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Diventare un Dio...bruciando le tappe!


randyll

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Principali partecipanti

beh dipende dalla divinità...magari ha fatto un sacco di casini combinandone di tutti i colori ad una divinità avversa che si sta preparando a colpirlo, e quindi vorrebbe liberarsi dei suoi domini anche abbastanza in fretta in modo da scaricare le responsabilità sui pg...

oppure la butti sulla noia, e sul desiderio di un vechio dio stanco di trovare una morte mortale finalmente...

oppure un dio ha la necessità di ritirarsi temporaneamente in pace su un piano lontano da quello di residenza, lontano da occhi indisceti per lavolrare ad un progetto segreto. questo potrebbe sottrargli il tempo necessario per occuparsi delle sue questioni abituali, quindi desidera parcheggiare i suoi domini ai pg se si dimostrano anche in fretta abbastanza abiki e meritevoli...

oppure inventi dei sottodomini in cui ripartire i domini di una grande divinità troppo piena di lavoro, in questo modo potresti formare un pantheon veramente...come il dio delle tempeste che concede il sottodominio dell'acqua, o quello della morte che concede il divino della mummificazione, come fatto "magari" da Nerull con Doresian, il dio della morte che delega il domino della fame dei ghoul...

cose così...

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mi pare di aver letto un'idea simile a questa su una dragon magazine: bisogna preparare una stanza apposta, una stanza con tanti piccoli contenitori e uno + grosso al centro. Nei piccoli contenitori ci vanno vari mostri, draghi e demoni catturati vivi. Chi vuole diventare dio deve mettersi nel contenitore grande centrale e attivare un ingranaggio che toglie potenza ai vari prigionieri trasferendola tutta al cilindro centrale. La cosa è fattibile, sarà difficile catturare vivi demoni, draghi e altri mostri potenti, quindi non è da tutti diventare divinità. Però è possibile, pensate alle fatiche di Ercole. Come minimo però anche i PG dovrebbero scoprire che almeno uno di loro è figlio di un dio (e magari dopo che sarà un dio completo potrà favorire l'ascesa degli altri come divinità)

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no dai basta paralizzarli o stordirli non occorre per forza portarli sotto coi pf... e poi non deve essere facile per forza

Una cosa è non facile, una cosa è impossibile...e con le CD a quei livelli, contro i TS di un gran dragone è proprio impossibile...senza contare RI e immunità/resistenze varie... e poi ne servirebbero davvero molti visto che gli dei hanno sotto di loro un esercito di draghi...

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Ti butto lì un'idea per una campagna del genere.

L'ambientazione non ha niente a che fare con i vari Greyhawk o FR o Eberron o stocavole, altrimenti sai che noia.

Le grandi razze, antiche e nobili, sono state create dal sacrifico di una divinità che ha disperso la propria essenza nell'atto creativo supremo, creare la vita. Gli elfi sono stati creai da sacrificio di Tizio, gli orchi da quello di Caio, i draghi da quello di Sempronio eccetera. Molte altre razze si sono evolute come discendenze di essi, come aspetti del mondo (p.e. gli animali) o come corruzione di qualcosa (p.e. le aberrazioni).

Tra queste razze, una spicca sulle altre: gli umani. Essi rappresentano il senso stesso dell'esistenza; sono la personificazione della libertà e della volontà diretta a uno scopo, l'essenza stessa del concetto di creazione, ciò che dà senso al mondo. E come tali hanno un dono complesso e seminale: non sono legati al destino e al divenire del mondo, ma artefici liberi di modificare i destini dello stesso. Se si prende questa opzione, il gruppo sarà solo di personaggi con almeno una parte di sangue umano, perché solo questi potranno beneficiare del rituale descritto sotto; altrimenti l'opzione è di fare gli umani come le altre razze, e del rituale possono beneficiare tutti.

All'inizio della campagna, magari in qualche tempio disperso e abbandonato da eoni, scoprono la verità sull'origine degli Elfi, il sacrificio del dio Tizio. All'interno della razza elfica, esiste una famiglia in cui la scintilla dell'essenza del dio è più vivo, e sopravvive attraverso le generazioni in una persona alla volta. Inutile specificare che l'attuale depositario della scintilla sia una bellissima e nobile principessa, inconsapevole della sua eredità (gli elfi, come tutte le razze, hanno dimenticato la verità sulla creazione), adorata e vezzeggiata dagli altri come la pupilla stessa della loro razza.

Si può anche creare una versione molto modificata della leggenda, raccontata dagli elfi; che sono appunto inconsapevoli della verità, ma ne conservano le vestigia nel loro racconto più sacro ed atavico.

I PG vengono anche a sapere come ascendere al rango divino. Devono diventare depositari della fiducia ed amore di questa principessa, che deve sacrificare la vita per loro con un atto di libera scelta (anche se potrebbero benissimo fregarla costruendo la situazione del sacrificio ad hoc).

Nel momento in cui questo avverrà, entreranno in possesso della scintilla di questo creatore. A questo punto dovranno scegliere se prendere il posto di lei nella nazione elfica, o risucchiare tutta l'essenza vitale del dio dall'intera razza con il loro genocidio (genocidio più o meno, visto che una volta in possesso della scintilla, anche il resto dell'essenza vitale del dio appartiene di diritto a loro e ne possono fare ciò che vogliono).

Se poi le principesse fossero per un caso mai verificatosi prima due gemelle, ci sarebbe una bella gara tra i due gruppi a beccarsele tutte e due (opzione 1: servono entrambe) o a risolvere la faccenda più in fretta degli altri (opzione 2: basta il sacrificio di una delle due), o addirittura potrebbero impossessarsi di mezza essenza del dio a testa e si dovrebbero sfidare come due gruppi di semidivinità nemiche. Magari, in una campagna a basso livello di potere, potrebbe significare che nel momento dell'acquisizione dell'eredità divina con il sacrificio della gemellina in proprio possesso, il potere del dio è sufficiente a dargli 12-15 livelli a testa per la mega sfida finale tra semidei che fa tremare i pilastri del cielo.

Altra opzione possibile in quest'ultimo scenario è che un gruppo scelga di acquisire il potere divino, e l'altro invece voglia restituire l'eredità agli elfi (magari sancendo eterna fratellanza tra due razze aliene come uomini ed elfi, nell'opzione "party di soli umani"). I questo caso un gruppo cercherà di entrare in possesso della gemellina rimasta per completare il rituale, mentre l'altra organizzerà gli elfi in una resistenza finale contro i semidei facinorosi.

Eccetera eccetera.

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banale ma plausibile. i malvagi non lascerebbere assurgere al grado divino dei pg non abbastanza potenti da poterli far preoccupare (nn diventano epici giusto?) credo...mentre i buoni potrebbero trovare altre motivazioni per premiare i pg in questo modo...ma certo se sposti l'attenzione su legge-caos il discorso cambia.

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