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[Saimon84] Assassinio a Città del Gabbiano


Saimon84

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"Ho pensato che fosse ormai giunta l'ora di pranzare, e sorseggiare un buon vino. l'estate è decisamente arrivata. A quanto pare l'oste sembra averci procurato qualcosa di speciale quest'oggi.

Un bianco proveniente da Arbor"

Parlo tranquillamente, per dare un tono leggero alla cosa, mentre erco di capire se il nuovo arrivato è il famoso campanaro, cercando di guardarlo ma senza fargli notare il mio interesse in lui.

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@master

Spoiler:  
Vedo Tangrim seduto nella sala comune e mi adombro.

*Allora è qui, dannazione a lui! E noi che abbiamo perso a cercarlo, con tutta quella gente che infastidiva e faceva innervosire il campanaro. Stava quasi per dare nuovamente in escandescenza e lui qui a sorseggiarsi vino di Arbor come nulla fosse...*

Ma per ora mi rendo conto che non è il caso di affrontare il discorso...

<Eccoci arrivati> dico a Brigg accompagnandolo sino al tavolo <Io vado a parlare con l'oste, voi occupate i posti>

Mi avvicino al gestore della locanda

@master

Spoiler:  

<Oggi abbiamo un ospite al nostro tavolo, intendo pagare personalmente il suo conto e assicurarmi che abbia un buon trattamento> frugo nella scarsella e metto in mano all'uomo dieci pezzi di rame.

<Siamo d'accordo?> chiedo per conferma

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Vi sedete al tavolo, subito imitati da Brigg che ancora non accenna a togliersi il cappuccio dal volto.

Ser Cedrik, invece, si avvicina all'oste.

@ser Cedrk

Spoiler:  
L'oste fa un ampio sorriso prendendo il denaro che gli porgi. Sarà un enorme piacere far sì che il vostro ospite sia trattato con tutti i rispetti!

Quindi si dirige al vostro tavolo per lasciare la bottiglia di bianco di Arbor che teneva in mano.

L'oste si avvicina, dopo aver brevemente parlato con il cavaliere, sfoggiando un gran sorriso. Posa la bottiglia di vino bianco di Arbor nel mezzo del tavolo e la stappa con poche mosse esperte. IL suo sguardo cade inevitabilmente sull'uomo incappucciato seduto in mezzo a voi ma non dice niente a riguardo.

Signori, vi porto immediatamente altre cinque scodelle di zuppa di baccalà. Abbiate pazienza di aspettare qualche minuto.

Quindi si allontana verso la cucina.

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Raggiungo il tavolo appena qualche secondo dopo l'oste e prendo posto accanto tra George.

Prima che qualcuno al mio tavolo possa porre domande inopportune bisbiglio <Vi suggerisco di lasciarlo tranquillo e di rimandare le domande alla fine del pranzo>

Poi mi volto verso Brigg e per rompere il ghiaccio gli domando <Allora, che ne dici? Il posto è di tuo gradimento?>

@master

Spoiler:  
Se qualche avventore dovesse decidere di lanciare uno sguardo incuriosito, schifato o sdegnato sul nostro amico, li fisserò a mio volta con un'occhiataccia torva e minacciosa.
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Dopo qualche istante l'oste ritorna con tre scodelle di zuppa su un vassoio subito seguito da una servetta che porta le altre due porzioni in mano.

Ecco a voi, signori. Vi auguro buon appetito!

Esclama l'oste con uno dei suoi migliori sorrisi.

Nel momento in cui la ciotola con il cibo viene posta davanti a Brigg, il quale è rimasto stranamente composto e silenzioso fino a quel momento, quest'ultimo si toglie completamente il cappuccio dalla testa, rivelando così il volto deforme, e inizia a trangugiare la zuppa con avidità.

La servetta fa un sobbalzo ed emette un mezzo grido, spaventata dall'improvvisa vista del volto di Brigg. L'oste si porta la mano alla bocca restando in silenzio, poi si guarda intorno come a sincerarsi se gli altri avventori del locale abbiano o meno visto niente.

Per quanto riguarda Brigg sembra piuttosto impegnato a "divorare" la sua zuppa e non si accorge della manifestazione di disgusto della cameriera.

Qualcuno degli avventori si volta nella vostra direzione e in breve iniziate a sentire bisbigliare tutta la sala. Vedete gente che si dà di gomito e inizia ad indicare. Ser Cedrik inizia a dispensare occhiatacce tutto intorno, placando lievemente la confusione che si sta creando.

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<Credo abbia ragione, George.> Mi volto per osservare Brigg e piego le labbra ad abbozzare un mezzo sorriso notando che il nostro ospite si sta gustando il pranzo, ignaro di quanto accade intorno. Poi la mia espresione torna seria e torva dopo aver incrociato lo sguardo con un altro avventore curioso. L'uomo distoglie presto gli occhi volgendo nuovamente le sue attenzioni sulla propria scodella di zuppa.

Continuo a guardarmi intorno, sempre più accigliato e minaccioso.

<Forse faremo bene a finire il nostro pasto e ad andarcene in camera per fare la nostra chiacchierata con Brigg.> aggiungo mentre Clark si dirige verso il centro della sala comune.

