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[Dimensioni] Glennascaul (Cap 3)


mantis

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Inviato

Seguendo i suoi compagni Hurik si dirige verso la stanza, origliando le parole che si scambiano i suoi amici.

"Flann, hai un discutibile concetto di serata tranquilla tu..." dice con tono ironico, vagamente sarcastico. "Non so se ti ricordi, ma un demone se sta andando a giro per colpa nostra. E dato che non sono riuscito a prenderlo, per favore nessun commento, ho paura che potrebbe essere ancora peggio d'ora in avanti." Una leggera pausa, come sempre quando parla, e poi inizia nuovamente il suo discorso.

"Per ora il bilancio conta un cacciatore di demoni beffato da un esserino immondo ed un uomo all'addiaccio sotto la finestra perché quando è uscito era invisibile e ora non lo è più. Quasi comica la faccenda, non trovate? Hai notizie migliori tu?"


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Inviato

"Hehe. Mio caro Hurik, tutte le serate mi sembrano tranquille dopo aver rischiato la morte quella notte nel bosco... ricordi? Quello sgorbietto è un problema che affronteremo in un altro momento. Prima c'è un messaggio di Mizar per tutti noi che richiede una decisione. Tiriamo su l'estralo."

Ciò detto, il silvano apre cautamente le imposte della finestra e si affaccia, scrutando nel buio alla ricerca di Quan.

"Psst! Dove sei?" bisbiglia, rivolto alle tenebre.

@ Mantis

Spoiler:  
Se c'è una corda, dopo aver individuato Quan (ed essermi accertato che non ci sia nessun altro nel vicolo) la calo per facilitargli la risalita. Altrimenti, mi pare che la corda l'avesse lo stesso Quan... giusto kender? Magari ce la lancia lui stesso.
Inviato

Myrsus, dopo essere entrato in stanza, seguendo il menestrello si siede su uno dei letti, e tirando un sospiro di sollievo e stanchezza, rimane placido e tranquillo ad osservare quello che fanno, e che dicono Hurik e Flann.

*da quello che il menestrello ha detto, devono esserci importanti informazioni, che ci deve comunicare da parte di Mizar...*

Inviato

L'estralo continua a guardarsi attorno con tutti i sensi allertati sia per individuare il demone sfuggito sia per individuare preventivamente gli uomini della ronda quando la finestra della camera si apre e vede Flann affacciarsi. Al richiamo del menestrello fa un passo indietro per mettersi in vista e dice in un bisbiglio "Sono quaggiù, gettatemi una corda che salgo!"

Inviato

Dopo aver fatto salire l'ultimo della compagnia, i quattro si siedono sui rispettivi letti dello stanzone su cui passeranno la notte.

Sono tutti decisamente stanchi, visto anche gli eventi dell'ultima ora: Myrsus è esausto per l'uso ripetuto della sua magia, Quan per ciò che gli è accaduto e che ancora non ha ben realizzato, Flann per il continuo girovagare tra le mura antiche di Aragrad e Hurik per essersela vista brutta dopo l'arrivo del suo diabolico amichetto.

D'un tratto realizzano che è tardi, e la taverna inizia a svuotarsi, lasciando prevalere il silenzio e il russare degli indiscreti vicini di stanza....

Inviato

Una volta che anche l'estralo si è riunito con il resto del gruppo, Hurik prende parola. La sua voce è nuovamente cambiata, perdendo quel tono scherzoso di pochi attimi prima e ritornando grave e cupa come al solito.

"Infine, ci siamo tutti. Flann, a te la parola. Dì cosa ti ha detto Mizar, poi lasciamo che la notte ci porti consiglio..."

Con aria seria si siede sul suo letto, gli occhi puntati sul menestrello in attesa che parli.

Inviato

"Mizar mi ha confermato il messaggio del ragazzino. Sostiene che presentandoci a suo nome dal conte Malatete e mostrandogli questo anello" e così dicendo Flann tira fuori il sigillo della casata De Bernarde facendolo vedere agli altri "avremo qualche possibilità di ottenere il suo aiuto. Mizar intende inoltre offrire un vantaggioso accordo commerciale al conte."

