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[Saimon84] Assassinio a Città del Gabbiano


Saimon84

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@sCC

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Lance sorride tristemente alle parole di Cedrik.

Già. E' stato il miglior fratello che avessi mai potuto avere... Sapete, quando me ne andai dalla casa di mio padre, lui prese le mie difese anche se dovette scontrarsi con il vecchio...

Era un modello per noi fratelli minori, ma io non riuscii mai neppure lontanamente ad eguagliarlo, restando sempre nella sua ombra... Ricordo che l'ho odiato per questo... Guyard invece reagì bene e imparò bene la sua lezione... Ma non era quella la vita che faceva per me.

Fa una breve pausa, quindi prende la coppa davanti a sé e la tracanna tutta d'un fiato.

Poi me ne andai...

Vi guarda vacuamente, accigliandosi, come se stesse cercando di ricordare qualcosa ma non ci riuscisse.Una volta mi disse... che il futuro della nostra casata era nel commercio oltremare. Ma il vecchio non l'avrebbe mai permesso. Jonas mi disse che avrebbe trovato il modo di fargli cambiare idea e io gli suggerii di prendersi un po' di relax in un posto tranquillo.

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@sCC

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<Io mi sono fatto un'idea di cosa sia successo...> dico facendo una piccola pausa per essere sicuro di avere la sua attenzione <Qualcuno stava aspettando vostro fratello quella sera. Molto probabilmente una delle ragazze é stata pagata per offrire una coppa di vino drogata a Jonas o per far entrare i suoi assassini.> Faccio un segno con la testa a Clark per invitarlo a mostrare la spilla <Nella stanza che si è fatto riservare abbiamo trovato questa spilla. La riconoscete?>
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sCC

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Alla frase "era un modello per noi fratelli minori" rimango sorpreso, poi penso Vorrà dire "era un modello per la categoria dei fratelli minori" ...

medito sul fallimento del mio ruolo genitoriale con mio fratello minore decisamente diverso da me; i pensieri mi portano via, lontano; quando però sento pronunciare il nome "Guyard", e distrattamente colgo il succo del discorso, mi prende quasi un colpo e capisco che il fatto che adesso rimanesse soltanto Jonas come ereditiero del vecchio Monfort era solo una mia fantasia o frutto della mia distrazione.

Al segnale di Jonas frugo tra le mie tasche dei pantaloni sempre più nervosamente, l'espressione è di quello che ha perso qualcosa, infine sorridendo tiro fuori dal mio portamonete sotto la maglia la spilla che porgo a Jonas in un gesto forse eccessivamente teatrale. Poi mi accingo a riempire i due calici asciutti

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@Tgg

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Rispondo a George tranquillamente.

"Torneremo verso mezzoggiorno, dato che secondo il Septon per quell'ora Briggs lo storpio dovrebbe uscire dalla torre.

Qualcuno di noi potrebbe tenere d'occhio la torre campanaria, mentre io e qualcun'altro dovremmo continuare la farsa per non insospettire il Septon. Sarebbe comodo sentire gli altri due.

Il culto dei sette è molto influente e non dobbiamo inimicarcelo per nessun motivo."

@DM

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Che ore sono? ce la si fa a fare un giro dal capitano delle guardie prima di mezzogiorno?

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@TGG

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@Tutti
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Sono all'incirca le nove e mezza. Avete tutto il tempo per farvi un giro da qualche parte...

Le vostre voci bisbiglianti increspano lievemente il silenzio che permea questo luogo sacro.

Intorno a voi,nella penombra del tempio, non c'è praticamente nessuno, tranne qualche sporadico fedele prostrato in preghiera davanti a gli altari dei Sette.

@sCC

Spoiler:  
Lance si riscuote e pensa qualche istante alle parole di Cedrik. Poi osserva la spilla che Clark gli porge dopo un po'. Scuote la testa e dice:Mi dispiace ma non ho... mai visto... niente del genere... Non saprei proprio che... dire... a riguardo.

Si riempie di nuovo la coppa e inizia a sorseggiarne il contenuto di nuovo.

Assassini...? Una ragazza del bordello...? Io... Mi sento male...

Lance si accascia contro il piano del tavolo, poggiando la testa sulle braccia.

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@sCC

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<Credo sia il vino.> Dico alzandomi dalla sedia e allontanando la bottiglia da Lance <Forse una benda bagnata sulla fronte vi può alleviare il malessere> giro attorno alla scrivania per cercare di aiutarlo mentre rivolgo un cenno con espressione severa al maggiordomo perchè provveda celermente<Capisco il vostro sconforto ma non dimenticate che siamo qui per ridare pace all'anima di Jonas...> dico sorregendo Lance per le spalle senza scuoterlo con un tono di voce basso e amichevole <Io credo che voi sappiate di più di quello che avete voluto dirmi... quella spilla è di qualcuno che conoscete, stimate e volete proteggere: è di Guyard, vero? E' questo che vi sconvolge.> chiedo in tono deciso
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sCC

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Lo sapevo che il vino era avvelenato! Fantastico un po', ma poi Cedrik azzarda la sua ipotesi e mi riporta alla realtà. Poggio la spilla sul tavolo, la stringo con 2 dita e la faccio volteggiare come fosse una trottola facendo. Lo metterà sotto stress...
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@sCC

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L'anziano servitore sembra riscuotersi solo dopo l'occhiata lanciatagli da ser Cedrik. Si avvicina arrancando al massimo delle sue possibilità, quindi si china lentamente verso il suo signore.