@Master

Spoiler:  

*Che vorrà fare ora?* mi chiedo guardando Clark.

Tuttavia non mi sforzo a cercare una risposta. Sto ancora ripensando a quello che ho detto; l'idea di dover abbandonare la sala comune non mi piace. *Brigg per ora è a suo agio qui e potrebbe nuovamente innervosirsi a scoprirsi da solo con noi (considerando anche il fatto che potrebbe vedere la spada che ho lasciato in stanza e farsi strane idee...) ma mi rendo conto che l'alternativa è questa gente che gli lancia occhiate ostili.*

Io comunque mantengo il mio atteggiamento verso i più curiosi: se le cose dovessero mettersi male (ad esempio se qualcuno dovesse avvicinarsi al tavolo col chiaro intento di attaccar briga) considerami pronto ad alzarmi e intervenire. Salvo minacce concrete tuttavia intendo usare, quando necessario, più la "capacità persuasiva" dell' intimidazione piuttosto che venire alle mani. In questo momento non ho la scheda e non ricordo il mio punteggio nell'abilità. Editerò il post questa sera per riportarlo.

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Clark giunge nel mezzo della sala comune, nello spazio tra bancone e i tavoli. Si guarda un po' intorno, quindi afferra tre coppe di peltro di piccole dimensioni da sopra il bancone.

L'oste, che con la coda dell'occhio sembra averlo visto, si volta verso di lui con aria interrogativa. La servetta si allontana con passo svelto, rifugiandosi in cucina, senza emettere un fiato.

@Clark

Spoiler:  
Tiro Giocoleria: 8 su 10 (Default) Riuscito.

Inizi a far roteare i tre bicchieri di peltro con una certa maestria.

Clark dopo qualche istante inizia a far roteare in aria le tre coppe di peltro, ma senza attrarre troppa attenzione.

Le persone che stavano guardando e bisbigliando su Brigg, un po' intimorite dagli sguardi torvi di ser Cedrik, Gord e George (ma soprattutto di quest'ultimo) iniziano ad abbassare lo sguardo e a tornare a una situazione di normalità un po' tesa.

L'oste fa qualche passo verso Clark quindi esclama a gran voce: Signori! Abbiamo qui niente poco di meno che il grande Clark Brighthead, il formidabile acrobata che ci intratterrà con qualcuno dei suoi numeri!

In breve l'attenzione della sala viene deviata su Clark.

Brigg intanto sta finendo di divorare il suo pasto e inizia a guardarsi intorno con circospezione. Vede prima Clark nel mezzo della sala ad esibirsi, sembrando gradire il numero a giudicare dall'espressione.

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E bravo il mio oste!

Si esatto! Volevo fare il mio solito numero... il colpo al sole... ma, se conoscete il numero, riscierei di dare fuoco al locale, nonchè al mio alloggio per la notte... proverò allora ad improvvisare qualcosa di meno rischioso inoltre non chiederò alcun conio per la causa stavolta... mi servono 3 candele! Avanti chi me le trova?

provo a coinvolgere il pubblico nella ricerca delle candele nel frattempo lego al pennacchio di quatro frecce 4 lembi di stoffa presi dal mio zaino. Inumidisco la stoffa con dell'acqua.

Proverò a spegnere 3 candele con 4 frecce, solo con lo spostamento d'aria. Non prometto la riuscita del numero che è solo sperimentale... ma almeno non avrò ucciso nessun volontario per questa volta... guadagno tempo mentre completo la preparazione del numero

DM

Spoiler:  
Domani non ci sono, ma intendo procedere in questo modo:

dispongo le cadele una vicino all'altra a V in modo che le candele sembrino più distanti tra loro, ma che dal mio punto di vista sia un unico bersaglio più grande e che sia possibile spegnere più d'una candela con un colpo. I lembi sulle penne servono ad aumentare lo spostamento d'aria, li ho inumiditi per evitare che a contatto della fiamma brucino e per aumentare le probabilità di spegnimento. Mi assicurerò che gli stoppini delle candele siano un po' annegati dalla cera, e che quindi non ci sia una fiamma troppo viva; verificherò inoltre che il fondo del mio numero sia un muro o una tavola e che non vi sia materiale infiammabile.

Per il resto procedi pure tu.

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<Sembra che stavolta quella TestadiMarmo abbia avuto una buona pensata, anche se c'è voluto l'intervento dell'oste per attirare su di lui le attenzioni della folla> dico dando di gomito a George e indicando il nostro acrobata con un tozzo di pane mentre finisco la mia zuppa.

<Ecco! Ho parlato troppo presto: chi accidenti dovrebbe girare con un candela in tasca secondo lui?>

<Allora Brigg> dico cambiando interlocutore <se il tuo stomaco è soddisfatto, dopo questo piccolo spettacolo andiamo nella nostra stanza a fare due chiacchiere, va bene?>

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Giusto Cedrik! che stupido Clark sempre con queste ********* da guitto Mi sarei rotto le palle di stare qui a vedere sempre il solto spettacolo, via! faccio un salto su a vedere se è tutto a posto e poi torno qui, ci metterò un secondo!

@ dm

Spoiler:  
salgo su in camera per vedere se è tutto a posto
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