Lentamente, Flann rimette l'anello di Mizar in una tasca interna del suo abito.

"Per ora il nostro amico è in buona salute, ma la sua casata non è così potente da impedire che gli inquisitori gli usino violenza. Sono riuscito ad ascoltare un brandello di conversazione tra quei bastardi, e sono preoccupati che Mizar riesca a comunicare con il conte ed a fargli sapere della sua situazione... intendono torturarlo domani, per farsi rivelare non so che informazioni su Malatete."

"Malatete finora si è rifiutato di riceverli, e la cosa li fa infuriare. Sanno bene di non avere nessuna giurisdizione su di lui... per ora. Stanno aspettando l'arrivo di qualcuno, uno molto più alto di grado, che possa cambiare lo stato delle cose. Hanno nominato anche un sacerdote di Luminens, ma non ho capito a che riguardo."

"Questo significa che anche noi siamo in grave pericolo. Non ci vorrà molto prima che quei fanatici decidano di arrestarci; potrebbe accadere anche questa notte, o domani mattina. Mi ha detto Mizar che il vostro Bram è stato portato via, povero ragazzo. Dobbiamo decidere in fretta le nostre prossime mosse, se non vogliamo fare la sua fine."

Inviato

Con aria cupa Hurik risponde al suo compagno, con un tono di voce quasi risentito. "Bastardi... Non esagerare Flann. Sono solo dei fanatici, come ce ne sono tanti nel mondo. A volte sono solo troppo ciechi nel portare avanti il loro lavoro..."

"Comunque" continua poco dopo "non è questo il punto. Cosa intendiamo fare? Considerando quanto detto da te, Flann, il tempo rema contro di noi. Dato che non credo sia molto utile andare adesso dal conte, direi di farlo il prima possibile domani mattina. Ma non so se sia un bene restare qui questa notte. In troppi sanno che un gruppo di stranieri ha una stanza in questa locanda."

Lo sguardo di Hurik lentamente incrocia quello di ogni suo compagno, come se stesse attendendo una qualche approvazione.

"Arianne... Si chiama così la donna che ci ha ospitati nei nostri primi giorni qui giusto? Potremmo provare a passare la notte da lei. In alternativa, c'è sempre la foresta fuori dalla città... Ma non so quanto sia sicura..."

Inviato

La risposta del menestrello è secca e bruciante come una frustata.

"Io non esagero, ragazzo. Non dubito che tra di loro ci sia anche qualche brava persona, ma per lo più si tratta di soldataglia e di spostati sanguinari, pronti a giustificare le peggiori atrocità nel nome del loro dio. Guidati da uomini privi di scrupoli che impiegano la porpora che hanno sulle spalle per aumentare il loro potere, approfittando dell'ignoranza e della superstizione. E non dirmi che non è vero, Hurik, perchè tu non sei uno sciocco, così come non sei un bastardo."

Il volto del silvano è tirato e ancora più pallido del solito; la rabbia che brucia nei suoi occhi è talmente vivida da non lasciare dubbi sul suo coinvolgimento nella questione.

Rendendosi conto di essersi lasciato andare troppo, Flann prende un lungo respiro prima di continuare con un tono molto più pacato di prima, facendo un gesto amichevole in direzione di Hurik.

"Perdonami ragazzo, la stanchezza mi ha reso scortese. Non intendevo aggredirti in questo modo. Per quanto riguarda il resto del tuo discorso, sono assolutamente d'accordo con te. Anch'io penso sia imprudente rimanere a dormire nella locanda. Arianne potrebbe essere una buona soluzione."