Milord Lance, avete di nuovo ecceduto con il sidro? Fareste meglio a distendervi un po' a letto mentre vado a cercare un maestro.

Lance vi guarda per qualche istante con un'espressione stranita, poi guarda il vecchio Flint e poi annuisce. Sì, vai pure. Il ser e il suo scudiero mi aiuteranno a distendermi sul letto.

Fa per alzarsi ma barcolla paurosamente ritornando seduto in pochi istanti.

Il servitore risponde con un cenno del capo e si allontana scendendo le scale con il suo solito passo.

Aiutatemi... signori... è meglio se raggiungo il letto...

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@sCC

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Spoiler:  
*E' la sbronza a farlo star male oppure ho colto nel segno? Sarà difficile ma devo riuscire a strappargli una conferma..*

Aiuto Clark nel sorreggere Lance e ci muoviamo assecondando la direzione che le malferme gambe del nostro ospite ci indicano.

<Coraggio! Disteso a letto forse starete meglio.> esorto Menfort muovendo qualche passo.

<Il dolore coglie sempre impreparati.> alludo sottilmente. <Avrei dovuto capirlo da subito: 50 cervi d'argento non sono alla portata di tutti.> aggiungo riflettendo al alta voce.

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@sCC

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Lance Monfort si lascia aiutare da voi, dandovi istruzioni di portarlo in camera sua. La stanza è adiacente alla sala in cui vi trovate e, con voce malferma, l'uomo vi indica di aprire una porta a qualche metro dal tavolo.

Entrate nella camera di Lance, una stanza abbastanza ampia e irradiata di luce da una larga finestra che dà sulla strada davanti l'ingresso principale della casa. Un letto a baldacchino è posizionato contro una parete e alcuni mobili e armadi sono disposti dalla parte opposta. E' presente anche un piccolo caminetto, pulito e sgombro da cenere.

Portate Lance a letto e lo distendete supino. Chiude gli occhi, poi li riapre guardandovi stranito.

Ser, non... capisco ciò che... state... dicendo. E' un bel gioiello quello che... avete lì. Non l'ho mai... visto prima... e non è... roba per mio fratello. Non capisco... qualcuno vi... deve 50 cervi?

@TGG

Spoiler:  
@tutti
Spoiler:  
Se volete potete anche attendere nel tempio fino a che non succede qualcosa...
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@sCC

Spoiler:  
Do una rapida occhiata alla stanza mentre faccio sistemare Lance sul letto

@Master

Spoiler:  
Cerco con lo sguardo eventuali ornamenti che possano somigliare come foggia e stile a quelli presenti sulla spilla

Poi le parole del padrone di casa riportano su di lui la mia attenzione

<Continuate a tacere e a cercare di proteggerlo, posso capirlo. Non temete, non ne parleremo a ser Moore. Chiederemo udienza a vostro padre e col dovuto tatto gli spiegheremo come sono andate le cose e lasceremo decidere a lui il da farsi com'è giusto che sia.> Rispondo mestamente <Nessuno mi deve niente> aggiungo <I cinquanta pezzi d'argento sono solo una parte del conio pagato per assicurarsi la morte di vostro fratello.>

<Jonas veniva spesso qui ed era molto legato a voi ed è sotto il vostro consiglio che si è recato alla Vergine Mancata... mi risulta difficile che non sappiate altro su questa vicenda. Ve lo chiedo per l'ultima volta: confidateci tutto e l'anima di vostro fratello troverà la pace> Il mio tono è duro ma non certo minaccioso

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@sCC

Spoiler:  
Lance resta ad occhi chiusi mentre con le mani cerca di massaggiarsi le tempie.

Ser, state esagerando adesso... Non ho idea di come vi sia entrata... in testa una cosa del genere. Mio fratello non c'entra nulla, né quel gioiello che mi avete mostrato prima gli appartiene... E' una foggia troppo... femminile.

Riguardo a me... certo la mia colpa è avergli consigliato di andare nel luogo in cui è stato ucciso, ma avrebbe dovuto essere protetto, o sbaglio?

Mentre parlate con lui, vi guardate un po' intorno alla ricerca di possibili indizi.

La stanza è abbastanza in disordine:alcuni vestiti si trovano poggiati sopra la sedia dinanzi alla scrivania, in attesa che il vecchio Flint li tolga di mezzo per lavarli; molta polvere si è accumulata un po' dappertutto. Non sembra esserci, però, niente degno di nota.

@Clark

Spoiler:  
Tiro percezione: 7 su 10 successo. Ti sei guardato intorno per un po' senza riuscire a vedere niente di speciale, ma quando ti volti di nuovo verso ser Cedrik, che è vicino a Lance, ti cade l'occhio su un punto sotto il letto. Sembra che le lenzuola siano un po' più sgualcite in quel punto, come se fossero state rimboccate male.

@TGG

Spoiler:  
Uscite dal tempio seguendo il comando di Tangrim e vi dirigete verso la piazza d'armi dove è situata il palazzo della guardia cittadina.

La calura torna di nuovo all'attacco una volta usciti dal tempio. Vi reimmergete nella confusione delle vie cittadine fino a giungere alla destinazione. Davanti al palazzo, due guardie, ammantate di azzurro e oro, se ne stanno ferme, tenendo la picca poggiata per terra e rivolta verso l'alto. Il portone di legno è chiuso. I due vi guardano pigramente ma non dicono niente.

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