modo che non possa dire "non potevamo sapere cosa ci aspettava".

In più, prima della sessione, fai presente a tutti i giocatori che hai ideato un'avventura particolarmente impegnativa, e quindi di valutare molto bene le loro azioni.

Nel mio gruppo ha funzionato.

Inviato

E' un modo come un altro di responsabilizzare il giocatore, che è stato anche graziato dal DM, visto che con tutta probabilità sarebbe finito nel pentolone.

Non sono le azioni del personaggio il problema ( visto che nulla impedisce a un PG di fare sortite solitarie , nella mia campagna sono all'ordine del giorno ) , è il comportamento del giocatore che evidentemente si sentiva protetto da un'aura di impunità " tanto bene o male me la sgavagno" .

Inviato

L'idea di fargli fare il DM io l'avrei apprezzata di più, però se ha funzionato lo stesso...

L'importante però è che abbia capito che il mondo del gdr è VIVO E PLAUSIBILE, ovvero, è ovvio che il capo di una tribù di orchi mandi degli scagnozzi a prendere il pizzo dalle carovane (e che queste siano rapportate al livello dei pg), ma è altrettanto probabile che a casa loro abbiano anche dei guerrieri addestrati e un capo che sappia farsi rispettare, e quindi che ce ne siano anche di più forti!

Deve capire he il mondo non cresce con lui ma che è lui che deve ritagliarsi uno spazio e capire quale questo sia.

Inviato

si stuferà di morire prima o poi, e anceh gli altri capiranno che i ragionamenti di un barbaro che pensa solo a combattere non li porteranno lontani. se un dungeon è studiato perchè TUTTO il gruppo affronti il drago, non vedo perchè dovresti depotenziare il drago solo perchè uno si mette in testa di affrontarlo da solo (esempio a caso).:banghead:

è anche vero il contrario, cioè che non puoi potenziare gli incontri o mettere i draghi a caso apposta per legnarlo.

imparerà a giocare a furia di veder morire il PG per sciocchezze. ricorda in ogni caso che tu sei sopra le parti. sei un arbitro, non il loro avversario. se non lui non lo capsice, fallo capire agli altri PG. se lo capiscono loro, poco importa se non lo capisce lui. loro si divertiranno, lui morirà ^^

e cmq, piuttosto di giocare male perchè la roba è sua, meglio non giocare affatto

Inviato

si stuferà di morire prima o poi, e anceh gli altri capiranno che i ragionamenti di un barbaro che pensa solo a combattere non li porteranno lontani. se un dungeon è studiato perchè TUTTO il gruppo affronti il drago, non vedo perchè dovresti depotenziare il drago solo perchè uno si mette in testa di affrontarlo da solo (esempio a caso).:banghead:

è anche vero il contrario, cioè che non puoi potenziare gli incontri o mettere i draghi a caso apposta per legnarlo.

imparerà a giocare a furia di veder morire il PG per sciocchezze. ricorda in ogni caso che tu sei sopra le parti. sei un arbitro, non il loro avversario. se non lui non lo capsice, fallo capire agli altri PG. se lo capiscono loro, poco importa se non lo capisce lui. loro si divertiranno, lui morirà ^^

e cmq, piuttosto di giocare male perchè la roba è sua, meglio non giocare affatto

E' vero, però se una leziomne bisogna dargliela bisogna dargliela! Se vuole giocare male lui e rendere impossibile il gioco del master perché non prenderlo a legnate? Lui sarà anche frustrato di questo ma che si faccia un esame di coscienza, ragazzi!

Che si chieda il perché delle legnate he prende! In un modo o nell'altro bisogna fargli capire che le sue scemate rendono il gioco stupido, infantile e impossibile.

@A tutti quelli che propongono delle idee sociali:

Non funzionerebbe. Ho avuto esperienza personale. Se ne frega tanto il gioco continua lo stesso. Se uccidono il bambino rapito lo fa uccidere e con quella scusa distrugge tutto per "vendicarlo".

Le questioni morali non servono a niente con un tipo del genere

@Zhoul:

Continua così però quando va a distruggere il villaggiodegli gnoll prima fallo combattere mezzo villaggio contro 1 e quando sviene (0pf) fagli ciò che vuoi per fargliela pagare.

piuttosto di giocare male perchè la roba è sua, meglio non giocare affatto

Giusto. Ci sono anche un sacco di modi per giocare su questo forum a D&D senza dovere andare incontro a dei dementi barbari che si divertono a rompere le balle, ecc. ecc.

Inviato

@A tutti quelli che propongono delle idee sociali:

Non funzionerebbe. Ho avuto esperienza personale. Se ne frega tanto il gioco continua lo stesso. Se uccidono il bambino rapito lo fa uccidere e con quella scusa distrugge tutto per "vendicarlo".

Le questioni morali non servono a niente con un tipo del genere

se nn ci arriva però è colpa sua e, mi spiace, se da fastidio al gruppo dei giocatori LO SI MANDA VIA

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