Inviato

nel silenzio della stanza, in cui solo le voci di Flann e Hurik che discutevano si sentivano... ad un tratto, non appena il menestrello aveva finito di porgere le proprie scuse al giovane Hurik, la voce di Myrsus che dal momento in cui era entrato in stanza, era rimasto seduto comodamente su un letto, nel più assoluto silenzio e calma ad ascoltare con gli occhi socchiusi, ed osservandolo dall'esterno... pareva quasi essersi addormentato da quanto era immobile e con il respiro regolare, ma in un attimo di pausa nella conversazione fra il cantastorie ed il cacciatore, d'improvviso solleva le palpebre, per poi dire rivolto a Flann: <<non ti angustiare per il tuo sfogo menestrello... ognuno di noi in questa stanza, sembra avere un ottimo motivo per diffidare dei porporati, e mi dispiace ammetterlo, ma i motivi sono più che giustificati! purtroppo fra gli inquisitori, ben pochi sono degni di rispetto, la maggior parte, sono briganti vestiti da uomini d'onore...>> la voce di Myrsus, era calma e rassicurante mentre parlava rivolto a Flann, dopo una pausa di alcuni secondi, Myrsus, riprende di nuovo a parlare: <<L'idea di Hurik, di passare la notte da Arianne è buona, per quanto riguarda il dormire nella foresta... direi di escluderlo se possibile, siamo tutti stanchi, e se succedesse qualcosa, non riusciremmo a reagire prontamente.>>

Inviato

In un primo momento il volto di Hurik si contrae per la rabbia, a causa di quello che sta dicendo il suo compagno.

"Chi ti da il diritto di giudicare Flann! In questi anni ho conosciuto molti mercenari come me, e in tanti erano solo gentaglia che per un po' di denaro avrebbero ucciso anche la loro madre. Ma non posso pensare che tutti siano solo degli sporchi bastardi. Ti sembro allo stesso modo io?"

i muscoli del volto sono tesi in uno spasmo di rabbia. Ancora per qualche secondo il ragazzo rimane in silenzio, cercando di placare il suo furore.

"Comunque" continua dopo essersi calmato "non era mia intenzione giustificarli, scusami. Mi sono solo lasciato prendere dal discorso. Chiudiamo qui la questione, non credo che sia il momento adatto. Abbiamo cose più importanti adesso, sulle quali credo abbiamo la stessa visione. Arianne è una buona idea per tutti allora. Speriamo solo che non si spaventi nel vederci arrivare.

Ah, dimenticavo: occhio a non essere notati. La gente della ronda non è stata molto contenta di trovarmi a giro per il paese questa notte..."

Inviato

allo sfogo del Cacciatore, il mago lo osserva con un sopracciglio sollevato, ed una strana espressione dipinta sul volto, espressione che si potrebbe definire come 'sconcertata', nel più totale silenzio (almeno da parte sua...) per quasi un minuto.

per poi dire: <<Ragazzo... calmati. qui nessuno sta dando giudizi, ma ognuno di noi basa le proprie osservazioni su quello che ha visto o gli è successo in passato, non possiamo sapere cosa abbia vissuto Flann per farlo parlare in questo modo, e... per quanto mi riguarda, mi baso su quello che vedo, e quello che ho detto... è quello che vedo! purtroppo... a quanto ho capito dai tuoi discorsi, tu, come me, speri che i servi del dio Luminens, Signore della Luce, capiscano che non possono vincere con il terrore, ma devono altresì capire che solo dando al popolo la speranza che qualcuno combatta l'oscurità ovunque essa si trovi, ma non con violenza cieca e repressione... ma con Onore, Forza, Coraggio, ed il Potere della Luce nelle proprie mani...>> Mysus, modifica il suo tono di voce da discorsivo a solenne mentre pronuncia le ultime parole, poi dopo aver fatto un paio di respiri profondi, sul suo volto si apre uno strano sorriso...

<<e se invece di andare da Arianne, ci nascondessimo nella paglia che sicuramente abbonderà nelle scuderie? in questo modo non dovremmo fare molta strada, e sopratutto non metteremmo in pericolo arianne e la sua famiglia, ne tantomeno uscire dalle porte della città!>>

@tutti

Spoiler:  
/inizio ot:

cavolo che discorso diplomatico, non capisco nemmeno io come mi sia venuto. :eek:

ditemi se vi è piaciuto. ;-)

fine ot/

@mantis

Spoiler:  
due domande...

prima domanda: il buon Myrsus cosa dovrebbe andare a fare nel Silvallis? mi ero ripromesso varie volte di chiedertelo, ma mi sono sempre dimenticato...

Seconda domanda: qualche post fà, il buon elin ha scritto chiaramente di essere un cacciatore, e come avrai letto ho scritto che myrsus pareva essersi addormentato non appena entrato in stanza, in realtà seguiva il discorso dei suoi due compagni, e intanto pensava a come alcuni dei suoi compagni possano conoscere la magia, Quann la spiegazione, la fornita lui stesso, ora... non potrebbe capire cos'è Hurik dagli indizi che ho qui riportato? oltre al fatto che non ha dimostrato la minima paura a lanciarsi all'inseguimento del demonietto...

Inviato

Dopo la sfuriata il volto del giovane assume un'aria triste, quasi malinconica.

"Si Quann, scusatemi. Ve l'ho detto, mi sono lasciato prendere un po' troppo. è solo che in fondo ho sempre sperato nel buon cuore delle persone. E non posso fare altro che credere che da qualche parte ci sia almeno un inquisitore meno sadico di questi. Scusate ancora."

Dopo un attimo di riflessione, necessaria per far sparire la tristezza dai suoi pensieri, Hurik riprende il discorso.

"Nelle scuderie dove Quann? Mi sono perso qualcosa del tuo discorso..."

@mantis, bellandrew82

Spoiler:  
Si, che fossi un Cacciatore di Demoni l'ho detto io qualche post fa. Ed Hurik non lo vuole tenere nascosto, anche se si è sempre professato come un mercenario. D'altronde per campare da qualche parte un po' di soldi li deve prendere! :-p:-p
Inviato

<< la mia idea, è che in questo paese ci sia una scuderia pubblica, dove i viaggiatori possano lasciare le loro cavalcature, e dove ci sono cavalli... ci sono mucchi di comoda paglia! paglia che noi potremmo usare per nasconderci... ah! immagino che un tal posto potrebbe averla anche la locanda in cui siamo... anche se non mi ricordo di averlo visto...>>

Inviato

L'estralo era rimasto in silenzio ad ascoltare il resoconto di Flann e la discussione che ne era nata, più volte sul punto di intervenire ma poi sempre rimasto in silenzio.

Alla proposta di Myrsus di dormire nella stalla fa un cenno di assenso con la testa e dice "Sono d'accordo, Myrsus. Non so se a quest'ora ci faranno uscire dal villaggio e di sicuro le guardie noterebbero che siamo usciti: molto meglio se rimaniamo qua nei paraggi. Meglio dare meno scuse e motivi possibili agli inquisitori per fare attenzione a noi."

Inviato

"Scappare è il miglior modo per attirare l'attenzione..." risponde il giovane a voce bassa "Non abbiamo nulla da nascondere, quindi chiediamo chi è..."

@MAntis

Spoiler:  
Dato che anche stare in silenzio per troppo tempo desterebbe sospetti, ho detto la mia e se nessuno entro breve tira fuori un'idea, a voce alta chiedo chi sia che bussa ok?
Inviato

Spoiler:  
Scusate tutti... sono in un periodo terrificante al lavoro, faccio sempre tardissimo. Cerco di fare del mio meglio, abbiate pazienza...

"Sono d'accordo, Hurik." bisbiglia in rimando Flann, mentre silenziosamente prende le sue poche cose e si prepara alla fuga. "Voi prendete tempo alla porta, io controllo il vicolo se la via è libera."

Poi si avvicina alla finestra e la apre, scrutando nel buio...

@ Mantis

Spoiler:  
Prova di Percezione, controllo attentamente se c'è qualcuno appostato nell'ombra o se noto ombre provenienti dalla strada principale (tipo, qualcuno nascosto dietro l'angolo ad aspettare). Ecco il mio tiro: 2+12=14 (sfigaaaaa!)
Inviato

L'estralo trasale sentendo bussare alla porta e dopo qualche attimo di silenzio bisbiglia "Ha ragione Hurik, scappare ci porterebbe solo ulteriori problemi. Apro io che sono in grado di combattere anche senza armi, se necessario.". Si alza dal letto ed osservando che non ci siano più segni della lotta e che anche la corda sia nascosta si avvicina alla porta.

Appoggia la mano sulla maniglia e mentre si gira per vedere che i compagni siano pronti cerca di ascoltare i rumori provenienti dal corridoio.

@mantis

Spoiler:  

Ho fatto 18 di percezione: 12 (caratteristica) + 6 (dado).

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